FPI - News

Lutto nel mondo della Boxe Italiana: si è spento il Prof. Michele Montanaro

Lutto nel mondo del Pugilato Italiano: si è spento il Prof. Michele Montanaro, storico medico della Federazione Pugilistica Italiana. Nella sua lunghissima carriera può vantare il fatto di essere stato Medico Federale durante le Olimpiadi del 1960 di Roma e di aver diretto al redazione del primo Regolamento Sanitario Federale.

Il presidente Lai, a nome e per conto di tutto il movimento pugilistico nazionale, esprime il suo crodoglio per la scomparsa di questo grande luminare. Cordoglio espresso anche da tutto il CMF e dallaCommissione Studi e Ricerche della FPI

CALL ‘Fratelli di Sport’ - PER TECNICI IMPEGNATI NEL SOCIALE - DEADLINE PER ADERIRE IL 20 OTTOBRE PV

A partire dal 2015, il progetto ‘Sport e Integrazione’ ha dato spazio e voce alle esperienze di inclusione provenienti dalle società sportive del territorio.

In questi anni è stata promossa la call delle Buone Pratiche, a cui hanno risposto oltre 300 società sportive, che hanno fatto emergere una grande varietà di iniziative e attività sul tema di sport e integrazione.

La call aveva l’obiettivo di diffondere i Principi del “Manifesto dello Sport e dell’Integrazione” e promuovere una maggiore consapevolezza dell’importante ruolo svolto dallo sport come strumento di inclusione ed integrazione.

In continuità con gli anni scorsi il CONI e MLPS intendono proseguire tale percorso anche nel 2018 con la diffusione di una CALL ‘Fratelli di Sport’ - PER TECNICI IMPEGNATI NEL SOCIALE, rivolta alla valorizzazione della figura di tecnici sportivi fortemente impegnati su temi sociali, sulla realizzazione di progetti virtuosi in materia di integrazione ed attenti al ruolo dello sport quale strumento di sviluppo sociale.

Destinatari

Possono partecipare alle CALL:

  • Le Associazioni sportive iscritte al registro CONI;
  • Altre forme di associazioni che abbiano promosso iniziative o azioni di integrazione attraverso lo sport (indicare la forma giuridica ed eventuale iscrizione ad albi/registri nazionali o locali);
  • Gli organismi sportivi (Federazioni Sportive, Discipline Associate, Enti di promozione Sportiva, Associazioni Benemerite) riconosciuti dal CONI.

INFO E DETTAGLI PER partecipare nel link di seguito

Progetto Sport e INtegrazione

SCHEDA ADESIONE

Stasera su Fight Network: H 20.30 The Boxe Friday con Emiliano Marsili a seguire Replica Riunione del 22/9 al Foro Italico

Stasera su Fight Network Italia (DT 62) andrà in onda il Magazine "The Boxe Friday" (H 20.30), con ospite d'onore Emiliano Marsili, e a seguire la replica della grande serata di boxe dello scorso sabato al Foro Italico in cui si svolsero i match Geografo Boezio (Titolo Italiano Medi) e Bevilacqua Trenel (Titolo Mediterraneo WBC Superwelter).

Incontro Società Lazio vertici FPI: un tripudio di consensi per l'operato della F.P.I.

Lazio: un tripudio di consensi per l'operato della F.P.I.

Dopo il Comitato Campano è la volta di quello Laziale. Continua ininterrotto il tour del Presidente Lai che nella giornata odierna ha incontrato - insieme al sottoscritto - le società laziali nell'ambito della consulta organizzata dal Comitato regionale lazio.

Come in Campania, le tante società presenti hanno applaudito l'operato della Federazione, riconoscendogli la qualità del lavoro che sta portando avanti.

L'incontro è stata l'occasione per illustrare le tante iniziative che la Federazione sta adottando a favore delle società nonché per fare un bilancio dell'attività fatta attraverso i numerosi eventi nazionali.

