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Risultanze Conferenza dei Presidenti Regionali FPI - Rimini 11 maggio 2013

fpi logo copy“In concomitanza con la partecipazione della FPI al Rimini Wellness, si è riunita sabato 11 maggio la Conferenza Nazionale dei Presidenti dei Comitati Regionali per un approfondito confronto su:


a) le innovazioni statutarie e regolamentari conseguenti alle nuove disposizioni AIBA;


b) una verifica sulle prospettive del professionismo in Italia;


c) la ridefinizione della nuova classifica annuale delle società dilettantistiche;


d) l'introduzione di un ranking nazionale da aggiornare in tempo reale per tutte le categorie;


e) verifica di fattibilità, sin dal 2014, di un Campionato Nazionale a Squadre per atleti di 1^ Serie.


I primi punti all'ordine del giorno sono stati introdotti dal Presidente Alberto Brasca e dal Vice Presidente Vittorio Lai alla presenza dei Consiglieri Federali Giancarlo Ranno e Sergio Rosa. L'ultimo punto è stato illustrato da Roberto Cammarelle, promotore del progetto denominato “Lega B.O.”.


 


Il Presidente ha sottolineato in primo luogo la necessità di procedere alla revisione statutaria e regolamentare in rapporto strettissimo ed in piena sintonia con il CONI, che ha già garantito la disponibilità degli uffici competenti e la collaborazione dei massimi esperti di diritto sportivo internazionale con facoltà di avvalersi dello strumento previsto dall’art. 22 c. 6 dello Statuto del CONI ovvero della nomina di un Commissario ad Acta (la Giunta Coni ha deliberato tale nomina con delibera nr. 157 del 14/05/2013). Le modifiche statutarie concernono principalmente l'istituzione del Programma APB dell’AIBA ed investono appieno il tema delicatissimo delle prospettive del professionismo. Dal 2017, infatti, la FPI potrà riconoscere solo il professionismo APB e dovrà interrompere ogni rapporto con il professionismo tradizionale.


 


Il Presidente ha espresso la convinzione che il professionismo tradizionale sopravviverà comunque anche dopo i cinque anni di “tolleranza” previsti dall'AIBA ed ha ritenuto inevitabile l'istituzione di un nuovo soggetto di governo con competenza esclusiva sul professionismo fuori dal programma APB. In questa direzione ha annunciato di voler avviare un processo concordato di deciso incremento di autonomia della Lega Pro Boxe, per predisporla sin d'ora ad assumere questo ruolo di governo complessivo sul professionismo tradizionale, in analogia agli assetti istituzionali dualistici già in essere in Germania, Inghilterra e nella maggioranza dei paesi.


Sull'avvio del Programma APB in Italia ha sottolineato le difficoltà derivanti da numerose incertezze interpretative e la necessità di definire preliminarmente un quadro certo circa i soggetti abilitati ad assumersi responsabilità contrattuali ed organizzative per la programmazione della carriera dei pugili.


Il Presidente Brasca ha infine annunciato di aver posto all'attenzione del CONI, che ha già provveduto all'istituzione di un gruppo di lavoro ad hoc, il tema di una fuoriuscita del pugilato dai vincoli della Legge 91/82, “totalmente inadeguata alla realtà del nostro sport”.


 


Le innovazioni del Regolamento del Settore Dilettanti saranno approvate a breve ed in sintesi concernono fondamentalmente quattro punti: elevazione dell'età agonistica fino a 40 anni, abolizione delle macchinette segna punti, previsione dei guanti da dodici once per le categorie oltre i 64 kg, abolizione del caschetto protettivo per la categoria Elité maschile. Su quest'ultimo punto il presidente ha annunciato una proposta di mediazione per limitare l'eliminazione del caschetto solo alla categoria Elitè prima serie e comunque non nelle fasi finali dei tornei o campionati nazionali.


 


 


Sulla base dei criteri per la determinazione della classifica annuale di merito delle ASD il Vice-Presidente Vittorio Lai ha prospettato una tabella revisionata, confermando una attribuzione differenziata di punti in base ai risultati e alla qualità degli incontri disputati, ma semplificata rispetto a quella in essere, che da tempo che comportava molte difficoltà di inserimento per i Comitati con inevitabili e frequenti errori. La stessa tabella sarà il riferimento di base per la definizione delle classifiche individuali per tutte le categorie che saranno rese pubbliche regolarmente sul sito web e costituiranno anche la base oggettiva per selezionare gli atleti nei tornei a numero chiuso.


