Lente di ingrandimento

Chiarimenti sulla ripresa degli eventi pugilistici.

Chiarimenti sulla ripresa degli eventi pugilistici.

Ad oggi, la grave pandemia che stiamo vivendo ha colpito oltre 11 milioni di persone nel mondo, causando oltre 500 mila decessi, di cui circa 35 mila in Italia. Solo ieri, si sono registrati, in Italia, oltre 200 positivi e 20 decessi.

Ciò nonostante, la Federazione ed il movimento pugilistico hanno saputo gestire questo drammatico momento e - da poco più due mesi - le palestre di pugilato hanno ripreso l'attività, sono ripresi gli allenamenti di contatto e da questo mese potranno essere organizzate riunioni pugilistiche.

Preme evidenziare che anche qui, come nell'erogazione di sostegni economici alle società, la Fpi è stata tra le prime Federazioni a riprendere l'attività. Ad oggi, infatti, le competizioni sportive, gestite da altre Federazioni, non sono ancora ripartite.

Ovviamente, tutto questo ha comportato la necessaria applicazione - attraverso dei protocolli redatti dalla Federazione, su indicazione delle Autorità preposte e del settore sanitario - di misure precauzionali a salvaguardia di tutti i tesserati.
Contro un avversario invisibile noi dobbiamo tenere la guardia alta!

Peraltro, proprio per agevolare l'attuazione delle misure precauzionali anti Covid - che sicuramente non aiutano l'organizzazione e lo svolgimento degli eventi pugilistici - la Fpi ha emanato appositi comunicati (sotto forma di circolare indirizzata alle società) dove è stato chiarito che:

1) i test sierologici - che devono effettuare i tesserati partecipanti all'evento - sono quelli di tipo qualitativo (i più economici);

2) le operazioni di igienizzazione del ring dovranno essere fatte solo prima e alla fine dei combattimenti;

3) pur essendo a porte chiuse, la riunione potrà essere fatta con il pubblico qualora le ordinanze regionali e più in generale i provvedimenti delle competenti Autorità lo prevedano. Infatti, il protocollo Fpi è subordinato a tali provvedimenti normativi;

4) fin da subito, sarà riconosciuto alla società organizzatrice, direttamente dalla Federazione, un contributo di 300 euro - anche al fine di ammortizzare i costi dei test sierologici - che sarà erogato pochi giorni dopo lo svolgimento della riunione;

5) i Comitati regionali riceveranno un ulteriore contributo, tra la fine del corrente mese di luglio ed i primi giorni di agosto, con cui potranno aiutare la ripresa dell'organizzazione di eventi pugilistici;

6) le prescrizioni contenute nel protocollo potranno essere riviste ovvero mitigate qualora la curva dei contagi e la situazione emergenziale mostrassero un miglioramento. Cosa che comunque viene valutata esclusivamente dalle Autorità, statali e locali, preposte;

7) tutte le riunioni, sia Aob che Pro, sono da considerarsi di interesse nazionale.

Alla fine di questo mese dovrebbe essere definita l'ulteriore manovra economica a sostegno delle Asd, dall'entità complessiva di circa 630.000 Euro.

Con la speranza che il pugilato possa tornare, attraverso le sue riunioni, in prima linea.

Il Vice Presidente Vicario
Coordinatore del settore comunicazione
Dott Flavio D'Ambrosi

Comunicato n° 33 PRO/AOB 17/7/2020 Protocollo per le Riunioni di pugilato in emergenza COVID-19 - Disposizioni attuative.

Allegato Circolare n° 37 13/7/2020 Sett. Pro - Protocollo per le Riunioni di pugilato in emergenza COVID-19

La Federazione sostiene la tradizione del movimento pugilistico nazionale.

La Federazione sostiene la tradizione del movimento pugilistico nazionale. 

Comunicato N. 30 del 14.07.2020 - Contributi per la realizzazione di Memorial dedicati a personaggi del Pugilato italiano

Nell'ottica di valorizzare la nostra grande tradizione pugilistica, la Federazione ha attivato una serie di iniziative che stanno fortemente caratterizzando questo quadriennio. 

La consegna della cintura agli ex Campioni di italia Pro, che non l'avevano ricevuta nel passato, è stata una di tali iniziative a cui è seguita la premiazione - con il Collare d'Oro, la massima onorificenza del Coni - dei grandi pugili che negli ultimi decenni hanno dato lustro alla nobile arte.

Nondimeno, sono state numerose le iniziative editoriali e di comunicazione che hanno avuto per oggetto la storia dei grandi boxer del passato e del presente.

