Roma 23/11/2025. Giornata importante per il Pugilato Olimpico che oggi ha avviato un nuovo percorso verso Los Angeles 2028. Nella Congress Hall dell’l'Hotel Sheraton Parco De Medici a Roma si è svolto il World Boxing Congress 2025 per il rinnovo delle cariche dell’ente mondiale. Di 120 Federazioni Internazionali affiliate alla World Boxing (numero raggiunto oggi, fino a ieri 60), hanno preso parte al Congresso 59 Federazioni aventi diritto al voto, di cui 42 presenti e le altre da remoto.
Gennadij Golovkin, unico candidato, è stato eletto per acclamazione ed è diventato il nuovo Presidente della World Boxing. A seguire, sono stati eletti come Vice Presidente il canadese Ryan O’Shea (32 voti) e due nuovi componenti del Comitato Esecutivo, il tedesco Michael Muller (38 voti) e il giapponese Tatsuya Nakama (35 voti).
Applauso corale e standing ovation per il neo Presidente Gennadij Golovkin: “Sono molto emozionato – dichiara il numero uno della WB – e contento, voglio ringraziare fortemente il Presidente Boris Van der Vorst, che rispetto enormemente, e saluto i miei amici del CIO, con cui lavoreremo ancora insieme. Do il caloroso benvenuto ai nuovi membri della World Boxing. La nostra mission è chiara: proteggere gli atleti e far crescere la fiducia nei confronti della nostra disciplina. Sono stato campione del mondo per tanti anni e ora combatto per far tornare grande questo sport. Il mio programma, che sarà quello di tutta la squadra, ha quattro grandi pilastri: gli atleti al primo posto, integrità, sostenibilità finanziaria, innovazione e sviluppo. Sarò il leader di un team che lavorerà bene e insieme, nel segno dell’unità, obiettivo primario della World Boxing. Per gli atleti e con gli atleti costruiremo un futuro migliore”.
Classe ’82, leggenda mondiale della boxe, ritenuto uno dei migliori pugili dei pesi Medi, Golovkin, soprannominato “GGG”, nata a Karaganda, in Kazakistan, ha coronato un altro sogno, dopo essere stato Campione del Mondo di quattro sigle (WBC, WBA, IBF e IBO), argento olimpico ad Atene 2004, dal 2024 Presidente del Comitato Olimpico Kazako e Presidente della Commissione Olimpica della World Boxing, avendo avuto un ruolo chiave per la riammissione del pugilato a Los Angeles 2028.
Grande soddisfazione per l’Italia dei guantoni che ha ospitato un evento voluto fortemente dal Presidente FPI Flavio D’Ambrosi: “Congratulazioni più sincere al Presidente Golovkin, a cui va tutto il mio appoggio e la mia gratitudine per quanto condiviso sul futuro del pugilato mondiale e italiano”. Il Presidente D’Ambrosi ha poi ricordato l’importanza della riammissione del pugilato nel circuito olimpico: “Voglio ringraziare tutti coloro che hanno permesso il raggiungimento di questo importante traguardo, in primis il CIO che ha creduto nel progetto della World Boxing, tutte le Federazioni qui presenti e naturalmente l’amico Presidente Boris Van der Vorst. Oggi siamo tutti chiamati a sostenere la nuova governance. Siamo coscienti che sarà un duro lavoro, dovremo evitare gli errori del passato, dovremo elevare la qualità degli arbitri e giudici, gestire con attenzione le risorse dell’ente mondiale per un movimento forte e coeso. Per questo motivo ritengo che nel 2026 sia indispensabile che i nostri atleti gareggino unicamente per le competizioni della World Boxing e all’interno del circuito olimpico, nell’interesse dei pugili e per la credibilità del movimento. l’Italia farà ovviamente la sua parte, come già fatto aderendo alla World Boxing, ospitando eventi internazionali come il Torneo di Qualificazione Olimpica, organizzando il Congresso Elettivo e lo farà in futuro supportando la promozione del pugilato olimpico sotto l’egida del CIO, del CONI, per il quale ringrazio il Presidente Buonfiglio e il Presidente Malagò”.
Un caloroso benvenuto anche dal Presidente del CONI Luciano Bonfiglio: “Roma, città dello sport e della cultura, è onorata di ospitare questo importante Congresso che rappresenta la pietra sulla quale costruire il futuro del pugilato internazionale, con una nuova visione. Il CONI sostiene e ringrazia la World Boxing e la Federazione Pugilistica Italiana che, avendo già dimostrato grande capacità organizzativa nel Road to Parigi 2024, è pronta ad ospitare altri tornei di qualificazione”.
Con un video emozionante, il Presidente uscente Boris Van der Vorst ha salutato il mondo della boxe, ricordando che, come il giovane Cassius Clay a Roma’60, tanti grandi campioni come Golovkin hanno iniziato la loro carriere partendo dai Giochi Olimpici. “Boxing is Back! La boxe a Losa Angeles 2028. Ho viaggiato molto e incontrato molti amici, tutti grandi appassionati di boxe, per raggiungere questo obiettivo. Sono soddisfatto e orgoglioso di questi cinque anni e ringrazio tutti coloro che mi sono stati accanto in questo lungo, faticoso e bellissimo viaggio. Per il futuro, auspico che si possano utilizzare anche nuove tecnologie per far crescere la boxe”.
In rappresentanza del CIO è intervenuto il Presidente Giovanni Malagò, Presidente della Fondazione Milano Cortina 2026 e membro a titolo individuale del CIO: “Ringrazio il Presidente Boris per il lavoro svolto, nonostante le difficoltà, che ha riportato il pugilato nella meravigliosa famiglia del CIO. Sono positivo perché ognuno di voi possiede grandi valori e spirito di unione e, grazie a questo, percorrerete insieme la strada verso il futuro”.
All’interno del Congresso sono state approvate alcune modifiche dello Statuto WB, tra le quali la policy relativa al riconoscimento di genere, con 41 voti a favore, che conferma quanto deciso a maggio dal board della World Boxing in merito alla previsione obbligatoria per gli atleti di sottoporsi al test di genere prima di ogni competizione internazionale WB, nonché sono stati approvati il Bilancio 2025 e il Bilancio preventivo 2026. A chiusura, il video che ha annunciato che Panama ospiterà il Congresso World Boxing 2026.
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