Lente di ingrandimento

Approvato ed immediatamente operativo il primo sostegno alle società affiliate.

Approvato ed immediatamente operativo il primo sostegno alle società affiliate.

Nel corso del Consiglio federale il Presidente Lai e la sua squadra di governo hanno definito, in meno di un mese, i contenuti del sostegno economico al movimento pugilistico nazionale, sulla base di due tipi di stanziamento:

  • ·stanziamento straordinario di Euro500.000,00 circa;
  • ·stanziamento ordinario - già previsto e confermato in bilancio - di Euro 350.000,00circa per garantire, come ogni anno, la partecipazione gratuita di atleti e tecnici ai Campionati italiani, maschili e femminili, assoluti e di categoria. 

La manovra economica – pari quindi a circa Euro 850.000,00 – è stata elaborata seguendo tre diverse finalità e modalità:

  1. A) sostegno alle ASD/SSD affiliate, tra cui anche le Società OrganizzatriciPro, per la grave situazione emergenziale in atto che ha provocato la sospensione dell'attività pugilistica;
  2. B) agevolazioni alla ripresa dell’attività pugilisticacompetitivaal termine dell'emergenza sanitaria;
  3. C) pianificazione e coordinazione di una pluralità di interventiche abbracciano tutti i settori (AOB e PRO) e soprattutto sono ripartiti lungo tutto l’arco temporale del 2020, garantendo alle società un costante sostegno fino al termine dell’emergenza

Sulla base di tali finalità, il Consiglio ha individuato 9 interventi:

1) la restituzione integrale ai tutti i pugili Pro della quota di tesseramento 2020 (Euro 170,00). Tale importo sarà accreditato sul conto corrente della società dove gli stessi pugili sono tesserati, attraverso bonifico bancario (iban inserito su Coninet) o in assenza tramite l’invio di assegno circolare;

2) erogazione di un premio ai pugili Pro ultimi detentori del Titolo Italiano, del Titolo UE, del Titolo Europeo o di un Titolo Internazionale di Sigle Internazionali riconosciute e che non abbiano effettuato successivi incontri titolati.

3) l'erogazione dell'importo complessivo di Euro 45.000,00 alle Società Organizzatrici Pro, quale contributo suddiviso in relazione all’attività svolta dalle stesse società nel 2019. Tale importo è stato anticipato, su richiesta delle medesime Società, nel mese di marzo u.s.;

4) il rimborso del 50% dei costi affrontati dalle società per la quota di affiliazione 2020. Tale rimborso sarà erogato a tutte le società (747) che hanno effettuato almeno un tesseramento nel 2020. Gli importi verranno liquidati direttamente sui conti correnti delle società interessate, attraverso bonifico bancario (iban inserito su Coninet) o in assenza tramite l’invio di assegno circolare

5) rimborso del 50% dei costi affrontati dalle società per i tesseramenti - agonisti, giovanili e amatoriali - effettuati dal mese di gennaio 2020 fino al 15 aprile u.s. Tale rimborso riguarda tutte le società (747) che hanno effettuato anche un solo tesseramento e rappresenta un ristoro per la sospensione dell'attività pugilistica ordinaria e nazionale. Gli importi verranno liquidati direttamente sui conti correnti delle società interessate - attraverso bonifico bancario (iban inserito su Coninet) o in assenza tramite l’invio di assegno circolare - fino alla somma minima di euro 50. Per le somme minori, verranno effettuati degli accrediti su Coninet;

6) erogazione di un contributo diretto alle società per l’attività pugilistica svolta nel 2019. In particolare, tale contributo è stato suddiviso sulla base dei criteri già adottati per la realizzazione delle classifiche generali di merito 2019 (eventi organizzati, titoli conquistati, tesseramenti effettuati, attività giovanile svolta, ecc.). I contributi verranno liquidati sul conto corrente delle prime 520 società di questa graduatoria, attraverso bonifico bancario (iban inserito su Coninet) o in assenza tramite l’invio di assegno circolare;

7) erogazione di un contributo straordinario, pari a Euro 70.000,00, a tutti i Comitati regionali che potranno utilizzarlo per supportare le società in difficoltà ovvero per la ripresa dell'attività pugilistica agonistica e non agonistica;

8) conferma dello stanziamento per favorire la partecipazione gratuita di atleti e tecnici ai Campionati italiani femminili e maschili, assoluti e di categoria. Il Presidente Lai e la sua squadra di governo hanno voluto mantenere in piedi, almeno per adesso, tali eventi che comunque dovranno essere riconfermati entro il mese di agosto p.v.;

9) la previsione di un contributo di Euro 300,00 erogato direttamente alle società, per ogni evento pugilistico ordinario (Aob e misti) organizzato al fine di sostenere il rilancio delle attività. Tale contributo è finalizzato ad ammortizzare i costi per l’organizzazione di eventi pugilistici e si accompagna all’abolizione di ogni tipo di tassa, sempre legata all'organizzazione di riunioni, effettuata all'inizio del 2020 da parte della Federazione.

