FPI - News

INDIZIONE V CORSO AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE MEDICI DI PUGILATO - ROMA, 17-18 GENNAIO 2026 - TERMINE ISCRIZIONI 6/01 PV

La FPI rende noto che a Roma, nelle giornate del 17 e 18 gennaio pv, avrà luogo il V corso di aggiornamento e formazione dei medici di Pugilato.

Le lezioni avranno luogo presso le strutture dell'Albergo Villa Mria Regina, sito in via della Camilluccia 687.

TERMINE ISCRIZIONI ENTRO E NON OLTRE IL 6/1/2026 

INFO E DETTAGLI NEL SEGUENTE LINK 

INDIZIONE V CORSO AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE MEDICI DI PUGILATO - ROMA, 17-18 GENNAIO 2026

 

Brochure CORSO MEDICI 2025 DEFINITIVA 22 Dicembre

CHIUSURA UFFICI FEDERALI PER FESTIVITA' NATALIZIE 2025

La FPI rende noto che, come da disposizione di Sport e Salute, gli uffici centrali di Roma rimarranno chiusi dal 23/12 al 6/1 pv. La riapertura é fissata per il giorno 7/1 pv

Si coglie l’occasione per augurare a voi tutti Buone Pugilistiche Feste

FPI e Road to Glory: annunciata una partnership inedita per il sostegno agli atleti del pugilato italiano

Milano, dicembre 2025 – In occasione dei Campionati Italiani Assoluti Elite 2025, la Federazione Pugilistica Italiana (FPI) e l’Associazione Road to Glory annunciano ufficialmente una nuova partnership strategica, dando vita a un programma di sostegno agli atleti senza precedenti nel panorama federale italiano.

La collaborazione dà il via a un progetto strutturato che, per la prima volta, introduce un modello organico di borse sportive intese come sostegno economico diretto agli atleti pensato per valorizzarne lo sforzo agonistico e consente loro di investire consapevolmente nel proprio percorso di crescita. Un’iniziativa affiancata da un supporto multidisciplinare pensato per accompagnare i pugili nel loro sviluppo sportivo e personale, dentro e fuori dal ring.

Un programma innovativo che parte nel 2025 Il progetto Road to Glory prende il via nel 2025 con l’erogazione delle prime borse sportive del valore di 1.000 euro, assegnate ai Campioni Italiani Elite maschili e femminili, protagonisti del più importante appuntamento nazionale del pugilato olimpico.

Le borse sono state conferite in occasione delle Finali appena concluse, che hanno portato all’incoronazione di 18 Campioni Italiani. Un’iniziativa che va oltre il semplice riconoscimento del risultato agonistico, ponendo le basi per un modello evoluto di tutela e valorizzazione dell’atleta moderno

Il progetto rappresenta una sinergia unica nel panorama del pugilato italiano, nata dalla collaborazione tra la Federazione Pugilistica Italiana (FPI) e l’Associazione Road to Glory. Il pieno sostegno della FPI consente di dare vita a un modello che supera la logica del semplice contributo economico, adottando un approccio strutturato che offre agli atleti la possibilità di destinare le borse sportive a investimenti mirati nelle aree fondamentali della propria carriera: dalla preparazione tecnica e dal miglioramento della performance, alla salute e all’assistenza medica, dalla formazione e dallo studio, al supporto psicologico, fino alla tutela legale, al marketing e allo sviluppo del personal brand.

Estensione e sviluppo nel 2026

La partnership tra FPI e Road to Glory è stata definita per il biennio 2025–2026 e prevede un’importante estensione del progetto già a partire dal 2026, con il coinvolgimento non solo dei Campioni Elite, ma anche delle categorie PRO e Under 19, rafforzando così il legame tra presente e futuro del pugilato italiano.