 


Grande interesse ha destato il progetto di un campionato nazionale a squadre predisposto ed illustrato da Roberto Cammarelle con la costituzione di un Comitato Organizzatore denominato “Lega Boxe Olimpica”. Il progetto prevede, almeno in avvio, otto squadre corrispondenti ad altrettante regioni (o somma di regioni); si articola su due gironi da quattro squadre con incontri su andata e ritorno (Centro Nord/Centro Sud) e finalissima tra le squadre vincenti dei due gironi. Il progetto è molto ben definito sia sotto il profilo tecnico-sportivo che dei costi, ha ottime probabilità di ottenere una buona visibilità mediatica e ad una prima valutazione sembra realisticamente attuabile sin dai primissimi mesi della prossima stagione.”


 


Presidente FPI Alberto Brasca

RESOCONTO DEL CONSIGLIO FEDERALE DEL 13 APRILE 2013

 


Si riportano di seguito le principali decisioni assunte dal Consiglio Federale di sabato 13 aprile u.s. riunitosi a Roma presso il Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti” del CONI.


 


ORGANIGRAMMA FEDERALE ED IMPEGNI ISTITUZIONALI


 



  • E’ stato completato l'organigramma federale con la nomina di tutti i componenti degli Organi di Giustizia Sportiva Nazionali.

  • Si è definito il calendario di massima delle presenze dei rappresentanti federali alle principali manifestazioni internazionali.


 


 


ATTVITA’ OLIMPICA NAZIONALE ED INTERNAZIONALE


 



  • In relazione agli aggiornamenti dei regolamenti tecnici conseguenti alle nuove disposizioni emanate dall'AIBA, si è deciso di procedere con effetto immediato al recepimento della norma che eleva a 40 anni il limite per svolgere attività agonistica dilettantistica a partire dal 1° giugno 2013. Si è dato contestualmente mandato alla Commissione Carte Federali di procedere con sollecitudine all'adeguamento del Regolamento dilettanti a tutte le nuove disposizioni, con una opportuna mediazione per quanto previsto circa l'abolizione del caschetto protettivo per la categoria elite. Nel ribadire che l'uso del caschetto è comunque previsto per le donne, gli Youth e gli Junior, si procederà con l’applicazione di detta abolizione limitatamente alla categoria Elite di prima serie ma non per la seconda e terza serie.

  • Sono stati confermati, con alcune limitate modifiche, i criteri per la definizione della classifica di merito delle società per il 2013, con l’introduzione permanente del 50% dei punteggi a favore delle ASD degli atleti militari, e le tabelle dei premi per atleti e tecnici, confermando, per questi ultimi, la loro liquidazione di volta in volta a conclusione di ciascun evento in calendario.

  • Si è proceduto all'affidamento dell'organizzazione del Torneo nazionale del Guanto Rosa (14/16 giugno) alla Società ASD Pugilistica Rosetana di Roseto degli Abruzzi dove si svolgerà il 1° Campus giovanile Junior e Youth (16/23 giugno).

  • Sono stati approvati i calendari definitivi della nostra partecipazione agli appuntamenti internazionali per tutte le categorie (junior, youth, elite) sia maschili che femminili.


 


 


PUGILATO PROFESSIONISTICO


 



  • E’ stato approfonditamente discusso il tema delle prospettive del pugilato professionistico italiano alla luce del rinnovamento degli organi dirigenti della Lega Professionisti e dell'avvio della nuova esperienza dell'APB secondo i recenti deliberati dell'AIBA. In estrema sintesi è deciso di procedere, in sintonia e di concerto con le indicazioni da verificare con il CONI, ad una decisa accentuazione dell'autonomia organizzativa della Lega, nella prospettiva del modello già in essere in Germania e Inghilterra, affidandole “tutte” le funzioni attualmente esercitate dalla Federazione ad eccezione della tutela sanitaria, della giustizia sportiva e degli arbitri giudici, anche con un ristorno a suo favore, a far data dal 1 gennaio 2014, delle entrate federali relative alle affiliazioni, alle quote di tesseramento ed a tutte le ulteriori tasse federali connesse all'attività professionistica. Si è deciso, contestualmente, di avviare con ogni possibile sollecitudine l'esperienza APB nazionale verificando la percorribilità di una gestione diretta degli atleti APB e non solo da parte delle società dilettantistiche in deroga dai vincoli della Legge 91/81.