Con l'intento di proseguire nella valorizzazione del panorama pugilistico italiano e della sua tradizione, il Consiglio federale ha deciso, nell'ultima seduta, di sostenere i Memorial dedicati ai grandissimi pugili del passato e le riunioni dedicate alle società affiliate che vantano decenni di passato glorioso.

In particolare, si è deciso di supportare le società, che organizzino tali importanti eventi, alle seguenti condizioni:

1) i Memorial devono riguardare grandissimi pugili del passato, protagonisti di imprese di livello internazionale. Nel caso di celebrazioni di società, si deve essere in presenza di riunioni pugilistiche organizzate per omaggiare decenni di affiliazione alla FPI ed il conseguimento di diversi titoli sportivi;

2) il contributo viene concesso, qualora siano presenti i requisiti di cui al punto 1, fino ad un massimo di 1.500,00 euro ad evento;

3) l'erogazione di tali contributi verrà effettuata nell'ambito di uno stanziamento annuo deliberato dalla Federazione che, per il corrente anno, è pari  a 10.000,00 euro.

Tale decisione del Consiglio federale – inserita nella "delibera quadro" per la nuova manovra di sostegno - servirà affinché il Presidente possa erogare, con propria delibera d'urgenza, i contributi richiesti dalle società che intendono organizzare gli eventi suddetti. 

Com'è facilmente intuibile, tale procedura è utile per una celere erogazione del contributo che deve impattare, fin da subito, sui costi vivi sostenuti dalla società per l'organizzazione dell'evento. Ovviamente, la delibera del Presidente sarà poi ratificata nel primo Consiglio federale utile. 

Il Vice Presidente Vicario

Coordinatore del settore comunicazione 

Dott. Flavio D'Ambrosi.

IL MINISTRO SPADAFORA INTERVIENE AL CONSIGLIO FEDERALE

IL MINISTRO SPADAFORA INTERVIENE AL CONSIGLIO FEDERALE

Nella giornata odierna si è svolto il Consiglio federale nel corso del quale è intervenuto il Ministro per le politiche giovanili e lo sport Vincenzo Spadafora.

Un fatto storico che valorizza ulteriormente la qualità delle politiche gestionali che hanno contraddistinto il quadriennio in corso. E’ la prima volta nella storia della FPI in cui si è avuto il piacere e l’onore di ospitare il Ministro dello Sport in Consiglio federale, anche se soltanto da remoto.

L’intervento del massimo rappresentante politico dello sport, rappresenta senza dubbio la capacità del Presidente Lai e della sua squadra di governo di aver saputo instaurare un dialogo istituzionale proficuo e nello stesso tempo mostra la piena fiducia che gli organi istituzionali, politici e del mondo dello sport, ripongono nell’operato della Federazione.

Il Presidente Lai ha voluto ringraziare il Ministro per la vicinanza al movimento sportivo ed in particolare al pugilato. Il Presidente ha evidenziato, altresì, gli interventi e le iniziative che la Federazione ha posto in essere – in questo momento di emergenza - per il supporto alle società e per il riavvio delle attività pugilistiche.

Preme sottolineare, inoltre, che la presenza del Ministro Spadafora è stata promossa ed organizzata anche grazie al nostro advisor “Artmediasport” che sta supportando la Federazione anche nell’implementazione dei contatti istituzionali.

Il Ministro ha voluto ringraziare la Federazione per l’ottimo lavoro svolto negli ultimi anni e soprattutto nel periodo di emergenza COVID; lavoro caratterizzato da significativi risultati sportivi, soprattutto a livello giovanile, e da tante iniziative di alto valore sociale ed importanti per il territorio.

Peraltro, il Ministro ha vivamente apprezzato il concreto sostegno economico che la FPI ha saputo fornire, anche nel momento emergenziale, alle società affiliate ed ai tesserati. Sostegno che sarà accompagnato, come il Ministro ha precisato, anche da un sostegno diretto fornito dal Governo all’intero mondo dello sport.

A conclusione del suo intervento, nel quale ha anticipato alcuni contenuti della legge delega sulla riforma dello sport, il Ministro ha infine augurato di continuare nel solco del rinnovamento portato avanti in questi anni con la consapevolezza che i valori di sportività e di rispetto dell’altro, espressi da questa disciplina, siano fondamentali soprattutto in questa periodo di ripartenza.

