LA FPI ASSICURA E PROTEGGE I SUOI TESSERATI ED AFFILIATI.
Per il sottoscritto e per tutto il Consiglio federale è un imperativo categorico tutelare gli oltre 60.000 tesserati e le circa 1.100 società affiliate appartenenti alla Fpi.
In tale ottica, vorrei fornire delle sintetiche ed utili informazioni sulla polizza assicurativa infortuni che la Federazione stipula - ogni quadriennio, ai sensi dell'art. 51, L. 289/2002 - finalizzata a garantire i soggetti assicurati (atleti, tecnici, dirigenti, ufficiali di gara, ecc.),
In particolare, ritengo opportuno, come sempre e per amore di trasparenza, delineare una fotografia oggettiva delle garanzie assicurative di cui godono i nostri tesserati.
Sulla questione, giova evidenziare, innanzitutto, che la scelta della compagnia assicuratrice, da parte della Fpi, è effettuata attraverso una procedura di evidenza pubblica ovvero gara che garantisce, senza dubbio, le migliori condizioni per l'assicurato.
Con l'attuale polizza assicurativa, sono state evase, negli ultimi 4 anni e 9 mesi, ben 568 richieste di risarcimento - provenienti da tesserati Fpi (atleti, dirigenti, ufficiali di gara, ecc.) - per un esborso totale, da parte della compagnia assicuratrice, di circa 700.000,00 euro.
Per quanto concerne il contenuto della menzionata polizza, gli infortuni che vengono assicurati sono i seguenti:
INFORTUNI BASE Atleti FPI
- • € 80.000,00 morte;
- • € 80.000,00 invalidità permanente con franchigia 3 % (allenamenti) 5% (per incontri);
- • € 6.000,00 rimborso spese mediche ricovero;
- • € 250,00 rimborso spese fuori ricovero.
INFORTUNI Amatori, Giovanile GYM BOXE
- • € 80.000,00 morte;
- • € 80.000,00 invalidità permanente con franchigia 3%;
- • € 6.500,00 rimborso spese mediche ricovero;
- • € 300,00 rimborso spese mediche fuori ricovero.
Per fornire un servizio completo, con un'altra polizza la Fpi copre anche la responsabilità civile delle nostre società affiliate - nello svolgimento delle loro attività all'interno delle palestre (anche per eventi pugilistici organizzati dalle medesime società) - a seguito di sinistri involontari. Polizza utilizzata negli ultimi anni da tante nostre società che così hanno abbattuto il costo assicurativo soprattutto nell'organizzazione di riunioni pugilistiche. Il massimale ammonta a ben 5.000.000,00 di euro.
La Federazione ha voluto coprire i nostri tesserati ed affiliati con clausole integrative che difficilmente troverete in altri Enti, tra i quali basse franchigie (3% e 5%), adeguati rimborsi spese mediche ed appunto un'utile RCT per le nostre associazioni e società.
Peraltro, giova segnalare che tali polizze hanno un costo accettabile per la Fpi - pari a circa 100.000,00 annui - ma che purtroppo è destinato ad incrementarsi negli anni a venire.
Ciò peserà sui bilanci futuri della Fpi e se non affrontato con le giuste ed opportune politiche di ricerca e drenaggio di risorse, potrebbe sottrarre preziosi supporti economici all'attività sportiva.
In ultimo, mi preme sottolineare che sugli sporadici casi in cui i nostri tesserati hanno avuto un esito non positivo della loro pratica risarcitoria, sono pesati spesso l'insussistenza o l'incapacità di provare le condizioni che giustificassero l'an ed il quantum risarcitorio. Cosa comunque non inusuale nei rapporto instaurati con le compagnie assicuratrici.
Invito comunque i nostri tesserati ed affiliati a fare una comparazione con le polizze assicurative accese da altri Enti sportivi. Noi della Fpi siamo trasparenti e non temiamo confronti neanche in questa materia.
Il Presidente Fpi
Dott. Flavio D'Ambrosi