L’obiettivo condiviso è quello di costruire un percorso strutturato capace di intercettare il talento nelle fasi più delicate del suo sviluppo e di offrire strumenti concreti per affrontare la transizione verso l’alto livello e il professionismo.Una nuova progettualità per il pugilato italiano

«Questa partnership rappresenta un passaggio importante per il nostro movimento –commenta Carlo Gruosso, Presidente dell’Associazione Road to Glory – perché introduce una progettualità nuova, pensata per rispondere alle reali esigenze degli atleti. Road to Glory nasce per trasformare il merito sportivo in opportunità concrete e durature».

“Una sinergia di intenti e mission – dichiara soddisfatto il Presidente FPI Flavio D’Ambrosi - che garantirà un futuro migliore e più consapevole ai valorosi atleti Elite, Under 19 e PRO, proiettandoli verso un percorso di crescita a livello sportivo e valoriale che sarà possibile grazie alla visione di un imprenditore illuminato come Carlo Gruosso. Un plauso corale da parte di tutto il Pugilato Italiano va all’Associazione Road to Glory e al progetto avviato insieme che finalmente valorizzerà, sosterrà e tutelerà in modo concreto e fattivo le medaglie e cinture italiane”.

Con l’annuncio della partnership tra Federazione Pugilistica Italiana e Associazione Road to Glory, prende forma un modello innovativo di collaborazione tra istituzioni sportive e realtà associative, destinato a segnare un punto di svolta nel modo di sostenere e valorizzare i pugili italiani.

L’associazione Road to Glory E.T.S.

L’Associazione Road to Glory è un ente del Terzo Settore riconosciuto, fondato a Milano nel 2025 con lo scopo di promuovere la crescita e lo sviluppo dello sport in Italia, con un’attenzione particolare al pugilato e ai giovani talenti che intraprendono un percorso verso il professionismo.

L’Associazione opera per creare opportunità concrete di sostegno agli atleti, attraverso l’erogazione di borse sportive e iniziative dedicate allo sviluppo sportivo, formativo e personale, favorendo un modello di crescita sostenibile e orientato al merito.

Fondatore e Presidente dell’Associazione è Carlo Gruosso, imprenditore specializzato nel settore dei trasporti e della logistica, da sempre appassionato di sport e pugilato, che ha scelto di mettere a disposizione competenze, visione e risorse per contribuire in modo attivo allo sviluppo del movimento pugilistico italiano e alla valorizzazione delle nuove generazioni di atleti.

A FORMIA SI E' CONCLUSO IL CORSO NAZIONALE TECNICI FPI DI 2° LIVELLO

Nella Giornata di ieri, domenica 7 dicembre, a Formia si sono svolti gli esami finali del Corso Nazionale Tecnici FPI di 2º livello.

I corsisti, durante le 4 giornate di formazione, hanno assistito alle lezioni coordinate dal Comitato Esecutivo Tecnici composto da:
Maestro Biagio Zurlo - Coordinatore Naz. Settore Tecnici Sportivi, Consigliere Federale e DS Itaboxing
Prof. Massimo Scioti - Prof. Domenico Virton - Prof. Aldo Nicchi - Prof. Ivan Tragini

GIORNATA INTERNAZIONALE DELLE PERSONE CON DISABILTA'

nihil difficile volenti 

Oggi celebriamo i nostri straordinari atleti e atlete della Paraboxe

Nella giornata internazionale delle persone con disabilità

Di seguito il messaggio al riguardo del VicePresidente FPI Mariangela Verna

Nel ring della Paraboxe scopriamo ogni giorno che la forza non è solo nei colpi, ma negli sguardi che non arretrano e nei sogni che chiedono spazio.

Qui, ogni atleta riscrive l’impossibile.

Qui, l’inclusione diventa movimento.

La FPI celebra uno sport che accoglie, ascolta e valorizza ogni percorso.

Un pugilato più umano, più sensibile, più aperto.

Un futuro in cui nessuno resta ai margini.

Oggi celebriamo il coraggio che unisce. E la visione che ci guida.

