Lente di ingrandimento

F.P.I. - SOSTEGNO CONTINUO ALLE SOCIETA'

In attesa che il prossimo Consiglio Federale definisca i premi da attribuire alle società, in relazione alla Classifica di Merito Generale 2018, la Federazione sta terminando la distribuzione - attraverso i competenti Comitati Regionali - del materiale sportivo (guanti, paradenti, maschere, conchiglie, bendaggi) inerente la classifica delle società 2017. In particolare, è stato destinato alle prime 200 società - risultanti dalla predetta classifica del 2017 – del materiale sportivo per un valore commerciale complessivo di circa 65.000 Euro. Tale materiale si va ad aggiungere a quello già distribuito nel precedente anno, sempre in relazione alla classifica di merito 2017, ed ai contributi erogati (€ 41.500) in funzione della posizione di classifica ricoperta dalle società nella citata classifica. In sostanza, la Federazione ha fornito alle prime 200 società della classifica generale 2017, un sostegno significativo - tra contribuiti e materiale - pari ad un valore di oltre 100.000 euro.

Il partner Sting International “Fornitore Ufficiale Boxing Equipment” della F.P.I. con sede in Australia, che aveva già consegnato il materiale omologato da combattimento alle prime 30 società, ha voluto fortemente recapitare il restante materiale tecnico - seppur con ritardo per difficoltà di carattere produttivo e logistico - che comprende un kit con tra l’altro guanti e maschere da allenamento di ottima qualità che le società sapranno sicuramente apprezzare. 

Come sopra accennato, nel prossimo Consiglio Federale si definiranno le modalità di erogazione dei premi inerenti Classifica di Merito Generale 2018. Anche per quest'anno, le prime 200 ASD/SSD saranno premiate per l'attività pugilistica svolta sia in ambito partecipativo che organizzativo. A tal proposito, nel bilancio di previsione 2019 è stato appostato uno specifico stanziamento pari a Euro 53.800 per contributi economici liquidati alle ASD/SSD e/o accreditati  nell’economato Coninet per il pagamento di tesseramenti, tasse gara e tutti ciò che è connesso con l'attività pugilistica. Inoltre ai suddetti premi si aggiungerà una fornitura di abbigliamento sportivo (divise da gara) prodotta dallo Sponsor Tecnico Boxer des Rues . 

Nonostante qualche Ente cerchi di "scopiazzare" la nostra attività, la Federazione Pugilistica Italiana rimane l'unica struttura in Italia - a cui il CONI ha riconosciuto l'esclusività nella gestione del pugilato - in grado di garantire un concreto sostegno alle tante ASD/SSD affiliate che quotidianamente sono impegnate nella pratica del "pugilato olimpico"....il vero pugilato.

IL VICE PRESIDENTE VICARIO F.P.I.

Dott. Flavio D'Ambrosi

L'Abruzzo pugilistico è in continua crescita - Incontro del VicePres. D'Ambrosi con le società del CR FPI Abruzzo Molise

Continua il tour tra i Comitati regionali e le società affiliate. Dopo la Toscana è la volta dell'Abruzzo dove nella giornata del 9 marzo u.s. il sottoscritto ha incontrato, in un incontro programmato dal Presidente del Comitato Regionale, le società locali ed i tecnici.
Come di consueto, le società hanno partecipato con vivo interesse ed estremo calore all'incontro nel corso del quale sono state evidenziate le politiche ed i provvedimenti adottati, fino ad oggi, dal Presidente, Vittorio Lai, e dal Consiglio federale a sostegno dell'intero movimento pugilistico italiano.
Le società hanno apprezzato ed accolto con compiacimento i risultati raggiunti in questi due anni di gestione della Federazione, nonché la nuova politica federale tesa a sostenere i sodalizi sportivi attraverso concreti e visibili investimenti.
Parimenti, è stata accolta con estremo piacere la volontà federale di produrre un concreto sviluppo qualitativo del pugilato italiano attraverso l'individuazione e la crescita di nuovi talenti. 
In tal senso, è stato ribadito, come già fatto in altri Comitati, che la ricerca del talento passa ineluttabilmente attraverso i tecnici e le societa affiliate: unica, vera spina dorsale dell'intero movimento.
I presenti hanno manifestato gradimento anche verso i provvedimenti, adottati dal Consiglio federale, tesi a consolidare ed in alcuni casi ad implementare gli investimenti per l'attività, ordinaria e nazionale, Aob e Pro.
In tal senso, non va dimenticato che nel biennio 2017/2018, la FPI è riuscita a coprire tutti i costi inerenti la partecipazione dei nostri atleti agli eventi pugilistici nazionali, permettendo così la gratuità di vitto, alloggio e viaggio.
Peraltro, le società abruzzesi hanno espresso l'esigenza di comprimere i costi per i servizi medici, che in molti casi rendono difficoltosa l'organizzazione di eventi pugilistici.
Sempre nell'ottica di ammortizzare i costi per l'attività, è stato chiesto inoltre di apportare una modifica al regolamento sanitario che lo scrivente si è impegnato a sostenere in Consiglio federale. 
L'incontro ha dato la possibilità al sottoscritto di verificare la splendida realtà del movimento pugilistico abruzzese e di apprezzare l'encomiabile lavoro svolto dal Comitato regionale e dal suo attuale Presidente, Mariangela, che con impegno e professionalità sta riuscendo a consolidare la crescita pugilistica della Regione. 
Il Vice Presidente Vicario 
Dott. Flavio D'Ambrosi

Resoconto Consiglio Federale FPI, Roma 2 Febbraio 2019

Il primo Consiglio federale FPI 2019.

