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XV CAMPIONATI EUROPEI JUNIOR. Scannapieco domani ai Quarti di Finale. Fuori Colella e Cavallaro.

FOTO_JUNIORL’Italia continua l’avventura europea nei 66 Kg. con il campione italiano Vincenzo Scannapieco che domani nei Quarti di Finale sarà in sfida con l’armeno Jevelikyan.  Al suo secondo match di campionato il campano Colella nei 50 Kg. ha dovuto cedere alla potenza ucraina. Nei 70 Kg. sul filo di lana si è aggiudicato la vittoria il turco Baris in un verdetto che ha sfavorito l’abile siciliano Cavallaro.


Come previsto, la quindicesima edizione dei Campionati Europei Junior, ex Cadetti, indetta dalla EUBC (European Boxing Confederation) ed organizzata dalla Federazione Pugilistica Ungherese, ha messo subito in mostra il buon livello degli atleti partecipanti. Giovanissimi, di età compresa tra i 15 ed i 16 anni, gli Juniores che hanno dato il via alla prova che precede i Campionati Mondiali Junior, in programma ad Astana in Kazakistan dal 20 al 30 luglio, sono stati ben 241 provenienti da 34 nazioni (Albania, Armenia, Azerbaijan, Bielorussia, Belgio, Bosnia Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Danimarca, Inghilterra, Estonia, Finlandia, Georgia, Grecia, Ungheria, Israele, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Moldavia, Montenegro, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Romania, Russia, Scozia, Serbia, Slovacchia, Svezia, Turchia e Ucraina). Tra questi anche gli azzurri Vincenzo Collella (50 kg), Vincenzo Scannapieco (kg. 66) e Salvatore Cavallaro (70 kg), guidati dal tecnico federale Maurizio Stecca e accompagnati dal Team Leader dott. Mariano Mazzone. Dopo l’esordio più che positivo nei Sedicesimi, però il campano Vincenzo Colella, classe ’96, dell’ASD Medaglia d’Oro e campione italiano Schoolboys nel 2010, nei 50 Kg. è stato superato dal forte ucraino Vladuslav Kutepov che lo ha battuto per 14 a 6. “Colella  - commenta Stecca – ha incontrato un atleta molto più alto e rapido di lui. Non è riuscito ad entrare nel match in quanto non ha trovato la distanza giusta”.


A dover rinunciare al traguardo europeo è stato anche il siciliano Cavallaro, classe ’95, dell’ASD Raging Bull e campione italiano Juniores in carica, sfavorito contro il turco Ceyhan Baris che ha vinto per 7 a 5. “Cavallaro – continua Stecca  - ha affrontato il temibile Baris ma il match si è svolto sempre in sostanziale equilibrio con una brillante prestazione del nostro azzurro che, contro un avversario di buon livello, ha dimostrato di meritare la vittoria che purtroppo non è arrivata”.


L’ultima speranza azzurra è il campione italiano Juniores Scannapieco, classe ’95, di Salerno, dell’ASD Pugilistica "Metropolis”, che ieri ha vinto contro lo slovacco Robert Racz per RSCI al secondo round. “Vincenzo – sottolinea il tecnico federale – ha battuto un atleta alla sua portata e quindi non ha avuto problemi ad impostare il combattimento stando sempre in vantaggio. Domani nei Quarti di Finale si confronterà con l’armeno Gor Jevelikyan che ha vinto brillantemente negli Ottavi di Finale contro il pugile di casa Nagy”.


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XV CAMPIONATI EUROPEI JUNIOR. Gli azzurri Colella, Cavallaro e Scannapieco agli Ottavi di Finale.

EUBCSuperata brillantemente la prova dei Sedicesimi, gli azzurri Colella e Cavallaro oggi tenteranno il passaggio ai Quarti di Finale. Nei 50 Kg. il napoletano Colella sarà in sfida con l’ucraino Kutepov mentre nei 70 Kg. il catanese Cavallaro combatterà contro il turco Baris. Prima giornata di gara per il salernitano Scannapieco che nei 66 Kg. sarà opposto allo slovacco Racz.


La quindicesima edizione dei Campionati Europei Junior, ex Cadetti, indetta dalla EUBC (European Boxing Confederation) ed organizzata dalla Federazione Pugilistica Ungherese, è iniziata bene per il tricolore che si è subito imposto nei Sedicesimi con gli azzurri Vincenzo Collella (50 kg) e Salvatore Cavallaro (70 kg) che ieri hanno conquistato il passaggio agli Ottavi di Finale sul quadrato di Keszthely in Ungheria. Nei 50 Kg. il napoletano Vincenzo Colella, classe ’96, dell’ASD Medaglia d’Oro e campione italiano Schoolboys nel 2010, ha battuto di netto per 13 a 6 il bosniaco Adem Fetahovic. Tra poche ore sarà in sfida con l’ucraino Vladuslav Kutepov. Nei 70 Kg. ad alzare il braccio della vittoria è stato il catanese Salvatore Cavallaro, classe ’95, dell’ASD Raging Bull e campione italiano Juniores in carica, che ha superato per 12 a 2 il lituano Artur Fiilipovic e che oggi si confronterà con il turco Ceyhan Baris.