Dopo l’intervento del Ministro, il Consiglio federale ha continuato i suoi lavori affrontando diverse tematiche e deliberando su alcune questione connesse all’attività pugilistica tra cui:

  1. Approvazione del bilancio consuntivo 2019. Le statistiche allegate al bilancio mostrano, in maniera chiara ed incontrovertibile, un trend di continua crescita delle attività pugilistiche ed un significativo impiego delle risorse a favore del movimento pugilistico nazionale. Nel consuntivo è riportato in maniera chiara e completa il conto economico e la situazione patrimoniale. Ciò permette la massima trasparenza sulla gestione dei fondi a disposizione della Federazione. Il Collegio dei revisori dei conti ha fatto i complimenti per la gestione amministrativo contabile tenuta dalla FPI;
  2. Approvazione delle linee guida ovvero di una delibera quadro concernenti la nuova manovra economica a sostegno delle società e dei tesserati che, per il momento, ammonta ad un importo complessivo di circa 630.000,00 Euro che si somma al milione di euro circa già stanziato dalla Federazione nel mese di aprile u.s..Tali linee guida sono state condivise anche con i Presidenti dei Comitati regionali ed elaborate dalla competente Commissione bilancio;
  3. Approvazione all’unanimità del protocollo operativo – frutto di un duro e sinergico lavoro - per lo svolgimento degli eventi pugilistici. Il Protocollo – che sarà inviato a tutte le società e pubblicato sul sito istituzionale FPI – servirà per la ripartenza delle riunioni di pugilato e sarà in vigore fino al 31 agosto p.v. Successivamente, verrà rivisto in relazione all’andamento della curca epidemiologica;
  4. Approvazione di un contributo per lo svolgimento di Memorial dedicati a grandi campioni del passato o a società affiliate che hanno dato lustro, attraverso le attività pugilistiche, alla FPI. Tale contributo sarà indirizzato a fornire un ulteriore supporto per l’organizzazione e la promozione della nostra disciplina;
  5. Approvazione della metodica e-learning per i corsi per formatori. Tale metodica – utilizzata prioritariamente per le materie teoriche - favorirà lo svolgimento di corsi nazionali a cui i formatori potranno partecipare senza gli oneri e le difficoltà connesse allo spostamento dai propri domicili.

A conclusione del presente resoconto, la Federazione è lieta di comunicare che il pugilato potrebbe essere nuovamente in televisione – dopo lo stop determinato dalla pandemia – nel mese di agosto p.v., fermo restando i provvedimenti e le autorizzazioni delle competenti autorità. Ovviamente l’evento sarà sottoposto alla disciplina del Protocollo operativo per le competizioni che garantirà l’attuazione delle misure preventive per la gestione del COVID.

Noi ci siamo e ripartiamo con più forza con Voi.

Il Coordinatore del settore Comunicazione

Flavio D'Ambrosi

IL MINISTRO SPADAFORA INTERVIENE AL CONSIGLIO FEDERALE

Nella giornata odierna si è svolto il Consiglio federale nel corso del quale è intervenuto il Ministro per le politiche giovanili e lo sport Vincenzo Spadafora.

Un fatto storico che valorizza ulteriormente la qualità delle politiche gestionali che hanno contraddistinto il quadriennio in corso. E’ la prima volta nella storia della FPI in cui si è avuto il piacere e l’onore di ospitare il Ministro dello Sport in Consiglio federale, anche se soltanto da remoto.

L’intervento del massimo rappresentante politico dello sport, rappresenta senza dubbio la capacità del Presidente Lai e della sua squadra di governo di aver saputo instaurare un dialogo istituzionale proficuo e nello stesso tempo mostra la piena fiducia che gli organi istituzionali, politici e del mondo dello sport, ripongono nell’operato della Federazione.

Il Presidente Lai ha voluto ringraziare il Ministro per la vicinanza al movimento sportivo ed in particolare al pugilato. Il Presidente ha evidenziato, altresì, gli interventi e le iniziative che la Federazione ha posto in essere – in questo momento di emergenza - per il supporto alle società e per il riavvio delle attività pugilistiche.

Preme sottolineare, inoltre, che la presenza del Ministro Spadafora è stata promossa ed organizzata anche grazie al nostro advisor “Artmediasport” che sta supportando la Federazione anche nell’implementazione dei contatti istituzionali.

Il Ministro ha voluto ringraziare la Federazione per l’ottimo lavoro svolto negli ultimi anni e soprattutto nel periodo di emergenza COVID; lavoro caratterizzato da significativi risultati sportivi, soprattutto a livello giovanile, e da tante iniziative di alto valore sociale ed importanti per il territorio.

Peraltro, il Ministro ha vivamente apprezzato il concreto sostegno economico che la FPI ha saputo fornire, anche nel momento emergenziale, alle società affiliate ed ai tesserati. Sostegno che sarà accompagnato, come il Ministro ha precisato, anche da un sostegno diretto fornito dal Governo all’intero mondo dello sport.

A conclusione del suo intervento, nel quale ha anticipato alcuni contenuti della legge delega sulla riforma dello sport, il Ministro ha infine augurato di continuare nel solco del rinnovamento portato avanti in questi anni con la consapevolezza che i valori di sportività e di rispetto dell’altro, espressi da questa disciplina, siano fondamentali soprattutto in questa periodo di ripartenza.