Nella giornata odierna si è svolto il primo Consiglio federale del 2019 che ha avuto la gradita sorpresa della visita del Presidente del Coni, Dott. Giovanni Malagò, il quale ha evidenziato gli ottimi rapporti tra il Comitato olimpico e la F.P.I., riconoscendo anche la qualità del lavoro svolto, in questo quadriennio, del Presidente Lai e dell'intero Consiglio.
All'inizio dei lavori, sono stati ascoltati due pugili Pro che hanno chiesto concreti interventi a tutela degli atleti per evitare palesi violazioni contrattuali da parte di Società Organizzatrici affiliate. A tal proposito, la Federazione ha preso l'impegno di verificare la possibilità di porre in essere atti di recupero per il mancato percepimento delle borse e, per il futuro, di fissare una serie di garanzie a salvaguardia dell’effettivo adempimento di quanto contrattualmente stabilito. 
Nell'ambito del Consiglio è stato anche ascoltato il rappresentante della società Artmediamix, Giammarco Sandri, che ha illustrato le eccellenti prospettive del pugilato Pro di trasmettere gli eventi più importanti sulle maggiori emittenti televisive, le quali hanno riconosciuto la qualità e l'importanza del movimento pugilistico italiano.
Il Presidente ha poi fatto il punto sull'attività 2018 che ha visto la Federazione vincente a livello internazionale, con ben 45 medaglie ottenute nei vari Campionati e tornei internazionali, un significativo rilancio del Settore Pro e, non ultimo, un consolidamento degli stanziamenti per l'attività pugilistica nazionale che nel 2018 hanno superato il milione di euro. 
Nel proseguire i lavori, il Consiglio federale ha deliberato i seguenti provvedimenti:
1) approvazione del bilancio preventivo all'unanimità in cui sono stati stanziati, tra l'altro, euro 630.000,00 circa per l'attività sportiva nazionale (Campionati e Tornei nazionali) che permetterà alle società affiliate e ai nostri tesserati di fruire, gratuitamente, di vitto, alloggio ed il rimborso delle spese di viaggio. A tale stanziamento, si aggiungono gli altri interventi di spesa a favore delle società quali la previsione di contributi per i premi connessi alle medaglie ottenute (euro 380.000,00 circa), spese per i servizi arbitrali (euro 260.000,00 circa), contributi legati alla classifica generale delle società (euro 122.000,00 circa), contributi indiretti, sempre a favore delle società, erogati dai Comitati Regionali e derivanti dagli introiti connessi ai corsi di formazione ed aggiornamento (euro 220.000, circa). Altri stanziamenti sono stati previsti a sostegno del movimento Pro (euro 107.000 circa, comprese le mancate entrate derivanti dall'abolizione delle tasse per l'organizzazione di eventi Pro), per il funzionamento dei Comitati regionali, per l'attività giovanile ed il settore amatoriale. Il Consiglio ha preso anche l'impegno di stanziare, nel corso dell'anno, un importo integrativo per lo svolgimento del Torneo delle cinture Pro;
2) approvazione degli staff tecnici delle Nazionali assolute, e rinvio sulle nomine dei responsabili delle Nazionali di categoria;
3) assegnazione del primo e del secondo torneo nazionale in calendario;
4) modifiche ai regolamenti del settore Aob e del settore Pro;
5) obbligo per le società organizzatrici di accendere una fideiussione bancaria a garanzia degli importi economici dovuti ai pugili, svincolo automatico dei pugili dalle società che non mantengano gli accordi economici e versamento di una percentuale si pugili nel caso di mancata organizzazione;

6) possibilità per tutte le società AOB affiliate di organizzare i Campionati italiani Pro, qualora siano in possesso degli stessi requisiti richiesti alle società organizzatrici;

7) approvata l’erogazione di contributi per grande eventi Pro.

Il V. Presidente Vicario

Dott. Flavio D'Ambrosi

Il Punto di fine anno sul movimento pugilistico Nazionale del VicePresidente FPI D'Ambrosi

Un atleta di livello si contraddistingue soprattutto dalla determinazione che accompagna in ogni istante la sua carriera. Fin dall'inizio del nuovo quadriennio ovvero da quell'assemblea elettiva celebrata nel mese di febbraio 2017, il governo federale è stato animato da una significativa determinazione e da un chiaro intento: riportare il pugilato italiano, sia pro che aob, ai massimi livelli. Per far questo è stata scelta l'unica via che una Federazione può adottare: il massimo supporto alle società ed ai tecnici che insieme sono il midollo spinale dell'intero movimento pugilistico italiano.

Ispirato da tale convinzione, il Presidente Lai e la sua squadra di governo hanno adottato una strategia semplice ed estremamente ragionevole: orientare le risorse federali in quelle iniziative e provvedimenti che siano utili a crescere una nuova leva di pugili, uomini e donne, facilitando quel necessario ricambio del parco atleti.