Al fine di assicurare la massima trasparenza, verranno resi pubblici sul sito federale i nominativi delle società a cui verranno erogati i contributi sopra richiamati.

Come è facile intuire, nell’individuare le società aventi diritto al sostegno economico la Federazione ha seguito due criteri generali:

1) risarcitorio che da luogo ad una contribuzione legata alle sole spese effettuate per tesseramenti atleti. In tale criterio si possono inquadrare i provvedimenti n. 1, 4 e 5. Anche il 7 rientra in questo criterio poiché i Comitati regionali saranno liberi di utilizzare i soldi per il sostegno alle società, rifacendosi ai soli costi sostenuti dalle medesime società;

2) premiale che da luogo ad una contribuzione commisurata all'attività pugilistica svolta. In virtù di tale criterio sono stati elaborati i provvedimenti 2, 3 e 6.

Peraltro, i provvedimenti dal numero 1 al numero 7 sono agganciati al criterio di cui al punto A (sostegno alle società ed agli atleti) mentre l’8 ed il 9 sono correlati al punto B (agevolazioni per la ripresa delle attività).

Per quanto concerne le misure di cui ai punti 8 e 9, il Consiglio esaminerà nel mese di luglio p.v., se nel successivo mese di settembre ci saranno le condizioni per riavviare l’attività nazionale e ordinaria. Nell’ipotesi in cui tali condizioni non si avverassero, gli stanziamenti – pari a Euro 390.000,00 circa - saranno trasformati, in tutto o in parte, in contributi diretti alle Società affiliate. 

Oltre alla manovra economica sopra delineata, la Federazione sta già programmando ulteriori interventi a sostegno delle società, che vedranno la luce nei prossimi mesi e si possono già preventivare, presumibilmente, in euro 200.000,00 circa. In tale importo confluirà anche l’utile d’esercizio che dovesse risultare dal bilancio consuntivo 2019 da approvare entro il 30 giugno p.v..Utile frutto di una sana gestione amministrativo contabile, operata in questi anni dalla FPI, dei fondi pubblici erogati dal Coni e da Sport e Salute e delle entrate legate al territorio. 

Quindi, nel corso dell’anno sarà attuata una manovra straordinaria di sostegno all’intero movimento di oltre 1.000.000,00 di Euro circa. 

Da questi provvedimenti risarcitori e premiali sono stati esclusi totalmente i Gruppi Sportivi dello Stato.

Al riguardo, è importante sottolineare che il Consiglio federale sta attuando una complessa operazione di riutilizzo di stanziamenti di spesa finalizzati a specifiche esigenze legate all’attività pugilistica (tornei e campionati nazionali, spese arbitrali, mediche, ecc.). Difatti, il 25 gennaio u.s. è stato approvato il bilancio preventivo 2020 con cui sono stati ripartiti circa 8.000.000,00 di euro comprensivi dei circa 900.000,00 euro di contributo straordinario devoluto nel 2019 dalla società Sport e Salute.

Per "smontare" gli stanziamenti approvati e finalizzarli ad altre esigenze è indispensabile procedere nel rigoroso rispetto delle norme e delle procedure amministrativo contabili che prevedono, tra l’altro, variazioni formali di bilancio approvate anche dai competenti organi di controllo. Dal punto di vista sostanziale, è necessario attendere, altresì, che i costi inseriti a bilancio non si realizzino e quindi possano essere stornati e diretti ad altra finalità. 

Seguendo tale procedura, gli importi di spesa non realizzati sono stati trasformati - con delibera formale del Consiglio federale - in contributi straordinari per le società attraverso una variazione di bilancio approvata a sua volta dal Consiglio federale e dai menzionati organi di controllo.  

Come detto sopra, il Presidente Lai e la sua squadra di governo stanno individuando le ulteriori spese che, nei successivi mesi, non si realizzeranno e che potranno essere destinate al sostegno delle società ed alla futura, auspicabile ripresa dell'attività.

Giova segnalare che il Presidente Lai sta interagendo quotidianamente con il CONI ed il Ministero dello Sport al fine di poter riavviare l’attività pugilistica, attraverso mirati protocolli e linee guida, nonché per ottenere adeguati finanziamenti a supporto del movimento pugilistico.

            In ultimo, il Consiglio ha deliberato la riduzione – fino alla ripresa delle attività di allenamento collegiale - delle diarie agli atleti Elite della Nazionale, di circa il 50% degli importi precedentemente approvati in Consiglio.

