FPI - News

EMERGENZA COVID-19: Interventi a sostegno delle ASD/SSD affiliate alla Federazione Pugilistica Italiana.

La FPI rende noto che Il Consiglio Federale nella riunione del 30 luglio u.s. ha approvato la seconda manovra di sostegno per supportare le attività delle ASD/SSD affiliate colpite dalla drammatica emergenza economica generata dal diffondersi del COVID-19. Tali misure di carattere eccezionale, conseguenti ad una revisione completa dei calendari agonistici e del conseguente contenimento dei costi, sono incentrate principalmente alla ripresa delle competizioni agonistiche nonché al rimborso alle ASD/SSD delle quote federali versate dalle stesse.

In particolare, tale manovra riguarderà non solo i settori AOB e PRO ma sarà diretta anche alla promozione della nostra disciplina, ad un significativo contributo al settore giovanile nonché al rimborso dei costi sostenuti dalle società.

SI PREGA DI PRENDERE VISIONE DEI FILE DI SEGUITO:

Circolare n. 42 del 04.08.2020 - Interventi a sostegno delle ASD/SSD

All. circolare n. 42 del 04.08.2020 - Elenchi provvisori

 

FPI, FNOPI e AMS ripartono insieme con #NONABBASSIAMOLAGUARDIA

La Federazione Pugilistica Italiana, dopo il lungo e difficile periodo di stop, ha deciso di ripartire dalla mission e dai valori che da sempre contraddistinguono la boxe, lanciando in partnership con FNOPI (Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche) e insieme al suo advisor Artmediasport, con il prezioso contributo di Giorgio Bonifazi Razzanti, esperto di comunicazione sociale, la Campagna Sociale #NONABBASSIAMOLAGUARDIA - Alleniamoci insieme con Forza, Passione, Identità, dedicata agli infermieri che in questo periodo di emergenza sanitaria, con coraggio e senso di responsabilità, sono stati in prima linea nella lotta contro il COVID-19 ed ai loro figli, volendo contribuire a ristabilire la normalità che passa anche attraverso la pratica sportiva.
La FPI offre agli infermieri iscritti all’Albo FNOPI che hanno svolto attività in ambito COVID ed ai loro figli 1000 BoxeVoucher per 3 mesi di allenamento gratuito, fruibili da settembre a dicembre 2020, nelle società sportive affiliate alla FPI presenti sul territorio nazionale, facendosi carico sia dei costi degli abbonamenti, con un contributo alle ASD/SSD, che di quelli del tesseramento dei beneficiari, ai fini assicurativi e sanitari.

Un gesto di gratitudine e sostegno morale per restituire la quotidianità agli infermieri ed alle loro famiglie attraverso la pratica della prepugilistica, la ginnastica completa per sviluppare forza, agilità e prontezza di riflessi, adatta a tutti, donne e uomini, adulti e ragazzi.

Mascherina e guantoni, gli infermieri hanno protetto le categorie più deboli garantendo un futuro a tutta la popolazione. Il senso del sacrificio e del coraggio, il rito della vestizione/protezione, l’allenamento alla resistenza, il controllo chirurgico delle emozioni per il match della vita contro un avversario invisibile, ma non per questo invincibile, da mettere KO.

Forza, Passione, Identità. Sono le qualità di carattere che in questi mesi abbiamo tutti imparato a riconoscere negli infermieri come Giulia Casapulla, che ha prestato con entusiasmo e grande generosità la sua immagine per la campagna federale. Anche lei in questo periodo è salita sul ring della disperazione non abbassando mai la guardia. Proprio le stesse qualità che animano chi si dedica alla disciplina pugilistica come i tanti Campioni di Boxe Ambassador dell’iniziativa, tra cui Roberto Cammarelle, Irma Testa, Emanuele Blandamura e Giovanni De Carolis.
Nell’allenamento gli infermieri e il loro figli potranno trovare un conforto al dolore vissuto, scaricare lo stress accumulato e riappropriarsi del più che meritato benessere perso durante il periodo passato in corsia.