 


ATTIVITA’ MEDICO-SANITARIA


 



  • Sono state approvate le nuove Tariffe mediche federali con una significativa contrazione dei costi a carico delle società dilettantistiche e professionistiche. La Commissione Medica Nazionale ha inoltre messo a punto un progetto definito per una decisa semplificazione delle visite mediche di reintegro dopo una sconfitta prima del limite. Ha deciso inoltre di proporre al Ministero della Sanità di porre fine alla fase sperimentale sin dall'avvio prevista per la boxe femminile equiparando la stessa allo stesso regime della boxe maschile.


 


ATTIVITA’ GIOVANILE ED AMATORIALE


 



  • Sono state approvate le proposte di modifica del Regolamento del Settore giovanile secondo le proposte avanzate dalla preposta Commissione e si è approvata la Circolare per l'attività giovanile 2013.

  • E' stato deliberato il progetto per la partecipazione a Rimini Wellness.

  • Sono stati approvati e/o ratificati, infine, la quasi totalità delle nomine dei delegati provinciali e dei dei giudici regionali, dei medici fiduciari regionali, dei responsabili regionali dei tecnici, dei professionisti, delle attività giovanili e amatoriali.


 


FORMAZIONE


 



  • Si è approvata l'indizione di un corso di aggiornamento per i Tecnici Sportivi riconosciuto dall'AIBA per il riconoscimento della qualifica 3 stelle.


 


 


CONVENZIONI ED ACCORDI


 



  • Si è approvata la proposta di convenzione con l'Esercito per l'utilizzo della struttura CSOE c/o Cecchignola per stages residenziali e per manifestazioni agonistiche.

  • Si è approvato il rinnovo della convenzione con l'Hotel “Il Cenacolo” di Assisi per l'accoglienza degli atleti convocati nelle squadre azzurre.

  • Si è deciso di perfezionare la trattativa avviata con il Comune di Roma per la concessione permanente in uso alla FPI di un impianto sportivo coperto idoneo per l'organizzazione di stages e di eventi pugilistici aperti al pubblico.

  • Si è dato mandato ad una commissione ristretta composta dal Presidente, Vicepresidente e Segretario Generale per la sottoscrizione del contratto per lo Sponsor Tecnico delle Squadre Azzurre, previa verifica comparativa tra le diverse proposte pervenute.













  • Risultanze Assemblee Arbitri/Giudici - Tecnici Sportivi



  • Nella giornata di sabato 13 Aprile, presso le strutture del Centro di Preparazione Olimpica dell'Acqua Acetosa "Giulio Onesti", si sono svolte le Assemblee Nazionali Categorie Arbitri/Giudici e Tecnici Sportivi FPI, convocate per le elezioni dei loro rispettivi rappresentanti nei settori competenti.

     

    Di seguito i nuovi Organigrammi:

     

    Settore Arbitri/Giudici: Coordinatore: Massimo Barrovecchio - Componenti: Adrio Zannoni (nominato); Maurizio Forni (nominato); Sebastiano Sapuppo (eletto); Giuseppe Quartarone (eletto)

     

    Settore Tecnici Sportivi: Coordinatore: Massimo Scioti - Componenti: Alfredo Raininger (nominato); Ercole Morello (nominato); Paolo Alberto Bonifacio (eletto); Gabriele Sarti (eletto)



 

Resoconto Consiglio Federale del 15 febbraio 2013

fpi_logo_copyI punti fondamentali e gli obiettivi del prossimo quadriennio olimpico.