Il Coordinatore del settore Comunicazione

Vice Presidente Vicario

Dott. Flavio D’Ambrosi

Circolare n. 28 del 30 aprile 2020 - Interventi a sostegno delle ASD/SSD affiliate alla Federazione Pugilistica Italiana.

All. Circolare n. 28 del 30 aprile 2020 - Interventi a sostegno delle ASD/SSD affiliate alla Federazione Pugilistica Italiana - RIEPILOGO CONTRIBUTI

VIDEO CONFERENZA FPI - SOCIETA' PRO: IL PUNTO DEL VICE PRESIDENTE D'AMBROSI

Programmare per ripartire

Dopo la Conferenza dei Presidenti dei Comitati Regionali,  è stata la volta delle Società Organizzatrici Pro con cui la Federazione ha svolto oggi, in un clima di massima cordialità e collaborazione, un incontro per pianificare l'attività del dopo emergenza Covid 19.

All'incontro sono intervenute tutte le società organizzatrici che, ancora una volta, hanno apprezzato gli sforzi della FPI nei confronti del mondo Pro.

La Società Artmediasport ha presentato, per il tramite del suo responsabile Giammarco Sandri, un progetto di 5 eventi televisivi da formalizzare non appena il competente Ministero dello Sport fornirà le linee guida per il riavvio dell’attività agonistica attraverso gli opportuni provvedimenti normativi. Tutti gli eventi saranno comunque realizzati nel pieno rispetto di tali disposizioni sanitarie al fine della salvaguardia e tutela di tutte le componenti.

Un pacchetto di eventi pugilistici legati alla valorizzazione del titolo di Campione Italiano, con dei sottoclou di assoluto livello, serviranno a far ripartire il mondo Pro, dandogli la giusta visibilità. Ovviamente, la Federazione metterà in campo il massimo sostegno, anche di natura economica, alle società organizzatrici affinché le stesse possano affrontare tale sforzo organizzativo. Peraltro, sulla scorta delle istanze provenienti dalle stesse società Pro, si è convenuto che tale sostegno sarà fornito anche per gli eventi non rientranti in tale progetto.

Il V. Presidente Vicario 

Dott. Flavio D'Ambrosi. 

Piena condivisione d'intenti con i Presidenti dei Comitati regionali.

Piena condivisione d'intenti con i Presidenti dei Comitati regionali. 

Si è svolta, in un clima di massima cordialità, la prevista Consulta con i Presidenti dei Comitati regionali. Nel corso dell'incontro, è stato presentato il progetto di riparto degli oltre 400.000,00 euro stanziati dalla Federazione a sostegno delle società affiliate e dell'attività pugilistica.
In particolare, ai Presidenti sono state illustrate le finalità delle misure che verranno adottate ed i criteri che saranno utilizzati per l'erogazione dei contributi alle società. 
Per quanto concerne le finalità, è stato spiegato che i contributi dovranno rimborsare, almeno in parte, gli importi già sborsati dalle società per l'attività (quote affiliazione e tesseramenti). L'altra finalità perseguita è quella del sostegno alla ripresa dell'attività che si concretizzerà in appositi contributi per lo svolgimento di eventi pugilistici. 
Ovviamente, la ripartizione dei contributi avverrà in base a criteri rigidamente obiettivi ed imparziali che premieranno anche la qualità e la quantità dell'attività pugilistica fatta dalle società sia nel 2019 che nel primo bimestre 2020. L'erogazione dei contributi premierà anche il mondo Pro.
I Comitati regionali parteciperanno al sostegno delle società con dei contributi che verranno versati direttamente dalla Federazione agli stessi Comitati.
I Presidenti hanno convenuto sulla proposta del sottoscritto che al fine di garantire la massima trasparenza, ha chiesto di pubblicare l'elenco delle società che riceveranno i contributi con l'indicazione dell'importo ricevuto e dei criteri che lo hanno determinato.
Alla fine, tutti i Presidenti dei Comitati hanno apprezzato il lavoro svolto dalla Commissione bilancio, approvando, con qualche proposta integrativa, il progetto di riparto presentato, trovandolo adeguato alle esigenze delle società. 
Peraltro, il Presidente Lai ha evidenziato che nel corso dell'anno potranno esserci ulteriori interventi a sostegno delle società, in relazione agli altri risparmi di spesa che la Federazione accumulerá nel corso dell'anno. Tutti hanno poi auspicato un intervento del competente Dicastero dello sport che dovrà integrare ulteriormente il sostegno al mondo del pugilato. 
Tutti gli interventi saranno approvati nel prossimo Consiglio federale che si svolgerà entro la fine del corrente mese. Gran parte dei contributi verranno erogati direttamente alle società entro il mese di maggio p.v.
Alla fine del Consiglio federale, vi verranno comunicati, con mio articolo, tutti i dettagli dei singoli interventi ed i criteri che li hanno determinati. Inoltre, verranno resi pubblici, come sopradetto, gli elenchi delle società beneficiarie e gli importi dei contributi.
Faccio un appello alle società: prima di giudicare quanto fatto, aspettate tale articolo e la pubblicazione degli elenchi. Dico questo perché, come al solito, notizie parziali apprese informalmente e comunicate in maniera errata, possono dar luogo a travisamenti della realtà e a mistificazioni strumentali.
Per sgomberare il campo dagli equivoci, vi posso anticipare che le società che hanno partecipato attivamente all'attività pugilistica, anche solo tesserando un congruo numero di frequentanti la palestra, riceveranno un sostegno. Diversamente, si è convenuto che società che hanno operato la sola affiliazione ovvero hanno partecipato, nell'anno 2019 ed inizio 2020, in maniera significativamente ininfluente all'attività pugilistica - agonistica, amatoriale e giovanile - non debbano partecipare, almeno per adesso, alla ripartizione dei contributi. Questo in virtù di un criterio premiale che deve favorire le tantissime società che invece hanno investito, fin da subito, sufficienti risorse nel movimento pugilistico.
Questo non toglie, lo ripeto, che potranno essere fatti nel corso dell'anno, ulteriori interventi a favore di una più larga platea di beneficiari.