Tradotto in concreto, la Federazione ha investito, in due anni (2017 e 2018), circa 1.100.000,00 euro per lo svolgimento di Campionati e tornei nazionali, ed ha supportato l'attività ordinaria con oltre 500.000,00, sempre nei due citati anni, accollandosi i costi dei servizi arbitrali. 

Nell'ottica di implementare l'attività agonistica, sono state investite ingenti risorse dedicate a premiare atleti, tecnici e società per i risultati conseguiti a livello nazionale ed internazionale. Altre risorse sono state, altresì, incanalate verso l'attività giovanile, che negli ultimi due anni ha avuto una crescita considerevole, ai collegiali regionali dedicati agli schoolboys ed ai campus verso i quali tanti tecnici e giovanissimi atleti hanno mostrato un alto gradimento.

I risultati di una politica che ha come obiettivo prioritario l'individuazione di nuovi e promettenti pugili - ovvero nuovi talenti - ha già partorito i suoi primi risultati: ben 42 medaglie conquistate dalle Rappresentative Azzurre. Medaglie conquistate soprattutto nei Campionati internazionali di categoria (schoolboys, junior e youth). Qui mi permetto di dire, in virtù della mia esperienza da dirigente sportivo, che tali vittorie sono il termometro che misura la qualità futura del movimento. Non è difficile comprendere quanto sia importante avere giovani atleti che sanno imporsi nei vari Campionati e tornei internazionali e che potrebbero essere i futuri medagliati olimpici e/o Pro. La disciplina sportiva che non ha oggi giovani talenti non ha futuro!

Come più volte evidenziato, anche il settore Pro è stato oggetto di cospicui investimenti: in circa due anni, 300.000,00 euro sono stati utilizzati a supporto del movimento che, anche 2019,  beneficierá di ulteriori stanziamenti pari a circa 75.000,00 euro. Mi preme evidenziare che le risorse investite nel settore Pro, hanno come esclusiva fonte la Federazione. Nessuno ha portato risorse dall'esterno anche se qualcuno continua ingenuamente a crederlo! 

In virtù di tale ingente investimento a favore dei Pro, mai riscontrato da circa 20 anni a questa parte, e di un cambio radicale di strategia da parte della Federazione - avvenuto nel mese di settembre u.s, grazie al quale ognuno (Federazione e società organizzatrici) si è riappropriato del legittimo ruolo - il movimento ha avuto un significativo impulso che ne ha aumentato la qualità anche dal punto di vista mediatico.

Nei fatti, le società organizzatrici hanno finalmente trovato - da sole e senza l'aiuto di nessuno! - la strada per collocare il prodotto pugilato in importanti emittenti televisive. In particolare, la OPI ha saputo, da sola ovvero con l'intuito e la sagacia di Cherchi, agganciare il pugilato italiano alla nuova piattaforma Dazn. Peraltro, l'evento del 14 dicembre u.s., organizzato egregiamente dalla BBT,  è andato in onda su Eurosport grazie all'ottimo lavoro dell'Agenzia Artemediamix e, senza presunzione, all'eccellente lavoro del settore comunicazione della F.P.I.

Nel futuro, alle società organizzatrici più virtuose la Federazione continuerà a fornire comunque il giusto supporto economico come è stato fatto per gli ultimi eventi.

Anche dal punto di vista regolamentare, in questi due anni il Consiglio Federale ha prodotto importanti novità tra le quali: 1) una maggiore tutela dei pugili Pro, soprattutto nel pagamento delle borse; 2) la sospensione cautelare del pugile AOB, che evita il fermo dello stesso pugile e quindi gli oneri connessi al reintegro; 3) la riforma del settore dei tecnici che valorizza professionalità e competenze acquisite con l'esperienza pratica, differenziando le mansioni tra le nuove qualifiche.

La Federazione ha consolidato, inoltre, il sostegno ai Comitati regionali, confermando i budget di funzionamento e la possibilità di utilizzare i proventi dei corsi regionali di formazione, a favore dell'attività pugilistica ordinaria delle società. Dal 2019, il Consiglio federale si è preoccupato anche di implementare la garanzia assicurativa dei nostri tesserati attraverso una polizza che ha previsto un aumento dei massimali ed un abbassamento delle franchigie. Il tutto con un modestissimo ritocco del costo affiliativo di per se ampiamente al di sotto di quello praticato da altre Federazioni olimpiche.

Su sollecitazione di diversi tesserati, sta prendendo vita la riforma regolamentare del settore arbitri giudici che, nelle intenzioni, dovrà incrementare la qualità dei verdetti ed operare anche il giusto ricambio della classe degli arbitri giudici. In tal senso, il Cesag, guidato dalla mano esperta e di qualità dell'arbitro internazionale Massimo Barrovecchio, ha già redatto una bozza di regolamento che dovrà essere portato all'attenzione del prossimo Consiglio Federale.

Per gli anni a seguire, ci attendono altre significative sfide che affronteremo sempre con il massimo impegno e nell'esclusivo interesse del movimento pugilistico. Tra le tante, il reperimento di nuove risorse utili a mantenere il pieno sostegno alle società affiliate. In tal senso, vorrei ricordare che la F.P.I. è l'unica Federazione in Italia che si è fatta carico di tutti i costi per la partecipazione dei nostri tesserati agli eventi nazionali (Campionati e Tornei), senza prevedere tasse gara che invece sono ormai una costante negli altri Enti sportivi.

