Pro Boxe News

Fabio Turchi: “Sono felice di combattere a Roma, ho studiato McCarthy e sono pronto”

L’11 luglio allo stadio Nicola Pietrangeli, presso il Foro Italico di Roma, il campione internazionale dei pesi massimi leggeri WBC Fabio Turchi difenderà per la prima volta il titolo contro l’inglese Tommy McCarthy sulla distanza delle dodici riprese. Turchi ha vinto la cintura WBC lo scorso 26 aprile alla Tuscany Hall di Firenze demolendo al primo round il finlandese Sami Enbom. Grazie a quella vittoria, Fabio Turchi è classificato numero 16 al mondo dal World Boxing Council. Difendere con successo il titolo internazionale è indispensabile per salire ulteriormente nella classifica WBC ed in futuro ambire ad un match valido per il titolo mondiale (che, in questo momento, è vacante). Professionista dall’ottobre 2015, alto 188 centimetri, il 25enne Fabio Turchi ha un record composto da 17 vittorie consecutive, 13 prima del limite. Tommy McCarthy ha 28 anni, è alto 189 cm, è diventato professionista nel maggio 2014 ed ha sostenuto 16 incontri: 14 vinti, 7 prima del limite, e 2 persi. Ha combattuto una sola volta per un titolo: il 2 marzo 2019, in Inghilterra, ha perso per ko tecnico al quarto round contro Richard Riakporhe per la cintura intercontinentale WBA. Insomma, la sfida tra Turchi e McCarthy dovrebbe essere equilibrata e quindi spettacolare. Fabio Turchi, infatti, non sottovaluta il suo avversario e si è preparato nel migliore dei modi.

Fabio, cosa pensi di Tommy McCarthy?

“E’ un buon pugile e dovrò stare molto attento sul ring. Per questo, mi sono allenato con il mio coach Lenny Bottai. Ho anche fatto sparring con un fuoriclasse: il lettone Mairis Briedis, campione del mondo WBC/WBO/IBO. Il 15 giugno doveva affrontare il mancino Glowacki ed aveva bisogno di un pugile mancino come sparring partner. Hanno pensato a me ed io sono stato ben lieto di accettare la loro offerta. Sono andato in Lettonia e sono rimasto lì una settimana. Fare sparring con Mairis, guardarlo mentre si allenava, mi ha insegnato molto. Osservo sempre con attenzione i fuoriclasse cercando di carpire quello che mi può essere utile.”

Quello dell’11 luglio sarà il tuo terzo incontro in 7 mesi. Hai bisogno di salire spesso sul ring?

“Considerato che Sami Enbom è andato giù al primo round, mi serviva tornare al più presto sul ring per dimostrare quanto valgo. L’unica strada per diventare campione del mondo è combattere spesso e continuare a vincere. Per me non è un problema combattere ogni due mesi.”

Finora, chi è stato l’avversario più difficile?

“L’inglese Tony Conquest, che ho battuto per ko al settimo round a Firenze.”

Ti emoziona combattere al Foro Italico?

“Certo, perché è una sede prestigiosa. Non ho mai combattuto a Roma da professionista e so che gli appassionati di pugilato romani sono molto passionali, fanno sentire la loro voce. Mi piacerebbe conquistare il pubblico romano.”

La manifestazione dell’11 luglio è organizzata dalla Opi Since 82, da Matchroom Boxing Italy e dal servizio streaming DAZN che la trasmetterà in diretta. Lo stadio Nicola Pietrangeli ha una capienza di 3.720 posti, ed è considerato uno degli impianti più belli di Roma con le gradinate composte da marmi bianchi di Carrara e le enormi statue che circondano il campo da tennis. Di grande qualità anche gli altri combattimenti. Emanuele Blandamura (29-3) sfiderà Marcus Morrison (20-3) per il vacante titolo internazionale silver dei pesi medi WBC. Inoltre, Sergio Demchenko (21-14 e 1 pari) sfiderà l’ex campione di Francia Hakim Zoulikha (26-10) per il vacante titolo dell’Unione Europea dei pesi mediomassimi. Saliranno sul ring anche altri pugili ben noti al pubblico romano come Emiliano Marsili (37-0-1), Mirko Natalizi (5-0), Sebastian Mendizabal (2-0), Vincenzo Bevilacqua (14-0) e il debuttante Valentino Manfredonia.