Il Vice Presidente Vicario 
Dott. Flavio D'Ambrosi

Emergenza COVID-19: Un primo importante sostegno per le nostre società.

Oggi si è riunita la Commissione bilancio composta dal Presidente Lai, dal Vice Presidente Apa, dal Consigliere federale Baldantoni e dal sottoscritto.
Grazie al prezioso lavoro svolto dal Segretario generale, dal Responsabile dell'Ufficio Amministrativo Contabile e con l'ausilio del Presidente del Collegio dei revisori contabili, la Commissione ha calcolato l'importo complessivo del contributo straordinario da mettere a disposizione, per il corrente anno, delle società affiliate ovvero per la ripresa dell'attività. 
Tenendo conto dei risparmi di spesa e dei mancati introiti legati alla sospensione dell'attività, la Commissione ha quantificato il sostegno economico in ben 400.000,00 euro. 
Tale ingente impegno economico sarà devoluto alle società attraverso specifiche iniziative che terranno conto della qualità e della quantità dell'attività pugilistica svolta e della necessità di un forte rilancio degli eventi pugilistici.
Le iniziative saranno discusse nella prossima Consulta dei Presidenti dei Comitati regionali - che sarà convocata per il 16 aprile p.v. - affinché anche i rappresentanti federali del territorio portino i loro contributi per arricchire ovvero definire i dettagli di tali iniziative.
Subito dopo, le proposte saranno portate in Consiglio federale, la cui data di svolgimento dovrebbe essere entro la fine di aprile, per la successiva delibera ed erogazione dei primi contributi.
Accanto ai 400.000,00 euro la Commissione bilancio ha condiviso l'idea di mantenere inalterato l'impegno di 350.000,00 euro per l'organizzazione di tutti i Campionati italiani (compreso quello femminile dedicato alle qualifiche schoolboys, junior e youth) che sono le competizioni più importanti per la valorizzazione del nostro patrimonio sportivo.
In virtù di tale stanziamento, la Federazione si accollerá, come nei precedenti anni, le spese di vitto, alloggio e viaggio per la partecipazione di atleti e tecnici.
Sarà mantenuto anche un importante stanziamento per la ripresa dell'attività delle Rappresentative Azzurre che, non lo dimentichiamo, dovranno essere pronte per le competizioni internazionali con particolare riguardo a quelle di qualificazione olimpica.
Possiamo dire con orgoglio che siamo tra le prime Federazioni Nazionali ad aver quantificato il sostegno straordinario a favore delle nostre società, realizzando un progetto strutturato di interventi che entro la fine di questo mese saranno approvati ed operativi.
Ovviamente, la Federazione non si fermerà qui. Si sta pensando, infatti, ad ulteriori iniziative - che saranno comunque legate ad ulteriori, eventuali risparmi - da lanciare entro la fine dell'anno ed all'inizio del 2021. 
Ciò nell'auspicio che intervenga anche il competente Dicastero dello sport a rinforzare il sostegno federale, con ulteriori stanziamenti a favore delle società. 
Nonostante il momento drammatico, noi siamo con voi e crediamo fermamente che il nostro movimento avrà la forza e la determinazione per rialzarsi.
A nome del Presidente, del Consiglio federale e di tutta la Federazione, auguro una Santa e serena Pasqua a tutta la grande famiglia del pugilato.