Il tecnico federale Maurizio Stecca ha commentato positivamente le prove dei due giovanissimi atleti: "Colella e Cavallaro si sono comportati bene ed hanno messo in evidenza le loro caratteristiche tecniche contro due avversari non facili". Un risultato che fa ben sperare anche il Team Leader della Delegazione Italiana, il dott. Mariano Mazzone, che attende la prova del terzo azzurro che oggi esordirà sul quadrato ungherese. Si tratta del salernitano Vincenzo Scannapieco, classe ’95, di Salerno, dell’ASD Pugilistica "Metropolis" e campione italiano Juniores, che dovrà vedersela con lo slovacco Robert Racz.


Di età compresa tra i 15 ed i 16 anni, gli Junior impegnati in Ungheria sono 241 in rappresentanza di 34 nazioni (Albania, Armenia, Azerbaijan, Bielorussia, Belgio, Bosnia Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Danimarca, Inghilterra, Estonia, Finlandia, Georgia, Grecia, Ungheria, Israele, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Moldavia, Montenegro, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Romania, Russia, Scozia, Serbia, Slovacchia, Svezia, Turchia e Ucraina) che, sulla distanza delle tre riprese da due minuti ciascuna, si contenderanno l’ambito titolo nelle 13 categorie di peso in gara (46 kg, 48 kg, 50 kg, 52 kg, 54 kg, 57 kg, 60 kg, 63 kg, 66 kg, 70 kg, 75 kg, 80 kg, +80 kg).


Una tappa importante per gli atleti partecipanti nel percorso di preparazione per i prossimi Campionati Mondiali Junior che si svolgeranno ad Astana in Kazakistan dal 20 al 30 luglio.


 


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XV CAMPIONATI EUROPEI JUNIOR. Tre azzurri sul ring di Keszthely. Oggi Colella e Cavallaro.

FOTO_JUNIORA salire per primi sul ring ungherese saranno gli azzurri Vincenzo Colella e Salvatore Cavallaro. Domani a farsi strada nelle Eliminatorie dell’evento europeo dedicato agli atleti di età compresa tra i 15 ed i 16 anni sarà il salernitano Vincenzo Scannapieco.  Ad accompagnare la Delegazione Italiana, guidata dal tecnico federale Maurizio Stecca, è il Team Leader dott. Mariano Mazzone. A far parte del Team Azzurro è anche l’arbitro-giudice internazionale Alessandro Renzini.


Oggi in Ungheria ha preso il via la quindicesima edizione dei Campionati Europei Junior, ex Cadetti, indetta dalla EUBC (European Boxing Confederation) ed organizzata dalla Federazione Pugilistica Ungherese. A partecipare sono ben 234 pugili in rappresentanza di 30 nazioni che, sulla distanza delle tre riprese da due minuti ciascuna, si contenderanno l’ambito titolo nelle 13 categorie di peso in gara (46 kg, 48 kg, 50 kg, 52 kg, 54 kg, 57 kg, 60 kg, 63 kg, 66 kg, 70 kg, 75 kg, 80 kg, +80 kg).


Quest’anno parteciperà anche l’Italia, rappresentata da tre giovanissimi ma promettenti atleti che, come i loro compagni di viaggio, hanno un’età compresa tra i 15 ed i 16 anni.


Atterrata ieri mattina a Budapest, raggiunta la città di Kesztheely, sede dei Campionati, la Delegazione Italiana, composta dal Team Leader dott. Mariano Mazzone, dal Tecnico Federale Maurizio Stecca, dai tre atleti Vincenzo Collella (50kg), Vincenzo Scannapieco (66kg) e Salvatore Cavallaro (70kg) e dall’arbitro-giudice internazionale Alessandro Renzini, inizierà oggi il cammino verso il podio europeo.


Questa mattina si sono svolti i sorteggi che, a detta del tecnico federale Stecca, sono stati abbastanza positivi per il tricolore. A salire per primi sul ring ungherese in occasione dei Sedicesimi saranno gli azzurri Vincenzo Colella, classe ’96, dell’ASD Medaglia d’Oro di Napoli e campione italiano Schoolboys nel 2010, e Salvatore Cavallaro, classe ’95, dell’ASD Raging Bull di Catania e campione italiano Juniores in carica. Il campano Colella,  premiato come miglior pugile a Konin in occasione del Dual Match Polonia vs Italia, nei 50 Kg. sarà in sfida con il bosniaco Adem Fetahovic mentre il siciliano Cavallaro si confronterà nei 70 Kg. con il lituano Artur Fiilipovic. Domani sarà la volta dell’altro campano Vincenzo Scannapieco, classe ’95, di Salerno, dell’ASD Pugilistica “Metropolis” e campione italiano Juniores, che combatterà contro lo slovacco Robert Racz.


