Lente di ingrandimento

Nuovo modello Organizzativo Vincente - Il Punto del vice Pres. D'Ambrosi

Finalmente un modello organizzativo vincente

La macchina del movimento pugilistico pro ha ripreso a correre veloce. La stupenda serata di Firenze, organizzata egregiamente dalla Società OPI di Salvatore Cherchi, ne è la sublime conferma. Così come lo sono stati gli eventi Pro degli ultimi mesi.

Dopo un biennio caratterizzato da un cospicuo innesto di risorse a sostegno del movimento, innesto alimentato esclusivamente dalla  Federazione e dalle società organizzatrici, e la chiusura di un disegno progettuale - la cui realizzazione è stata attesa in vano per più di un anno - che avrebbe dovuto portare le risorse economiche al movimento, si vede finalmente la luce.

L'attuale positiva situazione non è certo dovuta al caso o all'improvvisazione, come qualcuno potrebbe superficialmente blaterare, ma ad una precisa strategia scelta e condivisa con le società organizzatrici, non  più tardi del mese di settembre u.s.

Proprio nel corso di un incontro con le società organizzatrici, appositamente organizzato dalla Federazione, si è convenuto all'unanimità di riappropriarsi ciascuno dei propri legittimi e naturali ruoli: le società organizzatrici come "soggetti organizzatori" e la Federazione come "ente che sostiene, anche finanziariamente, tali soggetti".

Tale suddivisione di ruoli, che potrebbe sembrare all'apparenza una banalità, era stata invece fortemente compromessa da una commistione di compiti e mansioni che, alla fine, avevano trasformato la Federazione in "soggetto organizzatore", alterandone le naturali funzioni istituzionali, e le società organizzatrici in soggetti "meramente attuatori ovvero esecutori" con una compromessa autonomia anche nella ricerca delle emittenti televisive che avrebbero dovuto produrre e mettere in onda l'evento pugilistico.

Un aborto organizzativo - frutto di un modello progettuale teorico e senza costrutto - che si è voluto abbandonare, liberando le società organizzatrici da lacci e lacciuoli che impedivano il libero propagarsi delle loro migliori energie. In tal modo, le società organizzatrici più capaci hanno ricominciato a correre, realizzando eventi di livello e trovando le migliori sinergie con i soggetti mediatici più consoni  alla tradizione e alla storia della nobile arte.

 Devo dire che la strada intrapresa è stata certamente suggerita dalle stesse società organizzatrici  in particolar modo da Salvatore Cherchi e da Davide Buccioni. Promoter che hanno avuto il merito di credere in tale strategia, ed i risultati si vedono, e di convincere le altre società organizzatrici della bontà della scelta.

La Federazione sta già lavorando ad un obiettivo fondamentale: quello di sostenere, non solo con appositi stanziamenti di bilancio, gli sforzi delle società organizzatrici ovvero di quelle più efficienti e più pronte alle sfide del mercato mediatico nonché di garantire un supporto istituzionale alla realizzazione di grandi progetti nel settore media e marketing. In particolare, la Federazione dovrà cercare di comprimere, a vantaggio degli organizzatori, i costi connessi all'evento pugilistico e contribuire all'organizzazione di grandi serate pugilistiche come quella di Firenze o quella del prossimo 14 dicembre che si svolgerà a Roma.

Sul lato economico, dal 2019 la Federazione si è impegnata ad abbattere tutte le tasse federali per i Titoli Internazionali ed Italiani, a coprire per quest’ultimi le spese arbitrali, quelle relative all'antidoping, al commissario di riunione, prevedendo altresì specifici contributi per gli eventi Pro di alto livello.

L'impegno della Federazione sarà anche orientato a supportare l'intero movimento pugilistico - con opportune iniziative tese alla ricerca e alla tutela del talento - affinché possa emergere il pugile campione da affidare al movimento Pro, con l'auspicio che esso diventi una vetrina ovvero un punto di riferimento per la nobile arte.

Come orma ripeto ad oltranza: "non si affitta un teatro di classe se non hai dei buoni attori che sono in grado di elevare lo spettacolo". Prima si fanno crescere gli attori del movimento pugilistico (i pugili) poi si pensa ad implementare la qualità degli eventi, anche a livello mediatico. La procedura inversa svuoterebbe di contenuti il movimento ed allontanerebbe i tanti appassionati.

