Lente di ingrandimento

Il Punto del Presidente FPI D'Ambrosi: Incremento delle risorse attraverso nuove logiche aziendali.

Incremento delle risorse attraverso nuove logiche aziendali. 

Fin dal primo momento in cui ho ricoperto il delicato ruolo di Presidente, ho avvertito la necessità di incrementare le risorse disposizione della Fpi e quindi dell'intero movimento pugilistico nazionale.
Così dopo aver avviato la crescita del pugilato italiano, è giunto il momento di cominciare a perseguire logiche aziendali che realizzino ricavi economici a prescindere dai contributi pubblici ancor oggi fortemente determinanti nell'attuazione delle politiche sportive federali.
In tale ottica, il Consiglio federale ha deliberato l'istituzione della "FPI Servizi" società destinata a divenire, nel tempo, una figura strategica per la raccolta delle risorse da mettere a disposizione del pugilato italiano.
Per il 2023, la nuova Società di servizi sarà lo strumento operativo per drenare risorse attraverso uno specifico "piano industriale" che si snodi secondo le seguenti direttive:
   1) ricerca di nuove sponsorizzazioni;
   2) attivazione del merchandising federale;
   3) incremento dell'autofinanziamento;
   4) partecipazione a bandi di Enti locali e territoriali per il riconoscimento di contributi legati all'attività sportiva;
   5) vendita di beni e servizi.
Il "business plan" sarà finalizzato alla crescita patrimoniale della Fpi, aumentandone il valore anche in termini di immagine.
Ricavi certi e diversificati unitamente ad una solidità patrimoniale della Fpi, saranno, nell'immediato futuro, una delle garanzie più importanti per  l'implementazione quantitativa e qualitativa del pugilato italiano.


Il Presidente FPI 
Dott. Flavio D'Ambrosi

Il Punto del Presidente FPI D'Ambrosi: IL PUGILATO PRO TORNA SU RAI 2

Dopo il Campionato mondiale del 2021 del pugile Michael Magnesi, il pugilato Pro torna su Rai 2 con il Campionato Europeo che vedrà protagonista Matteo Signani, il 18 novembre p.v. 

Peraltro, già da qualche anno il pugilato italiano Pro è tornato ad esser oggetto di una discreta attenzione mediatica da parte di emittenti televisive, canali social, e quotidiani sportivi e generalisti.

Tale positivo ritorno non è certo frutto del caso. La politica di sostegno federale al movimento Pro – iniziata nel 2018 e fortemente voluta dal sottoscritto – comincia lentamente a produrre i suoi effetti. Peraltro, nuovi giovani talenti stanno crescendo e affiancano i più maturi campioni che ancora combattono tenendo alta la bandiera italiana.  

Vorrei rammentare che in questi ultimi 4 anni, la Fpi ha programmato e realizzato interventi straordinari per agevolare la crescita del pugilato Pro, tra cui:

  1. dal 2018 erogazione di oltre 1.400.000,00 di euro – di cui circa 600.000,00 euro negli ultimi due anni - per l’implementazione dell’attività pugilistica Pro ed il sostegno a tutti i soggetti che operano nel settore (società organizzatrici, società affiliate, pugili, ecc.);
  2. istituzione del Torneo delle cinture per incrementare l’attività dei seconda e terza serie Pro e l’erogazione di contributi agli eventi ordinari dove sono previsti incontri Pro;
  3. avvio dal 1 luglio u.s., del progetto di sostegno economico a favore di pugili Pro, dei loro tecnici e delle società organizzatrici di grandi eventi. Con tale riforma rivoluzionaria i pugili Pro di alto livello hanno cominciato a percepire, da parte della Fpi, dei trattamenti economici stipendiali - nei mesi precedenti sfide di livello europeo e mondiale – e dei premi legati alle vittorie conseguite. Anche i loro tecnici percepiranno delle indennità fisse, legate agli allenamenti di preparazione, e dei premi connessi alle vittorie;
  4. l’attivazione ovvero il consolidamento dei rapporti della Fpi con le maggiori sigle internazionali professionistiche (WBC, WBA, WBO, ecc.), anche al fine di creare le condizioni per organizzare grandi eventi internazionali in Italia e per promuovere la progressione di carriera dei nostri pugili. In tal senso, non sarà sfuggito agli addetti ai lavori l’assidua presenza, negli ultimi due anni, di dirigenti federali ai maggiori consessi ed assemblee di tali Enti.