Dopo l’intervento del Ministro, il Consiglio federale ha continuato i suoi lavori affrontando diverse tematiche e deliberando su alcune questione connesse all’attività pugilistica tra cui:

  1. Approvazione del bilancio consuntivo 2019. Le statistiche allegate al bilancio mostrano, in maniera chiara ed incontrovertibile, un trend di continua crescita delle attività pugilistiche ed un significativo impiego delle risorse a favore del movimento pugilistico nazionale. Nel consuntivo è riportato in maniera chiara e completa il conto economico e la situazione patrimoniale. Ciò permette la massima trasparenza sulla gestione dei fondi a disposizione della Federazione. Il Collegio dei revisori dei conti ha fatto i complimenti per la gestione amministrativo contabile tenuta dalla FPI;
  2. Approvazione delle linee guida ovvero di una delibera quadro concernenti la nuova manovra economica a sostegno delle società e dei tesserati che, per il momento, ammonta ad un importo complessivo di circa 630.000,00 Euro che si somma al milione di euro circa già stanziato dalla Federazione nel mese di aprile u.s..Tali linee guida sono state condivise anche con i Presidenti dei Comitati regionali ed elaborate dalla competente Commissione bilancio;
  3. Approvazione all’unanimità del protocollo operativo – frutto di un duro e sinergico lavoro - per lo svolgimento degli eventi pugilistici. Il Protocollo – che sarà inviato a tutte le società e pubblicato sul sito istituzionale FPI – servirà per la ripartenza delle riunioni di pugilato e sarà in vigore fino al 31 agosto p.v. Successivamente, verrà rivisto in relazione all’andamento della curca epidemiologica;
  4. Approvazione di un contributo per lo svolgimento di Memorial dedicati a grandi campioni del passato o a società affiliate che hanno dato lustro, attraverso le attività pugilistiche, alla FPI. Tale contributo sarà indirizzato a fornire un ulteriore supporto per l’organizzazione e la promozione della nostra disciplina;
  5. Approvazione della metodica e-learning per i corsi per formatori. Tale metodica – utilizzata prioritariamente per le materie teoriche - favorirà lo svolgimento di corsi nazionali a cui i formatori potranno partecipare senza gli oneri e le difficoltà connesse allo spostamento dai propri domicili.

A conclusione del presente resoconto, la Federazione è lieta di comunicare che il pugilato potrebbe essere nuovamente in televisione – dopo lo stop determinato dalla pandemia – nel mese di agosto p.v., fermo restando i provvedimenti e le autorizzazioni delle competenti autorità. Ovviamente l’evento sarà sottoposto alla disciplina del Protocollo operativo per le competizioni che garantirà l’attuazione delle misure preventive per la gestione del COVID.

Noi ci siamo e ripartiamo con più forza con Voi.

Il Coordinatore del settore Comunicazione

Flavio D'Ambrosi

PIENA INTESA CON I PRESIDENTI DEI COMITATI REGIONALI

PIENA INTESA CON I PRESIDENTI DEI COMITATI REGIONALI

La Federazione continua a lavorare ininterrottamente su più fronti con lo scopo di sostenere la ripresa delle attività competitive e le società affiliate. 

Dopo aver incontrato le società Pro, nella giornata del 18 giugno u.s., è la volta dei Presidenti dei Comitati Regionali riuniti – anche se solo in conference call – dal Presidente Vittorio Lai.

Nel corso dell’incontro sono state affrontate, tra l’altro, le problematiche relative alla ripartenza delle riunioni pugilistiche  Aob/Pro e degli allenamenti in forma di sparring nonchè la prossima manovra economica a sostegno delle società affiliate.

Per quanto concerne il primo punto, è stato chiarito che sarà necessario aspettare il definitivo via libera delle Autorità governative le quali dovranno stabilire, di concerto con le Regioni, se la curva epidemiologica è compatibile con la ripresa degli sport di contatto.    

In attesa delle ultime indicazioni, la Federazione sta predisponendo, con l’ausilio di un apposito gruppo di lavoro coordinato dal competente settore sanitario, i Protocolli ovvero le prescrizioni che le società dovranno seguire sia negli allenamenti che nelle riunioni pugilistiche.

Relativamente alla manovra economica, grazie alla preziosa collaborazione dei Presidenti dei Comitati regionali, sono stati abbozzati i criteri in virtù dei quali sarà erogato il nuovo sostegno al movimento pugilisticoper tutte le attività: agonistiche, amatoriali e giovanil.