Il programma ufficiale dei Campionati Europei Junior 2011 prevede a partire da oggi le Eliminatorie. Venerdì 1 luglio p.v. si svolgeranno le Semifinali e sabato 2 luglio p.v. le Finali. 


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RADIO RAI 1. Sabato 25 giugno a "Sabato Sport" Ombretta Conti intervista il Presidente Falcinelli.

 


Radio_Rai_1_-Sabato 25 giugno p.v. all’interno del noto programma di Radio Rai 1 "Sabato Sport" la giornalista Ombretta Conti intervisterà il Presidente della FPI Franco Falcinelli sui risultati ottenuti ai 39mi Campionati Europei Elite in cui l'Italia ha conquistato quattro medaglie. Buon ascolto! www.radio1.rai.it


 

39mi CAMPIONATI EUROPEI ELITE.Finali. Nei +91Kg. Cammarelle medaglia d'argento. I commenti da Ankara

valentino_m-cammarelle_rNei +91 Kg. il Capitano Azzurro Roberto Cammarelle non è riuscito a completare il suo palmares perdendo contro il russo Omarov. La rivincita contro la potenza russa è rimandata ai Campionati Mondiali. Medaglia d’argento anche per l’altro campione mondiale Domenico Valentino che nei 60 Kg. ha disputato un ottimo match nonostante nel verdetto di parità sia stato favorito l’atleta di casa Keles. L’Italia conclude comunque bene l’avventura europea con due medaglie di bronzo e due d’argento.


Sul quadrato dello Sport Salonu di Ankara, in Turchia, si è da poco conclusa la trentanovesima edizione dei Campionati Europei Elite, indetti dall’EUBC (European Boxing Confederation) ed organizzati dalla Federazione Pugilistica Turca, che in sette giorni di competizioni hanno visto all’opera ben 261 atleti provenienti da 40 nazioni. Tra queste l’Italia che ha partecipato con dieci atleti. Un’impresa di sicuro non semplice per il tricolore che comunque ha superato il bottino della scorsa edizione in Russia, in cui ha riportato a casa la medaglia di bronzo nei 51 Kg. con l’azzurro Vincenzo Picardi, avendo raggiunto quest’anno quattro podi. Due medaglie ci bronzo, nei 52 Kg. con la riconferma di Picardi e nei 64 Kg. con l’abile Vincenzo Mangiacapre, e due medaglie d’argento, nei 60 Kg. con Domenico Valentino e nei +91 Kg. con Roberto Cammarelle.


"Di certo un risultato migliore rispetto allo scorso anno ma oggi poteva andare meglio": ha commentato il Presidente della FPI Franco Falcinelli, che ad Ankara ha svolto il ruolo di Presidente della Draw R/J Commission. "Sono molto amareggiato soprattutto per il risultato di Valentino. Come tanti altri, ho visto l’azzurro vincitore e sinceramente il verdetto non ha reso giustizia alla sua prestazione. Si possono predisporre le migliori macchinette conta colpi ma bisogna anche preparare al meglio chi le utilizza che è pur sempre un uomo e che quindi può sbagliare. Mi è dispiaciuto anche per il nostro campione Cammarelle che ho visto sullo stesso piano del suo avversario anche se un po’ provato rispetto al bellissimo match di ieri. Peccato, perché avrei tanto voluto che l’Italia conquistasse un oro ma va bene così perché gli azzurri hanno dimostrato coraggio e voglia di arrivare. Va considerato il fatto che sono arrivati a questo campionato solo al settanta per cento della loro preparazione in quanto l'obiettivo di quest'anno sono i Mondiali ed è qui che daranno il massimo".


La medaglia più discussa di queste Finali è stata senza dubbio quella dei 60 Kg. in cui il campione mondiale Domenico Valentino, di Marcianise e del Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro, ce l'ha messa tutta contro il turco Fatih Keles, che ha vinto per preferenza dei giudici sul punteggio di 17 a 17. Un match che è iniziato bene per entrambi i pugili, con scambi lunghi e veloci. L'azzurro, nonostante avesse di fronte un avversario chiuso e pericoloso nella corta distanza, ha saputo tenerlo a bada contrastandolo ed imponendosi con un buon gioco di gambe. "Valentino, dopo una prima ripresa equilibrata – ha commentato il  Team Leader e Vicepresidente Federale Alberto Brasca – è andato sotto di un punto nella seconda, stravincendo però la terza. Il verdetto non è stato affatto corrispondente al match che abbiamo visto. Anche Cammarelle ha disputato un incontro generoso in cui non era però al cento per cento, privo di quel dinamismo che lo caratterizza. La sconfitta comunque ci può stare e comunque abbiamo conquistato quattro medaglie che sono significative della presenza di una vera Squadra".