La Federazione cerca con fatti concreti e politiche sportivi di alto profilo manageriale di sostenere il rilancio del movimento Pro. 

Di una cosa siamo certi: non faremo come chi nel passato ha lanciato proclami miracolistici e promesso paradisi milionari per il pugilato Pro e poi...lo ha lasciato sull’orlo del precipizio! 

Noi siamo persone responsabili.

Il PRESIDENTE F.P.I.

Dott. Flavio D’Ambrosi

Il Presidente FPI D'Ambrosi incontra le Società del CR Piemonte VDA

Il movimento pugilistico piemontese consolida la sua crescita

Vigore, entusiasmo e tanta passione. Un concentrato di energia positiva mi ha accolto nella mia visita a Torino dove ho incontrato le società ed i tecnici piemontesi.

Organizzato dal Presidente del Comitato regionale, l'amico fraterno Gianni Di Leo, l'incontro è stato un eccellente occasione per illustrare i progetti futuri della Federazione e gli straordinari risultati raggiunti, fino ad oggi, dal movimento pugilistico nazionale.

I tanti tesserati presenti hanno accolto lo scrivente con entusiasmo, dimostrando una compatta vicinanza alla Federazione.

Nel corso dell'incontro si sono registrati, infatti, forti momenti di convergenza tra i tecnici e le politiche federali finalizzate alla crescita quantitativa e qualitativa del pugilato italiano.

In particolare, i presenti hanno apprezzatio gli interventi di sostegno economico forniti alle società e all'attività pugilistica.

Parimenti, le società hanno accolto con molta soddisfazione le numerose affermazioni in campo internazionale delle Rappresentative Azzurre.

Lo scrivente ha sottolineato, altresì, la crescita del movimento pugilistico piemontese che ha registrato un significativo aumento delle società affiliate, dei tesserati e dell'attività organizzativa. Questo grazie all'infaticabile attività dei tecnici ed all'ottima conduzione del Comitato regionale.

Il Presidente Fpi

Dott. Flavio D'Ambrosi

Il Consiglio federale elabora il piano generale 2023 di sostegno alle società ed al movimento pugilistico.

Il Consiglio federale elabora il piano generale 2023 di sostegno alle società ed al movimento pugilistico.

Nella giornata odierna si è svolto, in modalità conference call, il Consiglio federale. Tra i provvedimenti esaminati merita particolare menzione il piano generale di sostegno economico, per il 2023, al movimento pugilistico italiano.
Il piano prevede l'ipotesi di contributi da erogare, direttamente ed indirettamente, alle società e sostegni all'attività giovanile, Aob e Pro.
I singoli provvedimenti di sostegno saranno esaminati ed approvati prima della fine del 2022, in coerenza con il bilancio preventivo 2023.
Per quanto concerne le altre questioni affrontate dal Consiglio federale, si segnalano:
1) l'istituzione di corsi di formazione per dirigenti sportivi societari e federali. Il primo corso partirà nel mese di marzo 2023;
2) il conferimento benemerenze e onorificenze ai tecnici sportivi;
3) il riconoscimento della possibilità di far operare i tesserati arbitri/giudici come addetti al cronometraggio, in alternativa ai cronometristi della Ficr.
Ciò permetterà di far risparmiare le società sul costo del servizio di cronometrista che, se effettuato dagli arbitri/giudici, aspiranti ed effettivi, sarà soltanto di euro 25,00 per ciascuna riunioni pugilistica. Resta ferma la possibilità di impiegare i cronometristi delle società affiliate, formati dalla Fpi;
4) l'approvazione del calendario degli eventi nazionali 2023 (Tornei e Campionati italiani). Nell'ottica di ricerca del talento, il 2023 prevede anche due specifici Tornei nazionali, Centro nord e Centro sud, riservati agli schoolboys, junior e youth. Il 2023 prevede ben 14 eventi nazionali comprensivi delle competizione nazionali giovanili;
5) l'assegnazione del Titolo italiano, per il 2023, dovrà avvenire con la presenza di almeno 4 partecipanti al sorteggio nella fase finale del Campionato Italiano. 