Il Vice Presidente Vicario

Dott. Flavio D'Ambrosi

Grande successo per l'incontro tra i vertici FPI e le Società del CR FPI Liguria

Anche il Liguria una pioggia di consensi alla gestione Lai

Dopo i Comitati regionali campano e laziale, è la volta di quello ligure. Nella giornata del 17 novembre u.s., il sottoscritto ha incontrato le società di quella Regione nell'ambito di un evento organizzato, devo dire alla perfezione, dal Presidente del locale Comitato. All'incontro hanno partecipato la maggior parte delle 36 società affiliate che hanno espresso il loro unanime consenso alla gestione del Presidente Lai e della sua squadra.

In particolare, le società hanno manifestato il loro apprezzamento per le varie riforme ed iniziative - poste in essere nei circa due anni di governo federale - con particolare riguardo alla filosofia di implementazione dell'alto livello e della qualità pugilistica, che sta caratterizzando la politica del Presidente federale e del suo coeso team.

I provvedimenti finalizzati a monitorare i giovani talenti - tra i quali l'organizzazione dei campus ed i collegiali rivolti agli schoolboys (iniziativa federale partita nella Regione del Veneto) -  hanno favorevolmente colpito le società che hanno mostrato significativo interesse per la politica di ricerca del talento.

Al riguardo, il sottoscritto ha evidenziato il consolidamento degli investimenti operati a favore dell'attività pugilistica nazionale (Tornei e Campionati italiani) - investimento che ha ormai superato la cifra annua di circa 700.000 euro se si considerano anche i costi per i servizi arbitrali - assolutamente prioritaria nell'ottica di monitorare la crescita dei nuovi talenti pugilistici. 

Ricerca che, tra l'altro, sta dando i suoi abbondanti frutti se si considerano le ragguardevoli vittorie internazionali  - in Campionati continentali ed in tornei Aiba - raggiunte dalla Federazione nel corso di questo anno.

Lodate altresì la riforma del tecnici sportivi - la cui filosofia ed i vantaggi connessi sono stati spiegati dallo scrivente ai tecnici presenti all'incontro - e la nuova riforma del settore arbitri giudici che prenderà corpo entro la fine dell'anno. Proprio sul settore arbitri giudici, le società hanno richiesto uno sforzo per alzare il più possibile la qualità dell'attività degli arbitri giudici, attraverso una riduzione, a livello regionale, dello scostamento dei verdetti dall'effettivo andamento del match.

Sul punto, lo scrivente ha proposto di organizzare degli incontri tra i tecnici ed il coordinatore del Cesag, Massimo Barrovecchio, al fine di delucidare i criteri di giudizio applicati, a norma di regolamento, alla competizione pugilistica. Ciò anche al fine di favorire la corretta impostazione tattica dell'incontro e l'omogenea valutazione dello stesso da parte di tutta la classe arbitrale.

Le società hanno chiesto, inoltre, una modifica regolamentare che disciplini l'istituzione di una sede secondaria - per lo svolgimento dell'attività agonistica - fuori dalla Regione. In merito, le società vorrebbero che tale sede secondaria sia gestita dal Comitato regionale ove risiede la sede principale della società. Tra le richieste anche quella di poter migliorare le prestazioni fornite dalla polizza assicurativa stipulata dalla FPI, al fine di poter meglio tutelare i pugili dai vari infortuni.

Lo scrivente ha preso l'impegno di portare le tematiche sollevate, all'attenzione del prossimo Consiglio federale.

Alla fine della riunione, il sottoscritto ha anticipato due importanti riforme, allo studio del team del Presidente Lai, che riguarderanno la classifica generale annuale - che sarà spacchettata in più classifiche al fine di premiare con più forza l'attività agonistica di livello delle società, accanto all'attività organizzatrice, amatoriale e giovanile - nonché i nuovi premi erogati agli affiliati in relazione a tale classifica. 

