Lente di ingrandimento

Il Punto del Presidente Flavio D’Ambrosi: Riforma del Settore Sanitario

La rivoluzione continua 

Finalmente la riforma del settore sanitario, concernente i servizi medici di bordo ring, è realtà.

Come voluto dalle società, la riforma prevede 4 importanti novità:

1) le società organizzatrici potranno scegliere e contattare direttamente il medico, che dovrà svolgere il servizio di bordo ring nell'evento pugilistico, tra quelli inseriti in un apposito elenco tenuto dai Comitati regionali ovvero consultabile sulla piattaforma Coninet;

2) con il medico scelto potranno contrattare, preventivamente, la tariffa applicata al servizio di bordo ring, evitando esose richieste;

3) i nuovi medici potranno tesserarsi con la Federazione, superando un semplice corso di formazione della durata di sole 12 ore. Il primo corso si svolgerà online nei giorni 3 e 4 maggio p.v.;

4) i medici non avranno più l'obbligo di tesserarsi con la Federazione medico sportiva italiana, qualora volessero officiare soltanto i servizi medici delle riunioni ordinarie, per i quali si riscontrano, da tempo, notevoli difficoltà nella copertura e si deve ricorrere, spesso, a medici distanti dalle località ove si svolgono gli eventi pugilistici.

Peraltro, sarà fondamentale che l'avvio della riforma sia accompagnato da uno sforzo corale delle società e dei Comitati regionali che dovranno individuare i medici disposti a tesserarsi con la Federazione, previo il superamento del citato e breve corso di formazione. Ciò permetterà un incremento dell'attuale organico dei medici Fpi, la cui esiguitá è causa delle note problematiche relative ai servizi medici di bordo ring.

Fatti e non parole!

 

Il Presidente FPI 

Dott. Flavio D'Ambrosi

 

 

Il Presidente Flavio D’ambrosi e i VicePresidenti, Mariangela Verna e Rosario Africano, hanno incontrato Gli Organi di giustizia ed il Cesag

Il Presidente Flavio D’ambrosi e i VicePresidenti, Mariangela Verna e Rosario Africano, hanno incontrato Gli Organi di giustizia ed il Cesag

Di seguito il resoconto del Presidente FPI Flavio D’Ambrosi:

Nella giornata odierna, il sottoscritto accompagnato dai due Vice Presidenti Fpi, Mariangela Verna e Rosario Africano, ha incontrato i rappresentanti degli Organi di giustizia ed i componenti del Cesag (organo di governo degli arbitri giudici).
Nel corso dell’incontro avuto con i primi, svoltosi in un clima di estrema cordialità, si è convenuto sull’importanza di tutelare l’immagine ed i valori che rappresenta la Fpi e l’intero movimento pugilistico italiano.
Per quanto concerne l’incontro con i rappresentanti della categoria arbitri giudici, il sottoscritto ha fatto presente tutta l’insoddisfazione ed il clamore negativo suscitato da alcuni verdetti maturati nell’evento pugilistico svoltosi a Milano il 15 marzo u.s.
Chi scrive ha sottolineato l’opportunità che le responsabilità di tali errati verdetti - che inficiano i sacrifici di pugili, tecnici e quelli delle società organizzatrici - siano oggetto delle valutazioni in seno al prossimo Consiglio federale che potrà adottare, qualora lo ritenesse, i giusti provvedimenti a salvaguardia dell’intero movimento pugilistico italiano.

Il Presidente Fpi
Dott. Flavio D’Ambrosi

#Pugilato #Boxing

La Boxe torna alle Olimpiadi — Il punto del VicePresidente Vicario Mariangela Verna

20.03.2025

Il rientro del pugilato alle Olimpiadi e l’elezione della prima donna alla presidenza del CIO sono due vittorie che si intrecciano come un unico, potente inno alla gioia e al cambiamento. Entrambi segnano la rinascita di un movimento che si evolve, che supera limiti e barriere e che celebra la forza dell’inclusività e della determinazione.