Il Presidente Fpi 
Dott. Flavio D'Ambrosi

Il Punto del Presidente FPI D'Ambrosi: Ricerca del talento e zona di sviluppo prossimale.

Ricerca del talento e zona di sviluppo prossimale.

Sono da poco terminati i Campionati italiani schooboys-girl e youth. Ben 325 giovani atleti provenienti da tutta l'Italia - in rappresentanza di 205 società - si sono confrontati in 280 match.

Numeri straordinari che testimoniano, ancora una volta, la vitalità del movimento pugilistico nazionale e l'importanza dei Campionati italiani come processo per l'individuazione, la selezione e la crescita dei giovani talenti.

I Campionati italiani possono inserirsi, come competizione di alto livello, nella "zona di sviluppo prossimale" dell'atleta; zona che si colloca tra l'area delle capacità e delle abilità gia acquisite, e l'area delle potenzialità che l'atleta può ancora esprimere.

In particolare, per "zona prossimale" intendo quella dove l'atleta può crescere, sviluppando le sue intrinseche potenzialità, con l'allenamento, il supporto psicologico ed appunto le competizioni di alto livello.

Per questo motivo i Campionato italiani dovranno essere riservati sempre di più, nel prossimo futuro, agli atleti già oggetto di processi selettivi svolti a monte dei Campionati e propedeutici agli stessi (collegiali regionali, incontri interregionali, dual match internazionali e round robin).

Ciò rivaluterá, tra l'altro, i Titoli italiani la cui vittoria deve testimoniare, con certezza, l'alto livello raggiunto dall'atleta ed essere il parametro per le convocazioni nelle Squadre Azzurre.

In tale ottica, la Federazione avrà l'onere di investire e prendersi in carico, come ha fatto fino ad oggi, tutti gli oneri di vitto, alloggio e viaggio di atleti e tecnici, tenendo indenni le società affiliate dai citati costi.

Dobbiamo comprendere che elevare il talento di oggi equivale a costruire il campione del domani ed il futuro del pugilato italiano.

Ringrazio tutti coloro che si sono adoperati per la riuscita dell'evento.

Il Presidente Fpi

Dott. Flavio D'Ambrosi

Il Punto del Presidente FPI D'Ambrosi: Piano di sostegno economico alle società: priorità della Federazione Pugilistica Italiana.

Piano di sostegno economico alle società: priorità della Federazione Pugilistica Italiana.

Siamo entrati in un periodo cruciale dell'anno. Come di consueto, la FPI dovrà predisporre il bilancio preventivo, tenendo conto anche della delicata situazione economica che si riverbera sul mondo sportivo.
Per tale motivo ritengo che tra le priorità federali vi sia il sostegno economico e l'erogazione di contributi, diretti ed indiretti, alle società affiliate. Contributi finalizzati ad ammortizzare le spese sostenute dalle società per promuovere e svolgere l'attività pugilistica nonché per crescere i nostri giovani talenti.
Nel mese di novembre p.v., verrà presentata la strategia d'intervento che il sottoscritto sta elaborando, con il prezioso ausilio della squadra di governo, proprio per soddisfare le esigenze delle nostre società affiliate.
Nulla può essere lasciato al caso o ai messia di turno!
Questi delicati processi gestionali vanno governati con capacità manageriali, competenza e, soprattutto, con l'intento di garantire la crescita generale del movimento pugilistico nazionale
e non l'interesse di quelle pochissime foglie secche che, dimostrando di non amare la famiglia del pugilato ed il patrimonio di valori che da essa promana, transitano in aridi deserti.
Un vecchio maestro, orbitante nell'area pugilistica romana, diceva spesso ai suoi allievi: "Amico mio non sei adatto al pugilato. Se non sai combattere devi andartene"


Il Presidente Fpi
Dott. Flavio D'Ambrosi

Il Punto del Presidente FPI D'Ambrosi:I talenti assicurano il futuro. La politica sportiva che costruisce il domani della nobile arte italiana.

