Lente di ingrandimento

Concluso in Toscana il 1° Stage 2022 per Pugili Schoolboy diretto dal Maestro Patrizio Oliva

Oggi si è concluso il primo stage regionale, ospitato dalla Toscana, dedicato ai giovani schoolboys.

Gli stage, gestiti dal Tecnico Azzurro Patrizio Oliva sono finalizzati alla ricerca del talento ed a creare una stretta sinergia tra palestre, tecnici e Nazionale Azzurra, anche attraverso una condivisa metodologia di allenamento.

Con l'aiuto dei Comitati regionali, la Fpi cercherà di organizzare gli stage in tutta Italia.

Così facendo, la Federazione dimostra di non pensare solo al presente ma al futuro del pugilato italiano.

Come una buona pianta si cresce curando le radici, il palazzo pugilato si edifica e realizza dalle fondamenta.

Grazie al Cr Toscana e a tutti gli atleti ed i tecnici che hanno preso parte all'iniziativa.

Il Presidente FPI

Flavio D'Ambrosi

Comunicato FPI: Report Consiglio Federale Roma 28/1/2022

IL CONSIGLIO FEDERALE APPROVA IL BILANCIO PREVENTIVO 2022

Nella giornata del 28 gennaio u.s, il Consiglio federale ha approvato il bilancio preventivo 2022 - con parere favorevole del collegio dei revisori contabili - che permetterà di sbloccare gli stanziamenti a favore dell'attività pugilistica - giovanile, amatoriale, Aob e Pro - e di tutto ciò ad essa collegato e di supporto.
Nonostante la diminuzione degli stanziamenti provenienti dal competente Ente governativo (circa il 19% in meno rispetto ai precedenti anni), la Fpi ha stanziato oltre 4.000.000,00 di euro per sostenere l'attività pugilistica di alto livello e, più in generale, per la promozione, lo sviluppo e la crescita del movimento pugilistico nazionale.
A causa delle conseguenze pandemiche e della sensibile contrazione dei contributi, provenienti dal predetto Ente, l'elaborazione del bilancio non è stata semplice. Devo ringraziare i Consiglieri federali, il Segretario generale e lo staff amministrativo contabile della Fpi, per aver saputo coniugare la necessaria razionalizzazione delle spese senza far mancare i fondamentali stanziamenti all'attività pugilistica.
Il Consiglio ha poi adottato altri due importanti provvedimenti:
1) l'aumento delle fideiussioni a garanzia del pagamento delle borse dei pugili. La Federazione non ammetterà più, come purtroppo successo in alcuni casi del passato, che i pugili Pro non riscuotano le loro borse. Peraltro, rimangono invariate le regole di pagamento delle borse per le ASD a cui sia affidata l'organizzazione di Titoli italiani Pro;
2) l'approvazione della bozza dei contenuti - facenti parte di un eventuale accordo quadro con la RAI - che se attuati garantirebberó nel biennio 2022/2023:
A) la messa in onda di ben 16 eventi Pro, con un minimo di due Titoli per evento;
B) storytelling e documentari concernenti la preparazione dei pugili interessati nonché i risvolti sociali e pedagogici della nobile arte praticata nelle periferie dei centri urbani;
C) la messa in onda di un evento internazionale Aob e dei Campionati italiani assoluti.
Per affrontare al meglio la stagione, il Consiglio si riunirà già il 12 febbraio p.v., mentre il sottoscritto riprenderà il suo tour tra i Comitati regionali il 26 febbraio, partendo dalla regione Lazio, a seguire con il Veneto (il 12 marzo successivo), e poi nei restanti Comitati regionali.
Il Presidente Fpi
Dott. Flavio D'Ambrosi

Resoconto Consiglio federale FPI - Roma 22/1/2022

Il Consiglio federale parte con slancio. Immediato sostegno economico alle società.


Senza esitare ed in considerazione delle negative conseguenze pandemiche, il Consiglio federale ha deliberato il primo concreto sostegno economico alle società affiliate ed il calendario degli eventi pugilistici nazionali. 
Il sottoscritto ed i consiglieri hanno deciso di attribuire - dopo l'approvazione del bilancio preventivo 2022 - circa 70.000,00 euro in contributi e materiale sportivo.
Per quanto concerne i contributi, ben 40.000,00 saranno erogati attraverso la classifica di merito 2021, che premierà le società in relazione all'organizzazione degli eventi, all'attività pugilistica dei loro atleti ai tesserati amatori ed all'attività giovanile. Tale contributo sarà devoluto, entro il mese di febbraio p.v., ed ammortizzerá gli oneri collegati all'attività delle società affiliate.