Voglio concludere il mio articolo, ringraziando tutto il movimento pugilistico -  atleti, società, tecnici, arbitri, commissari di riunione e medici - per la passione che quotidianamente li accompagna e per gli straordinari risultati raggiunti. Ringrazio, inoltre, tutti i Comitati regionali ed i dipendenti della F.P.I. per l'incensante lavoro a sostegno di tutta la macchina organizzativa federale.

Vorrei continuare a sognare, come all'inizio del mio mandato da V. Presidente, un movimento pugilistico unito.....e mi piacerebbe che questa idea fosse abbracciata da tutti, ripartendo proprio dalla festa più sentita dell'anno. Sono certo che l'unione di pensieri e posizioni differenti non è un'utopia ma una sapiente scelta che rafforzerebbe, attraverso un'auspicata sintesi, il pugilato italiano. 

I migliori Auguri natalizi, a nome mio e di tutto il Consiglio federale, allo straordinario movimento pugilistico.

Il Vice Presidente Vicario

Dott. Flavio D'Ambrosi

Resoconto Consiglio Federale FPI, Montesilvano 7-8 dicembre 2018

Resoconto Consiglio federale 7-8 dicembre 2018

A margine dei Campionati italiani assoluti, che quest'anno sono stati ospitati in Abruzzo, si è svolto il Consiglio federale che ha visto la gradita partecipazione del Vice Presidente dell'Aiba nonché Presidente Eubc Maestro Franco Falcinelli.

Nel corso del Consiglio, snodatosi in un clima di estrema serenita, sono stati deliberati diversi ed importanti provvedimenti tra i quali:

  1. approvata la circolare di funzionamento 2019 che stabilisce, tra l'altro, il nuovo stanziamento, pari a Euro 250.000, finalizzato a coprire i costi dei servizi arbitri giudici per le riunioni ordinarie aob e miste (con al massimo 4 incontri Pro);
  2. approvata la nuova polizza assicurativa con la compagnia Unipol che - a tutela di tutti i nostri tesserati (compresi i tecnici ed i dirigenti delle società) - prevede nuovi e più alti massimali di risarcimento ed un significativo abbattimento delle franchigie. In poche parole, la nuova polizza garantisce -  con un modesto aumento di circa il 5% sui costi affiliativi delle società - una copertura certa e più completa dei danni derivanti dall'attività sportiva (invalidità, infortuni, ecc.);
  3. confermata la copertura assicurativa, sempre a favore delle nostre società affiliate, della responsabilità civile (RCT/O) derivante dall'attività svolta dalle medesime società. Tale garanzia assicurativa, i cui massimali sono stati portati da 3.000.000 a 5.000.000, offre la possibilità alle società affiliate di non stipulare singole polizze con le compagnie assicurative, risparmiando costi non facilmente ammortizzabili dalle medesime società;
  4. confermato per il 2019 il budget di funzionamento dei Comitati regionali con un incremento degli importi per i rimborsi spese forfettari;
  5. confermata la procedura di liquidazione ai Comitati regionali, dei proventi derivanti dai corsi di formazione ed aggiornamento svolti a livello periferico. Tale procedura ha portato, nel corrente anno, la redistribuzione, da parte dei Comitati regionali, di circa 90.000,00 euro a favore delle società affiliate ovvero dell'attività pugilistica ordinaria svoltasi nella Regione;
  6. approvato il programma 2019 dei 15 eventi nazionali (Campionati italiani, tornei nazionali e campus), per il quale la Federazione investirà circa 600.000,00, permettendo alle società affiliate ed ai tesserati di partecipare gratuitamente (unica Federazione in Italia) a tali eventi. Nel 2017, tale virtuoso investimento, finalizzato anch'esso alla ricerca del talento, ha dato la possibilità a circa 1.100 atleti (uomini e donne di tutte le qualifiche e categorie di peso) di partecipare ad eventi pugilistici nazionali e di crescere confrontandosi con pugili provenienti da tutti le Regioni d'Italia;
  7. discussa ed emendata con nuove proposte la riforma del settore arbitri giudici che verrà ripresentata al prossimo Consiglio federale;
  8. approvato un seminario per arbitri Pro, da svolgersi nel 2019;
  9. approvato lo stanziamento a favore dell'attività Pro per ammortizzare i costi inerenti l'organizzazione degli eventi pugilistici. In particolare, la Federazione si farà carico dei costi arbitrali, medici, antidoping, del commissario di riunione. Inoltre, le società organizzatrici non pagheranno più le tasse per i titoli Italiani ed internazionali. Tale stanziamento sarà pari a euro 50.000,00 circa;
  10. approvato, per il 2019, lo stanziamento di Euro 25.000,00 a favore degli eventi Pro di alto livello ed eccezionale rilevanza;
  11. modificato il regolamento pro con la previsione specifica di una disposizione che prevede la risoluzione automatica del contratto ovvero il trasferimento del pugile in caso di mancato pagamento dell'ingaggio. Tale disposizione è finalizzata a tutelare concretamente il pugile pro;
  12. deliberato un sostegno economico straordinario, che sarà quantificato in relazione alla rendicontazione delle spese sostenute, per la riunione Pro svoltasi a Firenze il 30 novembre u.s.;
  13. dato mandato al Segretario di redigere una bozza di regolamento che preveda la possibilità, per i pugili Pro terza serie che abbiano sostenuto non più di tre incontri, di ritornare a combattere negli aob;
  14. approvata la nomina a maestro benemerito di un tecnico laziale, tre tecnici campani ed un tecnico sardo;
  15. abolizione, dal 1 gennaio 2019, della qualifica senior ed istituzione, in sostituzione, della qualifica Elite II. La qualifica Elite II sarà attribuita ai pugili esordienti ovvero ai pugili che provengono dalla qualifica youth, che compiono 19 anni nell'anno solare, fino alla disputa di dieci incontri. Ai fini di una tutela sanitaria, per i dieci incontri gli Elite II indosseranno il caschetto. In conseguenza della nuova qualifica, nel 2019 il torneo senior sarà sostituito dal torneo Elite II;
  16. procedere speditamente all'apertura del pugilato alla disabilità. Al riguardo, il 18 dicembre p.v. si riunirà la competente commissione per valutare le procedure e le modalità più idonee all'apertura della boxe alla disabilità. In tal senso, si sta valutando anche la possibilità di aprire un settore specifico finalizzato alla gestione di tale attività;
  17. illustrato rapporto di collaborazione con l'Agenzia Artmediamix, instaurato in virtù dell'ottimo lavoro dell'Ufficio comunicazione e marketing F.P.I., che si sostanzia in progettualità tese a promuovere e comunicare la boxe, gestendone il marketing connesso. Nella progettualità è previsto un format dedicato al pugilato Pro con eventi pugilistici di alto livello, da realizzare nel 2019. Il pilot di questa iniziativa, sarà l'evento Pro del 14 dicembre p.v., che si svolgerà presso il Teatro 10 di Cinecittà Studios (Roma), dedicato all'indimenticabile Giuliano Gemma che andrà in onda su Eurosport.
  18. LA FPI ha confermato NIno Benvenuti nel ruolo di Ambasciatore del Pugilato Italiano nel Mondo