PRESENTATO A GAETA IL LIBRO DEL PRESIDENTE FLAVIO D'AMBROSI "LO SPORT E LA COSTITUZIONE ITALIANA"

Sì tenuta oggi a Gaeta, presso il teatro Ariston, la presentazione del libro “lo sport e la Costituzione Italiana”, scritto dal Presidente FPI Flavio D’Ambrosi per la casa editrice @labdfgeditore.

Presentazione cui ha preso parte anche l’Azzurra @iosonoirmatesta

“Un testo - queste le parole del PResidente D’Ambrosi - che racchiude l’esperienza di circa 50 anni accanto allo sport, prima da atleta e arbitro poi da dirigente sportivo.

Lo sport è un inno alla vita ed accompagna l’essere umano fin dalla notte dei tempi, nelle forme ludiche e competitive.

Oggi la Costituzione italiana ne fotografa gli elementi essenziali che affiancano lo spirito della competizione proprio dello sport: socializzazione, formazione e benessere psicofisico.

Elementi indispensabili per la crescita della società e degli individui.

Per chi nasce e cresce nel degrado delle periferie urbane, dove la realizzazione dei sogni è una chimera, lo sport diventa antidoto alla disgregazione sociale e salvagente, soprattutto per i giovani, nel mare tempestoso del quotidiano vivere. Il faro che illumina l’approdo di una nave in un porto sicuro.

Il testo può essere acquistato online sul sito www.labdfg.it

#ProvaciConMe e Giulia Maglionico per mettere KO la violenza contro le donne

Roma 25.11.12025 – I numeri parlano chiaro e non si possono ignorare: una donna su tre è vittima di violenza e, secondo la recente indagine Istat, oltre 6,4 milioni di italiane hanno subito violenze fisiche o sessuali. Bisogna agire e la Federazione Pugilistica Italiana lo fa da anni, non solo nella Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Il 25 novembre è una data di ripartenza per progetti di sensibilizzazione, prevenzione e vicinanza come #PROVACICONME, la compagna FPI lanciata nel 2014 insieme a Salvamamme e Salvabebè Onlus, che oggi ha trovato una nuova linfa nell’arte grazie alla partnership avviata con l’artista Giulia Maglionico, con cui la Federazione ha già collaborato in occasione del Festival Nameless.

Da sempre impegnata nel contrasto della violenza di genere con opere ispirate al mondo della Pop Art, attraverso eventi, personali e collettive, l’artista Maglionico ha spostato l’unione di intenti e creatività volta a valorizzare il connubio tra Boxe, Arte e Sociale. Da qui l’idea: creare una sinergia tra le sue opere dedicate al pugilato, relative al progetto “Love Can Do It!” con l’hashtag #stopviolenceagainstwomen, con #ProvaciConMe, per un rilancio della campagna nell’ambito dei 110 anni FPI. Un’azione in team, incentrata sul tour solidale di eventi, esposizioni e video che sarà il leitmotiv dei 110 anni FPI.

La prima opera #Provaciconme è il Pitbull Pink Power FPI, esposta al Museo dello Sport di Roma, presso lo Stadio di Domiziano, nell’anteprima “Mostra 110 FPI”, presentata insieme all’artista con un pink  boxing team d’eccellenza: il Vice Presidente Vicario Mariangela Verna, il Consigliere Federale Terry Gordini, il Bronzo Olimpico a Tokyo 2020 e la Campionessa del Mondo Irma Testa. Un messaggio forte e chiaro, quello dell’artista, illustrato da Francesca Baboni, critico d’arte: Il pitbull con i guantoni da boxe vuole essere il simbolo della ostinazione positiva che solo lo sport riesce ad esprimere, quel NEVER GIVE UP salvifico. Un simbolo per incitare le ragazze ad affrontare e vincere tutte le difficoltà della vita e per gli uomini ad essere solidali e veicolare il messaggio contro la violenza sulle donne. Un richiamo all’empowerment femminile che mette al centro del lavoro artistico il mondo del pugilato, inteso nel suo significato nobile di potere infondere un senso di autodeterminazione e sicurezza per una reazione vitalistica alle avversità della vita. Un connubio tra sport e arte uniti contro la violenza sulle donne e le disuguaglianze.