Il Presidente Vicario FPI
Dott. Flavio D'Ambrosi

IL CONSIGLIO FEDERALE SI IMPEGNA CON LE NOSTRE SOCIETA' AFFILIATE

IL CONSIGLIO FEDERALE SI IMPEGNA CON LE NOSTRE SOCIETA' AFFILIATE

Nella giornata odierna si è svolto il programmato Consiglio federale. Considerati i provvedimenti emergenziali in atto, il Consiglio federale si è celebrato, per la prima volta nella storia della Federazione Pugilistica Italiana, in conference call.

Il Presidente Lai e la sua squadra di governo hanno voluto adottare tale modalità di svolgimento dell’Organo collegiale proprio perché hanno reputato importante riunirsi e cominciare a dare riposte alle istanze delle nostre società affiliate e dei nostri tesserati.

All'inizio del incontro, il Presidente Lai e gli altri Consiglieri federali hanno espresso la massima vicinanza all’intero movimento pugilistico che sta vivendo un periodo fortemente travagliato.

Sono stati ringraziati, altresì, tutti gli Uffici federali ed i Comitati regionali per il lavoro che stanno svolgendo a favore del movimento pugilistico nazionale, nonostante la situazione emergenziale in atto.
Tra i vari provvedimenti adottati dal Consiglio federale, si segnalano:

  1. la sospensione delle manifestazioni sportive ricadenti sotto l'egida della FPI, regionali e nazionali, fino al 31 maggio p.v., in conseguenza dei provvedimenti adottati dalle Autorità governative, in ultimo il DPCM 1 aprile 2020 recante nuove misure per il contenimento ed il contrasto del diffondersi del virus Covid-19 sull'intero territorio nazionale che estende le misure del DPCM 25 marzo 2020, dal 4 al 13 aprile p.v, e stabilisce che “sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati, e sono sospese altresì le sedute di allenamento degli atleti, professionisti e non, all'interno di impianti sportivi di ogni tipo”;
  2. l’approvazione delle linee guida per la gestione delle squadre nazionali, tenuto conto dei limiti imposti dai citati provvedimenti governativi ed alla luce del rinvio, da parte del CIO, dei Giochi Olimpici Estivi al 2021;
  3. l’impegno del Consiglio federale al sostegno economico delle società affiliate e dei tesserati, in considerazione degli ingenti danni arrecati dalla sospensione forzata dell’attività pugilistica. Nell’ottica di tradurre in concreto l’impegno del Consiglio federale, è stato dato mandato al Segretario generale di quantificare il budget che potrà essere utilizzato, tenendo conto anche dei risparmi di spesa prodotti dal mancato svolgimento dell’attività sportiva e degli eventuali altri contributi che potranno venire dagli aiuti delle Autorità governative al mondo dello sport. Per dare seguito a tale indirizzo, verranno rivisti gli appostamenti di spesa fatti nel bilancio preventivo 2020. Seguiranno poi un insieme di provvedimenti strutturali ed iniziative a sostegno delle società.

Il Consiglio ha convenuto, altresì, che è necessario dare continuità all'assetto organizzativo e gestionale della FPI, assicurando la funzionalità degli Uffici federali, dei Comitati regionali e delle relative segreterie (collaboratori). Continuità utile a supportare la prossima ripartenza delle attività pugilistiche.

Il Consiglio ha preso atto anche dei successi ottenuti dai corsi di formazione on line, che hanno ricevuto migliaia di adesioni, e delle campagne di socializzazione e sensibilizzazione messe in atto dal settore comunicazione, e sulle quali ha espresso vivo apprezzamento il Dicastero dello sport.

Nel prossimo Consiglio federale si cominceranno ad individuare i criteri e le modalità per erogare il sostegno economico. Criteri che saranno ancorati anche alla qualità dell'attività agonistica svolta dalle nostre società.

Nonostante le evidenti, palesi difficoltà a cui siamo stati sottoposti dall'emergenza sanitaria, la Federazione sta impegnando il massimo sforzo per fornire alle nostre società il sostegno necessario per la ripresa delle attività pugilistiche.

Noi siamo fiduciosi che il piglio, la determinazione, la passione ed il coraggio dei nostri tesserati faranno ripartire con slancio la nobile arte italiana.
Forza e coraggio.


IL VICE PRESIDENTE VICARIO
Dott. Flavio D'Ambrosi

Il PUNTO DEL VICEPRES D'AMBROSI - Quadro Informativo Ricadute Economiche Mondo Pugilato Emergenza COVID-19

Grazie alle tante risposte delle società affiliate ed al lavoro di sintesi realizzato dal Segretario generale e dal suo staff, la Federazione ha inviato al  CONI un quadro informativo concernente la ricadute economiche conseguenti alla sospensione dell'attività sportiva.