I talenti assicurano il futuro. La politica sportiva che costruisce il domani della nobile arte italiana.

Proiettare nel futuro il pugilato italiano, garantendone qualità, competitività internazionale ed incremento del bacino di praticanti.
Questo è l'elemento nevralgico della politica sportiva che la Fpi sta adottando, in sinergia con il territorio, attraverso programmate fasi temporali.
La ricerca del talento è il delicato punto di partenza. Lo "start" del motore che richiede la compresenza della nostra grande tradizione pugilistica con l'esercizio di "specifiche competenze" da parte dei tecnici.
Nel "core" della politica sportiva si pongono, come momenti imprescindibili, i "processi selettivi" ed il "consolidamento del talento"
I processi selettivi operano come necessari filtri e momenti di crescita dell'atleta. Il consolidamento del talento è l'approdo definitivo all'alto livello che viene certificato con le affermazioni internazionali.
In queste fasi si deve operare con il massimo dell'efficienza e dell'efficacia.
Da ultimo, il possibile transito, da parte del talento già affermato, nel mondo Pro. Con questa ultima fase si costruisce la vetrina del pugilato italiano come la storia ci tramanda.
Il Presidente Fpi
Dott. Flavio D'Ambrosi

IL PUNTO DEL PRESIDENTE D'AMBROSI: Campionati europei junior. Trionfo Azzurro

Campionati europei junior. Trionfo Azzurro

Continua la straordinaria crescita dei nostri giovani.

Sull'onda lunga dei successi ottenuti in questo ultimo anno e mezzo dalle varie squadre Azzurre, anche ai Campionati europei junior, disputati a Montesilvano (Ab), la Nazionale italiana maschile e femminile ha conquistato ben 11 medaglie (2 ori, 1 argento e 8 bronzi).

Al termine della competizione europea, il Team Azzurro è risultato essere - con gli 11 podi conseguiti - il più medagliato tra tutte le squadre continentali partecipanti.

Gli 84 podi ottenuti dalle squadre Azzurre (elite e di categoria), dal 2021 ad oggi, dimostrano chiaramente che il pugilato italiano è vivo e sta costruendo basi solide per il suo futuro.

Ringrazio gli atleti e gli staff tecnici delle Squadre Azzurre, maschile e femminile, guidati rispettivamente dai Maestri Franco Federici e Valeria Calabrese che hanno saputo gestire con padronanza, alta professionalità e determinazione i giovani atleti.

Ovviamente ringrazio le società ed i tecnici che ogni giorno sono impegnati - all'interno delle loro palestre - a ricercare e modellare talenti, garantendo un prospero futuro alla nobile arte italiana.

Voglio ringraziare, in ultimo, tutti coloro che si sono impegnati per l'ottima riuscita dei Campionati europei junior, tra cui il LOC Pugilistica d'Abruzzo.

Anche grazie alle manifestazioni internazionali che la Fpi ospita annualmente in Italia, il movimento pugilistico nazionale sta acquisendo sempre più prestigio e credibilità nell'organizzazione di grandi eventi sportivi.

Adesso proiettiamoci - con determinazione e grinta - verso le prossime sfide.

Il Presidente Fpi

Dott. Flavio D'Ambrosi

Resoconto Consiglio federale FPI - MONTESILVANO 1/10/22

PHOTO 2022 10 01 10 51 46Abbattuto l'ultimo ostacolo. La certificazione del sesso diventa un ricordo.