Come la precedente manovra economica – con cui la Federazione ha messo a disposizione circa un milione di euro – i contributi federali saranno indirizzati al perseguimento di due obiettivi: 

  1. la ripresa degli eventi pugilistici Giovanili, AOB e Pro;
  2. il sostegno diretto alle ASD/SSDaffiliate attraverso il ristoro dei costi legati ai disagi dell’emergenza epidemiologica.

Come promesso, tale piano economico sarà definito nel mese di luglio p.v. e successivamente le società potranno contare su un altro significativo innesto di liquidità per le loro casse, in attesa che riprendaappieno l’attività agonistica.  

Il Coordinatore del Settore Comunicazione

Flavio D’Ambrosi

Il punto del Vicepresidente Vicario e Coordinatore del Settore Comunicazione e Marketing FPI Flavio D’Ambrosi (VIDEO)

Il punto del Vicepresidente Vicario e Coordinatore del Settore Comunicazione e Marketing FPI Flavio D’Ambrosi

In considerazione del momento storico di grande difficoltà che ha segnato profondamente il mondo dello boxe e della ripartenza che impone un impegno ed un’attenzione maggiori da parte della Federazione Pugilistica Italiana, al fine di rendere edotte le società sportive e tutta la community del Pugilato Italiano sull’operato federale, il Vicepresidente Vicario e Coordinatore del Settore Comunicazione e Marketing FPI Flavio D’Ambrosi è stato intervistato dal componente del Settore Comunicazione e Marketing Stefano Buttafuoco, facendo il punto della situazione sui provvedimenti ed interventi presi durante il periodo COVID-19 e nell’ambito del quadriennio che a breve si andrà a concludere. Nel corso dell’intervista sono stati sottolineati anche le linee guida e gli obiettivi attuali e futuri che continueranno a porre la Federazione al centro di un piano strategico di rilancio a livello sportivo, istituzionale, mediatico e socio-culturale.

La video-intervista è stata ideata e prodotta dall’Ufficio Comunicazione e Marketing FPI. 

CLICCA QUI PER VEDERE IL VIDEO

LA FASE 3 PER IL PUGILATO

LA FASE 3 PER IL PUGILATO

Dal DPCM appena varato, si evince che dal 25 giugno p.v., potranno riprendere le competizioni concernenti gli sport di contatto, qualora le Regioni accertino - d’intesa con il Ministero della Salute e la Presidenza del Consiglio dei Ministri (Ufficio Sport) - che ricorre la compatibilità dello svolgimento delle medesime competizioni con la situazione epidemiologica nei rispettivi territori.

In tale ottica, la Federazione sta lavorando per integrare il primo Protocollo che dovrà prevedere la possibilità di poter svolgere allenamenti con contatto (guanti, figure, sparring), che dovranno preparare i pugili al ritorno sul ring. Tale Protocollo è ovviamente propedeutico alla ripartenza degli eventi pugilistici.

Nello stesso tempo, la F.P.I. stata predisponendo il secondo Protocollo che regolamenterà, in armonia con le disposizioni regionali e le linee guida dell’Ufficio Sport, lo svolgimento degli eventi pugilistici.

La Federazione sta elaborando, inoltre, la seconda manovra economica che porterà nelle casse delle società affiliate, altra liquidità. Manovra che vedrà la luce, con ulteriori misure ed iniziative, nel mese di luglio p.v. o al più tardi nel successivo mese di agosto.

Per la seconda manovra, saranno convocati nella giornata del 24 giugno p.v., i Presidenti dei Comitati regionali che potranno suggerire e proporre iniziative e misure a sostegno delle società affiliate collocate nelle proprie Regioni. Entro la prima metà di luglio, verrà convocato il Consiglio federale che comincerà a definire i dettagli della stessa manovra economica.

Noi con voi uniti nella ripartenza.

Il Coordinatore del settore Comunicazione

Flavio D’Ambrosi

Resoconto Consiglio federale FPI: ROMA 5/6/2020

Procediamo con caparbietà e grinta.


Il movimento pugilistico ha ripreso a camminare nonostante le tante difficoltà dettate dall'emergenza epidemiologica. Le società hanno riaperto le palestre ed i tecnici hanno ricominciato a lavorare con passione e pazienza certosina.

Coscienti dell'importante lavoro che la Federazione dovrà svolgere per supportare le società in questo momento di ripresa delle attività, il Presidente Lai ed il Consiglio Federale si sono oggi riuniti per discutere di alcune questioni legate proprio all'immediato futuro del nostro movimento. 
All'apertura del Consiglio Federale, il Presidente Lai ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno permesso di superare le enormi difficoltà dovute alla pandemia, fornendo senza soluzioni di continuità la loro opera a supporto e promozione del movimento pugilistico nazionale.