Sarà elaborata, inoltre, una classifica generale che andrà a premiare l'attività complessiva (eventi, tesseramenti, match, attività giovanile) delle società affiliate. Alle prime dieci società verrà rilasciato un attestato.
Relativamente al materiale sportivo, la Federazione distribuirà prossimamente, ai Comitati regionali, 30.000,00 di materiale tecnico Adidas (guanti e caschetti), che potrà essere utilizzato per l'attività ordinaria ovvero ripartito tra le società affiliate in forma di premio.
Grazie all'attività della Commissione tecnica nazionale, il Consiglio ha potuto approvare anche la calendarizzazione dei 7 eventi nazionali (Campionati e Tornei). Come nei precedenti anni, la partecipazione di atleti e tecnici a tali eventi, sarà ancora del tutto gratuita con un investimento, da parte della Federazione, di 460.000,00 euro.
Si partirà a febbraio con il classico Torneo esordienti - finalizzato alla ricerca del talento - e si terminerà a dicembre con il Campionato italiano assoluto. Il sottoscritto ha chiesto ai componenti della Ctn e del Consiglio di valutare l'assegnazione dei Campionati italiani assoluti alla regione Lombardia che, sono certo, potrebbe dare il giusto risalto e lustro alla manifestazione Aob più importante sul piano nazionale. 
Peraltro, il calendario dell'attività è caratterizzato, quest'anno, da due importanti eventi: il ritorno del Trofeo delle cinture Pro ed il Campionato europeo junior che sarà organizzato in Italia.
Dedicato ai giovani pugili Pro e finalizzato ad incrementare l'attività pugilistica, il Trofeo delle cinture partirà nel mese di maggio. Su tale manifestazione la Federazione investirà circa 40.000,00 che sostanzialmente sono stati devoluti dallo scrivente in virtù della rinuncia al trattamento economico riservato al Presidente federale. 
Il Consiglio ha deliberato, altresi, l'assegnazione del Campionato europeo juniores che si svolgerà, alla fine del mese di settembre, in Abruzzo ed ospiterà i più forti pugili junior del nostro continente tra i quali quelli facenti parte della squadra Azzurra. 
In ultimo, il Consiglio ha deliberato la possibilità che gli youth, al secondo anno, potranno incontrare gli élite che nell'anno solare compiono 20 anni.
Il movimento pugilistico italiano si prepara alle prossime sfide. 


Il Presidente Fpi 
Dott. Flavio D'Ambrosi. 

Il Punto del Presidente Flavio D'Ambrosi: Nel nuovo anno si ricomincia dalla formazione.

Nel nuovo anno si ricomincia dalla  formazione.


La pandemia non si arresta ma la Fpi e le sue società affiliate non si fermano. 
Come avevo promesso in campagna elettorale, adesso è il momento di mettere mano ai processi formativi innovandoli ed adeguandoli alle nuove esigenze.
In tale ottica, la Federazione ha raggiunto un traguardo importantissimo. Su input del sottoscritto e del Consiglio federale, il Consigliere Marco Consolati ha tracciato un accordo con l'Università degli studi di Roma del Foro Italico, attraverso cui verranno istituiti i "corsi di pugilato" all'interno della Facoltà di Scienze motorie.
Per la prima volta nella storia, la "materia del pugilato" entra all'interno dell'università, elevando a livello accademico la nobile arte italiana.
L'iniziativa è in linea con il progetto di rinnovamento dell'assetto formativo della Fpi. Progetto che sarà attuato entro il 2022 e renderà la formazione più fruibile nonché incisivamente più funzionale alle necessità dei tecnici e degli addetti ai lavori.
L'ambizioso obiettivo del progetto è quello, in sintesi, di creare una vera e propria "scuola centrale" che gestisca la formazione a livello multidisciplinare, trattando omogeneamente tutti gli aspetti che attengono al  "sapere pugilato" (tecnico, tattico, medico, arbitrale, metodologico, ecc.).
Peraltro, tantissimi sono stati i momenti ed i processi formativi che - grazie al certosino lavoro dei Comitati regionali, del Consigliere Zurlo e del Comitato esecutivo dei tecnici - sono già stati realizzati nel 2021: ben 41 corsi - tra formazione, aggiornamenti e seminari (nazionali e regionali) - a cui hanno hanno partecipato circa 1.600 tesserati!
Come un fiume in piena, rompiamo gli argini senza soste.