Peraltro, il sottoscritto ha evidenziato i criteri e le regole che stanno guidando l'attuale gestione federale, improntanti all'efficienza, alla trasparenza ed al massimo supporto alle società affiliate. Tra i criteri spicca, per la sua estrema rilevanza, "l'orientamento delle risorse e delle iniziative alla ricerca del talento". Criterio che dovrà essere un faro nella politica gestionale della federazione e da cui dipende il futuro della nostra disciplina. In questo senso, il torneo delle cinture WBC e l'abolizione della ormai obsoleta ed inutile qualifica senior, sono un chiaro messaggio del netto indirizzo che la Federazione sta prendendo a favore di tale, preziosa ricerca del talento, invogliando le società a lavorare soprattutto sui giovani.

A testimonianza del momento estremamente positivo vissuto dal movimento pugilistico nazionale, sono stati forniti i dati di tutta l'attività nazionale (tornei a campionati), relativa al 2017, che ha visto il coinvolgimento di circa 1.100 pugili provenienti dalle varie Regioni. Inoltre, sono stati forniti i dati delle risorse economiche, che la Federazione investe in tale attività, pari a circa un milione di euro l'anno, a cui si aggiungono le cospicue risorse impiegate, dal mese di marzo 2017, nel movimento Pro.

Il prossimo appuntamento, già in preparazione, sarà con un Comitato regionale del nord Italia. Sono convinto che anche alla prossima occasione le società apprezzeranno la mole di lavoro che i dirigenti federali - il Presidente Lai ed il suo fidato Team  di Consiglieri - stanno producendo a favore di tutto il movimento. 

 

D'altronde i dati forniti sull'ottimo stato di salute del movimento pugilistico e sull'efficienza dell'attività federale, sono inconfutabili. 

Come già ampiamente annunciato, tali dati - mostrati oggi alle società Laziali - saranno portati a conoscenza di tutte le società affiliate, attraverso gli incontri - che faremo nei prossimi mesi - con tutti i Comitati regionali della F.P.I.

Colgo l'occasione per ringraziare i componenti del Comitato regionale Lazio per l'impeccabile lavoro svolto fin qui e per l'organizzazione della Consulta. Al riguardo, mi preme evidenziare l'importanza fondamentale, per la Federazione, dei Comitati regionali che sono uno strumento prezioso ed imprescindibile per l'attuazione e lo sviluppo delle varie politiche di sostegno al movimento pugilistico.

Mentre apprendiamo che alcuni si dedicano alle società calcistiche, noi continuiamo a lavorare imperterriti per il movimento pugilistico.

Fatti non parole.

Il Vice Presidente Vicario F.P.I.

Dott. Flavio D'Ambrosi

Programmazione Pugilistica Fight Network Italia 21 Settembre 2018

Programmazione Venerdì Pugilistico 21/9 Fight Sport Network Italia DT 62:

H 19 Replica GS Fiamme Oro vs Team Germania

H 21 Titolo Italiano Leggeri Manno vs Valentino

Online il nuovo sito del CR FPI Lazio

La FPI è lieta di comunicare che, dopo il varo dei siti dei Comitati Toscana, Campania, Sardegna, Piemonte, Lombardia, Abruzzo, Liguria e Puglia, è online anche quello del CR Lazio. Nei prossimi mesi saranno attivati i siti di tutti gli altri Comitati della FPI.

http://lazio.fpi.it/lazio.html

I vertici FPI incontrano Il movimento pugilistico campano

In un clima di estrema cordialità si è svolta, nella giornata ordierna, la riunione tra le società campane, il Presidente Lai ed i due Vice Presidenti D'Ambrosi ed Apa. La riunione - aperta dal Presidente del Comitato regionale campano Alfredo Raningler - 

ha avuto come oggetto la problematica relativa alla presenza nel territorio campano, delle sezioni giovanili dei Gruppi sportivi dello Stato ed altre problematiche che incidono sull'attività pugilistica locale.

Il Presidente ed i due V. Presidenti hanno fatto degli interventi fortemente apprezzati dalle società presenti che hanno accolto con estremo piacerete tutte le proposte elaborate per stabilire un efficace sinergia tra le società civili e le sezioni giovali dei Gruppi sportivi dello Stato.