Il pugilato, con la sua bellezza nobile e il suo spirito di sacrificio, torna a risplendere sotto i riflettori olimpici, riprendendo ad alimentare le speranze di ogni Atleta che, nell’eco di un’antica tradizione che trova nuova linfa, indossando i guantoni con il cuore, insegue il sogno di un oro all’ombra dei cinque cerchi. Un trionfo che racconta di forza, determinazione e bellezza.

Allo stesso tempo, l’elezione di Kirsty Coventry, prima donna presidente del CIO, affonda le radici nella terra del cambiamento e soffia come un vento fresco tra le pagine della storia olimpica, annunciando che il futuro dello sport non ha più confini di genere. La sua non è solo la vittoria di una donna, ma di tutti coloro che credono che ogni barriera, una volta infranta, diventi un ponte verso nuove possibilità .

Le felicità di questi due eventi si fondono in un’unica, vibrante celebrazione: il pugilato che torna a sollevare gli animi e le passioni, e una donna che, con forza e grazia, guida il CIO verso un futuro più equo e aperto. È una doppia vittoria che ci ricorda che ogni passo verso l’inclusione, ogni lotta per il riconoscimento, non è solo un trionfo individuale, ma un dono collettivo che arricchisce tutto il movimento olimpico e oltre…

Felice equinozio di Primavera a noi!
Federazione Pugilistica Italiana

Il Vice Presidente Vicario FPI

Mariangela Verna

Il Punto del Presidente FPI Flavio D’Ambrosi: Arrivano i primi sponsor.

Arrivano i primi sponsor.

 

Grazie ai pregressi rapporti instaurati dal sottoscritto, la società Allianz ha accettato la proposta di sponsorizzazione della Fpi, incentrata sul progetto “La ricerca del talento verso il Sogno Azzurro” e sui Campionati italiani.

Per l’anno in corso, stando al focus condiviso con Allianz, abbiamo puntato alla ricerca del talento verso il “Sogno Azzurro”, valorizzando i giovani pugili, uomini e donne, nel percorso che li porterà ad indossare la canotta Tricolore FPI-Allianz, diventando Campioni Italiani di categoria, con l’obiettivo di entrare a far parte delle Nazionali Azzurre.

Cosa che può garantire solo la Federazione pugilistica italiana,

La Federazione pugilistica italiana si è quindi proiettata nel futuro legandosi ad Allianz.

Nel 2026, proporremo ad Allianz un altro triennio insieme (2026-2028), in cui focalizzare la sponsorizzazione a sostegno delle società e sul percorso delle Nazionali Azzurre.

Olimpiadi, mondiali, campionati continentali e tornei internazionali a cui i pugili italiani possono partecipare solo tesserandosi alla Fpi. Cari atleti, tecnici e società tenetelo bene a mente.

 

Il Presidente Fpi

Dott. Flavio D’Ambrosi

 

 

Il Punto del Presidente FPI: la grande Boxe Pro torna su Mediaset

La grande boxe torna su Mediaset.

L’evento pugilistico professionistico del 15 marzo p.v., organizzato dalla società promoter “The Art Fighting 8" (TAF), andrà in onda sul canale 20 di Mediaset.
Tre incontri in differita dalle 23, tre titoli in palio per uno show pugilistico straordinario, all’interno dell’Allianz Cloud di Milano.
Grazie anche ai rapporti intessuti da Andrea Locatelli e l’interesse mostrato dai vertici Mediaset che hanno apprezzato anche la seria gestione ed i programmi futuri della nostra Federazione, il pugilato italiano conquista un’altra straordinaria vittoria.

Il Presidente Fpi

Dott. Flavio D’Ambrosi

Il Consiglio federale approva i premi medaglia.

Il Consiglio federale approva i premi medaglia.

Nella giornata odierna si è svolto il Consiglio federale nell’ambito del quale sono stati approvati i premi per gli atleti delle Squadre Azzurre, connessi ai risultati conseguiti.

Al riguardo, mi preme evidenziare che una percentuale di tali premi sarà erogata ai tecnici ed alle società dei pugili Azzurri, ad eccezione dei Gruppi sportivi dello Stato che non riceveranno nulla. I premi dei Gruppi sportivi saranno quindi devoluti ai tecnici ed alle società d’origine dei pugili.