Il Presidente Fpi 
Dott. Flavio D'Ambrosi 

Il Punto di fine anno e gli auguri del Presidente FPI D’Ambrosi

Trattamento economico riservato al Presidente. Questa volta è attribuito a sostegno del movimento Pro.

Nonostante il riacutizzarsi della pandemia, il movimento pugilistico e la Fpi non si fermano. La cabina di regia della Federazione (il Consiglio federale) si è riunito ieri, informalmente, attraverso una call conferenze.
In quella sede, chi scrive ha fatto presente di voler utilizzare, anche nel 2022, il trattamento economico riservato al Presidente, a favore dell'attività pugilistica.
Come è noto, quest'anno il sottoscritto ha devoluto il proprio trattamento economico, riservato ai Presidenti federali, per sostenere lo svolgimento dei Campionati italiani Aob.
In particolare, l'intero importo del citato trattamento, pari a euro 36.000,00 annui, è stato messo a disposizione per favorire la partecipazione gratuita di pugili e tecnici ai Campionati italiani Aob.
Nel 2022, sarà la volta del movimento Pro. Il trattamento economico dello scrivente, sarà utilizzato per ripristinare un torneo analogo al "Trofeo delle cinture Pro" dedicato ai pugili 2 e 3 serie.
In tale ottica, con la mia squadra di governo - che ringrazio per aver sostenuto convintamente l'iniziativa - stiamo elaborando i dettagli del Torneo che dovrà comunque essere finalizzato:
1) alla ricerca del talento nell'ambito del circuito Pro;
2) a far combattere quei giovani pugili Pro che non riescono a trovare degli avversari anche per difficoltà legate all'organizzazione degli eventi pugilistici.
Con la speranza che la maledetta pandemia non impedisca lo svolgersi degli eventi pugilistici e federali, programmati nel mese di gennaio p.v., ne approfitto per fare i più sinceri auguri a tutto il movimento pugilistico italiano, di un felice e corroborante anno nuovo pieno di successi e positività.

 


Il Presidente Fpi
Dott. Flavio D'Ambrosi

Il Punto del Presidente Flavio D'Ambrosi: Si intensifica la ricerca del talento.

Si intensifica la ricerca del talento.


L'albero rigoglioso,  quello che sovrasta le possibili intemperie del futuro e sviluppa abbondantemente i suoi frutti, ha radici solide e ben piantate nel terreno.
Alla stessa maniera, se una disciplina sportiva vuole avere un futuro radioso e vincente, deve curare le sue radici ed individuare il nuovo "humus" che le dia nutrimento: i giovani talenti possibili campioni del domani.
Sulla base di questa inconfutabile logica, nel 2022 la Fpi incrementerá la iniziative volte alla ricerca del talento, stimolando le nostre fondamentali cellule (società e tecnici) ad individuare e crescere i giovani pugili protagonisti del nostro domani.
Oltre ai circa 3.000.000 di euro (finalizzati all'attività pugilistica di alto livello e propedeutica all'alto livello) previsti nella bozza del bilancio preventivo 2022 - di cui 100.000,00 euro utili all'attività giovanile, ordinaria e nazionale,  nonché all'attività interregionale - dal mese di gennaio partirà un progetto organico di stage regionali, riservati agli schoolboys, indirizzati all'individuazione del talento.
Tale progetto - che rientra nell'ambito della programmazione tecnica delle Nazionali giovanili - vedrà la partecipazione del Responsabile della Squadra Azzurra, Patrizio Oliva, e del fondamentale supporto dei Comitati regionali che cureranno, in sinergia con gli Organi centrali, la programmazione e lo svolgimento dei vari collegiali.
Attraverso i raduni collegiali - a cui parteciperanno anche i tecnici delle società - i giovani pugili potranno confrontarsi e mettersi in mostra per una successiva,  eventuale convocazione negli stage centrali della Squadra Azzurra schoolboys.
Entro la fine della prossima settimana, verrà emanata apposita circolare che disciplinerá, in via generale,  il progetto e nella prossima Conferenza dei Presidenti dei Comitati regionali - che si svolgerà il 15 gennaio p.v. - delineremo con puntualità le modalità organizzative. 
Noi guardiamo al futuro.


Il Presidente della Fpi
Dott. Flavio D'Ambrosi

Nota del Presidente sulla vicenda Ceglia vs Tatli

Cara EBU rispetta anche i pugili italiani.