I biglietti sono in vendita su TickeOne.it. Questi i prezzi compresi i diritti di prevendita: 55 Euro per il bordo ring, 20 Euro per la tribuna.

Emanuele Blandamura è pronto per sfidare Marcus Morrison nella grande riunione dell’11 luglio a Roma

L’11 luglio, allo stadio Nicola Pietrangeli presso il Foro Italico di Roma, l’ex campione d’Europa dei pesi medi Emanuele Blandamura (39 anni, 29 vittorie e 3 sconfitte) sfiderà l’inglese Marcus Morrison (26 anni, 20-3) per il vacante titolo internazionale silver WBC. Il vincitore occuperà una posizione alta nella classifica del World Boxing Council e potrà ambire a traguardi ancora più prestigiosi. Emanuele si sta allenando da oltre un mese con il suo team per aggiungere un altro titolo al suo curriculum pugilistico. Lasciamo che sia lui a raccontarci come procede l’allenamento.

Emanuele, mancano pochi giorni al match. Sei al top?

“Credo di si, anche se devo ancora perdere un paio di chili per rientrare nel limite dei pesi medi. Mi alleno tutto l’anno e quindi non peso mai troppi chili in più. Ho saputo di Marcus Morrison un mese fa ed ho subito attivato il mio team che è composto dall’allenatore Eugenio Agnuzzi, dal secondo Federico Giorgi, dal preparatore atIetico Antonello Regina e dal nutrizionista Carmine Orlandi. Tra un match e l’altro vado in palestra tre volte alla settimana. Quando ho un combattimento in programma, mi alleno due volte al giorno, tutti i giorni. In questo periodo sto lavorando molto sulla preparazione atletica per trovare una scioltezza fisica superiore rispetto al solito. Garantisco che sarò al top della forma l’11 luglio.”

Conosci lo stile di combattimento di Marcus Morrison?

“Si, ho visto le immagini di alcuni suoi incontri. Morrison picchia duro ed usa il diretto sinistro per aprire la strada al gancio destro o al montante. Credo si alleni per mettere knock out gli avversari con un singolo pugno. Con me questa tattica non funzionerà perché il maestro Agnuzzi ha studiato le sue caratteristiche ed ha trovato le opportune contromosse.”

Se vincerai il titolo, lo difenderai o lo userai come trampolino di lancio verso il mondiale WBC?

“Non mi pongo questo problema, sono abituato a procedere un passo alla volta. Prima devo battere Marcus Morrison e per farlo lavoro tutti i giorni. Una volta conquistato il titolo internazionale silver WBC discuterò cosa fare con la famiglia Cherchi.”

Ti abbiamo visto su DAZN in occasione della diretta della sfida tra Daniele Scardina ed Alessandro Goddi. Ti piace questo nuovo ruolo e come giudichi quel match?

“Mi piace molto intervistare i pugili, insieme a Marco Russo, in occasione dei grandi match trasmessi da DAZN. E’ un’esperienza nuova e faccio del mio meglio. Scardina-Goddi è stata una battaglia spettacolare in cui entrambi hanno dato il massimo. Alla fine delle dieci riprese Scardina sembrava meno stanco di Goddi, ma non so dire per quale motivo. Essendo anch’io un pugile so che i motivi per accusare stanchezza nei minuti finali sono parecchi. Tengo a fare i complimenti sia a Daniele che ad Alessandro che hanno dimostrato quanto siano belle le sfide tra pugili italiani.”

