FPI - News

Circolare n. 58 del 6.11.2020 - Competizioni di pugilato riconosciute di Interesse Nazionale – DPCM 3 novembre 2020

In riferimento alle recenti disposizioni contenute del DPCM del 3 novembre 2020, in vigore fino al 3 dicembre p.v., la FPI ritiene opportuno richiamare l’attenzione delle ASD/SSD Affiliate che il suddetto decreto consente lo svolgimento, a porte chiuse e nel rispetto dei Protocolli anticontagio, di eventi e competizioni sportive individuali e di squadra riconosciute di interesse nazionale dal C.O.N.I. così come gli allenamenti degli atleti in preparazione a tali manifestazioni.

In tal senso la FPI ha inviato, su richiesta del C.O.N.I., l’elenco delle gare previste dal Calendario Nazionale ed Internazionale dei Settori agonistici AOB, Pro e GYM BOXE ed il CONI - in base all'articolo 1, punto 9, lettera E del DPCM - ha comunicato tale elenco, per tipologia di eventi riconosciuti di interesse nazionale, pubblicandolo sul seguente link: https://www.coni.it/it/speciale-covid-19.

In merito alle Riunioni Ordinarie o Miste (AOB/PRO), ritenute anch’esse di interesse nazionale, si ricorda che possono avere in programma massimo 8 (otto) incontri di mentre le spese per gli ufficiali di gara a prescindere dal numero degli incontri rimangono a carico della FPI.

Per quanto concerne le Fasi Regionali dei Campionati Italiani Élite sarà consentito il loro svolgimento fino alla data del 6 dicembre p.v. e per tali competizioni non si applica il limite degli 8 (otto) incontri.

Si ricorda che è consentito lo spostamento degli atleti dal proprio luogo di residenza - all’interno e all’esterno del proprio comune nonché all’esterno delle proprie Regioni – per sostenere sia le sessioni di allenamento finalizzate alle competizioni federali di interesse nazionale che per la loro partecipazione; sul punto è importante evidenziare che gli allenamenti possono svolgersi anche in previsione di competizioni che si svolgano nel 2021. Al fine di poter giustificare il trasferimento per raggiungere le sedi di gara o di allenamento si suggerisce alle ASD/SSD di avere con sé, oltre al modulo di autocertificazione, copia di questa circolare e di quella della indizione della gara, l’attestato di Affiliazione FPI e le tessere o il libretto di ogni partecipante.

Rimane inteso il rigoroso rispetto di tutte le indicazioni contenute nel Protocollo sia degli allenamenti che per le competizioni, aggiornato il 30/10/2020, per limitare il rischio di contagio Covid 19 in tutte le occasioni consentite secondo il DPCM del 3 novembre 2020.

Circolare n. 58 del 6.11.2020 - Eventi di interesse nazionale

Numero 4 – 2020 di BOXERING ONLINE

Online Boxering

Numero 4 – 2020

BUONA LETTURA

CHIARIMENTI FPI A SEGUITO DEL DPCM 24-10-2020

Preso atto del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 19  del 24 ottobre 2020 “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 maggio 2020, n. 35, recante misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19, con validità dalla data odierna al 24 novembre compreso, e tenuto conto che il pugilato è inserito nell’elenco delle discipline sportive “di contatto” allegato al Decreto del Ministro per le politiche giovanili e lo sport del 13 ottobre, si comunica in ordine all'attività pugilistica federale, salvo successive disposizioni governative o regionali, è consentito svolgere alle Società Sportive Affiliate, quanto di seguito indicato: 

  • Sono consentiti gli eventi e le competizioni organizzate sotto l'egida e il controllo della Federazione Pugilistica Italiana, ovvero di Pugilato AOB, Pugilato PRO e Pugilato GYM BOXE, perché di tipo agonistico e riconosciuti di interesse nazionale, a porte chiuse, nel rispetto dello specifico Protocollo operativo e linee guida adottati dalla Federazione Pugilistica Italiana per le Riunioni di Pugilato;
  • Sono consentite le sessioni di allenamento con contatto, a porte chiuse, degli Atleti agonisti della Federazione Pugilistica Italiana partecipanti agli eventi e alle competizioni di cui al precedente punto, in regola con le certificazioni mediche previste, con tesseramento 2020 per Pugilato AOB, Pugilato PRO e Pugilato GYM BOXE (Certificato Medico Idoneità Agonistica Tipo B1), nel rispetto dello specifico protocollo e linee guida adottato dalla Federazione Pugilistica Italiana per gli allenamenti con contatto.