Tra le decisioni prese e gli orientamenti emersi dal Consiglio, si segnalano:
1) l'elaborazione di uno specifico Protocollo per la ripartenza delle riunioni pugilistiche Pro ed AOB. La Federazione è impegnata alla redazione del Protocollo che potrà essere applicato non appena l'Autorità governativa darà il via libera alle competizioni sportive ed, in tal senso, i vertici federali sono in costante contatto con le  istituzioni sportive e politiche per far ripartire l'organizzazione degli eventi pugilistici il prima possibile e con il rispetto delle norme precauzionali vigenti in materia di Covid 19;
2) la conferma dell'attuazione di una seconda manovra economica che dovrà portare nuova liquidità alle società. In tal senso, il Presidente Lai e la sua squadra di governo hanno cominciato a delineare i primi criteri per erogare, fin dal prossimo mese di luglio, un importante sostegno economico alle società affiliate;
3) l'approvazione del piano di spesa per l'organizzazione dei Campionati italiani femminili Schoolgirl, Junior e Youth in vista della futura ripresa delle riunioni pugilistiche, ribadendo la volontà di celebrare, per la prima volta nella FPI, i Campionati italiani femminili di categoria;

4) l'utilizzo dei contributi assegnati da Sport e Salute, per il progetto "Sport per Tutti", a favore delle società affiliate. In particolare, tale budget sarà riallocato a quelle società che attiveranno specifici progetti per il rilancio delle attività giovanili e agonistiche individuati dalla Federazione;
5) in virtù del supporto fornito dalla società Artmediasport, la Federazione ha programmato, fino al 31 dicembre p.v., 5 eventi che andranno in onda su un’emittente televisiva non appena il Governo autorizzerà la ripresa delle competizioni sportive.

Nel corso del Consiglio Federale è intervenuto il CEO di Artmediasport dott. Gian Marco Sandri che ha illustrato tutti gli obiettivi che la FPI si era prefissata e che sono stati raggiunti in un anno di collaborazione, relativamente al riposizionamento del Pugilato Italiano e della FPI sul mercato ed alle attività di comunicazione, promozione, pubbliche istituzioni e sponsoring.

Il Coordinatore del Settore Comunicazione FPI Flavio D’Ambrosi

Il 25 Maggio la Riapertura delle Palestre: Il PROTOCOLLO FPI

LA RIPRESA

Dal 25 maggio p.v., le palestre di pugilato torneranno a vivere! Il momento è ancora delicato, non dobbiamo sottacerlo, ma era importante ricominciare. Le società affiliate potranno tornare ad organizzare corsi di pugilato, sia agonistico che amatoriale, attenendosi alle Linee Guida emanate dalla Presidenza dei Consiglio dei Ministri ed al relativo Protocollo operativo per l’attività di base predisposto dalla Federazione.

In particolare, sarà importante rispettare le regole di distanziamento, evitando assembramenti, e le norme igienico sanitarie. Ovviamente, per adesso sarà consentito l’allenamento solo in forma individuale ad esclusione di quelle metodiche che prevedono il contatto (sparring, guanti, figure con il maestro, ecc.).

Finita questa fase, la Federazione sarà pronta ad elaborare un nuovo protocollo che potrà essere utilizzato quando ripartiranno le competizioni sportive di pugilato che per adesso sono ancora sospese, ai sensi del DPCM del 17 maggio u.s., come per tutte le altre discipline.

Nel frattempo, il Presidente Lai e la sua squadra di governo stanno predisponendo una nuova manovra economica a sostegno delle società e dell’intero movimento. Già ben 390.000,00 Euro del primo intervento sono stati incassati dalle nostre società e dai nostri tesserati.

Come promesso, il nuovo piano di supporto sarà definito nel mese di luglio p.v. e da quel mese le società potranno contare su un altro significativo innesto di liquidità per le loro casse, in attesa che riprendano anche le riunioni pugilistiche. 

Si riparte. Forti più di prima.

Il Coordinatore del Settore Comunicazione

Flavio D’Ambrosi

PROTOCOLLO FPI PER ATTIVITA'DI BASE

Linee guida per l'attività sportiva di base e l'attività motoria in genere

DPCM 17/5/2020 

Contributo per la preparazione olimpica/alto livello già destinato in quota parte dalla FPI alle Società di Base

La Giunta Nazionale del CONI del 14 maggio u.s., ha confermato gli indirizzi già adottati dal Consiglio Federale che nell’ultima riunione aveva destinato quota parte del contributo relativo alle attività di preparazione olimpica/alto livello, assegnato nel bilancio preventivo 2020, a favore delle Società e Associazioni Sportive affiliate per supportare una rapida e intensa ripresa dell’attività pugilistica.