Nei +91 Kg. l’olimpionico e due volte campione del mondo (nel 2007 a Chicago e nel 2009 a Milano) Roberto Cammarelle non ce l’ha fatta a riscattare gli anni di sacrifici e impegno sul quadrato europeo. Un’occasione mancata per l’azzurro di Cinisello Balsamo, residente ad Assisi ed appartenente al Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro, che oggi è stato battuto per 20 a 14 dal russo Magomed Omarov. Giovane ma agguerrito, Omarov ha boxato in tutte e tre le riprese di rimessa portando colpi veloci e potenti seppur contrastato dallo stile inconfondibile di Cammarelle che non ha risparmiato neanche un colpo. Il Capitano Azzurro, però, non si accontenta: "Potevo fare molto di più – ci tiene a sottolineare – e rispetto a ieri sono stato meno incisivo. Cinque matches sono molti e sicuramente la stanchezza si è fatta sentire ma non sono soddisfatto dell’approccio mentale con il quale ho condotto la gara, anche se all’angolo mi sono molto sconfortato per il punteggio parziale che non ha rispecchiato l’andamento dell’incontro, soprattutto della seconda ripresa. Questo è stato un match di preparazione e ora l’obiettivo sono i Mondiali".


Per Cammarelle, come per Valentino, Picardi e Mangiacapre l’appuntamento è in Azerbaijan dove dal 22 settembre al 10 ottobre si svolgeranno i Campionati Mondiali Elite validi per le qualificazioni olimpiche ed a cui guardano con fiducia i tecnici federali Francesco Damiani, Raffaele Bergamasco e Giulio Coletta: "A Baku i quattro azzurri medagliati avranno una buona posizione per quanto riguarda le teste di serie, selezionate in questo campionato. Siamo dunque soddisfatti nonostante le cose non siano andate come volevamo. Del resto non era nostra intenzione puntare sugli Europei, a cui abbiamo partecipato per preparare al meglio gli atleti e così è stato".


A rappresentare l’Italia sul ring turco oggi è stato anche l’arbitro-giudice internazionale Albino Foti che ha arbitrato il match dei 56 Kg., in cui il moldavo Veaceslav Gojan ha battuto per 16 a 14 il russo Dimitry Polyanskiy.


 


Risultati delle Finali dei 39mi Campionati Europei Elite:


Kg. 46-49 - ALIZADA Salman (AZE) b. GALANOV Belik (RUS) - p.16 a 14


Kg. 52 - SELBY Andrew (WAL)b. BALAKSHIN Georgy (RUS) – p.13 a 10


Kg. 56 - GOJAN Veaceslav (MDA)b. POLYANSKIY Dmitry (RUS) – p.16 a 14


Kg. 60 - KELES Fatih (TUR)b. VALENTINO Domenico (ITA) – p.17 a 17


Kg. 64 - MOYLETTE Raymond (IRL)b. STALKER Thomas (ENG) – p.18 a 10


Kg. 69EVANS Fred (WAL)b. NURUDZINAU Mahamed (BLR) – p.14 a 9


Kg. 75KOPTYAKOV Maxim (RUS) b. KILICCI Adem (TUR) – p. 18 a 15


Kg. 81WARD Joe (IRL)b. IVANOV Nikita (RUS) – p.20 a 12


Kg. 91MAMMADOV Teymur (AZE)b. PULEV Tervel (BUL) – 15 a 7


Kg. +91 - OMAROV Magomed (RUS)b. CAMMARELLE Roberto (ITA) – p. 20 a 14


 


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39mi CAMPIONATI EUROPEI ELITE. Finali. Nei 60 Kg. Valentino medaglia d'argento.

Domenico_Valentino_campione_mondiale_dei_60_Kg._1024x768Nei 60 Kg. l'Italia riporta a casa la medaglia d'argento. Ilcampione mondiale Domenico Valentino, di Marcianise e del Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro, ha dato il massimo contro il turco Fatih Keles, che ha vinto per preferenza dei giudici sul punteggio di 17 a 17. Tra poco sul quadrato di Ankara il Capitano Azzurro Roberto Cammarelle che incontrerà nei +91 Kg. il russo Magomed Omarov.