Nella lettera indirizza al CONI, sono stati evidenziati, in particolare, i mancati ricavi ed i costi fissi o aggiuntivi legati proprio all'interruzione dell'attività. I dati sono stati ricavati dalle  293 società affiliate che hanno compilato il modulo inviato dalla FPI.

I dati forniti da un campione significativo delle società - pari al 33% delle società attualmente affiliate (871) - hanno dimostrato che il danno diretto, su base mensile, sarebbe pari  a circa € 6.500,00 per singola ASD/SSD, con un dato complessivo, calcolato quindi sui 871 sodalizi, che ammonterebbe ad € 5.660.000,00. 

Nella lettera sono stati preventivati, altresì, anche i danni subiti dalle Società Organizzatrici Pro, conseguenti ai mancati ricavi da sponsor/biglietti per manifestazioni già programmate nel 2020 ma non realizzabili in relazione ai provvedimenti di sospensione dell'attività sportiva. Tali danni sono stati preventivati in circa € 500.000,00. 

La Federazione ha considerato, inoltre, i “Danni Indiretti” tra cui le perdite economiche conseguenti all'allontanamento degli iscritti/associati, agli eventuali costi di formazione per l’eventuale ricambio di personale ed alle iniziative promozionali per l’avviamento delle attività pugilistiche presumibilmente rinviate a settembre 2020. 

Per correttezza ed esaustività, la FPI ha informato il CONI circa le perdite consistenti sia dal punto sportivo che da punto di vista economico. Per il primo aspetto, un confronto tra i dati dei primi mesi 2019 e quelli dei primi mesi 2020, ci ha rilevato che il numero di Riunioni AOB/PRO sono passate da 491 a 80 (-84%), gli incontri AOB sono passati da 4430 a 654 (-84%), quelli PRO da 238 a 32 (-87%)ed i criterium giovanili e le riunioni di Gym Boxe sono calati del 90%.

Il tutto evidenzia una spaventosa decrescita che depaupera il valore tecnico e l’impegno organizzativo costruito faticosamente in questo quadriennio dalle società, dai tecnici e dalla Federazione.

Per quanto concerne il secondo aspetto, la Federazione ha registrato minori incassi rispetto al primo trimestre del 2019, proprio per il blocco generale delle attività che ha generato il crollo delle quote di affiliazione e tesseramento per un totale di € 90.000 nonché dei ricavi della formazione pari a circa € 200.000, le cui attività sia a livello centrale che periferico non sono partite. 

Al riguardo, la FPI ha sottolineato al CONI che tali risorse sarebbero state destinate all’attività sportiva dei nostri Atleti, dei nostri Tecnici e delle nostre Società nonché al funzionamento degli organi periferici che operano a supporto diretto ed indiretto della nostra base, in quel virtuoso meccanismo di reciprocità su cui si regge l'intero movimento pugilistico nazionale. 

Nella speranza e nell'attesa che tale lavoro possa essere utile ai vertici del mondo sportivo ed al competente Dicastero dello sport, per definire quali siano le forme più coerenti di sostegno da adottare a beneficio delle società e dei tesserati di questa Federazione, il Presidente Lai ha convocato, per la giornata del 3 aprile p.v., il Consiglio federale che per l'occasione si svolgerà in conference call. Nel corso del Consiglio, si comincerà a discutere e programmare il sostegno che dovrà essere fornito alle società affiliaite da parte della F.P.I.

IL VICE PRESIDENTE VICARIO

Dott. Flavio D'Ambrosi  

IMPORTANTISSIMO PER LE SOCIETA' - Emergenza COVID-19. Rilevazione entità ricadute economiche e social

IMPORTANTISSIMO PER LE SOCIETA'

Su input del CONI, la Federazione ha inviato una circolare alle società affiliate al fine di ottenere un quadro generale dei mancati ricavi e/o dei costi aggiuntivi legati alla sospensione delle attività sportive pugilistiche.

Al riguardo, è assolutamente importante che tutti i sodalizi sportivi del nostro movimento pugilistico, forniscano le informazioni richieste, anche con l'ausilio dei Comitati regionali, compilando la scheda allegata alla predetta circolare entro il 31 marzo p.v.

Le informazioni comunicate dalle società, saranno completate da ulteriori indicazioni - fornite dalla F.P.I. al CONI - concernenti le specifiche ricadute economiche ed i danni subiti dal nostro movimento pugilistico nazionale (sospensione delle riunioni pugilistiche, nazionali ed ordinarie, dispersione dei giovani atleti, perdita delle indennità da parte dei tecnici sportivi, ecc.) in conseguenza della situazioni emergenziale in atto.