Ieri sera, l’anteprima del tour in occasione del talk show organizzato in collaborazione con la FPI al Teatro Porta Portese di Roma dal Museo dello Sport, grazie all’opera instancabile del suo co-fondatore e Direttore Nicola Cilento. “Restare in piedi. Il Ring delle scelte”, il titolo dell’incontro che ha visto protagonisti grandi esempi di sport e di vita, i Campionissimi Vincent Candela, Emanuele Blandamura e Anna Lisa Brozzi.

Oggi seconda tappa, sempre romana, nell’evento “Basta subire! Impariamo a difenderci!”, organizzato e promosso da Michele Baldi, ideatore e creatore del progetto “Muro delle bambole”, presso il Teatro Tordinona. Sul palco/ring due grandi Testimoniale della FPI, Emanuele Blandamura e Alessia Mesiano che hanno appeso la bambola FPI sul muto del teatro e lanciato la campagna solidale del mese gratuito di boxe per le donne in difficoltà insieme ai tecnici sportivi Stefano Vagni (ASD Il Gladaitore Academy), Dejan Zivkovic (ASD Ritual Boxing Club) e Nicola Onorato (Palestra Polisportiva Casalbruciato 2.0).

Da gennaio, il tour riaccenderà i riflettori sul percorso multidisciplinare “Difesa, Consapevolezza e Azione”, coordinato dall’Associazione di promozione sociale Libero Sé, fondata dalla regista teatrale e arteterapeuta Francesca Moretto e dall’Avv. Simona Salvatori, criminologa, Campionessa Intercontinentale WBC e Internazionale IBF e Sostituto Procuratore FPI, dopo le esperienze più che positive dei pilot svolti a Grottaferrata e Ciampino.

“Due discipline, un’unica visione” - COMUNICATO UITS SU COLLABORAZIONE FPI E SEZIONE TNS MILANO

A SEGUITO DI QUANTO RIPORTATO DA ALCUNI ORGANI DI STAMPA, SAI PUBBLICA COMUNICATO STAMPA UFFICIALE UITS

“Due discipline, un’unica visione”

Così il Commissario Straordinario Avv. Walter De Giusti spiega il progetto di cooperazione con la Federazione Italiana Pugilistica e con la Sezione TSN di Milano attraverso la sottoscrizione di un protocollo d’intesa

L’Unione Italiana Tiro a Segno ha recentemente avviato un importante percorso di cooperazione con la Federazione Italiana Pugilistica e con la Sezione TSN di Milano attraverso la sottoscrizione di un protocollo d’intesa con l’intento di rafforzare e rilanciare le attività di preparazione olimpica, di alto livello e ricerca del talento, individuando nuove forme di contaminazione positiva tra discipline sportive. Aspetti fondamentali come la concentrazione, il controllo del gesto tecnico, la gestione emotiva dell’atleta, il controllo e mantenimento del peso, l’approccio posturale, l’equilibro dinamico con una nuova visione del tiratore e del pugile.

La cooperazione rappresenta un passaggio significativo non solo per gli sviluppi tecnici e formativi futuri del mondo sportivo, ma anche per affrontare e risolvere in modo concreto una situazione ormai critica che negli ultimi anni avevano vista coinvolta la gestione del TSN di Milano in una diffusa illegalità nella gestione del compendio demaniale e nell’utilizzo delle risorse pubbliche. L’intervento congiunto di entrambe le Federazioni Sportive e del Commissario della Sezione di Milano è rivolto a rilanciare il poligono come nuovo centro tecnico nazionale della UITS e ristabilire un modello gestionale più trasparente e orientato alla valorizzazione degli asset sportivi.