39mi CAMPIONATI EUROPEI ELITE. Cammarelle e Valentino in Finale. Mangiacapre e Picardi bronzi.

valentino_m-cammarelle_rIl primo ostacolo del tricolore oggi nelle agguerrite Semifinali è stata la lesione muscolo-tendinea della rivelazione azzurra a questi Campionati, il campano Vincenzo Mangiacapre, che si è confermato a pieni voti medaglia di bronzo nei 64 Kg. A fermarsi al terzo posto è stato anche il bronzo olimpico Vincenzo Picardi che nei 52 Kg. non è riuscito ad imporsi sul forte russo Balakshin e quindi a superare il traguardo di sempre. L’Italia si è poi rifatta nei 60 Kg. con il campione mondiale Domenico Valentino che, battuto l’ucraino Matviichuk, domani si giocherà il titolo contro il turco Keles. Vittoria scontata per l’olimpionico Cammarelle che surclassa il rumeno Nistor e accede in Finale dove l'avversario da battere sarà il russo Omarov.


Una giornata di Semifinali, quella che si è appena conclusa sul quadrato di Ankara, che ha messo a dura prova l’Italia che ha subito rinunciare, prima del gong di inizio, alla rivelazione azzurra di questi 39mi Campionati Europei Elite, il campano Vincenzo Mangiacapre, dell’Excelsior Boxe di Marcianise e vicecampione italiano del 2009. A causa di una lesione muscolo-tendinea del bicipite del braccio destro, avvertita dopo l'incontro dei Quarti di Finale e ritenuta dai medici tale da non poter combattere, Mangiacapre non ha disputato l'incontro di Semifinale dei 64 Kg. ed ha perso l'occasione di raggiungere il podio più alto. Per walk over è passato in Finale l’inglese Thomas Stalker, medaglia d’argento agli scorsi Europei nei 60 Kg. e d’oro al Commonwealth Delhi 2010. I tecnici federali Francesco Damiani, Raffaele Bergamasco e Giulio Coletta hanno visto che l'azzurro non è riuscito a recuperare nella giornata di riposo ed il responso del referto medico per il dott. Giuseppe Macchiarola, medico federale, e per il fisioterapista azzurro Fabio Morbidini è stato decisivo. Peccato perché l’azzurro avrebbe potuto avere buone possibilità in Finale, vista la lezione di pugilato data al bronzo mondiale Kate nei Quarti di Finale, contro l’irlandese Raymond Moylett, campione del mondo Youth nel 2008, che oggi ha battuto per 18 a 16 l’azero Heybatulla Hajiliyev. "Una medaglia di bronzo comunque meritatissima – commenta il tecnico federale Bergamasco – che ci ha sbalordito per la sua brillante prestazione a questi Europei. Dobbiamo pensare, però ai Campionati Mondiali e quindi alle qualificazioni olimpiche. E un mese di fermo per Mangiacapre è già tanto. Vincenzo avrà modo di rifarsi a Baku"


A concludere la sua avventura oggi è stato anche il bronzo olimpico Vincenzo Picardi, di Casoria e del Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro, che si è confermato medaglia di bronzo nei 52 Kg. non riuscendo a contrastare il forte russo Georgy Balakshin, anche lui bronzo olimpico a Pechino 2008 nei 51 Kg., che ha vinto per 27 a 19. Un incontro tiratissimo in cui il russo ha portato combinazioni di colpi costanti in tutte e tre le riprese. Picardi si è difeso bene ma non ha portato dalla sua il risultato della prima ripresa, cercando di rifarsi nella seconda e riuscendo addirittura a far subire nella terza, in seguito ad un potente destro, un conteggio a Balakshin. Un colpo che, al contrario, ha quasi dato nuova enfasi al russo che ha portato i suoi consueti tre colpi a cui non ha risposto con la stessa efficacia Picardi. Il colore bronzo sembra essere indelebile sul collo dell’azzurro che questa volta era intenzionato a superare il traguardo di sempre: "Picardi ha fatto un buon match - sottolinea Bergamasco - ma purtroppo ha risentito dell'incontro di ieri contro l'irlandese e  del poco tempo dedicato alla preparazione da dilettante. L'impostazione da professionista delle World Series of Boxing si è vista e di fronte alla mobilità dell'avversario ha avuto qualche problema. Ora dovrà impegnarsi per i Mondiali".   


Il primo posto in Finale del tricolore è arrivato nei 60 Kg. grazie al campano Domenico Valentino. Il campione mondiale, proveniente da Marcianise e del Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro, ha superato per 24 a 14 l’ucraino Volodymyr Matviichuk, scomposto e pericoloso nel corpo a corpo, in cui ha cercato sempre di legarsi all’azzurro. Valentino è partito bene e con velocità di gambe e di braccia alla fine del primo round è riuscito a trovare la misura giusta ed a sfruttare l’allungo, usato a regola d’arte nel secondo round in cui  Matviichuk ha pressato di continuo l’azzurro, riuscendo anche ad entrare nella sua guardia bassa. Nel terzo Valentino ha accusato un po’ di stanchezza fisica, lui stesso ha dichiarato di non stare al cento per cento della forma fisica, ed ha tenuto a distanza l'atleta ucraino che fino all’ultimo ha cercato il punto. Domani sarà in corsa per l'oro con il turco Fatih Keles, un giovane promettente e veloce che oggi ha battuto per 28 a 16 l’armeno Vladimir Sarukanyan. "Stasera abbiamo visto un buon Valentino - continua Bergamasco - ma ancora lontano dalla forma del grande Mirko che tutti conosciamo. Per giunta ha affrontato un avversario che l'ha battuto a Siena nel 2008, in un match durissimo".