Il Consiglio ha approvato anche ulteriori provvedimenti tra cui:

1) la nomina del nuovo Segretario generale che entrerà dal 1 aprile p.v.;

2) la partecipazione, da parte della Fpi, ai bandi della Società “Sport e Salute” che potrebbero garantire dei contributi per le nostre società affiliate attraverso l’attuazione di progetti speciali finalizzati alla promozione del pugilato come strumento educativo ed inclusivo;

3) nomina dei nuovi Organi di giustizia;

4) assegnazione al Piemonte del Torneo Alberto Mura che verrà in parte finanziato, verosimilmente, da contributi della stessa Regione Piemonte;

5) approvazione della riforma del settore sanitario che permetterà il tesseramento di nuovi medici, non obbligatoriamente tesserati con la Fmsi, utili ai servizi medici di bordo ring. La riforma prevede anche la liberalizzazione delle tariffe con l’introduzione di liste regionali di medici che potranno essere scelti dalle società organizzatrici e poi comunicati ai Comitati regionali per l’autorizzazione;

6) approvazione, a maggioranza, del coordinatore del settore sanitario, del medico federale e dei medici delle varie commissioni del settore sanitario.

Nel prossimo Consiglio federale, fissato per il 22 marzo p.v., saranno discussi provvedimenti e misure di supporto alle società ed all’intero movimento pugilistico italiano.

Il Presidente FPI

Dott. Flavio D’Ambrosi

La VITTORIA DEL PUGILATO ITALIANO - Il CIO concede il riconoscimento provvisorio alla World Boxing

LA VITTORIA DEL PUGILATO ITALIANO

 

Il Cio ha deciso di concedere il riconoscimento provvisorio alla World Boxing. Riconoscimento che include la permanenza del pugilato nel circuito dei Giochi olimpici.

Nonostante i tanti “tromboni”, il sottoscritto ha posizionato l’Italia pugilistica nel posto giusto al momento giusto.

L’incontro avvenuto, qualche settimana  fa, con il Presidente della World Boxing, ha testimoniato l’importanza assunta dal movimento pugilistico italiano e dalla Fpi all’interno della nuova Federazione internazionale.

il Cio ha evidenziato, tra l’altro, che "il 62% dei pugili e il 58% dei 'medagliati' dei Giochi di Parigi 2024 sono affiliati a

federazioni nazionali che ora fanno parte della World Boxing".

Il cambiamento è appena cominciato . Entro la fine di marzo ci saranno importanti novità e misure di sostegno per le nostre società.

 

Il Presidente Fpi

Dott. Flavio D’Ambrosi

Il Punto del Presidente FPI D’Ambrosi: Prima Riunione 2025 della Commissione Nazionale Pro

LA COMMISSIONE NAZIONALE PRO SI RIUNISCE

La neo Commissione Nazionale PRO, coordinata dal Consigliere Federale Andrea Locatelli, si è riunita nella giornata odierna.
Il nuovo Organismo nazionale dovrà lavorare in modo sinergico con il Comitato Tecnico PRO, coordinato dall’Avv. Rolando Grossi, e rappresentare un cambiamento importante per il bene del Pugilato Pro.
L’istituzione della Commissione Nazionale si è resa necessaria anche per coinvolgere tutti gli attori del movimento Pro a cui verrà chiesta una virtuosa collaborazione per riposizionare il movimento nel segmento di qualità che merita.
Nel precedente quadriennio abbiamo avviato un lavoro fondamentale ma oggi è d’obbligo assicurare anche un impegno proficuo su 3 tematiche legate imprescindibilmente alla rinascita del movimento Pro:
1) più efficiente e chirurgica gestione ed allocazione delle risorse. Quest’anno sono stati stanziati in bilancio, per il Settore Pro, ben 260mila euro per sostenere il movimento, le società e i pugili. Risorse che vanno gestite in modo mirato e razionale, senza distribuzione a pioggia;