Il Vice Presidente Vicario

Dott. Flavio D'Ambrosi

Nuovo modello Organizzativo Vincente - Il Punto del vice Pres. D'Ambrosi

Finalmente un modello organizzativo vincente

La macchina del movimento pugilistico pro ha ripreso a correre veloce. La stupenda serata di Firenze, organizzata egregiamente dalla Società OPI di Salvatore Cherchi, ne è la sublime conferma. Così come lo sono stati gli eventi Pro degli ultimi mesi.

Dopo un biennio caratterizzato da un cospicuo innesto di risorse a sostegno del movimento, innesto alimentato esclusivamente dalla  Federazione e dalle società organizzatrici, e la chiusura di un disegno progettuale - la cui realizzazione è stata attesa in vano per più di un anno - che avrebbe dovuto portare le risorse economiche al movimento, si vede finalmente la luce.

L'attuale positiva situazione non è certo dovuta al caso o all'improvvisazione, come qualcuno potrebbe superficialmente blaterare, ma ad una precisa strategia scelta e condivisa con le società organizzatrici, non  più tardi del mese di settembre u.s.

Proprio nel corso di un incontro con le società organizzatrici, appositamente organizzato dalla Federazione, si è convenuto all'unanimità di riappropriarsi ciascuno dei propri legittimi e naturali ruoli: le società organizzatrici come "soggetti organizzatori" e la Federazione come "ente che sostiene, anche finanziariamente, tali soggetti".

Tale suddivisione di ruoli, che potrebbe sembrare all'apparenza una banalità, era stata invece fortemente compromessa da una commistione di compiti e mansioni che, alla fine, avevano trasformato la Federazione in "soggetto organizzatore", alterandone le naturali funzioni istituzionali, e le società organizzatrici in soggetti "meramente attuatori ovvero esecutori" con una compromessa autonomia anche nella ricerca delle emittenti televisive che avrebbero dovuto produrre e mettere in onda l'evento pugilistico.

Un aborto organizzativo - frutto di un modello progettuale teorico e senza costrutto - che si è voluto abbandonare, liberando le società organizzatrici da lacci e lacciuoli che impedivano il libero propagarsi delle loro migliori energie. In tal modo, le società organizzatrici più capaci hanno ricominciato a correre, realizzando eventi di livello e trovando le migliori sinergie con i soggetti mediatici più consoni  alla tradizione e alla storia della nobile arte.

 Devo dire che la strada intrapresa è stata certamente suggerita dalle stesse società organizzatrici  in particolar modo da Salvatore Cherchi e da Davide Buccioni. Promoter che hanno avuto il merito di credere in tale strategia, ed i risultati si vedono, e di convincere le altre società organizzatrici della bontà della scelta.

La Federazione sta già lavorando ad un obiettivo fondamentale: quello di sostenere, non solo con appositi stanziamenti di bilancio, gli sforzi delle società organizzatrici ovvero di quelle più efficienti e più pronte alle sfide del mercato mediatico nonché di garantire un supporto istituzionale alla realizzazione di grandi progetti nel settore media e marketing. In particolare, la Federazione dovrà cercare di comprimere, a vantaggio degli organizzatori, i costi connessi all'evento pugilistico e contribuire all'organizzazione di grandi serate pugilistiche come quella di Firenze o quella del prossimo 14 dicembre che si svolgerà a Roma.