 


 


Il primo gong della neo Dirigenza Federale è stato dato oggi in occasione della riunione del Consiglio Federale che, presso gli uffici del Palazzo delle Federazioni Sportive in Viale Tiziano a Roma, ha dato il via ufficiale ai lavori del quadriennio 2013-2016. L’inizio di un percorso che il Presidente Federale Alberto Brasca ha intenzione di condividere con tutta la grande famiglia pugilistica, in presa diretta, con una finestra sul tavolo dei lavori che permetterà ai tesserati ed alle società affiliate di essere sempre aggiornati sugli step operativi di un piano d’azione costantemente monitorato ed implementato per il raggiungimento di obiettivi comuni.


 


Si riparte dalle linee guida per il quadriennio. Riprendono i punti centrali del programma presentato dal Presidente Brasca in occasione della sua candidatura e devono rappresentare il punto di riferimento per le iniziative dei vari Settori Federali. Lo scopo è quello di dare organicità e coerenza ai vari interventi, nell’ottica di una sinergia che garantisca l’unicità degli intenti ed un migliore coordinamento delle attività federali. Queste le linee fondamentali: massima valorizzazione delle società e dell'attività di club, arricchimento del calendario nazionale, priorità ai tornei giovanili e all'attività giovanile preagonistica, deciso incremento dell'attività femminile e rinnovamento delle Squadre Azzurre. L’impegno sarà lo stesso anche per il rilancio del pugilato professionistico, aiutando le società dilettantistiche che si impegneranno per valorizzare i loro neo professionisti, incrementando l'autonomia della Lega Pro Boxe e verificando con la massima attenzione gli spazi di novità che possono venire dal l'avvio dell'esperienza AIBA Professional Boxing.


 


La approvazione del nuovo Organigramma Federale. Le scelte nominative sono state fatte da parte del Presidente Federale sulla base di un riordino delle competenze, con l’intento di apportare migliorie all’attività dei Settori e dalle Commissioni Federali, attraverso il coinvolgimento di figure professionali altamente motivate e consapevoli del lavoro da svolgere.


 


Svolta netta sul versante degli Organi di Giustizia Sportiva Nazionali. Si cambia passo. Un segnale forte che il Presidente Brasca vuole dare è quello di ricominciare da una nuova pagina con il rinnovamento di tutti i componenti degli Organi di Giustizia, la cui nomina avverrà nel prossimo Consiglio Federale, e a cui sarà garantita naturalmente la più totale autonomia.  Non saranno adottati provvedimenti di clemenza (grazia, indulto e amnistia) e saranno ritenute irricevibili ulteriori sollecitazioni o richieste in questa direzione. Maggiore rigore per la tutela dell’etica che deve governare la comunità sportiva federale anche e soprattutto in sintonia con i principi fondamentali del CONI.


 


Le prime novità in campo agonistico riguardano il Calendario Nazionale. Si conferma la linea già collaudata negli ultimi anni di puntare molto sulle categorie giovanili. In tal senso, nel calendario nazionale sono state apportate sostanziali modifiche a livello quantitativo e organizzativo confermando, come nel 2012, ai nostri Comitati Regionali l’organizzazione di quelle manifestazioni che hanno maggiore carattere di territorialità, disciplinando gli interventi verso il talento e la qualità. L’attenzione continua ad essere rivolta principalmente al settore giovanile, con la riconferma del “Progetto Campus”, ma con un elemento di novità verso il settore femminile con l’istituzione del “Torneo Guanto Rosa” aperto alle migliori atlete italiane e straniere. Il limite di età per la partecipazione è fissata a trent’anni, anche in considerazione della proposta dell’AIBA di portare a quaranta l’età massima per l’accesso alle Olimpiadi.


 


L’aggiornamento della Circolare Quadro per le attività nazionali. Si seguirà lo schema precedentemente utilizzato con alcune novità. La prima riguarda le fasi finali dei Campionati Nazionali Assoluti in cui si scinderanno alcune regioni precedentemente aggregate, con la previsione dei 16 raggruppamenti, e si elimineranno partecipazioni di diritto – campioni italiani uscenti e vincitori del Guanto d’Oro  - e wild card, ed eliminando la formula dei ripescaggi. Inoltre, è stata introdotta una politica di incentivo economico a favore delle atlete per la partecipazione interregionale nell’attività ordinaria di club.