La manifestazione dell’11 luglio è organizzata dalla Opi Since 82, da Matchroom Boxing Italy e dal servizio streaming DAZN che la trasmetterà in diretta. Lo stadio Nicola Pietrangeli ha una capienza di 3.720 posti, ed

è considerato uno degli impianti più belli di Roma con le gradinate composte da marmi bianchi di Carrara e le enormi statue che circondano il campo da tennis. Di grande qualità anche gli altri combattimenti. Il campione internazionale dei pesi massimi leggeri WBC Fabio Turchi (17-0) difenderà per la prima volta la corona contro Tommy McCarthy (14-2). Inoltre, Sergio Demchenko (21-14 e 1 pari) sfiderà l’ex campione di Francia Hakim Zoulikha (26-10) per il vacante titolo dell’Unione Europea dei pesi mediomassimi. Saliranno sul ring anche altri pugili ben noti al pubblico romano come Emiliano Marsili (37-0-1), Mirko Natalizi (5-0), Sebastian Mendizabal (2-0), Vincenzo Bevilacqua (14-0) e il debuttante Valentino Manfredonia.

I biglietti sono in vendita su TickeOne.it. Questi i prezzi compresi i diritti di prevendita: 55 Euro per il bordo ring, 20 Euro per la tribuna.

L’ex campione d’Italia Michele Esposito dà spettacolo a Ring Roosters

L’ex campione d’Italia dei pesi welter Michele Esposito (15 vittorie, 4 sconfitte e 1 pari) ha dato spettacolo a Ring Roosters, sabato 29 giugno, al palasport Salvador Allende, a Cinisello Balsamo, a pochi minuti da Milano. Esposito ha battuto sulla distanza delle sei riprese il georgiano Rati Migriauli (2-7-2), che si è rivelato un pugile di gran lunga migliore del suo record. Il match Esposito-Migriauli era il clou della manifestazione, che offriva pugilato, musica e spettacolo. “Il cartellone prevedeva molti combattimenti fra dilettanti – spiega l’organizzatore Francis Rizzo – e li abbiamo avuti e sono stati all’altezza delle aspettative. Tra i professionisti avrebbe dovuto combattere il peso massimo leggero Matteo Rondena (9-4), ma il match è saltato all’ultimo momento per indisponibilità dell’avversario, il lettone Konstantins Bulohovs (2-5). Un vero peccato perché Matteo ha bisogno di salire sul ring spesso per migliorare sempre di più. Il mio obiettivo è farlo combattere per il titolo italiano dei pesi massimi leggeri entro la fine dell’anno. Avevamo annunciato anche il match del peso supermedio Vadim Gurau (6-4), ma ha ricevuto un’offerta troppo vantaggiosa per rifiutarla: l’11 luglio al Circus Krone di Monaco, in Germania, affronterà l’imbattuto Emre Cukur (13-0) sulla distanza delle 12 riprese. Ho visto parecchi video dei combattimenti di Emre Cukur e sono convinto che Vadim possa batterlo. Vadim era sfavorito anche contro Alessandro Goddi, ma lo ha battuto ai punti al termine delle 6 riprese previste. Vadim è un avversario ostico per chiunque in Italia e in Europa. Non facendolo combattere a Ring Roosters ho danneggiato il mio evento, ma l’opportunità in Germania è troppo importante e non potevo rischiare un infortunio seppur piccolo come un taglio all’arcata sopraccigliare. Comunque, al pubblico di Ring Roosters è bastato vedere in azione Michele Esposito per giustificare l’acquisto del biglietto. Michele ha dato tutto, come è sua abitudine, e il pubblico lo ha capito. Michele mette l’anima quando combatte e Rati Migriauli ha fatto lo stesso: non è venuto in Italia in vacanza! Sono davvero soddisfatto di questo match e presto pubblicherò il filmato su You Tube perché merita di essere visto anche da chi non era presente al palasport di Cinisello Balsamo. Voglio ringraziare i miei soci e gli sponsor che mi hanno aiutato ad organizzare Ring Roosters, in particolare Emiliano Ronchi (in arte Emi Lo Zio), la società Super Mario 24 di Mario De Filpo e la palestra Rocky Marciano di Elvis Bejko. Presto annuncerò la prossima edizione di Ring Roosters!”.