Sul lato economico, dal 2019 la Federazione si è impegnata ad abbattere tutte le tasse federali per i Titoli Internazionali ed Italiani, a coprire per quest’ultimi le spese arbitrali, quelle relative all'antidoping, al commissario di riunione, prevedendo altresì specifici contributi per gli eventi Pro di alto livello.

L'impegno della Federazione sarà anche orientato a supportare l'intero movimento pugilistico - con opportune iniziative tese alla ricerca e alla tutela del talento - affinché possa emergere il pugile campione da affidare al movimento Pro, con l'auspicio che esso diventi una vetrina ovvero un punto di riferimento per la nobile arte.

Come orma ripeto ad oltranza: "non si affitta un teatro di classe se non hai dei buoni attori che sono in grado di elevare lo spettacolo". Prima si fanno crescere gli attori del movimento pugilistico (i pugili) poi si pensa ad implementare la qualità degli eventi, anche a livello mediatico. La procedura inversa svuoterebbe di contenuti il movimento ed allontanerebbe i tanti appassionati.

Il Vice Presidente Vicario

Dott. Flavio D'Ambrosi

Grande successo per l'incontro tra i vertici FPI e le Società del CR FPI Liguria

Anche il Liguria una pioggia di consensi alla gestione Lai

Dopo i Comitati regionali campano e laziale, è la volta di quello ligure. Nella giornata del 17 novembre u.s., il sottoscritto ha incontrato le società di quella Regione nell'ambito di un evento organizzato, devo dire alla perfezione, dal Presidente del locale Comitato. All'incontro hanno partecipato la maggior parte delle 36 società affiliate che hanno espresso il loro unanime consenso alla gestione del Presidente Lai e della sua squadra.

In particolare, le società hanno manifestato il loro apprezzamento per le varie riforme ed iniziative - poste in essere nei circa due anni di governo federale - con particolare riguardo alla filosofia di implementazione dell'alto livello e della qualità pugilistica, che sta caratterizzando la politica del Presidente federale e del suo coeso team.

I provvedimenti finalizzati a monitorare i giovani talenti - tra i quali l'organizzazione dei campus ed i collegiali rivolti agli schoolboys (iniziativa federale partita nella Regione del Veneto) -  hanno favorevolmente colpito le società che hanno mostrato significativo interesse per la politica di ricerca del talento.

Al riguardo, il sottoscritto ha evidenziato il consolidamento degli investimenti operati a favore dell'attività pugilistica nazionale (Tornei e Campionati italiani) - investimento che ha ormai superato la cifra annua di circa 700.000 euro se si considerano anche i costi per i servizi arbitrali - assolutamente prioritaria nell'ottica di monitorare la crescita dei nuovi talenti pugilistici. 

Ricerca che, tra l'altro, sta dando i suoi abbondanti frutti se si considerano le ragguardevoli vittorie internazionali  - in Campionati continentali ed in tornei Aiba - raggiunte dalla Federazione nel corso di questo anno.

Lodate altresì la riforma del tecnici sportivi - la cui filosofia ed i vantaggi connessi sono stati spiegati dallo scrivente ai tecnici presenti all'incontro - e la nuova riforma del settore arbitri giudici che prenderà corpo entro la fine dell'anno. Proprio sul settore arbitri giudici, le società hanno richiesto uno sforzo per alzare il più possibile la qualità dell'attività degli arbitri giudici, attraverso una riduzione, a livello regionale, dello scostamento dei verdetti dall'effettivo andamento del match.

Sul punto, lo scrivente ha proposto di organizzare degli incontri tra i tecnici ed il coordinatore del Cesag, Massimo Barrovecchio, al fine di delucidare i criteri di giudizio applicati, a norma di regolamento, alla competizione pugilistica. Ciò anche al fine di favorire la corretta impostazione tattica dell'incontro e l'omogenea valutazione dello stesso da parte di tutta la classe arbitrale.

Le società hanno chiesto, inoltre, una modifica regolamentare che disciplini l'istituzione di una sede secondaria - per lo svolgimento dell'attività agonistica - fuori dalla Regione. In merito, le società vorrebbero che tale sede secondaria sia gestita dal Comitato regionale ove risiede la sede principale della società. Tra le richieste anche quella di poter migliorare le prestazioni fornite dalla polizza assicurativa stipulata dalla FPI, al fine di poter meglio tutelare i pugili dai vari infortuni.

Lo scrivente ha preso l'impegno di portare le tematiche sollevate, all'attenzione del prossimo Consiglio federale.

Alla fine della riunione, il sottoscritto ha anticipato due importanti riforme, allo studio del team del Presidente Lai, che riguarderanno la classifica generale annuale - che sarà spacchettata in più classifiche al fine di premiare con più forza l'attività agonistica di livello delle società, accanto all'attività organizzatrice, amatoriale e giovanile - nonché i nuovi premi erogati agli affiliati in relazione a tale classifica. 