In questo contesto, la Federazione Pugilistica Italiana ha colto un’importante opportunità di sviluppo poiché grazie all’accordo di cooperazione i pugili delle compagini Nazionali potranno disporre di uno spazio nel quale organizzare piani di allenamento che vedranno anche nel controllo emotivo, nella gestione dello stress e nella capacità di mantenere la concentrazione nei momenti decisivi della gara caratteristiche da sviluppare attraverso i tecnici delle Squadre Nazionali di Tiro e la pratica della disciplina del tiro a segno con aria compressa.

Parallelamente, gli atleti della Nazionale di Tiro a Segno potranno beneficiare dell’interazione con gli atleti e i tecnici della Federazione Pugilistica. Durante i raduni e le attività condivise, i tiratori avranno modo di osservare, approfondire e praticare aspetti legati alla preparazione fisica degli arti superiori, un elemento chiave sia per la stabilità dell’impugnatura sia per la precisione del gesto atletico, soprattutto nelle prove di carabina e pistola. Lo scambio di competenze tra le due discipline offrirà dunque un’inedita occasione di crescita, arricchendo metodologie di allenamento che, pur partendo da esigenze differenti, trovano punti di contatto sorprendenti. Tutto questo senza alterare la destinazione sportiva del poligono di tiro e dei locali sociali dove si svolgerà l’attività congiunta in linea con le finalità istituzionali e sportive dell’UITS.

Credo che la sinergia tra Tiro a Segno e Pugilato sia concreta e profonda” ha commentato il Direttore della Preparazione Olimpica e Paralimpica Pierluigi Ussorio. “Non a caso, infatti, si parla di nobile arte del pugilato, per sottolineare tutti quegli aspetti che si ritrovano anche nella nostra disciplina come la concentrazione, l’attenzione, la capacità di soffrire per alzare sempre di più la soglia della fatica, la tecnica, la strategia, la tattica, la precisione, il tempismo, la coordinazione, l’allenamento costante, l’autodisciplina, l’autocontrollo, la gestione dello stress, il rispetto per l’avversario che nel nostro caso è il bersaglio. Poter avere momenti di confronto su questi temi con atleti e tecnici di altri sport e favorire una contaminazione tra esperienze è certamente un valore aggiunto per tutti”.

“Lo sport per sua stessa natura è apertura e contaminazione: vedere all’interno di una importante sezione TSN come quella di Milano atleti di altre realtà allenarsi per partecipare ad importanti competizioni come Mondiali ed Olimpiadi non può che renderci orgogliosi e altrettanto motivati ad aprire un confronto che le barriere strutturali possono abbattere” ha detto Riccardo Armiraglio, Presidente della Commissione Federale Atleti. “Abbiamo molto da imparare da atleti di alto livello che come noi lavorano ogni giorno per raggiungere traguardi ambiziosi, ma abbiamo anche un bagaglio esperienziale altrettanto importante da trasmettere fatto di esperienze e _soft skills_ uniche nel loro genere, in quanto il nostro Sport (perché sì, il Tiro a Segno è prima di tutto sport) è capace di arricchire chi lo pratica”.

L’intento è quello di creare un ambiente dinamico, capace di stimolare la collaborazione e di generare nuove idee utili alla preparazione degli atleti in vista delle Olimpiadi di Los Angeles 2028. L’obiettivo condiviso è infatti quello di arrivare all’appuntamento olimpico con squadre più forti, più consapevoli e sostenute da un sistema sportivo capace di innovarsi.

La UITS e la FPI, in pieno accordo con il Commissario della Sezione TSN di Milano, confermano la volontà di investire sempre di più nelle attività istituzionali, di rilancio della Sezione TSN di Milano attraverso un progetto che allarga gli orizzonti sportivi per la ricerca di nuovi talenti, lo sviluppo delle carriere sportive e il perfezionamento della preparazione olimpica.

Il nuovo Polo Federale della UITS verrà dotato dei necessari bersagli elettronici dedicati alle esigenze degli atleti delle squadre nazionali, dotati di attrezzature sportive da parte della FPI per le attività dei pugili  diventando così un nuovo punto di riferimento stabile e strategico per il futuro dello sport italiano.