Nato a Varese il 28 gennaio 1986, alto 174 centimetri, professionista dal giugno 2012, il 33enne Michele Esposito porta il suo record a 16 vittorie, 4 prima del limite, 4 sconfitte e 1 pari. E’ stato campione d’Italia dei pesi welter per poco più di 9 mesi nel 2016-2017 e vuole fortemente tornare al vertice nazionale, ma il suo maestro Vincenzo Ciotoli ha traguardi più ambiziosi: ”Michele è migliorato tantissimo dal punto di vista tecnico e merita di combattere nuovamente per il tricolore, ma anche per un titolo internazionale. Sto lavorando per concretizzare una delle due opportunità ad ottobre.”

Grande boxe al Palalido: pubblico in delirio per Daniele Scardina, Alessandro Goddi e Francesco Patera

Grande successo, da ogni punto di vista, per la manifestazione pugilistica organizzata venerdì 28 giugno al Palalido-Allianz Cloud di Milano dalla Opi Since 82, da Matchroom Boxing Italy e dal servizio streaming DAZN che l’ha trasmessa in diretta. L’impianto che a Milano ha fatto la storia della boxe riapriva i battenti dopo nove anni e gli organizzatori hanno voluto proporre ai milanesi un cartellone di prim’ordine con 3 match titolati e tanti giovani pugili talentuosi. Il pubblico ha risposto alla grande: oltre duemila spettatori hanno gremito il Palalido, un numero che è destinato ad aumentare nei prossimi eventi considerato che erano entusiasti dello spettacolo a cui hanno assistito e lo hanno dimostrato facendo un gran tifo per i loro beniamini. Il clou della serata era la sfida tra i pesi supermedi Daniele Scardina ed Alessandro Goddi valida per il titolo internazionale IBF detenuto da Scardina. Il pugile di Rozzano, una cittadina alle porte di Milano, ha difeso per la prima volta il titolo vinto lo scorso marzo al Superstudio Più di Milano grazie alla sua preparazione atletica che lo ha fatto arrivare senza problemi alla fine del decimo round mentre Alessandro Goddi nelle ultime tre riprese dimostrava una notevole stanchezza. Goddi ha avuto il suo momento migliore a metà match quando ha centrato la mascella del rozzanese con dei ganci che Scardina ha dimostrato di sentire. Per un attimo il pubblico, tutto pro-Scardina, è rimasto in silenzio, ma Scardina ha assorbito i pugni ricevuti ed ha replicato dimostrando al suo avversario di essere disposto alla battaglia a viso aperto. Scardina ha vinto grazie alla precisione dei suoi pugni, alla strategia e – come già detto – ad un’ottima preparazione atletica. L’allenatore che lo segue alla 5th Street Gym di Miami Beach, Dino Spencer lo aveva detto: “Daniele ha una grande preparazione atletica, migliora con il passare delle riprese. Se il match fosse sui dodici round, sarebbe un vantaggio per lui.” I giudici hanno dato la vittoria a Daniele Scardina con i punteggi di 96-94, 98-92 e 96-94. Con questa vittoria, Daniele porta il suo record a 17 vittorie consecutive, 14 prima del limite. Per Alessandro Goddi si è trattato della quinta sconfitta in 41 match, dei quali 35 vinti e 1 pareggiato. Un’altra battaglia che ha infiammato il Palalido, soprattutto i giornalisti e gli addetti ai lavori, è stata quella tra il campione d’Europa dei pesi leggeri Francesco Patera e Paul Hyland Jr. Nel corso delle due conferenze stampa, l’italo-belga aveva dimostrato grande sicurezza considerando Hylo solo un ostacolo da superare prima di combattere per il titolo mondiale. A molti questa spavalderia sembrava eccessiva. Invece, Francesco Patera ha dimostrato di essere nettamente superiore al nordirlandese dominandolo per cinque delle sei riprese, spedendolo diverse volte al tappeto e costringendo l’arbitro a fermare la spettacolare contesa al sesto tempo.