Un’iniziativa fortemente voluta dalla FPI a nome di tutto il movimento pugilistico nazionale: “E’ il nostro modo - dichiara Vittorio Lai, Presidente FPI - di rivolgere un energico e affettuoso ‘grazie’ a tutti gli infermieri che non hanno mai smesso di abbassare la guardia. Vogliamo contribuire al loro benessere psico-fisico a partire dai due pilastri fondamentali: la famiglia e lo sport. Siamo felici e onorati di aver condiviso e lanciato insieme a FNOPI questo progetto che fa parte del modello di ripartenza e del progetto di comunicazione sociale che la FPI ed Artmediasport stanno portando avanti sulla base delle direttive del Ministro per le Politiche Giovanili e per lo Sport, Vincenzo Spadafora, e delle campagne governative promosse dall’Ufficio per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri”.

Gli infermieri non hanno mai abbassato la guardia e mai lo faranno - commenta Barbara Mangiacavalli, Presidente della FNOPI -. E’ uno dei principi alla base della nostra professione perché, come nello sport, vincere significa saper affrontare il sacrificio di esserci e di essere sempre presenti, preparati e pronti. Grazie al contributo di chi crede come noi in tutto questo, siamo particolarmente lieti di una manifestazione di vicinanza ai nostri professionisti e anche alle loro famiglie, che testimonia anche la grande unione delle persone nella lotta alla pandemia e che è un riconoscimento per chi contro questa ha sempre combattuto per vincere il solo premio che conta per noi: la salute dei pazienti e delle persone”.

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Protocollo Operativo FPI per l’allenamento di pugilato con contatto

IL PUGILATO RIPARTE

Ci siamo. Da oggi la Federazione Pugilistica Italiana potrà riprendere tutte le attività di allenamento con contatto. 

Grazie ai rapporti con le istituzioni preposte ed a seguito del DPCM dell’11 giugno 2020, la FPI, nel richiamare l’esigenza ad un approccio sempre cauto e prudenziale, ha integrato il “Protocollo Operativo per l’allenamento di pugilato in emergenza COVID-19” che costituisce il documento di riferimento per la ripresa degli allenamenti con contatto (guanti, sparring e figure). 

Si precisa che questo protocollo non sostituisce in alcun modo le disposizioni delle Autorità Preposte, alle quali ogni singola Organizzazione Sportiva è tenuta al rispetto, e sono valide in funzione delle relative Ordinanze Regionali

Pertanto, nelle regioni in cui è stato dato il via libera saranno autorizzate, dopo il 15 luglio p.v., le riunioni pugilistiche ed il nostro movimento tornerà a vivere. Le Società ed i tecnici dovranno seguire i Protocolli - redatti dalla Federazione e pubblicati sul sito istituzionale F.P.I. - il cui contenuto è stato reso semplice ma allo stesso tempo efficace nella prevenzione dell’epidemiologia in atto. Non è stato facile ma alla fine ha prevalso la caparbietà del Presidente Vittorio Lai e della sua squadra di governo che - in questi drammatici mesi di emergenza COVID - hanno combattuto per ridare alle nostre Società la dignità di esistere.

Adesso è il momento dell’ulteriore manovra economica a sostegno delle società che sarà definita entro la fine del corrente mese di luglio e che sarà finalizzata alla ripresa dell’attività pugilistica e ad un ulteriore ristoro di alcuni costi contratti dalle nostre società affiliate. 

Il movimento pugilistico è vivo e forte e la Federazione ne accompagna il suo rilancio.

Il Coordinatore del settore Comunicazione

Flavio D’Ambrosi

COMUNICAZIONE FPI: Chiusura Uffici di Roma 29/6 pv Festività SS. Pietro e Paolo

La FPI comunica che, come da disposizioni CONI, gli uffici centrali di Roma resteranno chiusi nella giornata di domani 29 giugno in occasione della festività dei SS. Pietro e Paolo.  Sede di Roma che Martedì 30 pv sarà regolarmente aperti

COMUNICATO FPI SULLA RIPRESA ATTIVITA' AGONISTICA

Carissimi, 

preso atto delle ultime notizie in cui si apprende dal Comitato Tecnico Scientifico (Cts) della Protezione Civile che, relativamente alla possibile ripresa degli sport di contatto, debbano essere rispettate ancora le prescrizioni del distanziamento e della protezione individuale in considerazione dell'attuale situazione epidemiologica nazionale, nonostante il Ministro per le Politiche Giovanili e lo Sport Vincenzo Spadafora abbia espresso parere favorevole alla loro ripresa, lo scrivente, in rappresentanza della FPI, si è subito attivato avviando i dovuti contatti istituzionali con le autorità governative competenti per richiedere che il Pugilato Italiano possa finalmente ripartire nella sua totalità sia nelle attività agonistiche di allenamento di contatto che per l’organizzazione di riunioni pugilistiche PRO e AOB. 