Non sono consentite le sessioni di allenamento al chiuso (nelle palestre) degli Atleti, tesserati per la Federazione Pugilistica Italiana, nelle qualifiche Giovanili e Prepugilisticaanche se svolta in forma individuale; invece è consentito che gli stessi svolgano attività in spazi all'aperto nel rispetto delle norme di distanziamento sociale, senza alcun assembramento e delle altre precauzioni previste dai protocolli, come previsto dall’art. 1, comma 9, lettera d) del DPCM.

Ribadendo il pieno e rigido rispetto dei Protocolli operativi da attuare, si comunica che sono pubblicate sul sito sport.governo.it  indicazioni utili alla corretta attuazione del DPCM e le informazioni relative alle risorse economiche e alle misure previste dal governo per sostenere il settore.

Il testo del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 24 ottobre 2020

FAQ al DPCM

COMUNICATO FPI

Si comunica che i tamponi di controllo effettuati nel corso del collegiale in svolgimento a Santa Maria degli Angeli hanno registrato la positività al Covid-19 di 10 membri tra atleti e tecnici delle Nazionali Italiane Maschile e Femminile, tutti asintomatici. L'allenamento collegiale è ovviamente stato sospeso e, in accordo con la USL Umbria 1, tutti i convocati resteranno in isolamento e quarantena presso le proprie abitazioni. Il collegiale è cominciato il 7 ottobre (sarebbe finito il 5 novembre) e gli atleti prima di radunarsi si erano sottoposti ad esami con esiti negativi, al pari degli atleti e tecnici delle Nazionali di India e Irlanda che hanno preso parte al training camp e che ad oggi non risultano positivi. 

Nuovo protocollo attuativo delle “Linee Guida per l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere”

Il presente Protocollo attuativo intende riprendere i contenuti delle Linee-Guida per l’attività sportiva di base e l’attività motoria già emanate, aggiornandone alcuni elementi, sulla base dei più recenti provvedimenti emanati in tema di contenimento degli effetti della pandemia da COVID-19, con particolare riferimento al DPCM 18 ottobre 2020. 

Il presente Protocollo fornisce pertanto indicazioni specifiche volte ad assicurare la prosecuzione delle attività sportive e dell’esercizio fisico alle quali devono attenersi tutti i soggetti che gestiscono, a qualsiasi titolo, siti sportivi, centri di attività motoria, palestre, piscine, o i soggetti che comunque ne abbiano la responsabilità. 

Il presente documento fornisce un indirizzo generale e unitario e ha carattere temporaneo e strettamente legato all’emergenza epidemiologica. Tale documento sarà ulteriormente declinato dalla Federazione Pugilistica Italiana attraverso l’aggiornamento del “Protocollo operativo per l’allenamento del pugilato in emergenza Covid-19”.

Nuovo protocollo attuativo delle “Linee Guida per l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere”Nuovo protocollo attuativo delle “Linee Guida per l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere”

Comunicato FPI sui fatti di Civitavecchia

 

Nota FPI su vicenda Civitavecchia

La FPI, nel condannare fermamente l’episodio di violenza accaduto a Civitavecchia, ribadisce ufficialmente che i due individui che hanno aggredito un ragazzo fino ad infliggergli lesioni gravi non sono PUGILI come riportato erroneamente dalle fonti ufficiali e successivamente dalle testate giornalistiche di carta stampata, televisione e Web. I due soggetti in questione non risultano tesserati nell'anno in corso alla Federazione Pugilistica Italiana.
Si ribadisce che e' sbagliato, improprio e fuorviante accumunare la parola PUGILE ad altri sport da combattimento o arti marziali che la FPI non riconosce. Pertanto e' PUGILE colui che pratica la disciplina del pugilato a livello agonistico, nonche' regolarmente tesserato alla FPI e che si comporta moralmente ed eticamente, dentro e fuori dal ring, in base ai principi ed alle regole che sono alla base del pugilato, sport altamente formativo e largamente diffuso anche per la sua mission sociale.

