Pro Boxe News

Venerdì 16 dicembre, al teatro Principe di Milano, avrà luogo la sedicesima manifestazione organizzata dalla Principe Boxing Events in due anni di attività. Nel clou, Maxim Prodan affronterà Nerdjn Fejzovic sulla distanza delle sei riprese. Sul ring di Viale Bligny 52 Maxim Prodan ha combattuto sette volte vincendo sempre prima del limite e diventando un beniamino del pubblico che gli tributa un’ovazione ogni volta che spedisce l’avversario al tappeto.

“I miei tifosi non sono solo milanesi – spiega Maxim Prodan -, vengono anche da Bovisio Masciago (dove abito) e da altre città della Lombardia. E non sono solo italiani: ai miei incontri vengono anche tanti ucraini. Ormai mi sono fatto conoscere dal pubblico, sanno che sul ring faccio sempre il massimo. Se il mio incontro è previsto sulle sei riprese, mi alleno per sostenere sei riprese. Durante il combattimento, però, cerco anche il knock out. Finora, sono sempre riuscito ad ottenerlo. La parte più dura, per un pugile, è l’allenamento. Mi alleno tutti i giorni: due ore la mattina (corro e faccio esercizi senza i guantoni) e due ore nel pomeriggio alla Opi Gym di Milano dove mi segue il maestro Franco Cherchi. Con lui e con gli altri pugili della palestra faccio anche tanto sparring, tranne che nella settimana del match in cui evito di scambiare pugni sul ring. Una parte importante dell’allenamento è la dieta perché peso 3 o 4 chili in più rispetto al limite dei welter. Un mese prima inizio a seguire una dieta per arrivare sotto il limite dei welter il giorno delle operazioni di peso.”

Prodan conosce il suo avversario Nerdjn Fejzovic: “Ho visto i suoi incontri su You Tube, combatte anche nella kickboxing. Non mi preoccupa. Venerdì prossimo al teatro Principe sarò io il vincitore”.

Maxim Prodan dedica tutta la sua giornata alla nobile arte. Oltre ad allenarsi e combattere, insegna pugilato alla Opi Gym: “Insegno tre volte alla settimana. Ai miei corsi si iscrivono sia appassionati di boxe che persone che vogliono perdere peso svolgendo gli stessi esercizi che eseguono i pugili professionisti. E’ un lavoro che mi piace”.

Oltre a Prodan-Fejzovic, venerdì prossimo al teatro Principe, si svolgeranno i seguenti incontri professionistici:

1. Pesi medi: Samuel Nmomah contro Sladjan Dragisic – 6 riprese
2. Pesi superpiuma: Giuseppe Carafa contro Glauco Cappella – 6 riprese 3. Pesi welter: Edoardo Del Vecchio contro Davide Calì – 6 riprese
4. Pesi medi:Tomas Berulashvili contro Constantin Pancrat – 4 riprese

Per quanto riguarda la parte dilettantistica, salirà sul ring Joshua Nmomah (elite, peso medio nonché gemello di Samuel), che combatte per la Boxe Novara. Inoltre, i tre pugili della Opi Gym Andrea Sito (elite, peso leggero), Riccardo Nasser (elite, peso welter) e Andrea Curci (senior, superwelter).

La manifestazione inizierà alle 19.30 con i quattro incontri dilettantistici, il biglietto costa 25 euro. Le prevendite sono presso l’Opi Gym, in Corso di Porta Romana 116/A (telefono 02-89452029) e il negozio della Leone 1947 in Via Crema 11 (telefono 02-58315791).

Sarà il trentaseienne ungherese Tamas Polster a sfidare Giacobbe Fragomeni sulla distanza delle sei riprese sabato 14 gennaio 2017, al Teatro della Luna di Assago (alle porte di Milano), nella serata pugilistica organizzata  da Angelo Valente.

Professionista da nove anni e mezzo, alto 183 cm, soprannominato “Psyco”, Tamas Polster ha sostenuto 31 combattimenti: 21 vinti (12 per knock out), 9 persi e 1 pareggiato. Ha combattuto in mezza Europa, anche in Italia: nel 2008 in Sardegna ha perso per squalifica alla quarta ripresa contro Salvatore Erittu, mentre nel 2009 ad Avezzano ha battuto in un solo round Gianluca Cima. Insomma, Tamas Polster è un pugile esperto, con un buon record, che ha conseguito quasi la metà delle sue vittorie prima del limite, ma che ha anche perso 8 volte su 9 prima del limite (sette per knock out, una per squalifica). Sicuramente, non verrà ad Assago in gita turistica e Giacobbe non deve sottovalutarlo non fosse altro che per il soprannome (chi si fa chiamare “Psyco” va preso con le molle).

E’ passato oltre un anno dall’ultimo combattimento di Giacobbe ed è sempre difficile per un pugile riprendere il ritmo degli allenamenti dopo una lunga pausa, ma nel caso dell’ex campione del mondo dei pesi massimi leggeri WBC tutto procede nel migliore dei modi:

“Mi alleno un’ora e mezza la mattina e due ore il pomeriggio – spiega Giacobbe– nella palestra del maestro Biagio Zurlo, a Torre Annunziata, in Campania. Sto entrando in forma gradualmente, è normale in questi casi. Sul ring scambio pugni con dei pugili della zona, anche nelle sedute di sparring devo procedere un passo alla volta. Tutto sta andando come avevo previsto. Quindi, sono sicuro che entro un paio di settimane avrò recuperato la mia forma fisica ideale. Garantisco che il 14 gennaio 2017, sul ring del Teatro della Luna, rivedrete in azione il miglior Fragomeni. Non deluderò i miei tifosi.”