 In tal modo, faremo capire al CONI ed alle Istituzioni governative quanto sta incidendo l'attuale situazione sulle nostre associazioni e sui nostri tesserati, affinché possano essere adottate adeguate misure di sostegno per l’intero mondo del pugilato. 

Sono sicuro che l'iniziativa sarà utile per definire quali sono le più coerenti forme di aiuto da per gli affiliati ed tesserati FPI. 

Il VICE PRESIDENTE VICARIO

Dott. Flavio D'Ambrosi

COVID-19 - Scheda rilevazione entità ricadute economiche e sociali

Circolare N. 23 del 27.03.2020 - Emergenza COVID-19. Rilevazione entità ricadute economiche e social

Il PUNTO DEL VICEPRES D'AMBROSI - LA RAGIONE HA PREVALSO. ADESSO SCONFIGGIAMO LA PAURA

LA RAGIONE HA PREVALSO. ADESSO SCONFIGGIAMO LA PAURA

I Giochi Olimpici di Tokyo sono stati rimandati al 2021. La ragione, la salute e la dignità umana hanno prevalso sugli interessi economici. Fin dallo loro origine, i Giochi olimpici hanno rappresentato la massima esaltazione dell’incontro e dell’amicizia tra i popoli e certamente non avrebbero potuto convivere con un maledetto agente biologico che distrugge la vita e la socialità.

A questo punto chi riveste ruoli istituzionali ha la responsabilità di infondere ottimismo che però deve travalicare le semplici parole di circostanza. Adesso sono necessarie concretezza, capacità, programmazione ed il coraggio di operare scelte coraggiose.

In tal senso, la Federazione sta cominciando ad individuare – tra gli appositi stanziamenti di bilancio – tutti i risparmi di spesa che potranno essere dirottati al sostegno delle nostre società affiliate affinché possano ripartire con l’attività pugilistica Aob e Pro.

Per rendere operativo tale obiettivo, il Presidente Lai ed il suo team stanno pensando di convocare, nel mese di aprile p.v., un apposito Consiglio federale che potrebbe celebrarsi in conference call. 

In quella sede sarà necessario cominciare ad individuare dei criteri per delineare il quadro di interventi che la Federazione dovrà attuare. 

Senza dubbio, la qualità e la quantità dell’attività pugilistica Aob e Pro - misurata attraverso i consueti criteri (pugili tesserati, incontri svolti, riunioni organizzate, partecipazione ed organizzazione dell’attività giovanile, titoli vinti, ecc.) – potranno darci una mano all’equa ripartizione delle risorse tra le società affiliate.

Tutto questo dovrà aiutare il nostro movimento pugilistico nazionale a sconfiggere la paura di queste settimane, facendolo ripartire con slancio e vigore.

Intanto, la Federazione è impegnata a tenere vivo il movimento con le varie campagne social - che stanno promovendo anche corsi di aggiornamento in streaming – e con i Comitati regionali che grazie ai loro Presidenti, ai consiglieri regionali ed ai collaboratori di segreteria stanno dimostrando assidua vicinanza alle società affiliate, anche con iniziative formative on line.

Un grazie particolare va indirizzato al Segretario generale ed ai dipendenti federali che svolgono le loro attività - anche in smart working – garantendo quella necessaria continuità alla conduzione e gestione amministrativo contabile della complessa macchina federale.

Nell’auspicio che le palestre possano riaprire al più presto, vi invio a nome del Presidente e di tutto il Consiglio federale, un abbraccio fraterno.

IL VICE PRESIDENTE VICARIO

Dott. Flavio D’Ambrosi

Emergenza COVID-19: Chiarimento Interventi FPI - Il Punto del Vice Pres D'Ambrosi

L'emergenza epidemiologica che stiamo vivendo, mi ha indotto ad infittire i miei comunicati attraverso cui esprimere tutta la vicinanza della Federazione, del Presidente Lai e della sua squadra, alle società ed ai tesserati che stanno soffrendo forti disagi connessi con l'interruzione delle attività sportive.

Ovviamente, ho approfittato dei comunicati anche per manifestare il chiaro intento della F.P.I., di sostenere i propri affiliati e tesserati. In particolare, nell'ultimo comunicato abbiamo già delineato dei provvedimenti che sono soltanto l'inizio di un percorso di sostegno che vedrà certamente interventi più corposi ed allargati alla platea del movimento pugilistico nazionale.

Peraltro, un buon dirigente federale sa benissimo che per definire un pacchetto di interventi o provvedimenti di sostegno economico - che possiamo definire anche ammortizzatori - è necessario verificare a monte la fattibilità economica ovvero finanziaria degli stessi provvedimenti. In altre parole, è necessario quantificare, attraverso il bilancio preventivo 2020, il budget a disposizione e solo successivamente delineare i provvedimenti e gli interventi.

