Pro Boxe News

Berlino Boxing Night - PESO FATTO! STASERA SUL RING LEPEI, FALCINELLI ED EL HARRAZ

Domani (28/5) maggio all'Agon Sportpark di Berlino tre boxer italiani saranno tra i protagonisti di una grandissima serata di boxe, organizzata dalla Agon Sports di Ingo Wolkmann.

Dragan Lepei (19-3-2 Promo Boxe Italia) sfiderà il cubano William Scull (16) per il vacante Titolo Internazionale IBO dei Supermedi. Damiano Falcinelli (14 v - BBT) se la vedrà con il tedesco, di origine armena, Haro Matevosyan (12v) nel match valevole per la cintura IBO Intercontinentale Superwelter. Khalil El Harraz (13-1-1 - BBT), infine, incrocerà i guantoni con l'italotedesco Vincenzo Gualtieri (16-0-1) per il titolo IBO Continentale dei Medi.

IERI si è svolta la cerimonia del Peso: Falcinelli 69 Kg - Matevosyan 69 Kg; Lepei 75,9 Kg - Scull 76 Kg; El Harraz - Gualtieri.

La riunione (INIZIO ORE 18) sarà trasmessa integralmente, in diretta streaming, su Agon-Tv all’indirizzo: http://www.agon-sports.com/tv.html.
COSTO LIVESTREAMING: 2,99 euro. 

Il 19 giugno a Genzano il ritorno sul ring di Mirko Geografo

Il 19 giugno a Genzano di Roma, nel suggestivo scenario di Paizzale Sforza Cesarini, tornerà sul ring Mirko Geografo (16v1s1p). Il pugile romano sfiderà per l'IBF Latino dei Welter il brasiliano Galdino (10v3s).

 

Luca Podda il 29 maggio sfiderà in Messico Roman Delgado

Dieci round, categoria supermedi. A Cancun, Messico. Non troppo lontano da Miami dove ora vive e si allena con impegno da tempo. E’ Luca Podda, pugile italiano di grande talento che sabato 29 salirà su un ring, che già si immagina infuocato, per affrontare in dieci riprese Roman Delgado, padrone di casa. 

Si tratta di una sfida molto interessante e di fatto decisiva, sfida  che guarda lontano e che potrebbe aprire prospettive di grande rilancio per il nostro campione, che intende puntare a breve ad una cintura di rilievo in territorio americano. 

La serata di sabato 29 a Cancun è stata promossa da “Boxeo Sin Fronteras”, organizzazione messicana di rilievo che ha posto il match di Luca Podda come clou di una programma che vede anche altri quattro incontri di boxe. 

Un’occasione, quindi, che il pugile italiano intende sfruttare al massimo, per lasciare un segno importante dopo un periodo di assestamento negli Stati Uniti – dove Podda intende proseguire in maniera definitiva la sua attività -  per arrivare a combattere entro un paio di mesi per un titolo importante, sempre oltreoceano. 

Accadde oggi: 26 maggio 1968 Sandro Mazzinghi batte Ki Soo Kim e riconquista il mondiale