Questo progetto ha l’intenzione di finalizzare il programma sperimentale “Sharing the Future”, avviato tempo fa con FITARCO e FIPSAS, e ne prosegue la visione orientata alla crescita armonica degli atleti della Nazionale attraverso il knowledge sharing e la cross fertilization. L’obiettivo è creare un sistema in cui la collaborazione con altre eccellenze sportive diventi un elemento naturale del percorso, così da esporre atleti ed entourage a best practices internazionali e, quando possibile, trasferibili anche oltre il tiro a segno.

All’interno di questa prospettiva, il progetto mira a diffondere un mindset che interpreti i risultati sportivi come la conseguenza diretta di un lavoro centrato prima di tutto sulla persona, e solo in un secondo momento sull’atleta e sul suo staff tecnico. Per questo, viene posto un forte accento sul supporto agli atleti sia dentro sia fuori dal campo di gara, favorendo lo sviluppo di individui completi, equilibrati e soddisfatti della propria vita complessiva.

Parallelamente, il progetto investe sulla crescita professionale dell’intero entourage, ampliando l’attenzione oltre la dimensione tecnica e includendo competenze manageriali, valoriali, emotive e comunicative, così da creare un ambiente capace di sostenere con coerenza e continuità il percorso evolutivo degli atleti e della squadra.

Il Commissario Straordinario UITS con questo comunicato ha voluto dettagliare quanto sinora fatto e la visione del progetto.

A Roma applausi e standing ovation al World Boxing Congress 2025: Gennadij Golovkin è il nuovo Presidente della World Boxing

Roma 23/11/2025. Giornata importante per il Pugilato Olimpico che oggi ha avviato un nuovo percorso verso Los Angeles 2028. Nella Congress Hall dell’l'Hotel Sheraton Parco De Medici a Roma si è svolto il World Boxing Congress 2025 per il rinnovo delle cariche dell’ente mondiale. Di 120 Federazioni Internazionali affiliate alla World Boxing (numero raggiunto oggi, fino a ieri 60), hanno preso parte al Congresso 59 Federazioni aventi diritto al voto, di cui 42 presenti e le altre da remoto. 

Gennadij Golovkin, unico candidato, è stato eletto per acclamazione ed è diventato il nuovo Presidente della World Boxing. A seguire, sono stati eletti come Vice Presidente il canadese Ryan O’Shea (32 voti) e due nuovi componenti del Comitato Esecutivo, il tedesco Michael Muller (38 voti) e il giapponese Tatsuya Nakama (35 voti). 

Applauso corale e standing ovation per il neo Presidente Gennadij Golovkin: “Sono molto emozionato – dichiara il numero uno della WB – e contento, voglio ringraziare fortemente il Presidente Boris Van der Vorst, che rispetto enormemente, e saluto i miei amici del CIO, con cui lavoreremo ancora insieme. Do il caloroso benvenuto ai nuovi membri della World Boxing. La nostra mission è chiara: proteggere gli atleti e far crescere la fiducia nei confronti della nostra disciplina.  Sono stato campione del mondo per tanti anni e ora combatto per far tornare grande questo sport. Il mio programma, che sarà quello di tutta la squadra, ha quattro grandi pilastri: gli atleti al primo posto, integrità, sostenibilità finanziaria, innovazione e sviluppo. Sarò il leader di un team che lavorerà bene e insieme, nel segno dell’unità, obiettivo primario della World Boxing. Per gli atleti e con gli atleti costruiremo un futuro migliore”.  

Classe ’82, leggenda mondiale della boxe, ritenuto uno dei migliori pugili dei pesi Medi, Golovkin, soprannominato “GGG”, nata a Karaganda, in Kazakistan, ha coronato un altro sogno, dopo essere stato Campione del Mondo di quattro sigle (WBC, WBA, IBF e IBO), argento olimpico ad Atene 2004, dal 2024 Presidente del Comitato Olimpico Kazako e Presidente della Commissione Olimpica della World Boxing, avendo avuto un ruolo chiave per la riammissione del pugilato a Los Angeles 2028. 