Nell'anticiparvi la prossima tappa presso il Comitato regionale toscano, che ci sarà presumibilmente nel mese di gennaio p.v., lo scrivente termina il suo resoconto salutando con mestizia quei pochissimi volatili rimasti impigliati sul trespolo!

Il Vice Presidente Vicario

Dott. Flavio D'Ambrosi

Comunicato FPI: Resoconto Consiglio federale Roma 13/10/2018

Resoconto Consiglio Federale del 13 ottobre 2018.

In un clima di estrema cordialità, si è svolto, nella giornata 13 ottobre u.s., il Consiglio Federale, preceduto il 12/10 da un ulteriore e proficuo incontro tra il Presidente, i Consiglieri e le Società Organizzatrici Pro. I lavori del CF sono stati preceduti da un incontro con il Coordinatore del Settore Arbitri giudici svoltosi ancora una volta in un clima di forte coesione e di collaborazione teso a promuovere le migliori condizioni per sostenere ed implementare la qualità e l’integrità dei risultati.

In apertura di riunione, il Presidente Lai ha illustrato l'attuale situazione dell'AIBA e gli eventuali futuri scenari dell'Ente internazionale, anche in relazione alle ricadute sull'intero movimento pugilistico mondiale e sulla partecipazione dello stesso ai prossimi Giochi olimpici. Peraltro, il Presidente e tutti i Consiglieri hanno espresso vicinanza e solidarietà al Presidente onorario Franco Falcinelli, per il provvedimento di sospensione che lo ha colpito e che comunque sarà oggetto di valutazione da parte degli organi di giustizia Svizzera.

Il Consiglio è stato anche l'occasione per evidenziare e ribadire la piena rispondenza tra  la gestione amministrativa federale e le disposizioni contenute nel Decreto legislativo 50/2016 (Codice degli appalti) in materia di acquisizione di beni e servizi. Il Segretario generale, dott. Alberto Tappa, ha evidenziato, altresì, che la Federazione si adeguerà alle nuove linee guida indicate dal Coni in merito ai principi di trasparenza, pubblicità ed informazione di cui al Decreto legislativo 33/2013. 

Come detto più volte, la Federazione Pugilistica Italiana è oggi una vera e propria vetrina trasparente anche in virtù di una significativa ed esaustiva comunicazione fornita puntualmente ai suoi affiliati e tesserati.

Il Consiglio ha poi deliberato su diverse, importanti questioni tra le quali:

  1. 2^ Variazione di bilancio 2018 a seguito dell'ulteriore stanziamento operato dal CONI a favore della Federazione per l'attività delle Rappresentative Azzurre;
  2. approvazione della procedura delle modifiche statutarie, necessarie per adeguare lo Statuto FPI ai nuovi principi fondamentali degli Statuti delle FSN e delle DSA, attraverso un Commissario ad acta nominato del CONI;
  3. Approvati i principi che dovranno guidare la riforma del settore arbitri giudici che dovranno essere tramutati in bozza di regolamento da presentare al prossimo Consiglio. La riforma dovrà essere un elemento fondamentale nella ricerca della massima qualità ed efficienza delle prestazioni degli arbitri e dei giudici;
  4. Intervento del Cesag, su mandato del CF, presso il Gag campano per confermare la necessità di avere un efficiente funzionamento dei servizi arbitri giudici. I componenti del Cesag si recheranno in Campania per incontrare i giudici /arbitri locali. Con loro saranno definiti gli interventi finalizzati a valorizzare la qualità nei verdetti e nella gestione dei citati servizi che, se del caso, verranno sottoposti, insieme alla gestione dei servizi, ad un puntuale controllo da parte dello stesso Cesag;
  5. approvazione della partecipazione della Federazione al competizione a squadre WSB 2019/2020, utile alla qualificazione olimpica degli atleti Azzurri;
  6.  il mandato alla CTN per formare, dal 2019, la ranking list degli atleti AOB;
  7. per il 2019 la Federazione si accollerà le spese per medico, supervisore, arbitri e anti doping relativi agli incontri Pro validi per i Titoli italiani. Tale intervento è stimato in euro 50.000,00 circa a favore delle società;
  8. azzeramento delle tasse federali per l'organizzazione dei Titoli italiani ed internazionali Pro di spettanza della Federazione. Tale intervento comporterà un contributo di euro 13.000,00 circa a favore delle Società Pro;
  9. previsione di un contributo per gli eventi Pro di alto livello successivamente all'approvazione del bilancio preventivo;
  10. approvazione del progetto di stage regionali per schoolboys e schoolgirl. Tali stage saranno organizzati dalla Federazione in tutte le Regioni, per individuare i giovani talenti da immettere nelle Rappresentative Azzurre;
  11. Affidamento fase finale dei Campionati italiani assoluti all'Asd BOXING team Simone Di Marco (Abruzzo);
  12. approvati i nuovi regolamenti per le Sezioni giovanili dei Gruppi Sportivi dello Stato per favorire una più ampia sinergia con le ASD civili. In sostanza sono state recepite le indicazioni emerse nella riunione svoltasi a Napoli l'8 settembre u.s;
  13. invio di una circolare ai Comitati per l'individuazione di quei tecnici tesserati che possono divenire "Maestro" e Maestro benemerito.