A tal fine, la FPI ha predisposto e sta per trasmettere un apposito Protocollo operativo all’Ufficio per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri dedicato alla ripresa delle attività pugilistiche e contenente tutte le prescrizioni e le misure a carattere sanitario ed organizzativo da osservare nelle palestre, a garanzia della massima tutela degli atleti, dei tecnici e di tutti gli addetti ai lavori. 

Inoltre il 2 luglio p.v., in occasione del Consiglio Nazionale del CONI, tale esigenza sarà da me rappresentata affinchè ci possa essere una piena convergenza a garanzia della piena ripresa delle atttività degli atleti agonisti e di alto livello. 

La FPI si sta impegnando a fondo, in modo concreto e funzionale all’obiettivo, per contribuire alla ripresa piena e totale dell’attività, facendosi portavoce dell’intero movimento pugilistico nazionale, a garanzia e tutela di ogni singola realtà territoriale.

IL PRESIDENTE FPI

VITTORIO LAI

Contributi a fondo perduto in favore delle società e ASD - TERMINE PRESENTAZIONE DOMANDE 28/6 PV

Pubblichiamo nella pagina "Documenti" il decreto dell'Ufficio per lo sport che rende accessibile il Fondo destinato ad interventi a favore delle associazioni sportive e delle società sportive dilettantistiche, considerata la necessità di far fronte alla crisi economica che ha coinvolto anche il mondo dello sport e determinatasi in ragione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19.

Le risorse disponibili ammontano ad oltre 50 milioni di euro e si aggiungono alle risorse messe a disposizione del mondo sportivo di base in seguito al protocollo d’intesa siglato tra l'Ufficio per lo sport della Presidenza del Consiglio dei ministri, il Comitato Olimpico Nazionale Italiano, il Comitato Italiano Paralimpico e la società Sport e Salute SpA e che prevede ulteriori 22 milioni di euro. 

È inoltre pubblicato l'allegato 1 del citato decreto, contenente «Criteri per l'accesso ai finanziamenti a fondo perduto per associazioni sportive dilettantistiche e società sportive dilettantistiche». 

La presentazione delle domande di accesso alla misura saranno possibili attraverso una piattaforma web il cui indirizzo verrà pubblicato sul sito dell'Ufficio per lo sport in data 15 giugno 2020.

Sono previste due finestre:

la prima SCADUTA alle ore 20:00 del giorno 21 giugno 2020.

la seconda è stata aperta a partire dalle ore 12:00 del 22 giugno 2020 e terminerà alle ore 20:00 del giorno 28 giugno 2020

I criteri di accesso alle due sessioni sono indicate nelle Linee Guida allegate al Decreto dell’Ufficio per lo Sport.

Documenti

Decreto del Capo dell'Ufficio

Allegato 1 - Criteri per l'accesso ai finanziamenti a fondo perduto per le associazioni e le società sportive dilettantistiche

Protocollo d'intesa "Insieme per lo sport"

asd , ssd , fondo rilancio sport

 

Online Boxering N° 2 - 2020

La FPI rende noto che è online il numero 2/2020 della Rivista BOXERING

CLICCA QUI PER LEGGERLA

Contributi a fondo perduto in favore delle società e associazioni sportive dilettantistiche

Pubblichiamo nella pagina "Documenti" il decreto dell'Ufficio per lo sport che rende accessibile il Fondo destinato ad interventi a favore delle associazioni sportive e delle società sportive dilettantistiche, considerata la necessità di far fronte alla crisi economica che ha coinvolto anche il mondo dello sport e determinatasi in ragione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19.

Le risorse disponibili ammontano ad oltre 50 milioni di euro e si aggiungono alle risorse messe a disposizione del mondo sportivo di base in seguito al protocollo d’intesa siglato tra l'Ufficio per lo sport della Presidenza del Consiglio dei ministri, il Comitato Olimpico Nazionale Italiano, il Comitato Italiano Paralimpico e la società Sport e Salute SpA e che prevede ulteriori 22 milioni di euro. 