Grande soddisfazione per l’Italia dei guantoni che ha ospitato un evento voluto fortemente dal Presidente FPI Flavio D’Ambrosi: “Congratulazioni più sincere al Presidente Golovkin, a cui va tutto il mio appoggio e la mia gratitudine per quanto condiviso sul futuro del pugilato mondiale e italiano”. Il Presidente D’Ambrosi ha poi ricordato l’importanza della riammissione del pugilato nel circuito olimpico: “Voglio ringraziare tutti coloro che hanno permesso il raggiungimento di questo importante traguardo, in primis il CIO che ha creduto nel progetto della World Boxing, tutte le Federazioni qui presenti e naturalmente l’amico Presidente Boris Van der Vorst. Oggi siamo tutti chiamati a sostenere la nuova governance. Siamo coscienti che sarà un duro lavoro, dovremo evitare gli errori del passato, dovremo elevare la qualità degli arbitri e giudici, gestire con attenzione le risorse dell’ente mondiale per un movimento forte e coeso. Per questo motivo ritengo che nel 2026 sia indispensabile che i nostri atleti gareggino unicamente per le competizioni della World Boxing e all’interno del circuito olimpico, nell’interesse dei pugili e per la credibilità del movimento. l’Italia farà ovviamente la sua parte, come già fatto aderendo alla World Boxing, ospitando eventi internazionali come il Torneo di Qualificazione Olimpica, organizzando il Congresso Elettivo e lo farà in futuro supportando la promozione del pugilato olimpico sotto l’egida del CIO, del CONI, per il quale ringrazio il Presidente Buonfiglio e il Presidente Malagò”. 

Un caloroso benvenuto anche dal Presidente del CONI Luciano Bonfiglio: “Roma, città dello sport e della cultura, è onorata di ospitare questo importante Congresso che rappresenta la pietra sulla quale costruire il futuro del pugilato internazionale, con una nuova visione. Il CONI sostiene e ringrazia la World Boxing e la Federazione Pugilistica Italiana che, avendo già dimostrato grande capacità organizzativa nel Road to Parigi 2024, è pronta ad ospitare altri tornei di qualificazione”.

Con un video emozionante, il Presidente uscente Boris Van der Vorst ha salutato il mondo della boxe, ricordando che, come il giovane Cassius Clay a Roma’60, tanti grandi campioni come Golovkin hanno iniziato la loro carriere partendo dai Giochi Olimpici. “Boxing is Back! La boxe a Losa Angeles 2028. Ho viaggiato molto e incontrato molti amici, tutti grandi appassionati di boxe, per raggiungere questo obiettivo. Sono soddisfatto e orgoglioso di questi cinque anni e ringrazio tutti coloro che mi sono stati accanto in questo lungo, faticoso e bellissimo viaggio. Per il futuro, auspico che si possano utilizzare anche nuove tecnologie per far crescere la boxe”. 

In rappresentanza del CIO è intervenuto il Presidente Giovanni Malagò, Presidente della Fondazione Milano Cortina 2026 e membro a titolo individuale del CIO: “Ringrazio il Presidente Boris per il lavoro svolto, nonostante le difficoltà, che ha riportato il pugilato nella meravigliosa famiglia del CIO. Sono positivo perché ognuno di voi possiede grandi valori e spirito di unione e, grazie a questo, percorrerete insieme la strada verso il futuro”.

All’interno del Congresso sono state approvate alcune modifiche dello Statuto WB, tra le quali la policy relativa al riconoscimento di genere, con 41 voti a favore, che conferma quanto deciso a maggio dal board della World Boxing in merito alla previsione obbligatoria per gli atleti di sottoporsi al test di genere prima di ogni competizione internazionale WB, nonché sono stati approvati il Bilancio 2025 e il Bilancio preventivo 2026. A chiusura, il video che ha annunciato che Panama ospiterà il Congresso World Boxing 2026.  

 

Foto libere da diritti ph FPI/Mezzelani

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