 

Il Vice Presidente Vicario

Dott. Flavio D'Ambrosi

RIUNIONE VERTICI FPI - SOCIETA' ORG. PRO ROMA 28/9/2018

Riunione con le società organizzarci Pro.

Nella giornata del 28 settembre u.s., si è svolta la programmata riunione con le società organizzatrici Pro, per delineare la strategia gestionale del settore professionistico, individuando strumenti, iniziative e risorse - da allocare nel bilancio di previsione 2019 - a sostegno dell'intero movimento.

La riunione si è aperta con l'illustrazione degli interventi, operati dalla F.P.I., a supporto del mondo professionistico. Interventi posti in essere dal mese di marzo 2017 fino ad oggi, che hanno avuto come conseguenza l'erogazione di oltre 300.000,00 euro da parte della Federazione.

Peraltro, nel corso dell'incontro è emersa la volontà di tracciare una netta linea di demarcazione tra i compiti delle società e quelli della Fedeazione, anche al fine di rendere più efficiente il supporto al l'operato degli organizzatori.

A tal fine, la Federazione ha proposto, nella persona del V. Presidente Vicario Dott. D'Ambrosi, di azzerare, dal 2019, tutti i costi connessi con l'organizzazione di eventi concernenti Titoli Italiani Pro. In particolare, la Federazione coprirà i costi per gli arbitri, medici, controlli antidoping e rinuncerà al versamento delle tasse federali da parte delle società organizzatrici. La proposta sarà discussa nel prossimo Consiglio federale di ottobre.

Di contro, le società organizzatrici potranno rivolgersi direttamente alle emittenti televisive per proporre gli eventi Pro, con la libertà di contrattare i diritti ed i contenuti della manifestazione.

La Federazione metterà a disposizione delle società anche l'eventuale utilizzo dello streaming e contributi, da quantificare nel bilancio di previsione, per gli eventi che presentino una significativa qualità di contenuto tecnico agonistico.

Le parti presenti hanno concordato di aggiornare la riunione nel prossimo mese di ottobre per proporre degli interventi correttivi ad alcune norme regolamentari dell'attività.

Il V. Presidente Vicario

Dott. Flavio D'Ambrosi

Comunicato FPI: Resoconto Consiglio federale Roma 10/02/2018

Nella giornata odierna (Sabato 10/02), si è svolto il Consiglio federale che ha visto la partecipazione straordinaria del V. Presidente Aiba e Presidente onorario FPI Franco Falcinelli unitamente al manager Dott. Andrea Locatelli. La partecipazione di Locatelli al massimo organo di governo della Federazione, certifica quell'unitá di intenti e spirito sinergico tra gli attori che hanno rappresentato le varie anime del movimento pugilistico all'assemblea elettiva del 2017. Sinergie che caratterizzeranno la governance della Federazione per tutto il quadriennio.