La classe inconfondibile del Capitano Azzurro Roberto Cammarelle ha poi portato l’Italia al suo secondo posto in Finale. L’azzurro medaglia d’oro a Pechino 2008 e due volte campione del mondo (nel 2007 a Chicago e nel 2009 a Milano) ha dimostrato ancora una volta di essere il numero uno dei +91 Kg. e non solo, dominando sul rumeno Miahi Nistor, che ha abbandonato l’angolo all’inizio della seconda ripresa. L’imponenza di Cammarelle e la sua rapidità nel portare i colpi hanno subito messo in difficoltà l’avversario, chiuso ma insistente nelle azioni. Un ottimo controllo del match che fa volare Cammarelle in Finale. Qui ancora una volta l’azzurro dovrà confrontarsi con la potenza russa, ma questa volta al posto di Alexander Povetkin, l’avversario storico che ha impedito a Cammarelle di conquistare l’oro agli Europei, ora passato al professionismo, ma con il russo Magomed Omarov, giovane anche se intraprendete vista la vittoria prima del limite di oggi sul georgiano Mkheil Bakhtidze. Ma questo non preoccupa Cammarelle che vuole a tutti i costi superare la medaglia d’argento europea di Perm nel 2002 e di Pola nel 2004. "Cammarelle è concentrato - per i tecnici federali è nel pieno della forma - e questa sera ha affrontato un atleta non facile, che ha accettato la sfida anche se poi ha dovuto cedere ai suoi colpi micidiali, che posso assicurare fanno veramente male!".


 


MESSA IN ONDA IN DIRETTA DELLE FINALI SU SPORTITALIA 2


Le Finali dei 39mi Campionati Europei Elite, in programma venerdì 24 giugno p.v., saranno trasmesse in diretta su Sportitalia 2 a partire dalle ore 13.00.


La telecronaca degli incontri sarà a cura del giornalista Fabio Panchetti affiancato da Paolo Taveggia (General Manager di Dolce & Gabbana Milano Thunder).


 


UNA SFIDA STORICA PER L’ITALIA… Che è dal 1998 che non conquista una medaglia d’oro. In occasione dei 32mi Campionati Europei Senior svoltisi in Bielorussia a conquistare il podio più alto fu il massimo Giacobbe Fragomeni. A seguire gli azzurri non sono andati oltre la medaglia d’argento: nel 2000 a Tampere in Finlandia con Paolo Vidoz, argento nei +91 Kg.; nel 2002 a Perm in Russia con Roberto Cammarelle, argento nei +91 Kg., con Michele Di Rocco e Fernando Brunet Zamora, medaglie di bronzo rispettivamente nei 60 e 63,5 Kg.; nel 2004 a Pola in Croazia con Alfonso Pinto e Roberto Cammarelle, medaglie d'argento rispettivamente nei 48 Kg. e +91 Kg., e Domenico Valentino, bronzo nei 60 Kg.; nel 2006 a Plovdiv in Bulgaria con Alfonso Pinto, argento nei 48 Kg. Nel 2008 a Liverpool il tricolore è uscito di scena agli ottavi di finale con Dario Vangeli (Kg. 64), ultima speranza azzurra dopo Alfonso Pinto (Kg. 48), Alessio Di Savino (Kg. 57) e Alessandro Sinacore (Kg. 81). Nel 2010 l'Italia si è rifatta con la conquista della medaglia di bronzo nei 51 Kg. da parte dell’azzurro Vincenzo Picardi.


Info e risultati dei campionati su http://eubc-boxing.org/ e www.fpi.it  


 

39mi CAMPIONATI EUROPEI ELITE. Nei 52 Kg. Picardi bronzo. Nei 60 Kg. Valentino in Finale.

Domenico_Valentino_campione_mondiale_dei_60_Kg._1024x768Nei 52 Kg. l’agente delle Fiamme Oro Vincenzo Picardi, di Casoria e medaglia di bronzo olimpica, è stato battuto per 19 a 27 dal forte russo Georgy Balakshin, anche lui bronzo olimpico a Pechino 2008 nei 51 Kg. L'azzurro di Casoria non è riuscito a superare il risultato della scorsa edizione degli Europei confermandosi medaglia di bronzo. Nei 60 Kg. con l'azzurro Domenico Valentino l'Italia conquista un posto in Finale. Il campione mondiale, proveniente da Marcianise e del Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro, ha superato per 24 a 14 l’ucraino Volodymyr Matviichuk. Domani sarà in corsa per l'oro con il turco Fatih Keles.


