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Il Museo

Presentazione

Il Museo

Il Museo Nazionale del Pugilato è stato inaugurato a Santa Maria degli Angeli, frazione di Assisi, il 24 febbraio 2016. Il Ministero dei Beni Culturali in virtù della Legge 29 dicembre 2003, n. 376 ha assegnato alla città ha assegnato alla città di Assisi la sua realizzazione per la straordinaria disponibilità strutturale, per la rappresentatività che la città serafica offre in ambito culturale a livello nazionale ed internazionale e per la tradizione pugilistica legata al Centro di Preparazione Olimpica, che dal 1988 ospita le Squadre Azzurre e tantissimi pugili e tecnici provenienti da tutto il mondo.

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Un'opera di grande valore e impegno che è stata realizzata grazie all'azione sinergica di varie figure professionali che hanno messo a disposizione il loro tempo e la loro esperienza per dare vita ad un percorso creativo ed interattivo, fatto di iniziative e progetti, che valorizza il ricco bagaglio di testimonianze storiche. Il Museo, gestito dalla Federazione Pugilistica Italiana, consentirà di conservare nel tempo e di valorizzare la memoria dei grandi eventi e di tutti quei grandi personaggi che hanno costruito attraverso un secolo la grande storia del Pugilato Italiano e Internazionale. La volontà di raccontare la storia del pugilato ha fatto si che nascesse il primo museo nazionale che rappresenta la "Casa del Pugilato", in quanto il suo continuo allestimento permette la visibilità di tutti i cimeli esposti con un aggiornamento continuo, mettendo in risalto ogni aspetto del pugilato a 360°.

L'ultima novità inserita all'interno del Museo Nazionale del Pugilato è la nascente Biblioteca della Federazione Pugilistica Italiana, la quale ha recentemente siglato un accordo, per il tramite del CONI, con Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle Biblioteche Italiane, venendo perciò inserita nel database di tutte le biblioteche del territorio italiano (http://anagrafe.iccu.sbn.it/isil/IT-PG1017).

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La volontà è quella di creare un vero e proprio centro di cultura sportiva all'interno del Museo. Infatti nella biblioteca sarà possibile tra breve consultare qualsivoglia tipo di libro o rivista di pugilato o testi didattici di formazione, sia per una ricerca specifica che per una semplice lettura di passione, nonché di un catalogo di circa 40.000 foto. Ciò che si vuole creare è un coinvolgimento di un pubblico che possa utilizzare nel miglior modo il patrimonio culturale della Federazione, rivolgendosi in particolar modo universitario, ai centri di formazione sportiva, ad appassionati e studiosi, giornalisti e ricercatori a livello anche internazionale. La consultazione dei libri, la quale potrà svolgersi nella libertà più assoluta, andrà di pari passo con una ricerca di tipo multimediale fornita dalla biblioteca stessa.

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