Nel corso del Consiglio sono state trattate importanti tematiche ed approvati rilevanti provvedimenti tra i quali:

  1. 1. Approvazione del bilancio preventivo 2018 attraverso cui è stata rifinanziata, tra l'altro, tutta l'attività delle varie rappresentative Azzurre, l'attività nazionale (Campionati e Tornei), l'attività dei Comitati regionali ed il progetto a sostegno dell'attività organizzativa degli eventi Pro. Tale ultima misura è da considerarsi storica per la Federazione che per la prima volta, dall'inizio di questo secolo, stanzia in bilancio uno specifico budget economico per l'attività organizzativa a favore dei pro.
  2. 2. Approvazione della riforma della progressione di carriera dei tecnici sportivi che finalmente valorizza l'esperienza maturata e la professionalità dei tecnici , affidando competenze e mansioni diverse alle varie qualifiche appartenenti al settore, fermo restando che le posizioni già acquisite saranno salvaguardate dalla normativa transitoria inserita nella riforma;
  3. 3. Approvazione dei premi per l'attività e le medaglie conquistate dagli atleti Azzurri. Il 20 % dei premi ed il 10 % saranno corrisposti rispettivamente ai tecnici ed alle società di appartenenza degli atleti con esclusione dei Gruppi sportivi;
  4. 4. approvazione dell'organizzazione dei prossimi Campionati europei Youth a Roseto degli Abruzzi nel prossimo mese di aprile;
  5. 5. Conferma del progetto presentato da Andrea Locatelli, a sostegno dell'attività pro, con stanziamento specifico in bilancio come sopra detto;
  6. 6. Approvazione della classifica di merito 2017 che premia le prime 200 società in Italia, con premi in denaro e materiale omologato Sting (le prime 30 società), e con materiale sportivo non omologato (le restanti 170 societá);
  7. 7. approvazione premi spettanti ad atleti, tecnici e società sportive per l'attività agonistica che faranno nel corso del 2018;
  8. 8. Approvazione della erogazione del residuo Fondo progetti speciali 2017, richiesto dai Comitati regionali;
  9. 9. Approvazione del contributo per il pagamento dei servizi arbitrali fino a 4 incontri pro, qualora non ci siano titoli in palio, anche se la riunione è organizzata da società organizzatrici pro, previo corresponsione da parte della società di una tassa forfettaria di euro 100;
  10. 10. Approvazione progetti speciali per il 2018 a sostegno attività dei Comitati regionali.

Verbale prima Riunione della Commissione tecnica Regionale FPI

In data odierna si è svolta la prima riunione della Commissione Tecnica Regionale, a norma dell’art. 22 del Regolamento Organico, finalizzata a raccogliere le opportune proposte per il miglioramento delle attività regionali ed interregionali per l’incremento quantitativo e qualitativo della pratica pugilistica sul territorio. Su convocazione del Vice Presidente e Coordinatore della CTR Flavio D’Ambrosi erano presenti in video-conferenza i Coordinatori delle Zone;

  • Giovanni Dileo, Vice-coordinatore Massimo Bugada per la Zona A (Piemonte/Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Trento)
  • Gabriele Fradeani per la Zona B (Toscana, Emilia Romagna, Umbria, Marche)
  • Nicola Causi per la Zona C (Campania, Abruzzo e Molise, Puglia e Basilicata, Calabria)
  • Adrio Zannoni per la Zona D (Lazio, Sicilia, Sardegna)

Diversi i temi posti all’ordine del giorno per i quali sono state fatte importanti ed approfondite analisi:

  • Parametri per lo stanziamento del budget delle spese di funzionamento dei CCRR
  • Fondo per Progetti Speciali
  • Aspetti organizzativi delle Fasi regionali dei Campionati Italiani
  • Affidamento Organizzazione Manifestazioni del Calendario Nazionale
  • Contenimento spese per organizzazione attività ordinaria

La riunione si è chiusa con esiti positivi e soddisfazione delle varie componenti e l’elaborazione di proposte puntuali e fattive che saranno trasmesse ai settori interessati.

COMUNICATO FPI: Delibere del Consiglio Federale del 14/10/2017

Alle ore 17 del 14 ottobre u.s., si è conclusa la seduta del Consiglio federale della FPI. I preziosi contributi forniti dal Presidente e dai Consiglieri, in termini di idee e proposte innovative,  hanno permesso l'adozione di importanti delibere che avranno certamente un impatto positivo sull'intero movimento pugilistico italiano.