Quel match di San Siro rivisto da Leonardo Pisani e Sandro Mazzinghi

Maledetta pioggia; gridò battendo i pugni sul tavolo Sal. L’incontro era rimandato. Aveva fatto fatica a trovare i biglietti a bordo ring; la boxe l’aveva sempre amata sin da piccolo. Quell’incontro non voleva perderlo. Stramaledetta pioggiaaaa. Lo parlava bene l’italiano e come, si era nato a “Bruckulino”  ma sempre italiano era. Cresciuto tra italiani, tra paisà e a pugni anzi a mazzate aveva iniziato presto contro gli irlandesi. Sal poi sorrise; pensò al primo incontro che aveva visto. L’idolo di Brooklyn Michele Flammia, un calabrese tosto e duro che aveva combattuto pure contro Greb. Una furia tanto che lo chiamarono Zulu Kid, nero come la pece, nero come il diavolo e come un satanasso combatteva. A Sal piacevano i gladiatori, i figther, quelli che salivano sul ring e dal primo secondo all’ultimo combattevano sino all’ultima stilla di energia. Si certo gradiva pure gli stilisti; aveva 26 anni quando Dempsey perse contro Tunney. Lui tifava Jack, gran pugile Gene ma freddo. Non faceva saltare dalla sedia. Jack si; come pure quel ragazzo di Pontedera gli piaceva. Un vero Guerriero. Ora tornato per una vacanza in Italia ne aveva approfittato per salire a Milano da lontani parenti. La scusa. Voleva vedere quell’incontro. L’orientale era un mistero; forte doveva esserlo e pure fortunato. Contro Benvenuti si ruppe il ring e poi vinse, mò la pioggia faceva saltare l’incontro.

“Uagliò; o cinese è fortunato assai. Ma stamm a sentire a me. Sandro è ok. Very hard. E’ tuost o guaglion e vincerà- disse Sal al suo lontano cugino Pasquale.

“Come sì sicuro Salvatò. Io di pugilato nun ne capisco molto ma se lo dici tu. A mi o toscano è simpatico e pure tanto. Sta sfaccimma è acqua- Brontolò Pasquale

“ Adda vince, è nu fighter vero. Sai a me  piaceva vedere Rocky Graziano a New York, era napulitan cumma a noi Rocco Barbella. Nu piezz e pan cu i tifosi nu demonio ngoppa the ring. Nu very boxer , e very pugile è Mazzinghi. A lu cinese lo adda fa giallo- rise Sal

Entra Valeria, la moglie di Pasquale, varesotta pura e bionda come un angelo. “Ma va là i due terrun. Pure te sarai nato a New York ma sempre un terrun sei” – sorrideva sardonica.

“ E’ arrivata la lombarda . Che vuoi mò?- stette al gioco il marito.

“Ma leggete o nooo.. Gnurandddd. È Coreano mica cineseeee—sentenziò Valeria.

“ My Lady… Coreano, cinese o Giapponese nun cambia. In Corea mandammo i marines, domani se sta sfaccimma è pioggia fac stop end finish. Mandamm Sandro e Kim arritorna chien e mazzate in Corea o dove sta iss. ..Yeeeeeeeee-  Sal tirò un destro nel suo palmo sinistro.

La Pioggia finì, quel 26 maggio era torrido, ma lo stadio di San Siro era ancora più torrido, incandescente. Sal e Pasquale erano a bordo ring, il resto una bolgia mai vista da anni. Sessantacinquemila spettatori, 65 mila tifosi ad assistere ad un incontro che sapeva di rivincita nazionale. Soo Ki aveva battuto Benvenuti, rimaneva un mistero orientale. Volto duro, capelli a spazzola nerissimi e durissimi. Incuteva paura, ma non certo al guerriero toscano.  Sandro sapeva che titolo era suo lo sapeva già quando Soo Ki aveva accettato di incontrarlo. L’avrebbe battuto, non sarebbe salito sul ring per fare la comparsa  ma per ritornare campione. Aveva aspettato 3 anni da quel maledetto incontro di Roma, il titolo era suo. Nino non l’aveva battuto. Si era conquistato il diritto ad affrontare il coreano strabattendo tutti.  Leveque; Hogberg, Rolland, Gonzales, macinati dal rullo compressore di Pontedera.