Nell'anticiparvi la prossima tappa presso il Comitato regionale toscano, che ci sarà presumibilmente nel mese di gennaio p.v., lo scrivente termina il suo resoconto salutando con mestizia quei pochissimi volatili rimasti impigliati sul trespolo!

Il Vice Presidente Vicario

Dott. Flavio D'Ambrosi

Comunicato FPI: Resoconto Consiglio federale Roma 13/10/2018

Resoconto Consiglio Federale del 13 ottobre 2018.

In un clima di estrema cordialità, si è svolto, nella giornata 13 ottobre u.s., il Consiglio Federale, preceduto il 12/10 da un ulteriore e proficuo incontro tra il Presidente, i Consiglieri e le Società Organizzatrici Pro. I lavori del CF sono stati preceduti da un incontro con il Coordinatore del Settore Arbitri giudici svoltosi ancora una volta in un clima di forte coesione e di collaborazione teso a promuovere le migliori condizioni per sostenere ed implementare la qualità e l’integrità dei risultati.

In apertura di riunione, il Presidente Lai ha illustrato l'attuale situazione dell'AIBA e gli eventuali futuri scenari dell'Ente internazionale, anche in relazione alle ricadute sull'intero movimento pugilistico mondiale e sulla partecipazione dello stesso ai prossimi Giochi olimpici. Peraltro, il Presidente e tutti i Consiglieri hanno espresso vicinanza e solidarietà al Presidente onorario Franco Falcinelli, per il provvedimento di sospensione che lo ha colpito e che comunque sarà oggetto di valutazione da parte degli organi di giustizia Svizzera.

Il Consiglio è stato anche l'occasione per evidenziare e ribadire la piena rispondenza tra  la gestione amministrativa federale e le disposizioni contenute nel Decreto legislativo 50/2016 (Codice degli appalti) in materia di acquisizione di beni e servizi. Il Segretario generale, dott. Alberto Tappa, ha evidenziato, altresì, che la Federazione si adeguerà alle nuove linee guida indicate dal Coni in merito ai principi di trasparenza, pubblicità ed informazione di cui al Decreto legislativo 33/2013. 

Come detto più volte, la Federazione Pugilistica Italiana è oggi una vera e propria vetrina trasparente anche in virtù di una significativa ed esaustiva comunicazione fornita puntualmente ai suoi affiliati e tesserati.

Il Consiglio ha poi deliberato su diverse, importanti questioni tra le quali:

  1. 2^ Variazione di bilancio 2018 a seguito dell'ulteriore stanziamento operato dal CONI a favore della Federazione per l'attività delle Rappresentative Azzurre;
  2. approvazione della procedura delle modifiche statutarie, necessarie per adeguare lo Statuto FPI ai nuovi principi fondamentali degli Statuti delle FSN e delle DSA, attraverso un Commissario ad acta nominato del CONI;
  3. Approvati i principi che dovranno guidare la riforma del settore arbitri giudici che dovranno essere tramutati in bozza di regolamento da presentare al prossimo Consiglio. La riforma dovrà essere un elemento fondamentale nella ricerca della massima qualità ed efficienza delle prestazioni degli arbitri e dei giudici;
  4. Intervento del Cesag, su mandato del CF, presso il Gag campano per confermare la necessità di avere un efficiente funzionamento dei servizi arbitri giudici. I componenti del Cesag si recheranno in Campania per incontrare i giudici /arbitri locali. Con loro saranno definiti gli interventi finalizzati a valorizzare la qualità nei verdetti e nella gestione dei citati servizi che, se del caso, verranno sottoposti, insieme alla gestione dei servizi, ad un puntuale controllo da parte dello stesso Cesag;
  5. approvazione della partecipazione della Federazione al competizione a squadre WSB 2019/2020, utile alla qualificazione olimpica degli atleti Azzurri;
  6.  il mandato alla CTN per formare, dal 2019, la ranking list degli atleti AOB;
  7. per il 2019 la Federazione si accollerà le spese per medico, supervisore, arbitri e anti doping relativi agli incontri Pro validi per i Titoli italiani. Tale intervento è stimato in euro 50.000,00 circa a favore delle società;
  8. azzeramento delle tasse federali per l'organizzazione dei Titoli italiani ed internazionali Pro di spettanza della Federazione. Tale intervento comporterà un contributo di euro 13.000,00 circa a favore delle Società Pro;
  9. previsione di un contributo per gli eventi Pro di alto livello successivamente all'approvazione del bilancio preventivo;
  10. approvazione del progetto di stage regionali per schoolboys e schoolgirl. Tali stage saranno organizzati dalla Federazione in tutte le Regioni, per individuare i giovani talenti da immettere nelle Rappresentative Azzurre;
  11. Affidamento fase finale dei Campionati italiani assoluti all'Asd BOXING team Simone Di Marco (Abruzzo);
  12. approvati i nuovi regolamenti per le Sezioni giovanili dei Gruppi Sportivi dello Stato per favorire una più ampia sinergia con le ASD civili. In sostanza sono state recepite le indicazioni emerse nella riunione svoltasi a Napoli l'8 settembre u.s;
  13. invio di una circolare ai Comitati per l'individuazione di quei tecnici tesserati che possono divenire "Maestro" e Maestro benemerito.

