Il Coordinatore del Comitato Tecnico Pro Avv. Rolando Grossi, unitamente ai componenti dello stesso e al Coordinatore del Settore Pro Dott. Andrea Locatelli, comunica e fa presente quanto segue.
Recentemente sono state ampliate le Classifiche dei Pugili Pro (introdotte da diversi anni) inserendo nelle stesse non solo i Pugili Pro 1^ serie, ma anche quelli transitati nella 2^ serie.
Oltre a ciò sono state introdotte le Semifinali per il Titolo di Campione D’Italia, al fine di ottenere lo sfidante all’esito di un incontro tra due Pugili Italiani di valore e di alta classifica.
I criteri per la composizione e redazione delle Classifiche suddette, rinvenibili sul sito istituzionale della FPI (Sezione PRO BOXE), sono illustrati dettagliatamente in testa alle stesse.
Tali parametri si ispirano al criterio di maggior oggettività possibile e sono congegnati per premiare i Pugili che abbiano maturato una carriera di qualità e acquisito una sufficiente esperienza. Perciò, non tengono solo conto del numero di vittorie annoverate dal loro record.
Pertanto, il CTP procederà all’attento esame della carriera di ogni Pugile che fa ingresso nella Classifica Nazionale, valutando con particolare favore gli incontri disputati tra Pugili Italiani presenti nella stessa, il cui risultato non è sempre dirimente.
Allo stesso modo, non verranno presi in considerazione, ai fini della valutazione della candidabilità alla qualifica di sfidante/co-sfidante al Titolo Italiano, incontri il cui valore sia scarso ed il risultato acquisito ex ante, salvo casi eccezionali ed accettabili (ad es. test di rientro dopo un serio infortunio).
Il CTP ed il Coordinatore del Settore Pro, infatti, ritengono che, superata la fase di collaudo iniziale successiva al passaggio nella qualifica di Pugile Pro ed in particolare acquisita quella di Pugile Pro 2^ Serie (dopo 4 o 6 incontri in base alla categoria di peso), sia indispensabile il confronto tra i Pugili inseriti nella Classifica Nazionale dal quale devono emergere i migliori.
Infine, il CTP ed il Coordinatore del Settore reputano necessario che ogni Pugile Pro Italiano inserito nella Classifica Nazionale completi preferibilmente la fase “domestica” della propria carriera, per poi intraprendere quella internazionale.
Naturalmente per concretare ciò deve realizzarsi quanto al punto precedente.
A fronte di quanto sopra, il CTP e la CNP di concerto con il Presidente Federale, che da tempo sollecita misure volte ad elevare la qualità dei record dei Pugili Italiani, hanno deliberato la creazione del CLUB PRO ITALIA, approvato dal Consiglio Federale, nel quale saranno inseriti i migliori Pugili Pro di ogni categoria di peso.
Esso prevede importanti premialità economiche per coloro che si distinguano in base ai risultati ed entrano a farvi parte.
Ovviamente, in coerenza con quanto precede il CTP adotterà criteri di maggior rigore nel rilascio delle autorizzazioni per gli incontri (nazionali ed internazionali) dei Pugili Pro Italiani, per i passaggi al professionismo, per i passaggi di serie, per i cambi (strumentali) di categoria di peso e quanto altro occorra alla realizzazione dello scopo di cui sopra.