Da sempre odio le ingiustizie soprattutto se consumate con sbalorditiva nonchalance.
Quella che si è perpetrata nei confronti del nostro pugile Gianluca Ceglia, è un'intollerabile ingiustizia che offende i veri valori dello sport.
In ben due anni, Ceglia ha dovuto subire 5 rinvii della sfida al Titolo europeo e l'ultimo pochi giorni prima del match! Questa situazione è stata accettata dall'EBU con una surreale acquiescenza.
Da Presidente di uno dei movimenti pugilistici più importanti del continente europeo, non voglio e non posso accettare supinamente questo atteggiamento imbarazzante nei confronti di un pugile italiano.
Di certo, non è sufficiente motivare l'ennesimo rinvio, da parte dell'EBU, con il richiamo alla nota e dolorosa situazione epidemiologica. Sappiamo bene che - con l'applicazione delle dovute precauzioni e nel rispetto delle normative anti Covid - l'attività pugilistica è ripresa vigorosamente a livello nazionale ed internazionale.
Peraltro, tale evanescente motivazione potrebbe impedire sine die l'effettuazione del Titolo europeo in questione. Accondiscendere passivamente alla menzionata condotta - che non ha nulla di sportivo - sarebbe come impantanarsi in un meccanismo assolutamente dannoso per i pugili.
Per questo, la FPI invierà, attraverso il suo consulente legale, una formale nota di protesta al citato Ente, chiedendo che il Titolo Europeo si possa organizzare, entro un termine ragionevole, in Italia dove Ceglia potrà finalmente sfidare il suo avversario.
In tal senso, la società del pugile italiano, la BBT, ha già paventato la possibilità di organizzare il suddetto Titolo, forse nella Regione di residenza del pugile italiano.
La FPI sarebbe pronta a supportare l'organizzazione con un contributo straordinario - rapportato allo stanziamento da inserire, per l'attività Pro, nel prossimo bilancio preventivo 2022 - da approvare in seno al Consiglio federale.
Sono certo che L'EBU saprà cogliere l'opportunità di far prevalere i veri principi del fair play, dando la possibilità a Ceglia di giocarsi le sue chance.
Diversamente, la Fpi si vedrà costretta a tutelare - con tutti gli strumenti previsti dalla vigente normativa, ordinaria e sportiva - il pugile e l'immagine del movimento pugilistico nazionale.
Ciò potrebbe anche voler dire una più approfondita valutazione - insieme alle competenti istituzioni sportive ed alle società organizzatrici italiane - dei rapporti della Fpi con la stessa EBU.
Il Presidente Fpi
Dott. Flavio D'Ambrosi

Il Punto del Presidente Flavio D'Ambrosi: Piccoli interessi di bottega che mortificano il movimento pugilistico.

Siamo ormai alla conclusione di questo splendido anno pugilistico che ha registrato dati da record nostante la pandemia. All'apertura dei Campionati italiani assoluti, ho avuto il piacere di illustrare gli straordinari risultati raggiunti dal movimento pugilistico nazionale, sia in termini quantitativi che qualitativi.
Le oltre 1000 società affiliate - cifra mai raggiunta nella storia della Fpi - ed i circa 60.000 tesserati hanno saputo sviluppare un'attività pugilistica senza precedenti: oltre 1.200 eventi, circa 8.300 match.
A ciò si aggiunga la massiccia partecipazione agli eventi nazionali Aob (Campionati italiani e Tornei), che ha superato, in soli 10 mesi, la soglia dei 1.400 giovani pugili partecipanti. 
Per quanto concerne la qualità, la ricerca del talento ed il nuovo assetto organizzativo delle Squadre Azzurre, hanno cominciato a dare i frutti sperati: 24 podi in poco più di 10 mesi, nelle maggiori manifestazioni internazionali, tra cui il bronzo olimpico nonché l'argento ed il bronzo, dopo oltre 8 anni, ai Campionati mondiali assoluti maschili.
Il circuito Pro non è stato da meno. Tale circuito ha sviluppato, in pochi mesi, 1 Titolo mondiale IBO, 1 Titolo europeo Ebu, 15 Titoli internazionali e ben 25 Titoli italiani. Sono sicuro che presto alcuni giovani pugili italiani Pro potranno competere ai massimi livelli internazionali. 
Peraltro, la Federazione ha lavorato sodo anche a livello di riforme regolamentari ed in pochi mesi ha raggiunto diversi, importanti traguardi (la revisione del verdetto, la riforma del settore Pro e, non ultimo, la riforma del settore Gym boxe che dal 2022 prevede il tesseramento dei diversamente abili).
Società, tecnici ed addetti ai lavori stanno costruendo il futuro della nobile arte italiana e la Federazione li coordina e supporta anche con l'erogazione di ingenti risorse economiche (dal mese di gennaio 2021 ad oggi, oltre 722.000 euro sono stati versati in forma di contributi, diretti ed indiretti, alle società affiliate).
Nonostante tutto ciò,  qualcuno manifesta,  di tanto in tanto, dei mal di pancia che esprime in modo confuso poiché mal si conciliano con l'ottimo andamento di tutto il pugilato italiano. 
Non vorrei che questi goffi atteggiamenti siano finalizzati alla tutela di  "piccoli interessi di bottega" - che riguardano "orticelli personali" - più che l'interesse generale di tutto il movimento. 
Fin dall'inizio del mio mandato da Presidente, ho detto chiaramente che non avrei dato spazio e soddisfazione ad eventuali "posizioni personali" se le stesse fossero risultate contrastanti con il bene generale dell'intero movimento pugilistico italiano. 
Oggi sono ancora più convinto che rendite di posizione, biechi interessi economici, frustrazioni personali e fosche brame di potere non debbano trovare spazio ed alloggio all'interno del nostro movimento. 
Sant Agostino affermava: "Il mondo è come un torchio che spreme. Se tu sei morchia vieni gettato via; se sei olio vieni raccolto. Ma essere spremuti è inevitabile".