Tra le numerose decisioni adottate, frutto di un significativo lavoro di sintesi delle posizioni dei vari componenti del Consiglio e recepite nella variazione di bilancio, si ritiene utile evidenziare:

  1. la nomina della Commissione Tecnica Regionale che sarà presieduta dal V. Presidente Vicario, Dott. D'Ambrosi, ed avrà il fondamentale compito di coordinare tutta l'attività dei Comitati regionali,  supportando le iniziative delle stesse strutture territoriali e traghettando, con più celeritá, le problematiche del territorio al consiglio federale;
  2. l'utilizzo di uno stanziamento straordinario del CONI, pari a euro 200.000, per corroborare l'attività pugilistica femminile di alto livello in funzione del progetto "Squadre femminili Tokyo 2020". In altre parole, tale progetto sarà utile a supportare l'attività prodromica alla qualificazione delle atlete italiane ai prossimi Giochi olimpici di Tokyo;
  3. la formale e definitiva assegnazione, a livello amministrativo contabile, attraverso apposita variazione di bilancio, degli avanzi di gestione maturati dai Comitati nel 2016;
  4. riconoscimento di ulteriori euro 10.000, ai Comitati regionali per progetti speciali presentati dagli stessi e finalizzati a supportare l'attività delle società affiliate;
  5. il riconoscimento della necessità di Revisione dei modelli di gara dei giovani di età inferiore ai 13 anni, al fine di costruire una prestazione il più possibile vicino alla competizione pugilistica, fermo restando le dovute garanzie per i giovani atleti. Nel prossimo Consiglio, tale modello dovrebbe essere definito dalla competente Commissione che, per l'occasione, sará allargata al V. Presidente Prof. Apa ed al rappresentate dei  tecnici in Consiglio, Prof. Zurlo;
  6. rettificata la procedura di accertamento del sesso, prevista per le donne. Con la nuova procedura, che sarà sottoposta al parere della FMSI ed operativa dal 2018, le società e le atlete avranno un significativo risparmio di spesa relativamente agli accertamenti sanitari;
  7. abolizione della norma che prevede il presidio mobile di rianimazione per le riunioni svolte a più di un ora da un centro di neurochirurgia;
  8. La vidimazione dei libretti, per quanto concerne il certificato di idoneità, verrá effettuata non più dal comitato ma dal medico che lo ha rilasciato. Copia del certificato dovrá comunque essere portato insieme al libretto, qualora il pugile partecipi ad eventi pugilistici;
  9. abolizione della fideiussione per l'affiliazione delle Società Organizzatrici Pro ed introduzione del deposito delle borse, attraverso titolo non trasferibile, al supervisore FPI, delle sigle internazionali ovvero al commissario di riunione;
  10. abolizione, dal 2018, della della figura delle società organizzatrici junior;
  11. sospensione dell'attivitá delle società pro, nell'ipotesi di non adempimento agli obblighi contrattuali con i pugili;
  12. Il tempo limite per la disputa del campionato italiano Pro passa da 90 a 120 giorni;
  13. abolizione delle tasse federali relative ai titoli pro;
  14. richiesta al Coni di nomina di un commissario ad acta, per apportare una modifica allo statuto FPI, che preveda la possibilità per i Pugili Pro di tesserarsi attraverso le ASD e SSD affiliate. Nelle more della procedura di revisione dello Statuto, per permettere il tesseramento alle società già dal 2018, il modulo di tesseramento dei pugili pro sarà sigla apb/pro;
  15. liquidazione ai comitati regionali, delle quote di competenza dei tesseramenti amatoriali effettuati nel 2015. Erogazione che era stata sospesa a seguito di delibera del precedente quadriennio.