 


Dalla teoria alla pratica con la nuova classifica di merito e nuovi premi alle società. E’ stata modificata la deliberazione assunta l’anno passato ampliando il numero delle società premiate dalle originarie 75 alle attuali 200, con la relativa copertura economica per l’anno 2012. La classifica di merito per il 2013 delle società continuerà ad essere stilata sulla base di due elementi fondamentali: la capacità di promuovere pugili, sia in termini quantitativi che qualitativi, e la capacità di organizzare manifestazioni.  


 


Cambiano anche le modalità di assegnazione dei premi ad atleti e tecnici. La liquidazione dei premi avverrà alla conclusione di ogni singolo evento prevedendo, come per il 2012, la consegna dei kit al momento della premiazione.


 


Per la maglia azzurra inizia il cammino verso Rio 2016 con l’ufficializzazione del Calendario Internazionale e dello Staff Tecnico. Una novità riguarda l’abolizione di corrispettivi fissi ai pugili azzurri e la previsione di diarie congrue e premi commisurati ai risultati tecnici conseguiti. Il Direttore Francesco Damiani sarà riconfermato come Supervisore di tutta l’attività, ivi compresa quella delle WSB e APB. Responsabile della Squadra Maschile sarà Raffaele Bergamasco, affiancato dal tecnico Maurizio Stecca, mentre il Responsabile della Squadra Femminile sarà Emanuele Renzini. I tecnici responsabili saranno successivamente affiancati da tecnici collaboratori con un maggiore rapporto di collaborazione e confronto tra tecnici azzurri, tecnici societari ed il Settore Tecnici Sportivi che ha proposto la costituzione di un gruppo di studio e ricerche.


 


Riflettori puntati sul Campionato del Mondo Femminile Junior e Youth a Catania. L’AIBA ha previsto delle condizioni di organizzazione dell’evento che permetterebbero alla Federazione di realizzarlo a costo zero. La Federazione ha voluto fortemente presentare la propria candidatura, considerando i Campionati anche come evento simbolico per un deciso rilancio del pugilato femminile.


 


Spazio ai nuovi progetti AIBA ma con attenzione peculiare alle modalità di attuazione. A fine di dare credibilità a progetti di grande rilevanza come l’APB, affascinanti ed allo stesso tempo complessi dal punto di vista giuridico, la Federazione si avvarrà del sostegno e della competenza professionale di esperti e giuristi di primissimo piano.


 


Il contenimento dei costi. Il Bilancio Preventivo 2013 si deve attenere ai tagli previsti dal CONI. Il Consiglio Federale, a fronte dei contributi CONI per la parte sportiva e pari all’85% dello stanziamento del 2012, ha destinato le risorse maggiori alla preparazione olimpica, e quindi all’attività sportiva ed ai progetti speciali. Il bilancio di previsione 2013 è stato sviluppato sulla base dei preventivi di spesa e dei programmi sportivi elaborati dai settori federali ed è stato oggetto di verifica e controllo da parte del Collegio dei Revisori dei Conti. Le uscite sono state calibrate con attenzione e basate su programmi di lavoro dettagliati e certi. Le priorità non penalizzeranno i progetti secondari sui quali si potrà intervenire a metà anno con la possibilità di una variazione di bilancio a seguito della assegnazione del restante 15% da parte del CONI. Come previsto dal nuovo Statuto Federale, il Bilancio, una volta approvato dal CONI, verrà reso pubblico.


 


Si cercherà il colpo vincente con l’ampliamento delle risorse economiche esterne. Le attività di marketing ed endorsement verranno intensificate al fine di trovare nuovi sponsor e partner, anche con la collaborazione di consulenti del settore che sono stati volutamente inseriti nella Commissione Comunicazione e Marketing FPI. La Federazione sarà comunque aperta a nuove proposte che verranno prese in considerazione sulla base di scelte di carattere tecnico e valoriale che delimiteranno il raggio d’azione per la ricerca e selezione delle categorie merceologiche.


 


In conclusione, il primo incontro ufficiale del Consiglio Federale, fermo restando il grande lavoro che caratterizzerà questo nuovo quadriennio, si è svolto nel segno della positività. Il confronto tra i Consiglieri è stato costruttivo e fa ben sperare per il futuro del Pugilato Italiano in termini di attuazione degli obiettivi e uniformità di intenti.