Le proposte saranno portate nel prossimo Consiglio federale, con l'impegno del Presidente a farle approvare, chiudendo definitivamente la problematica.

I due V. Presidenti hanno risposto anche a dei quesiti specifici sollevati dalle società che al termine della riunione, si sono dichiarate completamente soddisfatti delle risposte fornite.

Con il Comitato campano è iniziato il tour del Presidente che continuerà presso tutti i restanti Comitati. Il prossimo appuntamento è con il Comitato laziale che ha fissato la riunione il 22 settembre p.v.

Come al solito, fatti e non parole.

Il V. Presidente Vicario

Dott. Flavio D'Ambrosi

Programmazione Pugilistica Fight Network Italia 31 Agosto 2018

Di seguito la programmazione de "Il venerdì Pugilistico" in onda su Fight Network Italia (DT 62) il prossimo 31/8

H 19 Titolo Italiano Pesi Massimi Tuiach vs Romano

A seguire Titolo Italiano Supermedi De Carolis vs Cocco

 

La boxe in lutto per la scomparsa del Grande Francesco Cavicchi

Il mondo del pugilato italiano è in lutto per la scomparsa del grande pugile bolognese Francesco Cavicchi, spentosi all'età di 90 anni. Nella sua carriera è stato sia campione Italiano che Europeo dei Massimi. Quest'ultimo titolo lo conquistò Il 26 giugno 1955 quando fece scattare in tutti gli italiani un moto d'orgoglio e di grande passione sportiva, battendo ai punti, dopo 15 riprese, il tedesco Heinz Neuhaus. Assisterono all'incontro nello Stadio Comunale di Bologna oltre 60.000 spettatori, un record assoluto per un match di boxe a questo livello.

Il Presdiente Lai, a nome di tutto il movimento pugilistico nazionale, esprime grande cordoglio per la scomparsa del Campionissimo Cavicchi

Il punto del Vice Presidente D'Ambrosi sull'Attività Federale della seconda parte del 2018

Avanti spediti.

Si riparte. Mentre sono in corso i mondiali youth, la Federazione riprende l'incessante lavoro accompagnata dal ritmo tambureggiante delle palestre che riaprono i battenti. 

Sono molteplici le iniziative che sono state pianificate per supportare il movimento pugilistico. Si comincia il 29 agosto con il campus giovanile di Assisi, che vedrà all'opera ben 52 giovani pugili pronti ad assaporare l'ambiente della Nazionale. Come di consueto, il campus è finalizzato alla ricerca e sviluppo del talento. 

Sempre in tale ottica, da settembre partiranno i collegiali - riservati agli schoolboys - che la Federazione organizzerà in ogni Regione. Tali collegiali -coordinati dal direttore tecnico della Nazionale AOB - prevedono l'intervento attivo dei Comitati Regionali e di tutti i tecnici presenti nella Regione. L'iniziativa permetterà di monitorare i giovanissimi pugili, permettendo ai loro tecnici di metterli in vetrina. 

Continueranno, senza soste, anche le riforme organizzative ed ordinamentali dei vari settori federali, finalizzate a rendere sempre più efficiente ed efficace il supporto all'attività delle ASD.

In tal senso, il Consiglio federale ha deliberato un pacchetto di provvedimenti che stanno rivoluzionando il movimento pugilistico. Una rivoluzione copernicana che sta cambiando anche il metodo di gestione della Federazione, sempre più improntato alla massima trasparenza attraverso una comunicazione rapida - quasi in tempo reale -  con cui tecnici, società e organi periferici possono seguire e verificare, costantemente, l'operato federale. 

Proprio in ragione di questa volontà riformatrice, la stragrande maggioranza del movimento pugilistico é fortemente coeso intorno al Presidente ed ai Consiglieri che lo appoggiano. Le società hanno recepito la voglia di fare che ispira il Consiglio, voglia e concretezza che si traducono anche nei numerosi successi delle Rappresentative Azzurre.

Tanti i segnali di approvazione che arrivano dal territorio per le profonde innovazioni apportate al settore Pro, per la storica riforma del settore dei tecnici sportivi (finalizzata a valorizzare l'esperienza e la professionalità) e, da ultimo, per la nuova regolamentazione - che avrà luce entro la fine dell'anno - tesa a riqualificare l'intera attività della categoria degli arbitri/giudici.