Per rendere ancora più semplice il discorso, pensate al padre che promette alla sua famiglia di comprare un'autovettura Ferrari per poi accorgersi che dentro al proprio portafogli ha soltanto 10 Euro! Un personaggio del genere sarebbe credibile e responsabile agli occhi della sua famiglia?! Io dico che la sua famiglia potrebbe considerarlo, a ragione, il classico Cettolaqualunque!

Certo, ognuno è libero di fare le proposte che ritiene più opportune ed utili alle società; ma chi ha responsabilità decisionali deve, più saggiamente, costruire e programmare un pacchetto di interventi credibili che devono prendere forma attraverso una seria analisi dei dati contabili.

Pertanto, i provvedimenti specifici a sostegno del movimento pugilistico nazionale potranno essere dettagliati ed adottati previa costruzione di un quadro economico di spesa che tenga conto degli stanziamenti di bilancio. 

Per adesso si può prendere la responsabilità politica - come sta facendo il Presidente Lai ed il suo Team - di dire che tali provvedimenti ci saranno e coinvolgeranno in particolar modo le società che hanno contribuito all'attività pugilistica, AOB e PRO, sul territorio. 

Solo così la Federazione potrà stare realmente accanto alle sue società ed ai suoi tesserati senza lanciarsi in mirabolanti e vane promesse. 

Il Vice Presidente Vicario

Dott. Flavio D'Ambrosi

La Federazione prende i primi provvedimenti con delibera d'urgenza.

La Federazione prende i primi provvedimenti con delibera d'urgenza. 

A seguito della situazione emergenziale COVID 19, la Federazione sta elaborando, come promesso, i primi provvedimenti a sostegno delle società affiliate.
Con deliberazione d’urgenza del Presidente Lai, si è abolita per l’anno in corso la quota di mora che le società avrebbero dovuto versare per non aver completato la procedura di affiliazione entro i termini previsti.
Un provvedimento dal valore di circa 20.000,00 euro - legati ai mancati introiti previsti dall'incasso federale della predetta quota - che trova la sua ratio nei problemi riscontrati dalle ASD ed SSD, soprattutto nel nord Italia, a completare appunto la procedura di affiliazione.
Nel contempo, la Federazione ha lanciato una campagna social dedicata ad atleti, tecnici e amatori che si stanno allenando a casa, al fine di incentivare, attraverso i nostri Campioni/Ambassador (PRO e AOB), i ragazzi che frequentano le nostre palestre a continuare l’allenamento di pugilato tra le mura domestiche, per tenersi in forma e combattere stress, paura, ansia e solitudine.
L'hashtag che sarà lanciato è #informaconlaboxe, un progetto di sensibilizzazione che include un riferimento importante alla campagna #distantimauniti.  
Per questa situazione contingente, la F.P.I ha previsto, per i propri tesserati, di estendere la copertura infortuni anche durante le attività sportive eseguite all'interno delle mura domestiche, purchè rientranti nelle norme regolamentari e statutarie. 
Condizione essenziale per l'esecutività di questa garanzia è che l'assicurato/tesserato riceva email dalla propria ASD/SSD affiliata F.P.I. con l'autorizzazione ad eseguire le attività indicate, corredate di "scheda e/o piano degli allenamenti". 
Siamo convinti che tale iniziativa rafforzerà il legame tra società e tesserato ovvero potrà contribuire al ritorno dell'atleta nella propria palestra affiliata, quando l'emergenza sarà terminata.
In ultimo, la Federazione ha erogato alle società organizzatrici, in anticipo sui tempi previsti, il 50% dei contributi legati alla classifica generale dell'attività svolta nel 2019 da quelle società.
Tale sostegno, pari ad euro 45.000,00 circa, servirà agli organizzatori anche per rimodulare le date degli eventi pugilistici Pro che si svolgeranno in Italia, dopo la fine dell'emergenza, e che coinvolgeranno diversi atleti e società.
Un primo, piccolo segnale concreto a cui seguiranno altri provvedimenti a sostegno dell'intero movimento pugilistico nazionale.
Il Vice Presidente Vicario 
Dott. Flavio D'Ambrosi

COPERTURA ASSICURATIVA INFORTUNI ALLENAMENTI A CASA – EMERGENZA COVID 19

Circolare n. 21 del 19.03.2020 - Abolizione quota di mora per ritardata affiliazione/tesseramento

Segui FPI sui social media

FPI - Federazione Pugilistica Italiana

Viale Tiziano, 70 - 00196 Roma

P. IVA 01383711007

Image
Image