 


 

39mi CAMPIONATI EUROPEI ELITE. Nei 64 Kg. Mangiacapre infortunato. Si conferma medaglia di bronzo.

Mangiacapre_b._Konyshev_1024x768Nei 64 Kg. l'azzurro Vincenzo Mangiacapre, dell’Excelsior Boxe di Marcianise e vicecampione italiano del 2009, a causa di una lesione muscolo-tendinea del bicipite, avvertita dopo l'incontro dei Quarti di Finale e ritenuta dai medici tale da non poter combattere, ha dovuto rinunciare alla corsa al'oro e non ha disputato l'incontro di Semifinale.  Per walk over è passato in Finale l’inglese Thomas Stalker, medaglia d’argento agli scorsi Europei nei 60 Kg. e d’oro al Commonwealth Delhi 2010. I tecnici federali Damiani, Bergamasco e Coletta hanno visto che l'azzurro non è riuscito a recuperare nella giornata di riposo ed il commento del dott. Macchiarola, medico federale, al referto medico è stato decisivo. Mangiacapre ha conquistato comunque a pieni voti la medaglia di bronzo.

39miCAMPIONATI EUROPEI ELITE.Cammarelle, Picardi, Valentino e Mangiacapre puntano al podio più alto.

Squadra_Azzurra_Elite_1024x768Alla vigilia delle Semifinali i quattro azzurri che hanno conquistato un posto sicuro sul podio europeo sono determinati a raggiungere il gradino più alto. Una tappa obbligata per l’olimpionico Cammarelle, determinato a mettere al collo la medaglia d'oro. Una prova importante per il campione mondiale Valentino che vuole ritrovare se stesso e raggiungere il massimo della forma. Un traguardo, il terzo posto, da superare per il bronzo olimpico Picardi. Una meta fondamentale per il giovane ma promettente Mangiacapre, desideroso di fare esperienza in vista dei Campionati Mondiali. Quattro incontri da non perdere che saranno trasmessi in diretta su Sportitalia.


Nella giornata di riposo dei 39 Campionati Europei Elite, la Squadra Azzurra si prepara al grande evento delle Semifinali che domani sul quadrato di Ankara vedranno in gara quattro pugili italiani pronti a dare il massimo per conquistare il passaggio alle ambite Finali di venerdì.


Nei 52 Kg., dopo il match durissimo dei Quarti di Finale contro l’irlandese Michael Conlan, l’agente delle Fiamme Oro Vincenzo Picardi, di Casoria e da poco diventato papà del piccolo Danny, dovrà affrontare un avversario ancora più ostico, il russo Georgy Balakshin, anche lui come l’azzurro bronzo olimpico a Pechino 2008 nei 51 Kg. Si prospetta una finale anticipata che per Picardi rappresenta anche la svolta: "Sono consapevole della difficoltà del match che mi aspetta ma ho già battuto due volte Balakshin e questa volta ho una motivazione in più: superare il terzo posto! Ormai sono l’uomo della medaglia di bronzo e sinceramente vorrei togliermi di dosso questa etichetta. So che ce la possa fare. Appartengo ad una categoria di peso difficile e molto agguerrita ma questo deve essere per me uno stimolo in più per aspirare al podio più alto. Sono tranquillo, concentrato e pronto per l’incontro di domani".


Una sfida con se stesso per l’altro agente delle Fiamme Oro Domenico Valentino, che nei 60 Kg. si è guadagnato il passaggio alle Semifinali battendo lo svedese Redouane Kaya. Il campione mondiale in carica della categoria stando al risultato finora ottenuto sembra essere al top. Ma per il "cubano di Marcianise" è ancora molta la strada da fare per arrivare alla forma fisica ideale: "Mi sento bene e penso di averlo dimostrato ma non sono al cento per cento. Ho raggiunto solo il sessanta per cento delle mie possibilità e fortunatamente riesco a gestire al meglio le prestazioni. Da fuori posso sembrare il Valentino di un tempo ma non è così. Ho tanta voglia di arrivare e sono motivato come non mai ma anche consapevole che posso dare molto di più. E così sarà nella corsa al podio mondiale. Domani incontrerò un avversario alla mia portata ma, come ripeto sempre: ‘ogni match è una finale’". In Semifinale Mirko si troverà di fronte all’ucraino Volodymyr Matviichuk.