 

Il Vice Presidente Vicario

Dott. Flavio D'Ambrosi

RIUNIONE VERTICI FPI - SOCIETA' ORG. PRO ROMA 28/9/2018

Riunione con le società organizzarci Pro.

Nella giornata del 28 settembre u.s., si è svolta la programmata riunione con le società organizzatrici Pro, per delineare la strategia gestionale del settore professionistico, individuando strumenti, iniziative e risorse - da allocare nel bilancio di previsione 2019 - a sostegno dell'intero movimento.

La riunione si è aperta con l'illustrazione degli interventi, operati dalla F.P.I., a supporto del mondo professionistico. Interventi posti in essere dal mese di marzo 2017 fino ad oggi, che hanno avuto come conseguenza l'erogazione di oltre 300.000,00 euro da parte della Federazione.

Peraltro, nel corso dell'incontro è emersa la volontà di tracciare una netta linea di demarcazione tra i compiti delle società e quelli della Fedeazione, anche al fine di rendere più efficiente il supporto al l'operato degli organizzatori.

A tal fine, la Federazione ha proposto, nella persona del V. Presidente Vicario Dott. D'Ambrosi, di azzerare, dal 2019, tutti i costi connessi con l'organizzazione di eventi concernenti Titoli Italiani Pro. In particolare, la Federazione coprirà i costi per gli arbitri, medici, controlli antidoping e rinuncerà al versamento delle tasse federali da parte delle società organizzatrici. La proposta sarà discussa nel prossimo Consiglio federale di ottobre.

Di contro, le società organizzatrici potranno rivolgersi direttamente alle emittenti televisive per proporre gli eventi Pro, con la libertà di contrattare i diritti ed i contenuti della manifestazione.

La Federazione metterà a disposizione delle società anche l'eventuale utilizzo dello streaming e contributi, da quantificare nel bilancio di previsione, per gli eventi che presentino una significativa qualità di contenuto tecnico agonistico.

Le parti presenti hanno concordato di aggiornare la riunione nel prossimo mese di ottobre per proporre degli interventi correttivi ad alcune norme regolamentari dell'attività.

Il V. Presidente Vicario

Dott. Flavio D'Ambrosi

Comunicato FPI: Resoconto Consiglio federale Roma 10/02/2018

Nella giornata odierna (Sabato 10/02), si è svolto il Consiglio federale che ha visto la partecipazione straordinaria del V. Presidente Aiba e Presidente onorario FPI Franco Falcinelli unitamente al manager Dott. Andrea Locatelli. La partecipazione di Locatelli al massimo organo di governo della Federazione, certifica quell'unitá di intenti e spirito sinergico tra gli attori che hanno rappresentato le varie anime del movimento pugilistico all'assemblea elettiva del 2017. Sinergie che caratterizzeranno la governance della Federazione per tutto il quadriennio.

Nel corso del Consiglio sono state trattate importanti tematiche ed approvati rilevanti provvedimenti tra i quali:

  1. 1. Approvazione del bilancio preventivo 2018 attraverso cui è stata rifinanziata, tra l'altro, tutta l'attività delle varie rappresentative Azzurre, l'attività nazionale (Campionati e Tornei), l'attività dei Comitati regionali ed il progetto a sostegno dell'attività organizzativa degli eventi Pro. Tale ultima misura è da considerarsi storica per la Federazione che per la prima volta, dall'inizio di questo secolo, stanzia in bilancio uno specifico budget economico per l'attività organizzativa a favore dei pro.
  2. 2. Approvazione della riforma della progressione di carriera dei tecnici sportivi che finalmente valorizza l'esperienza maturata e la professionalità dei tecnici , affidando competenze e mansioni diverse alle varie qualifiche appartenenti al settore, fermo restando che le posizioni già acquisite saranno salvaguardate dalla normativa transitoria inserita nella riforma;
  3. 3. Approvazione dei premi per l'attività e le medaglie conquistate dagli atleti Azzurri. Il 20 % dei premi ed il 10 % saranno corrisposti rispettivamente ai tecnici ed alle società di appartenenza degli atleti con esclusione dei Gruppi sportivi;
  4. 4. approvazione dell'organizzazione dei prossimi Campionati europei Youth a Roseto degli Abruzzi nel prossimo mese di aprile;
  5. 5. Conferma del progetto presentato da Andrea Locatelli, a sostegno dell'attività pro, con stanziamento specifico in bilancio come sopra detto;
  6. 6. Approvazione della classifica di merito 2017 che premia le prime 200 società in Italia, con premi in denaro e materiale omologato Sting (le prime 30 società), e con materiale sportivo non omologato (le restanti 170 societá);
  7. 7. approvazione premi spettanti ad atleti, tecnici e società sportive per l'attività agonistica che faranno nel corso del 2018;
  8. 8. Approvazione della erogazione del residuo Fondo progetti speciali 2017, richiesto dai Comitati regionali;
  9. 9. Approvazione del contributo per il pagamento dei servizi arbitrali fino a 4 incontri pro, qualora non ci siano titoli in palio, anche se la riunione è organizzata da società organizzatrici pro, previo corresponsione da parte della società di una tassa forfettaria di euro 100;
  10. 10. Approvazione progetti speciali per il 2018 a sostegno attività dei Comitati regionali.

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