Comunicato FPI - Risultanze Consiglio Federale di Roma del 7/07/2017

Nella giornata del 7 luglio u.s. si è svolto il terzo Consiglio Federale della F.P.I.. Tra gli orientamenti emersi e le decisioni adottate, meritano particolare menzione:

1) la conferma e stabilizzazione del supporto al movimento Pro, anche attraverso la costituzione, dal 2018, di nuove garanzie per il pagamento delle borse ai pugili;

2) approvazione del Bilancio Consuntivo 2016 che per la prima volta viene certificato da una società di revisione indipendente, resa obbligatoria dal CONI, con un giudizio positivo sulla corretta rappresentazione della situazione economico-patrimoniale e sul quale ha espresso parere favorevole anche il Collegio dei Revisori dei Conti;

3) l'impegno del CF ad iniziare, già dal mese di settembre p.v., il percorso di redazione del bilancio preventivo 2018, per individuare i corretti impegni di spesa in relazione alle politiche di sostegno alle nostre società e ai nostri tesserati;

4) la conferma della tenace volontà del CF di comprimere i costi sanitari attraverso il futuro l’azzeramento dell’accertamento del sesso per le donne nonché con nuovi, eventuali interventi sulle procedure ovvero sul numero degli  esami specialistici facenti parte delle  visite di idoneità dei Pro;

5) impegno ad individuare da parte della competente commissione, eventuali, nuovi modelli di gara per i giovani pugili (dai 10 ai 12 anni), ed impegno da parte del CF di approvare, già dalla prossima seduta,  un nuovo percorso formativo dei tecnici sportivi che valorizzi le posizioni dei tecnici e dei maestri tesserati, da vecchia data, con la Federazione e nel contempo implementi i livelli formativi dei nuovi tecnici;

6) inserimento di nuovi elementi nello Staff Azzurro della Nazionale con conseguente esaurimento di rapporti contrattuali precedenti, con l’impegno del CF ad effettuare, nel mese di settembre p.v., un’analisi dei risultati ottenuti dalle Squadre Nazionali, femminili e maschili, ed apportare eventuali interventi correttivi a livello tecnico e organizzativo;

7) definizione della composizione di alcune Commissioni federali rimaste scoperte fino ad oggi ed attivazione di quelle non ancora convocate, con particolare riferimento a quella scolastica che dovrà valutare i percorsi istituzionali di ingresso del pugilato nel mondo della scuola. 

Importanti Novità per ASD Affiliate e Tesserati FPI

Altre importantissime novità per le ASD affiliate ed i tesserati. La Federazione ha previsto per l’anno in corso:

  • un premio per le prime 200 società, risultanti dalla “Classifica di merito 2016”, a sostegno dell’attività svolta. Per tutte le 200 ASD è prevista una fornitura di materiale tecnico sportivo oltre un premio in denaro per le prime 30 ASD per un importo complessivo di circa € 110.000,00;
  • L’abbassamento della quota per il tesseramento amatoriale 2017 a soli 5,00 Euro con analoga copertura assicurativa del pugile agonista;
  • Dal 1 giugno 2017 la copertura dei costi inerenti i servizi arbitrali, anche nelle riunioni miste che prevedano massimo 3 incontri Pro e almeno 4 incontro AOB, è a carico della FPI;
  • lo stanziamento di Euro 5.000,00 per i progetti speciali,finalizzati al supporto dell’attività delle società affiliate, presentanti dai Comitati Regionali Abruzzo e Lombardia e per la Delegazione Calabria.

Iniziative FPI per supporto attività PRO

Nella giornata del 18 marzo u.s. si è svolta la prima riunione della Commissione Pro alla quale hanno partecipato tutte le società organizzatrici attualmente affiliate alla FPI.
La Federazione ha presentato una serie di iniziative volte a fornire un immediato supporto all'attività del movimento pro.
In particolare, è stato condiviso un percorso che passa attraverso 4 fasi:
1) modifiche regolamentari finalizzate ad incrementare l'attività dei pugili italiani pro.
2) definizione dei minimi tabellari per le borse da erogare ai pugili;
3) accoppiamenti di eventi AOB (tornei, campionati nazionali e dual match) con Campionati Italiani Pro. Tale iniziativa comporterebbe da una parte una drastica riduzione dei costi per le società organizzatrici (i costi della logistica e quelli di produzione rimarrebbero a carico esclusivo della Federazione), dall'altra la possibilità - previo affidamento del mandato a trattare con le controparti interessate - di una trasmissione congiunta sulle piattaforme Tv e Web;
4) studio del possibile utilizzo dei contributi Coni per l'attività dei pugili pro che siano di interesse per il programma olimpico.

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