Drinnnnnnnnnnnn….. inizia il primo round…  Ora lasciamo la parola a Sandro Mazzinghi…

“48 anni fa tornavo Campione del Mondo dei medi Junior con il Koreano Kim Soo Kim in un epica Battaglia, era il 26 Maggio del 1968 di un caldo pomeriggio. Lo ricordo come se fosse adesso, lo Stadio di San Siro pieno in ogni ordine di posto, le urla della folla che incitavano il mio nome, io sul quadrato che fisso Kim lui guarda me arriva il gong della prima ripresa ci avviciniamo ci tocchiamo i guanti e iniziamo la battaglia. Kim subito all’attacco io indietreggio per fintare i colpi ed è subito uno scambio di colpi durissimi, capisco che Kim è un osso duro a quel punto accetto la battaglia e alla terza ripresa dopo una folgorante azione di Kim, lo porto al centro del quadrato e incomincio a due mani a colpire colpire colpire fino a che con una serie di colpi durissimi al viso e al corpo Kim cade a terra….si rialza gira le spalle e appoggia le braccia sulle corde in senso di resa, sarà poi il gong a salvarlo……..da quella terza ripresa saranno altri 36 minuti di pura follia, 15 round di grande spettacolo pugilistico che ricordo ancora oggi con grande lucidità e con emozione dico….che cosa meravigliosa è lo SPORT……. Voglio ringraziare tutti che ancora oggi si ricordano delle miei epiche battaglie Un Grande abbraccio a tutti e grazie come sempre di essere parte importante della mia vita…………” Sandro Mazzinghi due volte campione mondiale di boxe pesi Superwelter

Gazzetta.IT: Intervista a Matteo "Il Giaguaro" Signani

Il campione in carica sfiderà lo spagnolo Ruben Diaz: "Sarà un incontro molto duro, ma io ho i miei assi nella manica..."

Seconda difesa del titolo europeo (Ebu) dei pesi Medi per il campione in carica Matteo Signani dopo averlo vinto a Trento nell’ottobre 2019, battendo ai punti l’armeno-olandese Gevorg Khatchikian (29-3), e averlo conquistato nella prima difesa volontaria nell’ottobre 2020, superando sempre ai punti il beniamino di casa Maxime Beaussire (29-3-1) al Palais des Sports di Caen, in Francia.

La carriera

Degna di nota è la carriera pugilistica del Giaguaro, nickname di Signani, con circa 150 match da dilettante e, ad oggi, 38 match da pro, di cui 30 vittorie (11 ko), 5 sconfitte (1 ko) e 3 pareggi. Compirà 42 anni fra qualche giorno (il 5 giugno), Signani tra i pro (già professionisti) è stato campione d’Italia in carica per lungo tempo, uno dei pochi pugili italiani a vincere la cintura italiana per sei volte di cui cinque consecutive. Ha conquistato anche il titolo dell’Unione Europea (Ebu), quella intercontinentale Wba ed è stato anche campione latino Ibf.

Il Giaguaro

"Sono in attesa di sapere il giorno per affrontare lo spagnolo Ruben Diaz - commenta lui - avrò maggiori informazioni entro la prossima settimana dal mio manager Kristian Cherchi. Proseguo gli allenamenti alla Ring Side Boxe Rimini con il maestro Gian Maria Morelli. Tra i miei sparring partner c’è anche il polacco peso Medio Kamil Szeremeta (21-1) che nel settembre del 2019 ha affrontato lo spagnolo Ruben Diaz. Sarà assolutamente utile allenarmi con lui perché è un pugile di valore ed anche perché saprà suggerirmi la giusta strategia per affrontarlo. Sono consapevole che sarà una sfida difficile, sono in servizio alla Guardia Costiera con base a Rimini ed ho la possibilità di modulare il mio lavoro in base agli allenamenti".

FONTE GAZZETTA.IT

Il 28 Maggio Lepei, Falcinelli ed ElHarraz a Berlino per tre titolo IBO - INFO LIVESTREAMING + Programma Serata

Il 28 maggio all'Agon Sportpark di Berlino tre boxer italiani saranno tra i protagonisti di una grandissima serata di boxe, organizzata dalla Agon Sports di Ingo Wolkmann.

Dragan Lepei (19-3-2 Promo Boxe Italia) sfiderà il cubano William Scull (16) per il vacante Titolo Internazionale IBO dei Supermedi. Damiano Falcinelli (14 v - BBT) se la vedrà con il tedesco, di origine armena, Haro Matevosyan (12v) nel match valevole per la cintura IBO Intercontinentale Superwelter. Khalil El Harraz (13-1-1 - BBT), infine, incrocerà i guantoni con l'italotedesco Vincenzo Gualtieri (16-0-1) per il titolo IBO Continentale dei Medi.