COMUNICATO FPI SU FATTI DI RECALE (CE) - DECISIONE GIUDICE SPORTIVO

La F.P.I. in merito ai gravi eventi di Recale (CE) comunica che il Giudice Sportivo con decisione n° 12 del 23/09/2020 ai sensi del regolamento di Giustizia sportiva ha condannato il tesserato Maestro Giuseppe Pizzo della ASD PUGILISTICA GIUSEPPE PIZZO alla radiazione per essere venuto meno al dovere di scrupolosa osservanza degli artt. 1 comma 8/54/55 e dell'art. 64 del regolamento di Giustizia, dell'art. 29 del regolamento del Settore Tecnici Sportivi e dell'art. 5  del codice di comportamento sportivo del CONI.

CAMPAGNA SOCIAL #NONABBASSIAMOLAGUARDIA: proroga delle adesioni per infermieri e figli

#NONABBASSIAMOLAGUARDIA: proroga delle adesioni per infermieri e figli

 

Sono iniziati i primi allenamenti in palestra della Campagna Sociale #NONABBASSIAMOLAGUARDIA, ideata e promossa dalla Federazione Pugilistica Italiana ed Artmediasport in partnership con FNOPI (Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche), con il patrocinio del Ministro per le Politiche Giovanili e per lo Sport - Presidenza del Consiglio dei Ministri e del CONI.

Lanciata a luglio, l’iniziativa solidale è partita con entusiasmo e nonostante le difficoltà del periodo storico che impone ancora molte ristrettezze per la situazione epidemiologica e quindi un ritardo sulla ripartenza di tutte le attività. Proprio per questo la FPI, in accordo con FNOPI, ha deciso di prorogare la scadenza delle adesioni alla campagna al 27 settembre p.v., per dare la possibilità ad altri infermieri e figli di richiedere il BoxeVoucher ed alle società sportive FPI di organizzare al meglio i corsi di prepugilistica, ripartendo in sicurezza e con la massima collaborazione.

Dedicata agli infermieri iscritti all’Albo FNOPI che hanno svolto attività in ambito COVID-19 e che, con coraggio e senso di responsabilità, continuano a stare in prima linea nella lotta contro il coronavirus, ed ai loro figli, l’iniziativa prevede da parte della FPI l’offerta di 1000 BoxeVoucher per 3 mesi di allenamento gratuito, fruibili da settembre a dicembre 2020, nelle società sportive affiliate alla Federazione presenti sul territorio nazionale, e la copertura dei costi degli abbonamenti, con un contributo alle ASD/SSD, e del tesseramento dei beneficiari, ai fini assicurativi e sanitari.

Molti infermieri e figli sono già entrati in palestra per tenersi in forma, combattendo insieme lo stress accumulato e trovando un conforto al dolore vissuto. La parola d’ordine di questa campagna è proprio il benessere che, sia a livello fisico che mentale, la FPI vuole restituire agli infermieri ed alle loro famiglie attraverso la pratica sportiva e la quotidianità. Questa la missione condivisa dal Presidente FPI Vittorio Lai e dal Presidente FNOPI Barbara Mangiacavalli, insieme a tanti Campioni/Ambassador AOB e PRO dell’iniziativa, tra cui Roberto Cammarelle, Irma Testa, Emanuele Blandamura, Giovanni De Carolis e Luca Rigoldi.

www.nonabbassiamolaguardia.fpi.it

#NonAbbassiamoLaGuardia

#NonChiamateciEroi

#NoiConGliInfermieri

COMUNICATO FPI SU FATTI DI RECALE (CE)

La FPI condanna fermamente l’episodio di violenza accaduto nella giornata di ieri a Recale (CE), durante le finali regionali dei Campionati Italiani SchoolBoy-Junior-Youth. Un comportamento sportivamente inaccettabile e totalmente avulso dal comportamento etico che un tesserato FPI deve avere fuori e dentro il ring. Il commento del Presidente FPI Vittorio Lai: “Resto sconvolto e profondamente addolorato per gli episodi inqualificabili verificatisi a Recale.  Azioni antitetiche alle finalità ed alla filosofia della nostra disciplina che continueremo a contrastare attraverso la giustizia sportiva e con ogni intervento federale di carattere formativo e culturale, in linea con la mission sportiva e sociale da sempre perseguita. Gli organi di giustizia sono stati subito informati ed il Giudice Sportivo agirà con immediatezza disponendo la sanzione più opportuna che verrà comunicata non appena ufficiale”.