2) una comunicazione costante e dettagliata sugli eventi PRO e sul movimento. E’ necessario divulgare il movimento PRO italiano in tv e via streaming, per promuovere al meglio l’attività e fidelizzare il pubblico. Per questo bisogna contare su una struttura che possa ben adempiere ai processi essenziali di comunicazione;
3) incremento della qualità dei match e degli eventi Pro. Non si può più assistere a match fortemente squilibrati. Bisogna puntare su processi selettivi che ci portino a raggiungere incontri ben equilibrati e di livello soprattutto nei Titoli italiani, senza scendere a compromessi o deroghe deleteri per l’immagine del pugilato italiano.
Anche per gli eventi sarà indispensabile porre la massima attenzione su location adeguate e che abbiano i requisiti fondamentali per la spettacolarizzazione televisiva.
Sarà un percorso impegnativo ma sono certo che arriveremo agli obiettivi che ci siamo prefissi.
Il Presidente della Fpi
Dott. Flavio D’Ambrosi

#boxeo #boxing #Pugilato

Gli arbitri italiani inseriti nella Coppa del mondo World Boxing. Il primo successo internazionale.

Gli arbitri italiani inseriti nella Coppa del mondo World Boxing. Il primo successo internazionale.

 

Le relazioni istituzionali con la World Boxing, costruite con impegno e pazienza, cominciano a dare i loro frutti.

Nella prossima World Boxing Cup  - che si svolgerà a Marzo, in Brasile - sono stati convocati due arbitri/giudici italiani. 

Dopo l’assenza nei Giochi di Parigi, i nostri arbitri tornano nelle competizioni internazionali del circuito olimpico. 

Peraltro, ne prossimi mesi dovrebbe essere ufficializzato il nuovo Organismo europeo della World Boxing, con alcune importanti commissioni.

La FPI ha già chiesto che all’interno delle citate commissioni ci siano anche rappresentanti Italiani, che saranno scelti dal Consiglio federale, perché il movimento pugilistico italiano sia attore delle scelte operate a livello internazionale.

Finalmente l’Italia è protagonista e potrà esserlo anche con i suoi arbitri giudici.

 

Il Presidente Fpi

Dott. Flavio D’Ambrosi

APPROVATO IL BILANCIO PREVENTIVO 2025. NUOVI SOSTEGNI AL MOVIMENTO PUGILISTICO ITALIANO.

APPROVATO IL BILANCIO PREVENTIVO 2025. NUOVI SOSTEGNI AL MOVIMENTO PUGILISTICO ITALIANO.

 

Nella seduta odierna il Consiglio federale ha approvato il bilancio preventivo 2025 con il quale sono stati programmati interventi che assicureranno il giusto sostegno al pugilato italiano.

Nel merito dei contenuti del bilancio preventivo – che alla fine stanzierà per l’attività sportiva, circa il 65% del budget finale - meritano di essere segnalati i seguenti  stanziamenti:

1.      Circa 2.100.000 euro per l’attività delle Squadre Azzurre;

2.      Circa 600.000 euro, per mantenere la gratuità delle fasi finali dei Campionati italiani e Tornei nazionali, per erogare i premi ai vincitori dei Campionati italiani elite, per le classifiche di merito e per l’attività giovanile;

3.      Circa 280.000 euro per le classifiche di merito Pro, per premi da erogare ai vincitori dei Titolo italiani Pro, per il sostegno agli eventi Pro e per il sostegno ai pugili Pro;

4.      Circa 320.000 euro per gli oneri legati alle spese arbitrali;

5.      Circa 260.000 euro per il funzionamento dei Comitati regionali.

Il Consiglio ha anche deliberato:

1)      i nominativi della nuova struttura Pro che già dal mese corrente potrà cominciare ad operare, con la necessaria continuità, nella gestione del movimento pugilistico Pro;

2)      le modifiche regolamentari relative al pugilato olimpico tra cui le nuove categorie di peso introdotte dalla Federazione internazionale World Boxing.

Il Presidente FPI

Dott. Flavio D’Ambrosi

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