 


 


IL NUOVO ORGANIGRAMMA FEDERALE


Vicepresidente Vicario è stato nominato il Tenente Colonnello Walter Borghino, mentre il ruolo di Vicepresidente è stato assegnato a Vittorio Lai. Nel Consiglio di Presidenza ad affiancare il Presidente Brasca ed i due  vicepresidenti sono stati nominati il consiglieri Massimo Scioti (Tecnici Sportivi) e Giacobbe Fragomeni (Atleti Professionisti).


A coordinare il Settore Nazionale Dilettanti sarà il Vicepresidente Vittorio Lai, che guiderà anche e la Commissione Tecnica Nazionale. Al cui interno ci saranno i due consiglieri federali, Giancarlo Ottavio Ranno e Sergio Rosa, e i due Tecnici, Biaggio Pierri e Natale Conti.


Giancarlo Ranno coordinerà la Commissione Squadre Azzurre, di cui faranno parte il consigliere federale Angelo Musone e la Medaglia d’Argento a Londra 2012, Roberto Cammarelle. La neo-costituita Commissione per lo sviluppo della Boxe Femminile avrà come Coordinatore Sergio Rosa, che sarà coadiuvato dalle atlete Terry Gordini, Carmela Chiacchio e Patrizia Pilo e dai due Tecnici Antonio Portoghese e Alessandro Zuliani.


La guida del Settore Professionisti è stata affidata ad Angelo Musone, che sarà affiancato dai consiglieri federali Giuseppe Di Gaetano, Giacobbe Fragomeni e Antonio De Vitis, e dai due Tecnici Giuseppe Troina e Biagio Zurlo.


Cambio di dirigenza invece nel Settore Arbitri/Giudici. Il nuovo Coordinatore è l’arbitro internazionale Massimo Barrovecchio, con cui collaboreranno gli arbitri Adrio Zannoni, Maurizio Forni e due componenti che verranno eletti in seguito. E’ stato invece riconfermato nel Settore Tecnici Sportivi Massimo Scioti in qualità di coordinatore, che si avvarrà della collaborazione di Alfredo Raininger, Ercole Morello e altri due componenti eletti nella prossima assemblea di categoria.


Sul fronte del Settore Sanitario il nuovo Coordinatore ad interim sarà il Presidente Federale Alberto Brasca. La Commissione Medica Federale, coordinata dal Dott. Giuseppe Macchiarola (Medico Federale), sarà composta dai medici: Carlo Tranquilli, Massimiliano Bianco, Massimo Moschetti, Claudio Fabbricatore, Bruno Fabbri e Michelangelo Garofano. Il Dott. Massimiliano Bianco coordinerà la Sezione Studi e Ricerche, di cui faranno parte Gian Luigi Piras, Carlo Tranquilli, Stefano Signoretti, Francesco Rondoni con Renato Manno e Antonio Gianfelici. 


Il Settore Giovanile avrà in Domenico Virton il suo coordinatore, e sarà composto da Francesco Cutruzzulà, Giuseppe Pavan, Luca Tassi e Giuseppe Macchiarola. Gianni Di Leo, Presidente del CR FPI Piemonte, guiderà il Settore Amatoriale, composto da Giuseppe Ghirlanda, Presidente CR FPI Toscana, Antonella Rossi, Carlotta Rigatti Luchini, Consuelo Dassena e Luca Bendel.


A coordinare il Settore Comunicazione e Marketing continuerà ad essere il neo VicePresidente Vicario Walter Borghino, con il quale collaboreranno esperti di marketing tra cui Nicola Bortolamei e altri professionisti della comunicazione. Il Giornalista Alfredo Bruno è stato nominato alla guida della Rivista Ufficiale FPI “Boxe Ring”.


Giuseppe Di Gaetano sarà il Coordinatore della Commissione Decentramento Organi Territoriali Federali, nella quale sarà coadiuvato dai Presidenti CR FPI: Luisa Colombi (Lombardia), Gabriele Fradeani (Marche), Enrico Apa (Campania) e Mauro Tiraoro (Liguria).