Ciò in considerazione del risparmio - generato dalla sospensione delle attività sportive internazionali nella prima parte dell'anno - che è stato già interamente liquidato. In altre parole, parte del contributo della Società Sport e Salute – inizialmente finalizzato alle attività delle Rappresentative Azzurre - è già andato alle Società affiliate grazie alla decisione presa del Consiglio Federale!

Tuttavia, il CONI ha ribadito che si dovrà garantire, nel corso dell'anno, una completa copertura delle attività di PO/AL (collegiali, stage e partecipazione a tornei delle Squadre Nazionali) che saranno riprogrammate in funzione del calendario delle manifestazioni sportive internazionali stabilito dal CIO, dall'AIBA e dall'EUBC.. 

Peraltro, come già stabilito in Consiglio federale, a breve saranno individuate altre risorse che saranno destinate al sostegno delle società ed alla futura, auspicabile ripresa dell'attività sempre in piena armonia con le indicazioni del CONI e di Sport e Salute.

Flavio D'Ambrosi

VicePresidente Vicario

Coordinatore Settore Comunicazione & Marketing FPI

La FPI riparte dal sostegno concreto per tutto il 2020 alle società sportive affiliate

Dopo una prima ipotesi di intervento a favore delle ASD/SSD, la Federazione Pugilistica Italiana prevede un sostegno economico di gran lunga maggiore per l'intero movimento pugilistico nazionale. A deciderlo è stato il Consiglio Federale che si è riunito ieri per definire i contenuti delle nuove misure che garantiranno un futuro alla boxe italiana dopo lo stop forzato a causa del COVID-19.

In meno di un mese - dichiara il Presidente FPI Vittorio Laisiamo riusciti a rispondere in modo concreto e operativo alla grave situazione emergenziale che ha sospeso l’attività pugilistica mettendo a rischio la sopravvivenza delle società sportive affiliate. Nel corso dell’anno sarà attuata una manovra straordinaria di sostegno all’intero movimento di oltre 1.000.000,00 di Euro. Da questi provvedimenti risarcitori e premiali sono stati esclusi totalmente i Gruppi Sportivi dello Stato. Non vogliamo lasciare nessuno indietro come giustamente indicato dal Ministro per le Politiche Giovanili e per lo Sport Vincenzo Spadafora che ringrazio insieme al CONI ed a Sport e Salute per l’ammirevole impegno ed operato”.

Saranno previsti uno stanziamento straordinario di Euro 500.000,00 circa e uno ordinario, già previsto e confermato in bilancio, intorno a Euro 350.000,00 per garantire, come ogni anno, la partecipazione gratuita di atleti e tecnici ai Campionati italiani, maschili e femminili, assoluti e di categoria. In aggiunta, la Federazione sta già programmando ulteriori interventi a sostegno delle società, che vedranno la luce nei prossimi mesi e si possono già preventivare, presumibilmente, in euro 200.000,00 circa. In tale importo confluirà anche l’utile d’esercizio che dovesse risultare dal bilancio consuntivo 2019 da approvare entro il 30 giugno. Utile frutto di una sana gestione amministrativo contabile, operata in questi anni dalla FPI, dei fondi pubblici erogati dal CONI e da Sport e Salute e delle entrate legate al territorio.

“La manovra economica a breve termine, pari quindi a circa Euro 850.000,00 - specifica il numero uno della FPI - è stata elaborata seguendo tre diverse finalità e modalità: il sostegno alle ASD/SSD affiliate, tra cui anche le Società Organizzatrici PRO; le agevolazioni alla ripresa dell’attività pugilistica competitiva al termine dell'emergenza sanitaria; la pianificazione e coordinazione di una pluralità di interventi che abbracciano tutti i settori (AOB e PRO) e soprattutto sono ripartiti lungo tutto l’arco temporale del 2020, garantendo alle società un costante sostegno fino al termine dell’emergenza”.

Sulla base di tali finalità, il Consiglio Federale ha individuato nove interventi. Tre per quanto riguarda il Pugilato PRO: la restituzione integrale ai tutti i pugili Pro della quota di tesseramento 2020 (Euro 170,00); l’erogazione di un premio ai pugili Pro attuali detentori del Titolo Italiano, di un Titolo Internazionale, del Titolo UE e del Titolo Europeo; l’erogazione dell'importo complessivo di Euro 45.000,00 alle Società Organizzatrici Pro, quale contributo suddiviso in relazione all’attività svolta dalle stesse società nel 2019 (importo anticipato nel mese di marzo).