GIULIETTA E IL SORRISO CHE DA SPERANZA. INTERVISTA ALL'INFERMIERA TESTIMONIAL DELLA CAMPAGNA #NONABBASSIAMOLAGUARDIA

Ci sono sorrisi infiniti, continui, che danno tranquillità, che danno speranza. Sono quei sorrisi in una corsia di ospedale. Come quello di Giulietta Casapulla, infermiera a Roma all’ospedale San Giovanni Addolarata, trent’anni di convivenza tra le situazioni di dolore e malattie che vivono tanti pazienti. Trent’anni che hanno accresciuto il suo senso del dovere e della disponibilità verso chi soffre, fino al punto tale che l’hanno spinta ad offrire le sue capacità umane nei momenti più cupi della pandemiaCOVID19 ad una delle città maggiormente colpita da tale tragico evento. Si è offerta volontaria a prestare servizio in una RSA di Reggio Emilia, non appena la protezione civile nazionale ha chiesto aiuto e collaborazione. “La sera che ho sentito in televisione l'avviso che cercavano 500 infermieri – racconta Giulietta - che partissero volontari tramite la Protezione Civile per aiutare i paesi del nord in difficoltà, non ho esitato un momento. Mi sono messa al computer e ho inoltrato la domanda. Mi ha spinto il grande senso del dovere oltre che aiutare dei colleghi in difficoltà ma soprattutto ho inteso ancora di più rispettare la vita umana di tante persone”. Quella che poteva sembrare una routine giornaliera, per Giulietta è diventato anche una nuova prova di coraggio e di forza affrontata con animo sereno ma pugnace. “Si stava realizzando la possibilità di dare ancor di più un valore alla mia vita - continua il racconto - un valore che è la salvaguardia della vita stessa. Quando mi è arrivata la chiamata della Protezione Civile, ho cancellato subito la tristezza del momento, le angosce relative alle sopraggiunte difficoltà che soprattutto il mondo della sanità stava vivendo. Il tempo di preparare le mie cose e raggiungere la mia nuova destinazione, con tanta voglia di dare il mio contributo. Con la semplicità di un operatore e non per prendermi un’etichetta di eroina che non appartiene né a me né a tanti miei colleghi”. E’ il 24 aprile quando il marito Paolo la accompagna alla stazione. La destinazione è una RSA di Reggio Emilia Villa delle Magnolie. Vi rimane fino al 14 maggio, quando ritorna al suo lavoro al Day Hospital del immunologia clinica ospedale San Giovanni Addolorata con la gioia di aver compiuto il proprio dovere. Il suo ritorno, però, non passa inosservato al mondo del pugilato. La sua vicina di casa, Sara Badii, ex pugile e arbitro, che oggi collabora con la FPI nella comunicazione, raccoglie il suo racconto e vede in Giulietta la giusta testimonial nella campagna “NON ABBASSIAMO LA GUARDIA”. Giulia raccoglie anche questo invito e si pone al fianco di Roberto Cammarelle, Emanuele Blandamura, Irma Testa e tanti altri per invitare tutti a lottare ancora contro questa pandemia. Una campagna social che la FPI ha realizzato in collaborazione con il FNOPI, sindacato nazionale infermieri, e con l’organizzazione di ARTMEDIA Sport. Ha prestato il suo volto affiancandolo a quello di grandi campioni per dimostrare che un obiettivo si raggiunge solo lottando. Questa campagna prevede un BoxeVoucher per gli infermieri ed i loro familiari per tre mesi di addestramento pugilistico nelle palestre ed accademie affiliate alla FPI. Giulietta ha chiesto il suo bonus. “Anche mia sorella Annamaria è una pugile amatore - fa sapere – il pugilato è una metafora rappresentativa della vita, mi fa piacere di partecipare a questa campagna e sarò contenta di salire sul ring anche se solo per allenarmi. Penso che sia un’opportunità affascinante che va provata e poi chissà che non mi prenda, in fondo devo pure tenermi in forma”. Insomma così com’è salita da sempre sul ring della vita, oggi Giulietta sale anche sul quadrato delle sedici corde, con la gioia nel cuore di aver teso una mano a chi in questi ultimi tempi ne ha avuto più bisogno. Ricordiamo infine che il BoxeVoucher per tre mesi di allenamento gratuito da settembre a dicembre, può essere richiesto ed attivato sulla pagina ufficiale della FPI #NON ABBASSIAMO LA GUARDIA.

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