In data odierna si è svolto, a Montesilvano (Abruzzo), il Consiglio federale nel corso del quale sono stati deliberati importanti provvedimenti tra cui:

1) alla prima visita di idoneità per l'attività agonistica, le donne non avranno più la necessità di produrre la certificazione del sesso. Viene così abbattuto l'ultimo ostacolo che comportava un aggravio dei costi per il rilascio dell'idoneità all'attività agonistica;

2) approvata la variazione di bilancio che ha formalizzato un ulteriore incremento di spesa per il corrente anno - pari a circa 1.000.000,00 - destinato all'attività pugilistica nazionale ed internazionale. La Fpi ha aumentato, quindi, il gettito di risorse economiche per sostenere le società e l'attività pugilistica;

3) parte la "società di servizi Fpi" che dovrà essere uno strumento di razionalizzazione di spesa e di incremento di proventi per la Federazione;

4) entro il 1 novembre pv., uscirà il calendario degli eventi nazionali 2023 Aob (Tornei e Campionati italiani), Coppa Italia giovanile e Campionato italiano Gym boxe;

5) conferma dei premi - derivanti dalle vittorie degli atleti Azzuri (Campionati europei, mondiali e Giochi olimpici) - alle società ed al tecnico che allenano l'atleta. Da tale contributo verranno esclusi i Gruppi sportivi dello Stato;

6) deliberata la costituzione di un'apposita commissione per redigere le categorie di disabilità ammesse all'attività pugilistica della Gym boxe e calendarizzazione di corsi di aggiornamento, per allenare i diversamente abili, riservati ai tecnici Fpi. Finalmente, a breve, daremo la possibilità ai diversamente abili - che già possono praticare l'attività prepugilistica - di salire sul ring e praticare l'attività di Gym boxe;

7) nomina del nuovo medico fiduciario regionale della regione Calabria;

conferimento benemerenze a tecnici sportivi;

9) reintroduzione della classifica Pro - basata sui titoli posseduti, sulla qualità e sulla quantità dei match svolti - per l'individuazione degli sfidanti, pugili prima serie, al Titolo italiano;

10) attraverso il progetto Erasmus Sport, verranno erogati circa 450.000,00 per la promozione dell'attività pugilistica. I fruitori di tale contributo saranno anche le società pugilistiche affiliate ed i tecnici;

11) lancio della campagna affiliazioni e tesseramenti attraverso la promozione Boxing Heroes.

Il Presidente Fpi

Dott. Flavio D'Ambrosi

Il Presidente FPI D'Ambrosi incontra le Società del CR Marche

Le Marche. Crescita pugilistica da incorniciare.

Con l'inizio della nuova stagione agonistica, il sottoscritto ha ripreso il programma di incontri con le società e con i Comitati regionali.

Nella giornata odierna è stata la volta delle società marchigiane guidate dallo straripante Presidente del Comitato regionale l'amico Luciano Romanella.

I tesserati presenti hanno accolto lo scrivente con entusiasmo e calore, dimostrando una compatta vicinanza alla Federazione.

Nel corso dell'incontro sono stati illustrati gli straordinari risultati raggiunti dalla FPI nel biennio 2021/2022.

Sono stati fortemente apprezzati gli interventi di sostegno economico forniti dal Consiglio federale alle società ed all'intero movimento pugilistico italiano.

Parimenti, le società hanno accolto con molta soddisfazione i nuovi obiettivi raggiunti nel corso dell'anno tra cui le affermazioni in campo internazionale delle Rappresentative Azzurre.

In prospettiva futura, è stato illustrato il nuovo piano di sostegno economico alle società, che sarà elaborato anche in funzione degli eventuali contributi straordinari erogati dalla Società "Sport e Salute".

Lo scrivente ha voluto evidenziare che la straordinaria crescita dell'attività pugilistica ha riguardato anche le Marche che, dal 2021, hanno registrato un significativo aumento delle società affiliate, dei tesserati e dell'attività organizzativa. Questo grazie alle società, ai tecnici, al Comitato regionale ed all'infaticabile attività di un grande Presidente come Luciano Romanella.

Il prossimo Comitato da visitare sarà il Piemonte dove mi recherò nel mese di ottobre p.v.

Il Presidente Fpi

Dott. Flavio D'Ambrosi

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