Invece, la sfida tra i pesi welter Dario Morello ed Hamed El Hamwi è difficile da definire per l’atteggiamento scorretto di El Hamwi che ha cercato di trasformare il combattimento in un match di wrestling senza venire mai sanzionato dall’arbitro. Morello ha vinto nettamente (100-90, 99-91 e 100-90) ed ha meritato il titolo Global WBO, ma da una sfida che opponeva l’ex campione d’Italia all’ex campione del Belgio ci si aspettava ben altro. Morello porta il suo record a 15 vittorie consecutive, 2 prima del limite. A proposito di wrestling, poco prima del match tra Scardina e Goddi, a bordo ring si è notato un lottatore mascherato. Non era un vero lottatore, ma un messicano amico di Scardina che ha voluto indossare la maschera per motivi scaramantici: “In Messico crediamo che la maschera protegga i campioni di lucha libre da tutti i pericoli. La indosso affinché protegga il mio grande amico Daniele”. Il luchador non era l’unica attrazione a bordo ring dove si notavano pure i cantanti Gue Pequeno, Marracash, Elodie, Nina Zilli, Omar Hassan ed altri personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo.

Nel sottoclou, i pugili della Opi Since 82 Maxim Prodan, Ivan Zucco, Riccardo Merafina, Nicholas Esposito e Luca Capuano hanno fatto il loro dovere battendo i rispettivi avversari con prestazioni convincenti che hanno divertito il pubblico. L’ex campione del mondo dei pesi gallo WBA Jamie McDonnel ha superato ai punti dopo 6 riprese il nicaraguense Cristian Narvaez. Aver proposto un fuoriclasse come McDonnel dimostra la volontà degli organizzatori di offrire solo il meglio al pubblico milanese. Sono stati ripagati con un’affluenza di pubblico che a Milano non si vedeva da molti anni.

Il 5 Luglio a Grugliasco Cipolletta vs Grandelli per il Titolo Italiano PIUMA - Info Sottoclou #ProBoxing

Il 5 Luglio a Grugliaco, presso il PalaSporto di via CLN 53, la Boxe Loreni darà vita a una grande serata di boxe il cui main event sarà il match per il titolo Italiano Piuma tra Nicola Cipolletta (14-7-2) e Francesco Grandelli (11-1-1)

Di seguito il programma del Sottoclou:

Supermedi Velasquez (Debutto vs Petrica (2-39)

Superleggeri: Ballisai (22-7) vs Cosovic (4-9-3)

Medi: Etinosa (8) vs Mellone (3-15-1)

INFO TICKET: 0303543092

Bordo Ring 30 Euro - Tribuna 20 Euro

Pari tra Henchiri e Carafa che conserva il Titolo Italiano Superpiuma #ProBoxing

Il 28/6/2019 a San Giuliano Terne (PI) ha avuto luogo, presso lo Stadio Comunale, il match valido per il Campionato d’Italia pesi superpiuma (dif. volontaria) tra Giuseppe CARAFA e Nicola HENCHIRI – Organiz. Soc. 3 Gloves Promotion. Match finito pari con Carafa che così ha conservato il Titolo: 95 a 95 – 96 a 94 e 96 a 97 

Super piuma-Joel Santos (Deb)  batte  Blerjon Selimaj(deb)ai p

Leggeri -Giovanni Ruffo (2 0 1) batte Asmir Skutina (0 2) ai p

Massimi -Eduardo Giustini (3 1 0)  batte  Andrea Pesce (6 7 3) kot 4^rip.

Superwelter- Alessio Mastronunzio (3 0 0) b. Oleksandr Chaban (2 8 1 ) kot 4° rip

Leggeri -Marvin Demollari (4 1 0) batte Serhii Makarenko (1 8 0)ko 1° rip

Milano Boxing Night - PalaLido 28/6/2019 - MORELLO CONQUISTA IL TITOLO GLOBAL WBO WELTER - PATERA SI CONFERMA CAMPIONE EUROPEO LEGGERI - SCARDINA SEMPRE CAMPIONE INT. IBF SUPERMEDI

MILANO BOXING NIGHT - Palalido-Allianz Cloud di Milano. RISULTATI FINALI:

Titolo internazionale dei pesi supermedi IBF

Daniele Scardina (campione) WP vs Alessandro Goddi

Campionato d’Europa dei pesi leggeri

Francesco Patera (campione) W TKO vs Paul Hyland Jr

Vacante titolo Global dei pesi welter WBO

Dario Morello WP vs Ahmed El Hamwi MORELLO CAMPION

Pesi supermedi

Luca Capuano WP vs Filippo Gallerini

Ivan Zucco WTKO vs Borislav Zankov

Pesi gallo

Jamie McDonnell WP vs Cristian Narvaez

Pesi medi

Riccardo Merafina WP vs Altin Dedej

Pesi welter

Nicholas Esposito: WP vs Jonny Joel Zeze Sigheh:

Maxim Prodan WP vs Nika Nakashidze:

La manifestazione è organizzata dalla Opi Since 82, da Matchroom Boxing Italy e dal servizio streaming DAZN che la trasmetterà in diretta.

Il leggendario Michael Buffer presenterà il grande evento dell’11 luglio al Foro Italico di Roma!

Straordinario: per la prima volta una manifestazione di pugilato italiana sarà presentata dal leggendario Michael Buffer. Merito della sinergia tra Opi Since 82, Matchroom Boxing Italy e DAZN. Da decenni, Michael Buffer presenta i più importanti eventi della boxe americana, ma definirlo ring announcer è riduttivo perché la sua popolarità è enorme. Merito delle sue numerose partecipazioni a film e serie televisive di grande successo in cui è stato chiamato ad interpretare se stesso come “Rocky Balboa”, “Creed I & II” “Entourage” e “I Simpson”. Buffer ha anche lavorato alle finali NBA ed altri grandi eventi sportivi. Nella mente del pubblico americano, Michael Buffer è un’icona della grande boxe ed una star del mondo dello spettacolo. La frase con cui annuncia i combattimenti “Let’s get ready to rumble” (prepariamoci alla battaglia) è diventata talmente famosa da indurre Buffer a registrarla come marchio.

La presenza di Michael Buffer dà ulteriore prestigio ad un evento unico nel suo genere: il Foro Italico è un impianto fra i più importanti d’Italia, lo stadio Nicola Pietrangeli è di rara bellezza con le tribune in marmo bianco di Carrara e le statue che circondano il terreno di gioco e DAZN trasmetterà le immagini in diretta in vari continenti. Gli incontri saranno trasmessi in diretta anche nel Regno Unito da Sky Sports U.K. Il pubblico romano accorrerà in massa per vedere in azione i propri beniamini come Emanuele Blandamura ed Emiliano Marsili e tanti altri pugili in ascesa provenienti dalle palestre romane. Senza dimenticare il match tra il campione internazionale dei pesi massimi leggeri WBC Fabio Turchi e Tommy McCarthy.

Michael Buffer ha commentato in questo modo la sua trasferta romana: “Mi emoziona venire a Roma l’11 luglio per la sfida Blandamura-Morrison. Roma è famosa nel mondo per la sua storia millenaria di cultura ed arte, ma è anche la casa di grandi eventi sportivi e di fans appassionati che sicuramente riempiranno lo stadio Nicola Pietrangeli per quella che sarà una fantastica notte di boxe.”

I biglietti per la riunione dell’11 luglio sono in vendita su TickeOne.it. Questi i prezzi compresi i diritti di prevendita: 55 Euro per il bordo ring, 20 Euro per la tribuna. Si prevede il tutto esaurito.

La Milano Boxing Night al Palalido-Allianz Cloud: i pesi ufficiali

Si è svolta presso l’Hotel Admiral in Via Domodossola 16, a Milano, la cerimonia del peso dei pugili che combatteranno domani al Palalido-Allianz Cloud di Milano. Questi i pesi ufficiali:

Titolo internazionale dei pesi supermedi IBF

Daniele Scardina (campione): 75,850 kg Alessandro Goddi: 74,950 kg

Campionato d’Europa dei pesi leggeri

Francesco Patera (campione): 60,950 kg Paul Hyland Jr: 61,200 kg

Vacante titolo Global dei pesi welter WBO

Dario Morello: 66,450 kg Ahmed El Hamwi: 66,450 kg

Pesi supermedi

Luca Capuano: 76,950 kg
Filippo Gallerini: verrà pesato più tardi

Ivan Zucco: 76,450 kg Borislav Zankov: 76,900 kg

Pesi gallo

Jamie McDonnell: 57,150 kg Cristian Narvaez: 57,650 kg

Pesi medi

Riccardo Merafina: 74,500 kg Altin Dedej: 74 kg

Pesi welter

Nicholas Esposito: 67,700 kg Jonny Joel Zeze Sigheh: 67,700 kg

Maxim Prodan: 67,600 kg Nika Nakashidze: 66,100 kg

La manifestazione è organizzata dalla Opi Since 82, da Matchroom Boxing Italy e dal servizio streaming DAZN che la trasmetterà in diretta.

Milano torna a brillare con le stelle della grande boxe internazionale

  • L’evento, patrocinato dal Comune di Milano, e frutto della joint venture tra Matchroom Boxing Italy, OPI Since 82 e DAZN, si terrà venerdì 28 giugno, dalle 17:45, all’Allianz Cloud (ex Palalido) in via Marco Cremosano 2 a Milano
  • Alla manifestazione saranno presenti grandi nomi del mondo dello sport, della musica e dello spettacolo
  • DAZN trasmetterà l’evento live a partire dalle 19:15 in Italia, Stati Uniti, Canada, Giappone, Spagna, Germania, Svizzera, Austria e Brasile Dopo il successo degli eventi di Milano e Firenze, il capoluogo lombardo ospiterà la quarta manifestazione frutto della joint venture pluriennale tra Matchroom Boxing Italy, OPI Since 82 e DAZN, che ha l’obiettivo di riaccendere anche in Italia l’emozione e l’interesse per il pugilato cercando di far avvicinare sempre più persone a questa disciplina, attraverso incontri di alto livello. Saranno ben 8 gli incontri internazionali in programma, con alcuni tra i pugili emergenti italiani più interessanti a salire sul ring. La main card, a partire dalle 21:00, vedrà in palio tre emozionanti titoli internazionali. Nel secondo match di cartello, il 26enne belga-italiano e campione d’Europa dei pesi leggeri Francesco Patera (21-3, 7 ko) combatterà per la prima volta in Italia difendendo, sulle 12 riprese, la cintura contro il nord-irlandese Paul Hyland Jr (20-1). Nell’under card, tutta sulla distanza delle 6 riprese, si parte con un incontro tra pesi supermedi: Luca “The Mentalist” Capuano, reduce da nove vittorie su nove incontri da professionista (di cui due per ko), affronterà Filippo Gallerini. Si prosegue con il match tra l’inglese Jamie McDonnell, detentore dal 2018 del titolo WBA dei pesi gallo, e il nicaraguense Cristian Narvaez. A seguire l’incontro tra i due pesi medi Riccardo Merafina e Altin Dedej, il match dei pesi welter tra Nicholas Esposito e Jonny Joel Zeze
  • Completa la main card l’imbattuto e talentuoso peso welter calabrese residente a Bergamo Dario Morello (14-0, 2 KO) che affronterà il belga Ahmed El Hamwi (19-8-2, 1 KO) per il vacante titolo WBO global.
  • Il rozzanese Daniele Scardina (16-0, 14 ko) sarà chiamato per la prima volta a difendere il titolo Internazionale IBF, vinto lo scorso marzo al Superstudio Più di Milano contro il finlandese Henri Kekalainen, in un derby tutto italiano, sulla distanza delle 10 riprese, contro il più esperto pugile sardo Alessandro Goddi (35-4-1, 17 KO).
  • L’attesa per il secondo l’appuntamento milanese è forte. Saranno moltissimi gli ospiti che parteciperanno alla manifestazione, tra cui grandi nomi del mondo dello sport, della musica e dello spettacolo.
  • Milano, 26 giugno 2019 – Si è tenuta questa mattina a Palazzo Marino la conferenza stampa di presentazione della grande serata di boxe, patrocinata dal Comune di Milano, che venerdì 28 giugno, a partire dalle 17:45, animerà l’Allianz Cloud (ex Palalido), una location da sempre legata ai grandi eventi sportivi della città e che ha recentemente riaperto le porte al pubblico.