La rivelazione azzurra di questi Campionati, il campano Vincenzo Mangiacapre, dell’Excelsior Boxe di Marcianise e vicecampione italiano del 2009, che ha disputato uno spettacolare incontro di Quarti di Finale nei 64 Kg. contro l'ostico ed esperto ungherese Gyula Kate, non ha dubbi sull’obiettivo da raggiungere: "Arrivare in Finale, una meta che mi sembrava impossibile ma, dopo l’incontro di ieri, sono molto più sicuro. Certo, il match è stato duro e ne ho risentito anche fisicamente, ma la soddisfazione di aver ricevuto i complimenti anche dal Capo Delegazione della Squadra Ungherese è stata troppo grande. Domani affronterò un avversario difficile ed esperto, l’inglese Thomas Stalker, medaglia d’argento agli scorsi Europei nei 60 Kg., ma se partirò con la stessa convinzione di ieri di sicuro avrò buone possibilità. Comunque ce la metterò tutta!".


I riflettori domani saranno puntati soprattutto sul numero uno al mondo del pugilato dilettantistico: l’olimpionico di Pechino 2008 e due volte campione del mondo (nel 2007 a Chicago e nel 2009 a Milano) Roberto Cammarelle, intenzionato a mettere al collo nei +91 Kg. la medaglia d’oro, l’unica che manca al suo lungo e prestigioso curriculum sportivo. Dopo gli argenti conquistati a Perm nel 2002 ed a Pola nel 2004, per l’agente delle Fiamme Oro, di Cinisello Balsamo ma residente ad Assisi, l’oro è d’obbligo: "Devo arrivare al gradino più alto. Questa è una tappa di avvicinamento importante per il pass olimpico e per me anche un obiettivo da raggiungere per completare la mia carriera. Sono tranquillo e finora ho cercato di dosare le energie. L’incontro di ieri mi è servito ad entrare nel vivo del campionato, pur avendo di fronte un avversario poco tecnico. Il match di domani con il rumeno Miahi Nistor non mi preoccupa ma si tratta pur sempre di una Semifinale e quindi la concentrazione e la determinazione faranno la differenza".


Un unico obiettivo ma tante motivazioni, tra cui la selezione delle teste di serie che parteciperanno ai Campionati Mondiali Elite, in programma a Baku dal 22 settembre al 10 ottobre e validi per le qualificazioni olimpiche, che avverrà proprio in occasione di questi Campionati Europei.


 


MESSA IN ONDA IN DIRETTA SU SPORTITALIA 1 e 2


Le Semifinali dei 39mi Campionati Europei Elite, in programma giovedì 23 giugno p.v. ad Ankara, saranno trasmesse in diretta da Sportitalia 1 a partire dalle ore 13.00 e fino alle ore 16.00 (1^ sessione di gara) e dalle ore 16.30 alle ore 19.30 (2^ sessione di gara).


Su Sportitalia 2 alle ore 22.30 andrà in onda una sintesi della giornata.


Le Finali dei 39mi Campionati Europei Elite, in programma venerdì 24 giugno p.v., saranno trasmesse in diretta su Sportitalia 2 a partire dalle ore 13.00.


La telecronaca degli incontri sarà a cura del giornalista Fabio Panchetti affiancato da Paolo Taveggia (General Manager di Dolce & Gabbana Milano Thunder).


 


IN DIRETTA ON-LINE SU AIBA BOXING TV (CANALE YOUTUBE DELL’AIBA)


Le Semifinali e Finali dei 39mi Campionati Europei Elite, in programma giovedì 23 giugno e venerdì 24 giugno p.v., saranno trasmesse in streaming sul canale Youtube dell’AIBA "AIBA Boxing TV" - http://www.youtube.com/aibaboxingtv


 


UNA SFIDA STORICA PER L’ITALIA…Che è dal 1998 che non conquista una medaglia d’oro. In occasione dei 32mi Campionati Europei Senior svoltisi in Bielorussia a conquistare il podio più alto fu il massimo Giacobbe Fragomeni. A seguire gli azzurri non sono andati oltre la medaglia d’argento: nel 2000 a Tampere in Finlandia con Paolo Vidoz, argento nei +91 Kg.; nel 2002 a Perm in Russia con Roberto Cammarelle, argento nei +91 Kg., con Michele Di Rocco e Fernando Brunet Zamora, medaglie di bronzo rispettivamente nei 60 e 63,5 Kg.; nel 2004 a Pola in Croazia con Alfonso Pinto e Roberto Cammarelle, medaglie d'argento rispettivamente nei 48 Kg. e +91 Kg., e Domenico Valentino, bronzo nei 60 Kg.; nel 2006 a Plovdiv in Bulgaria con Alfonso Pinto, argento nei 48 Kg. Nel 2008 a Liverpool il tricolore è uscito di scena agli ottavi di finale con Dario Vangeli (Kg. 64), ultima speranza azzurra dopo Alfonso Pinto (Kg. 48), Alessio Di Savino (Kg. 57) e Alessandro Sinacore (Kg. 81). Nel 2010 l'Italia si è rifatta con la conquista della medaglia di bronzo nei 51 Kg. da parte dell’azzurro Vincenzo Picardi.


 


Info e risultati dei campionati su http://eubc-boxing.org/ e www.fpi.it  

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