La riunione (INIZIO ORE 18) sarà trasmessa integralmente, in diretta streaming, su Agon-Tv all’indirizzo: http://www.agon-sports.com/tv.html.
COSTO LIVESTREAMING: 2,99 euro. 

Rinviato al 14 agosto il Match per l'Europeo Leggeri Ceglia vs Tatli

L'EBU ha comunicato che il match, valido per il titolo vacante Europeo Leggeri, tra Gianluca Ceglia (16v3s1p) e Edis Tatli (32v3s), che avrebbe dovuto svolgersi il prossimo 19 giugno, è stato rinvitao al 14 agosto p.v.

L'Evento, organizzato dalla Maki Boxing, avrà luogo in Finlandia

L'Irlandese Donovan nominato sfidante del Campione UE SuperPiuma Henchiri

Il Neo Campione UE dei Superpiuma, Nicola Henchiri, difenderà il titolo contro Eric Donovan (13v1s), sostituito proprio da Henchiri nel match in cui avrebbe dovuto sfidare Alfano, in un match che avrà luogo in Località e data da stabilirsi.

 

 

Castellano si fa sentire tra i PRO

Match di rientro per il pugile mottolese Francesco Castellano che, dopo cinque anni di assenza dal ring, fa sentire di nuovo la sua voce tra i professionisti vincendo sei riprese su sei contro il pisano Alessandro Benedetti della storica Pugilistica Galileo Galilei. È successo in occasione della 4^edizione del Trofeo Masseria Ruina organizzato dalla pugilistica Quero-Chiloiro grazie all'ospitalità del vicepresidente Goffredo Santovito, che ha tenuto moltissimo alla presenza di un incontro professionistico all'interno della bella manifestazione sportiva svoltasi a porte chiuse nelle giornate del 22 e 23 maggio.

Grinta e caparbia hanno contraddistinto il pugile mottolese che ha superato il suo avversario nonostante fosse in una categoria di peso non sua, infatti, Castellano ha sempre fatto il supermedio mentre Benedetti è un mediomassimo puro e la maggiore prestanza fisica, visibile agli occhi, non ha compromesso la prestazione di Castellano che ha attaccato continuamente Benedetti, mettendolo in difficoltà e non giocando sulla boxe di distanza preferita invece dal pisano. Il gancio destro e i montanti destro e sinistro in fase di attacco di Castellano hanno fatto breccia nella guardia del suo avversario, spinto ripetutamente alle corde ma sempre solido nell'incassare i corpi.

Una bella lezione di boxe e di vita questa di Castellano, che ha dimostrato quanto l'ingrediente segreto del pugilato sia credere nel sogno del pugilato, oltre al fondamentale supporto che l'atleta ha ricevuto e riconosciuto nelle figure del suo maestro Cataldo Quero, che lo ha seguito nella preparazione tecnico-tattica nella palestra Quero e nel tecnico Giandomenico Castellano, suo fratello, con il quale ha curato quotidianamente gli allentamenti a Mottola; entrambi e il tecnico Donato Buonfrate sono stati all'angolo di Castellano durante lo strepitoso match di sabato.

Dopo aver sconfitto Benedetti, Castellano aggiorna il suo record da professionista a 5 vittorie, 1 pari e 2 sconfitte e apre un nuovo scenario per la sua carriera pugilistica che crea grandi aspettative tra gli appassionati di boxe.

Il 19 giugno a Las Vegas il ritorno sul ring di Guido Vianello

Il 19 giugno a Las Vegas Guido "The Gladiator" Vianello sarà impegnato nel suo 9 match da PRO. L'incontro avrà luogo in quel del Virgin Hotel e farà parte del programma di una serata della Top RANK

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