Il Campionato d'Italia pesi supermedi (dif. uff.) Valerio RANALDI vs Alessandro SINACORE, in programma il 30 luglio p.v. avrà luogo a Maccarese (Roma) presso lo stabilimento L'Ancora - Via di Praia a Mare - e non più a Anzio - Org. BBT Productions - DIRETTA RAISPORT 1 H 23
Pro Boxe
Di seguito Match e Riunioni Pro Agosto 2016:
1) 21 Agosto presso Il Barclays Center Amphitheater di Coney Island Spence vs Bundu Semifinale Mondiale IBF Welter - Diretta SportItalia Notte 21/22 h 2
Pro Boxe
Il 23/7/2016 a Valenza Po (AL) si è svolto il match per il Campionato d'Italia pesi superleggeri: Luciano RANDAZZO vs Renato DE DONATO. Randazzo, battendo ai punti con verdetto unanime (97-94; 96-95; 96-94) De Donato, ha conquistato la cintura tricolore - Organiz. Soc. Boxe Loreni
Pro Boxe
Il 23/7/2016 a Valenza Po (AL) in programma il match per il Campionato d'Italia pesi superleggeri (vacante) Luciano RANDAZZO vs Renato DE DONATO - Organiz. Soc. Boxe Loreni
Pro Boxe
Risultati Match svoltisi al Teatro Principe di Milano giovedì 21 Luglio US
Pesi superleggeri
Luca Giacon batte Gergo Vari per ko 3 Round
Pesi massimi leggeri
Istvan Kun batte Matteo Rondena per ko al 1 Round
Pesi supermedi
Daniele Scardina batte Christian Bozzoni per kot al 3 round
Pesi medi
Catalin Paraschiveanu batte Marco Miano ai punti
Pesi welter
Davide Calì batte Lilian Vataman ai punti
Pro Boxe
Giovedì 21 luglio, al teatro Principe di Milano, il peso mediomassimo Daniele Scardina debutterà su un ring italiano dopo cinque vittorie consecutive – tutte prima del limite – nel continente americano. Affronterà l’ungherese Gabor Zsalek. Nato a Rozzano (alle porte di Milano) il 2 aprile 1992, Daniele si è trasferito a Miami Beach (Florida, USA) nel dicembre 2014, si è allenato alla “World Famous 5th Street Gym” ed ha poi sostenuto quattro incontri professionistici in Repubblica Dominicana ed il quinto negli Stati Uniti. Se il nome “5th Streeth Gym” vi suona familiare, il motivo è semplice: è lo stesso nome della palestra in cui si allenavano Muhammad Ali e gli altri campioni gestiti dall’organizzatore Chris Dundee ed allenati da suo fratello Angelo. Si trovava sulla quinta strada di Miami Beach (un’isola di fronte alla città di Miami) all’angolo con Washington Avenue e venne chiusa dopo circa trent’anni di attività. Uno degli allievi di Angelo Dundee, Dino Spencer la riaprì nel settembre 2010 insieme a Tom Tsatas. Nel 2013 la palestra è stata trasferita al numero 1434 di Alton Road, ma ha mantenuto lo stesso nome perché i proprietari sostengono che “non è l’indirizzo che conta, ma l’anima della palestra”.
Lasciamo che sia Daniele a raccontarci come è entrato in questa palestra leggendaria: “Mi sono trasferito in Florida per diventare pugile professionista. In Italia, mi sono allenato per cinque anni alla Pugilistica Domino di Milano, ho gareggiato con la maglia della nazionale italiana, ho partecipato alla Talent League of Boxing, alle World Series of Boxing, ho vinto il torneo Guanto d’Oro d’Italia, sono diventato campione della Lombardia e mi sono reso conto che vivere di sola boxe è quasi impossibile. Sono, quindi, partito per la Florida dove ci sono più opportunità per i pugili professionisti. Anche nella fase iniziale della carriera si guadagna abbastanza da pagare l’affitto. Nella prima palestra in cui sono entrato, non mi sono sentito a mio agio. Allora, sono andato alla 5th Street Gym e mi è piaciuta subito. Mi sono iscritto, ho iniziato ad allenarmi ed è nato un buon rapporto con Dino Spencer che mi ha proposto di passare professionista. Uno degli allenatori della palestra conosceva l’organizzatore della Repubblica Dominicana ed è per questo che ho disputato lì i miei primi quattro incontri. Dopo il quinto in Pennsylvania, ho voluto fortemente debuttare in Italia per far felici i miei tifosi che mi seguono tramite internet e con i quali ho sempre mantenuto un filo diretto. Come fa Canelo Alvarez, che combatte negli Stati Uniti, ma mantiene sempre accesa la fiamma con il pubblico messicano.”
Gli idoli di Daniele? “Il mio preferito, in assoluto, è il portoricano Miguel Angel Cotto. Come lui, cerco di imporre il mio ritmo sul ring, di pressare l’avversario, di metterlo knock out. Mi piacciono anche Gennady Golovkin e Vasyl Lomachenko. Alla 5th Street Gym mi sono allenato con il campione del mondo dei pesi medi WBO Peter Kid Chocolate Quillin ed il campione del mondo dei supermedi IBF James DeGale”
I suoi sogni? “Riportare la grande boxe a Miami Beach. E’ una cittadina bellissima, piena di turisti per dodici mesi all’anno, c’è tutto tranne la boxe professionistica. In Florida si organizzano eventi, ma non con la stessa frequenza di New York o Los Angeles e non della stessa importanza. Mi piacerebbe anche contribuire al rilancio della boxe in Italia. Vorrei che il match del 21 luglio fosse solo il primo di una serie.”