Sigheh e quello tra i supermedi Ivan Zucco e Borislav Zankov. Conclude l’under card l’incontro dei pesi welter tra Maxim Prodan, artista dei ko e detentore dell'International IBF di categoria e Nika Nakashidze, giovane boxeur georgiano.

DAZN inoltre mette in campo una una grande produzione internazionale e trasmetterà la serata live e in modalità on demand in Italia, Stati Uniti, Canada, Giappone, Spagna, Germania, Svizzera, Austria e Brasile. Collegamento in diretta a partire dalle 19:15 con 12 telecamere che copriranno ogni istante dell’evento.

A presentare la serata sulla piattaforma di streaming sarà Marco Russo, affiancato dall’ex campione internazionale WBC dei pesi medi Emanuele Blandamura, mentre gli incontri saranno commentati da Niccolò Pavesi e dall’ex campione mondiale WBU e campione europeo dei pesi welter Alessandro Duran. Tra una sfida e l’altra, spazio alle interviste da bordo ring di Chiara Soldi.

In attesa dell’evento sono già disponibili su DAZN, nella sezione dedicata alla boxe, dei contenuti esclusivi con i pugili italiani protagonisti della serata di venerdì 28 giugno.

DICHIARAZIONI DEI PUGILI

Nel corso della conferenza stampa Daniele Scardina ha detto di essere preparato al meglio per il combattimento contro Alessandro Goddi: “L’allenamento è stato perfetto, sono in ottima forma, sarò al top venerdì sera al Palalido”.

Mentre parlava, è stato interrotto dal peso supermedio Luca Capuano, anch’egli della scuderia Opi Since 82, che lo ha sfidato: “Alessandro Goddi è un peso medio, affronta un vero peso supermedio come me. Sono pronto!” Scardina non è caduto nel tranello di Capuano ed ha risposto con pacatezza: “Quello che dici non è rispettoso nei confronti di Alessandro Goddi, ora devo combattere contro di lui e la mia attenzione è tutta su quell’incontro.”

Dopo la conferenza stampa, Luca Capuano ha spiegato il motivo del suo intervento: “Non capisco per quale motivo Daniele Scardina abbia tutta questa attenzione da parte dei media, l’ho battuto al campionato italiano dilettantistico, ho dimostrato di essere superiore a lui e posso dimostrarlo ancora. Se pensa di essere un fuoriclasse, accetti di affrontarmi di nuovo. Mi dicono che avendo solo 9 match da professionista devo aspettare il mio turno, fare prima il titolo italiano, ma sono già stato campione d’Italia tre volte da dilettante e non vedo il motivo di fare di nuovo il tricolore. Preferisco un titolo internazionale come quello IBF specialmente se il campione in carica è un pugile come Daniele Scardina che ho già battuto”.

Di poche parole Alessandro Goddi: “Voglio battere Daniele Scardina e diventare campione internazionale dei pesi supermedi IBF. Ho dalla mia parte il tifo di tutta la Sardegna e dei sardi che abitano a Milano. Non penso di combattere fuori casa. Venerdì sera vedrete di cosa sono capace.”

Egualmente di poche parole il campione d’Europa dei pesi leggeri Francesco Patera: “Combattere in Italia per me è un sogno, perché pur essendo nato in Belgio mi considero italiano. Sono sicuro di battere Paul Hyland Jr. e voglio al più presto un match per il titolo mondiale.”

L’ex campione d’Italia dei pesi welter Dario Morello avrebbe dovuto combattere contro il belga Steve Jamoye per il vacante titolo Global WBO, ma Jamoye è stato sostituito da Ahmed El Hamwi: “Per me il titolo Global è un traguardo importante perché mi consentirà di essere presente nella classifica della World Boxing Organization. Combattere contro Jamoye o El Hamwi è lo stesso. Devo vincere per andare avanti con la mia carriera.”

Ahmed El Hamwi non ha problemi a salire sul ring contro un pugile di valore come Morello: “Sono pronto, ma non voglio parlare di me. Saranno i miei pugni a parlare, venerdì sera sul ring del Palalido”

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