In linea con le aspirazioni dei tecnici e delle società, la Federazione ha consolidato anche gli stanziamenti - pari a circa un milione di euro all'anno - per l'attività nazionale e ordinaria svolta dai pugili Aob. Oltre a tale stanziamento, il settore Pro ha potuto usufruire, nell'anno in corso, di circa duecentoquarantamila euro per l'organizzazione di manifestazioni (Titoli Italiani ed internazionali), e per il Torneo delle cinture WBC.

Tra le riforme regolamentari, il Consiglio federale ha anche abolito, dal 2019, la qualifica senior. Alcuni addetti ai lavori, devo dire pochissimi, hanno espresso delle perplessità sull'eliminazione dei senior che, a loro dire, abbasserebbe la tutela dell'atleta. 

Al riguardo, vorrei rammentare che l'Italia é l'unico Paese al mondo che ancora utilizza la qualifica senior. Una qualifica che, di per se, non apporta nessun incremento alla qualità agonistica del movimento pugilistico anzi rischia di caratterizzare in negativo il pugilato italiano che, invece, sa esprimere - per tradizione e capacità dei suoi tecnici - grande qualità sia a livello nazionale che internazionale.

Noi siamo convinti che i nostri tecnici non abbiano necessità di una qualifica cuscinetto - quella senior - per tutelare i propri pugili. Il tecnico sa scegliere - sempre, e con attenzione - quando far combattere il proprio atleta, individuando con cautela l'avversario di turno. 

Mi sembra senza fondamento anche l'asserita esigenza di far rimanere la qualifica senior per tutelare il pugile da possibili tagli e ferite evitate in virtù del caschetto indossato dal pugile. In merito, il Consiglio ha delegato le competenti commissioni ad individuare le modalità più idonee per evitare tagli e ferite e sicuramente si riproporrá l'uso del caschetto per gli esordienti Elite, almeno per i primi match. 

Peraltro, per farvi capire quanto siano fuorvianti e strumentali le critiche dirette all'abolizione della qualifica senior, vorrei porvi un quesito: qualcuno ha mai sollevato il problema degli Youth che transitano negli Elite - per raggiunti limiti di età ed in conseguenza del punteggio acquisito - e combattono da subito senza caschetto anche a 19 anni non compiuti?

Certamente, se si vuole che il pugilato italiano sia competitivo nei confronti degli agguerriti avversari stranieri, occorre adeguarsi rapidamente ai regolamenti internazionali con cui i pugili italiani devono, prima o poi, confrontarsi.

Ovviamente, i tornei senior potranno essere utilmente sostituiti da altri tornei dedicati agli esordienti Elite che potranno essere organizzati anche con l'ausilio dei Comitati regionali attraverso un apposito supporto della Federazione. Nei prossimi Consigli federali, quando si delineeranno le linee guida del bilancio preventivo, si individueranno le modalità di svolgimento di tali tornei che potranno avere anche carattere interregionale.

Va detto, comunque, che l'intento della Federazione è quello di stimolare i nostri tecnici a lavorare prioritariamente con i giovani. Lavoro finalizzato all'individuazione ed alla crescita del talento da incanalare poi nel circuito AOB o Pro. 

Il torneo delle cinture WBC, i campus aperti ai giovanissimi ed i tornei schoolboys, junior e youth sono una concreta testimonianza della volontà federale di perseguire un modello virtuoso che farà crescere nuovi talenti ed innalzerà, nel tempo, la competitività delle palestre nonché la qualità del nostro movimento pugilistico.

Infine, ci prepariamo a redigere il bilancio preventivo 2019 con cui dovremo trovare altre risorse da girare alle società, stimolandole ad un incremento dell'attività agonistica indirizzata, soprattutto, verso i giovani.

Noi non facciamo chiacchiere da social, lavoriamo per il bene del nostro movimento.

Il V. Presidente Vicario

Dott. Flavio D'Ambrosi

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