Giuseppe Di Gaetano coordinerà anche la Commissione Carte federale, che si avvarrà della consulenza degli Avvocati Guido Valori e Massimo Coccia. Commissione che sarà costituita dal Consigliere Federale Flavio D’Ambrosi, il Presidente Delegazione FPI Umbria Riccardo Lini, il MDS Nazzareno Mela e Antonio De Vitis.


Giacobbe Fragomeni guiderà la Commissione Atleti, della quale faranno parte Antonio De Vitis, l’argento al Mondiale Femminile AIBA 2012 Terry Gordini, l’argento olimpico di Londra 2012 Clemente Russo e il Nazionale Vittorio Parrinello.


La nuova Commissione Esami Procuratore verrà coordinata dal Consigliere Federale Angelo Musone e sarà composta da altri 5 membri: Avv. Massimo Coccia, i Consiglieri Federali Flavio D’Ambrosi, Giuseppe Di Gaetanio e Giancarlo Ottavio Ranno e il MDS Nazzareno Mela. 


 


Il Consigliere Angelo Musone, affiancato dagli avvocati Guido Lombardi e Giovanni Smargiassi, guiderà la Commissione Vertenze Economiche. I componenti della Covisp (Commissione Vigilanza e Controllo Società Professionistiche) saranno i commercialisti Fabio Massimi (Coordinatore)  e Giannantonio Cuomo e la dott.ssa Rosanna Cutruzzulà.

Resoconto della riunione informale del CF a Caserta del 2 Febbraio

Logo_FPIIn un clima di massima cordialità, si è svolto - nella giornata del 2 febbraio u.s, a Caserta - il primo incontro tra il nuovo Presidente federale, Dott. Alberto Brasca, ed i neo eletti Consiglieri.


Dopo aver salutato i componenti del Consiglio, il Presidente ha dettato, a grandi linee, l’agenda di lavoro, evidenziando alcune iniziative che dovranno trovare immediata realizzazione nei primi mesi del 2013.



 


Da subito, il Presidente ha proposto un incremento degli eventi previsti nel calendario dell’attività nazionale, che favorirà, in particolare, un’implementazione dell’attività pugilistica femminile.


Novità importanti anche per quanto riguarda i premi alle società, per l’attività svolta nel 2012, ed i premi per gli atleti ed i tecnici. Per tale tematica, il Presidente ha suggerito una procedura – che sarà ufficializzata al prossimo Consiglio federale – tesa a ridurre i tempi di erogazione dei suddetti premi.


In ragione dell’attenzione al territorio che caratterizzerà questo quadriennio, il Presidente ed i componenti del Consiglio hanno concordato sulla necessità di operare – di concerto con i Comitati regionali – un attento monitoraggio dei giovani talenti pugilistici attraverso una stretta sinergia tra tecnici, che operano sul territorio, e lo ·staff tecnico della Nazionale.


Il Presidente ha voluto ribadire, tra l’altro, l’importanza dei Comitati regionali quali strumenti di attuazione delle linee programmatiche federali nonché strutture insostituibili nella promozione e gestione dell’attività pugilistica sul territorio.


In tal senso, verranno presi tutti gli accorgimenti per sensibilizzare, gli stessi Comitati, ad una fattiva e più intensa politica di rapporti con gli Enti territoriali (Comune e Regione), e ad una ricerca di risorse, anche attraverso sponsorizzazioni, da convogliare all’attività pugilistica regionale. Insomma, la spinta ad un nuovo modello gestionale che porti le strutture territoriali della F.P.I., a divenire “centri autonomi di produzione ed implementazione dell’attività pugilistica”, adottando misure e strumenti manageriali nell’ambito degli spazi e prerogative offerte dallo Statuto federale.


Al termine dell’incontro, durato circa un’ora, il Presidente ha aggiornato la seduta al 15 febbraio p.v., data in cui dovrebbe essere definito l’organigramma federale ed approvato il Bilancio preventivo 2013.


Il massimo Organo centrale della FPI inizia così la sua avventura con chiarezza di intenti, voglia di dinamicità e massima operosità. Il tutto attraverso una meticolosa pianificazione delle iniziative a sostegno dell’attività pugilistica.


Non resta che dire - come all’inizio delle riprese di un film di qualità - ciack si gira……buona la prima.· ····


IL CONSIGLIERE FEDERALE ··········Dott. Flavio D’Ambrosi

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