La manifestazione del 21 luglio è imperniata sul ritorno sul ring dell’ex campione Silver WBC Luca Giacon che sosterrà 8 riprese contro l’ungherese Gergo Vari (che sostituisce Gyorgy Mizsei). Combatteranno anche altri pugili che a Milano hanno saputo costruirsi un seguito: Maxim Prodan, Matteo Rondena e Catalin Paraschiveanu.
La serata inizierà alle 20 con due incontri dilettantistici: Andrea Sito (Opi Gym) contro Leonardo Faretina (Apot 1928) e Mirko Scarpinato (Opi Gym) contro Fabio Maielli (Kick and Punch).
I biglietti costano 25 Euro e sono in vendita presso la OPI Gym (Corso di Porta Romana 116/A, telefono 02-89452029), il negozio della Leone 1947 in Via Crema 11 (telefono 02-90725198) e la palestra Kick and Punch (Via Sardegna 60, Pieve Emanuele, telefono 02-90723329).
Pro Boxe
16/7/2016 a Sequals (PN), all'interno del programma del 31° Trofeo Carnenra, si è svolto il match valido per il Campionato Intercontinentale IBF pesi superwelter (vacante) Orlando FIORDIGIGLIO vs Carmelito DE JESUS (Brasile). Fiordigiglio ha conquistato il titolo, imponendosi con verdetto unanime ai punti: 117-11; 117-111; 116-112 - Organiz. Soc. Boxe Loreni
Pro Boxe
Giovanni De Carolis resta il Campione Mondiale dei Supermedi. Il boxer romano impatta a Berlino, presso Max Schmelinghalle, con il tedesco Tyron Zeuge alla fine di un match che, in verità, avrebbe nettamente meritato di vincere. Per i giudici, invece, il verdetto finale è un pari, almeno per due di loro (114-114), mentre uno addirittura da la vittoria al tedesco (114-115). Sta di fatto, comunque, che la Cintura rimane nelle mani nel nostro Campione.
Pro Boxe
Giovanni De Carolis, campione mondiale WBA dei pesi supermedi, in carica dal 9 gennaio scorso, torna sul ring per difendere il titolo: sabato 16 luglio a Berlino presso Max Schmelinghalle, il pugile romano metterà in palio la sua cintura dall’assalto del tedesco Tyron Zeuge. De Carolis si presenta sul ring con un record di 24 vittorie, delle quali 12 per KO, a fronte di sole 6 sconfitte. Zeuge, invece, è ancora imbattuto e vanta un record di 18 vittorie, di cui 10 per KO. Oggi c'è stata la Cerimonia del Peso con relativo shooting fotografico. Il Match sarà trasmessa in diretta da FOX Sports CANALE 204 di SKY
Pro Boxe
Alla vigilia della difesa del titolo mondiale WBA dei pesi supermedi dall'assalto del tedesco Tyron Zeuge,
match che sarà trasmesso in diretta su Fox Sports (canale 204 di Sky), Giovanni De Carolis è intervenuto a Radio Deejay
nel corso della trasmissione del Trio Medusa "Chiamate Roma Triuno Triuno". Qui di seguito le sue dichiarazioni:IL PESO E LA DIETA
"Se peso più di 76,200 kg non posso combattere per il titolo nella mia categoria. Prima del peso ufficiale ripetopiù volte l'operazione in albergo con una bilancia simile a quella della federazione. Quando non mi alleno sono molto vicino al peso che mi serve per salire sul ring, ma quando la preparazione si intensifica metto un po’ di tono muscolare e oscillo sempre di due o tre chili, ma è una cosa naturale. Seguo una dieta fatta bene, la classica dieta mediterranea".I PRECEDENTI IN GERMANIA "E’ la quarta volta che combatto in Germania, nelle ultime due circostanze sono salito sul ring per il titolo mondiale. Nella prima occasione è stata un po’ una tragedia: nonostante una buona prestazione ho perso, ma la contestazione del pubblico tedesco mi ha permesso di ottenere la rivincita, che non mi sono poi lasciato sfuggire.A gennaio ho infatti battuto per K.O. all'undicesima ripresa il tedesco Feigenbutz. Combattere all’estero è sempre complicato, specie se lo fai in casa dello sfidante. Combatto ancora in Germania perché c’erano degli accordi pregressi, che a gennaio mi imponevano, in caso di conquista del titolo, di difenderlo ancora qui. Comunque ci ho fatto il callo: quando combatto non mi interessa né il posto, né la giuria. Quando salgo sul ring so quello che devo fare".IL TEAM DI LAVORO"Al mio fianco c’è un team di lavoro, che mi segue ovunque da anni: il mio maestro Italo Mattioli, il secondo Luigi Ascani e i preparatori Paolo Moresi e Antonello Regina. Vedo più loro di mia moglie".