Il Presidente Fpi 
Dott. Flavio D'Ambrosi 

Incontro tra il Presidente FPI D'Ambrosi e il CR FPI LIGURIA

La splendida realtà del pugilato ligure applaude la Federazione. 

Nella prosecuzione del tour tra i Comitati regionali, lo scrivente ha incontrato, nella giornata odierna, il Presidente del C.R. Ligure, Consuelo Dessena,  i componenti del Comitato, le società ed i tecnici liguri.
Accolto con calore ed estrema cordialità, il sottoscritto ha registrato una piena condivisione, da parte dei tantissimi tesserati presenti, sugli obiettivi fissati dalla Fpi e sulla politica sportiva attuata per conseguirli.
Anche sulle modalità e sulle iniziative, utili proprio al raggiungimento dei citati obiettivi - tra cui la ricerca del talento - il sottoscritto ha potuto apprezzare la piena convergenza del Comitato Ligure e di tutte le società presenti.
Nel corso dell'incontro, sono stati illustrati i risultati raggiunti in questi 9 mesi di gestione da parte dell'attuale squadra federale. Risultati che dimostrano, ampiamente, come il movimento pugilistico italiano sia in costante crescita, anche dal punto di vista dei risultati di alto livello.
Proprio su quest'ultimo punto, lo scrivente ha indicato le medaglie conquistate, dopo oltre 8 anni, ai recenti Campionati mondiali Aob, che testimoniano la bontà della riorganizzazione delle Squadre Azzurre, operata dal sottoscritto e dal Consiglio federale. Riorganizzazione che anche nelle squadre Azzurre di categoria ha dato i suoi immediati frutti, registrando ben 23 podi in poco più di 9 mesi, conquistati nei Campionati europei e mondiali (schoolboys, schoolgirl, junior e youth).
Peraltro,  il record storico delle oltre 1.000 società affiliate, i circa 60.000 tesserati complessivi, gli oltre 1.000 eventi pugilistici ed i circa 8.200 match,  Aob e Pro, ci dicono che il movimento pugilistico italiano è in forte espansione. 
Lo scrivente ha evidenziato, con piacere, come le società liguri ed i loro tecnici stiano contribuendo in maniera significativa alla crescita del pugilato italiano. Negli ultimi anni, il movimento pugilistico ligure ha subito una profonda rivoluzione positiva,  sospinta e guidata dall'attuale Presidente Dessena che ha saputo incrementare la qualità di tale movimento. 
La prossima tappa del tour sarà la Regione Lazio (15 gennaio p.v.) e a seguire la Regione Veneto. 