Relativamente alle ASD/SSD si procederà a corrispondere un contributo diretto di oltre € 300.000 secondo tre diversi interventi. Il primo prevede il rimborso del 50% dei costi affrontati dalle società per la quota di affiliazione 2020, il secondo il rimborso del 50% delle quote pagate per i tesseramenti degli atleti - agonisti, giovanili e amatoriali - effettuati dal mese di gennaio 2020 fino al 15 aprile. Tali rimborsi saranno erogati a tutte le 747 società che hanno effettuato il tesseramento di almeno un atleta nell’anno in corso e rappresentano un ristoro per la sospensione dell'attività pugilistica ordinaria e nazionale. Il terzo intervento è legato all’attività pugilistica svolta nel 2019 dai nostri affiliati. In particolare, tale contributo è stato suddiviso sulla base dei criteri già adottati per la realizzazione delle classifiche generali di merito 2019 (eventi organizzati, titoli conquistati, tesseramenti effettuati, attività giovanile svolta, ecc.) e verranno liquidati alle prime 520 società affiliate di questa graduatoria.

Il settimo intervento riguarda i Comitati Regionali a cui verrà erogato un contributo straordinario, pari ad Euro 70.000,00, da utilizzare per supportare le società in difficoltà ovvero per la ripresa dell'attività pugilistica agonistica e non agonistica.

L’ottavo intervento conferma lo stanziamento per favorire la partecipazione gratuita di atleti e tecnici ai Campionati italiani femminili e maschili, assoluti e di categoria. La Federazione ha voluto mantenere in piedi, almeno per adesso, tali eventi che comunque dovranno essere riconfermati entro il mese di agosto.

Il nono intervento è la previsione di un contributo di Euro 300,00 erogato direttamente alle società, per ogni evento pugilistico ordinario (AOB e misti) organizzato al fine di sostenere il rilancio delle attività. Tale contributo è finalizzato ad ammortizzare i costi per l’organizzazione di eventi pugilistici e si accompagna all’abolizione di ogni tipo di tassa, sempre legata all'organizzazione di riunioni, effettuata all'inizio del 2020 da parte della Federazione. Stando alle tempistiche non ancora del tutto definite a livello governativo, per gli ultimi due interventi, il Consiglio Federale esaminerà nel mese di luglio se a settembre ci saranno le condizioni per riavviare l’attività nazionale e ordinaria. Se così non fosse gli stanziamenti previsti per tali interventi, pari ad Euro 390.000,00 circa, saranno trasformati, in tutto o in parte, in contributi diretti alle società affiliate.

Per assicurare la massima trasparenza – continua il Presidente Lai - verranno resi pubblici sul sito federale i nominativi delle società aventi diritto al sostegno economico, anche per evitare errate interpretazioni o eventuali strumentalizzazioni. Tali società, ci tengo a sottolinearlo, sono state individuate secondo il criterio risarcitorio, che dà luogo ad una contribuzione legata alle sole spese effettuate per tesseramenti degli atleti, ed il criterio premiale, che dà luogo ad una contribuzione commisurata all'attività pugilistica svolta”.

Un ulteriore intervento è stato deliberato dal Consiglio Federale in merito alle Squadre Azzurre, relativo alla riduzione, fino alla ripresa delle attività di allenamento collegiale, delle diarie agli atleti della Nazionale, di circa il 50% degli importi precedentemente approvati.

Per tutte queste azioni mirate e studiate, è importante evidenziare che la Federazione sta attuando una complessa operazione di riutilizzo di stanziamenti di spesa finalizzati a specifiche esigenze legate all’attività pugilistica (tornei e campionati nazionali, spese arbitrali, mediche, ecc.). Difatti, il 25 gennaio è stato approvato il bilancio preventivo 2020 con cui sono stati ripartiti circa 8.000.000,00 di euro comprensivi dei circa 900.000,00 euro di contributo straordinario devoluto nel 2019 dalla società Sport e Salute.

Non ci fermeremo qui – conclude il Presidente Federale – e insieme alla squadra di governo stiamo infatti individuando le ulteriori spese che, nei successivi mesi, non si realizzeranno e che quindi, con un’ulteriore variazione di bilancio, potranno essere destinate al sostegno delle società ed alla futura, auspicabile ripresa dell'attività. Personalmente sono in contatto con il Ministero dello Sport, il CONI e Sport e Salute per la definizione e l’avvio di un modello di ripartenza della boxe, attraverso mirati protocolli e linee guida, nonché per ottenere adeguati finanziamenti a supporto del movimento pugilistico”.

 

Circolare n. 28 del 30 aprile 2020 - Interventi a sostegno delle ASD/SSD affiliate alla Federazione Pugilistica Italiana.

All. Circolare n. 28 del 30 aprile 2020 - Interventi a sostegno delle ASD/SSD affiliate alla Federazione Pugilistica Italiana - RIEPILOGO CONTRIBUTI

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