Il Presidente Fpi 
Dott. Flavio D'Ambrosi

Il Punto del Presidente D’Ambrosi - Resoconto CF 20/11/2021

Il Punto del Presidente FPI Flavio D'Ambrosi ⯑⯑⯑

Resoconto CF - Roma 20/11/2021

Nell'ambito dell'odierno  Consiglio federale,  svoltosi in presenza a Roma, è stato raggiunto un obiettivo storico inserito nel programma elettorale dell'attuale governo federale: anche i disabili potranno tesserarsi con il settore agonistico Gym boxe, praticando attività pugilistica a contatto controllato nel pieno rispetto del Protocollo d’Intesa firmato con C.I.P..

In realtà, già dallo scorso quadriennio i diversamente abili hanno avuto accesso all'attività prepugilistica acquisito il parere favorevole del settore sanitario Fpi coordinato dal Prof. Mario Sturla con l'ausilio del medico federale dott. Italo Ricagni che hanno redatto, proprio sulla disabilità nel pugilato, una pregevole pubblicazione scientifica.

Peraltro, dal 1 gennaio 2022 i diversamente abili, che soffrono di "disabilità fisiche", potranno accedere all'attività Gym boxe e la loro tipologia di disabilità verrà classificata da un'apposita commissione Fpi per la partecipazione alle future competizioni di pugilato a contatto controllato. Resta invariata la possibilità per le "disabilità intellettive e per quelle sensoriali" (con riferimento agli ipovedenti) di poter praticare l'attività prepugilistica. Per la gestione dell'attività Gym boxe riservata ai disabili, verrà istituita una specifica commissione che affiancherà quella amatoriale, coordinata da un consigliere federale. 

Tra le altre tematiche discusse in Consiglio, meritano particolare menzione:
1) l'analisi dello schema sintetico di bilancio preventivo 2022, che prevede uno stanziamento pari a circa 3.000.000,00 di euro, per l'attività Aob e Pro - di alto livello e propedeutica all'alto livello - nonché giovanile ed amatoriale;
2) proposta d'incremento, nel 2022, dei collegiali regionali - dedicati ai pugili nella fascia d'età 13/18 - con apposite risorse derivanti dagli utili dei Comitati regionali;
3) modifica della procedura di trasferimento dei pugili, ex art. 54 Regolamento Organico, che garantisca il giusto equilibrio tra la possibilità per l'atleta di svincolarsi con facilità e la fruizione di un giusta indennità per la società affiliata che si vede privare del suo pugile;
4) approvazione del calendario degli eventi pugilistici nazionali 2022 (Tornei e Campionati italiani). Il calendario sarà pubblicato entro la fine della prossima settimana, dando la possibilità alle società di conoscere con congruo anticipo le date dei citati eventi;
5) approvazione del progetto "stage regionali itineranti", attraverso cui saranno programmati, nel 2022, stage in tutte le Regioni d'italia riservati agli schoolboys. Con la presenza del responsabile della Squadra Azzurra schoolboys, Patrizio Oliva, e coordinati dai Comitati regionali territorialmente competenti, tali stage saranno prioritariamente orientati alla ricerca del talento ed all'immissione 
dello stesso nell'ambito della Squadra Azzurra;
6) ripartizione contributi residui 2021, agli eventi Pro di alto livello già organizzati o che saranno organizzati dalle società affiliate, fino al 31 dicembre p.v. ;
7) ricostituzione,  dal 2022, del Comitato Esecutivo Pro (Cep), che dovrà sostituire l'attuale Ctp, per l'ottimizzazione gestionale dei passaggi di serie, dei Titoli italiani Pro e di ogni altra questione tecnica che possa riguardare tale circuito. La composizione del Cep, vedrà la presenza anche delle società organizzatrici pro nonché dei componenti dell'attuale Ctp;
8) predisposizione di una formale richiesta, indirizzata al Coni e alla Federazione Italiana Medico Sportiva, concernente:
   A) l'abolizione della certificazione del sesso, all'atto del primo tesseramento di atleti donna, e abolizione dell'esigenza di prevedere il medico specializzato in medicina dello sport, per le visite mediche di controllo effettuate a bordo ring;

  1.  B) l'inizio dell'attività agonistica schoolboys e schoolgirl nell'anno solare in cui si compiono i 13 anni e non nel giorno del compleanno. Se accettata, tale soluzione permetterebbe di iniziare con anticipo l'attività agonistica soprattutto agli schoolboys e schoolgirl che compiono gli anni nel secondo semestre. 

Il Presidente Fpi 
Dott. Flavio D'Ambrosi 

Segui FPI sui social media

FPI - Federazione Pugilistica Italiana

Viale Tiziano, 70 - 00196 Roma

P. IVA 01383711007

Image
Image