È inoltre pubblicato l'allegato 1 del citato decreto, contenente «Criteri per l'accesso ai finanziamenti a fondo perduto per associazioni sportive dilettantistiche e società sportive dilettantistiche». 

La presentazione delle domande di accesso alla misura saranno possibili attraverso una piattaforma web il cui indirizzo verrà pubblicato sul sito dell'Ufficio per lo sport in data 15 giugno 2020.

Sono previste due finestre:

la prima a partire dalle ore 12:00 del 15 giugno 2020 e terminerà alle ore 20:00 del giorno 21 giugno 2020.

la seconda sarà aperta a partire dalle ore 12:00 del 22 giugno 2020 e terminerà alle ore 20:00 del giorno 28 giugno 2020

I criteri di accesso alle due sessioni sono indicate nelle Linee Guida allegate al Decreto dell’Ufficio per lo Sport.

Documenti

Decreto del Capo dell'Ufficio

Allegato 1 - Criteri per l'accesso ai finanziamenti a fondo perduto per le associazioni e le società sportive dilettantistiche

Protocollo d'intesa "Insieme per lo sport"

asd , ssd , fondo rilancio sport

 

Provvedimenti COVID19 - DPCM 11/6/2020

Nuove misure del Governo per il contrasto e il contenimento sull’intero territorio nazionale del diffondersi del virus COVID-19.

In Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il DPCM 11 Maggio 2020 recante nuove misure per il contenimento e il contrasto del diffondersi del virus Covid-19 sull'intero territorio nazionale. Il provvedimento avrà validità dal 14/7/2020.

DPCM 11 GIUGNO 2020

 DI SEGUITO I COMMA RIGUARDANTI L'ATTIVITA' SPORTIVA

d) e' consentito svolgere attivita' sportiva o attivita' motoria all'aperto, anche presso aree attrezzate e parchi pubblici, ove accessibili, purche' comunque nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l'attivita' sportiva e di almeno un metro per ogni altra attivita' salvo che non sia necessaria la presenza di un accompagnatore per i minori o le persone non completamente autosufficienti;

e) a decorrere dal 12 giugno 2020 gli eventi e le competizioni sportive - riconosciuti di interesse nazionale dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e dalle rispettive federazioni, ovvero organizzati da organismi sportivi internazionali - sono consentiti a porte chiuse ovvero all'aperto senza la presenza di pubblico, nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive Federazioni Sportive Nazionali, Discipline Sportive Associate ed Enti di Promozione Sportiva, al fine di prevenire o ridurre il rischio di diffusione del virus COVID-19 tra gli atleti, i tecnici, i dirigenti e tutti gli accompagnatori che vi partecipano; anche le sessioni di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti, degli sport individuali e di squadra, sono consentite a porte chiuse, nel rispetto dei protocolli di cui alla presente lettera;

f) l'attivita' sportiva di base e l'attivita' motoria in genere svolte presso palestre, piscine, centri e circoli sportivi, pubblici e privati, ovvero presso altre strutture ove si svolgono attivita' dirette al benessere dell'individuo attraverso l'esercizio fisico, sono consentite nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento, in conformita' con le linee guida emanate dall'Ufficio per lo Sport, sentita la Federazione Medico Sportiva Italiana (FMSI), fatti salvi gli ulteriori indirizzi operativi emanati dalle regioni e dalle province autonome, ai sensi dell'art. 1, comma 14 del decreto-legge n. 33 del 2020;

g) a decorrere dal 25 giugno 2020 e' consentito lo svolgimento anche degli sport di contatto nelle Regioni e Province Autonome che, d'intesa con il Ministero della Salute e dell'Autorita' di Governo delegata in materia di sport, abbiano preventivamente accertato la compatibilita' delle suddette attivita' con l'andamento della situazione epidemiologica nei rispettivi territori, in conformita' con le linee guida di cui alla lettera f per quanto compatibili;

Collaboratori Sportivi: al via la presentazione delle domande per l’indennità di aprile e maggio

È stato emanato il Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze, di concerto con il Ministro per le Politiche giovanili e lo Sport, che individua le modalità di presentazione delle domande per il riconoscimento dell’indennità prevista dall’articolo 98 del decreto-legge 19 maggio 2020 n.34 per i mesi di Aprile e Maggio 2020.

1) Per chi ha già presentato la richiesta per l’indennità relativa al mese di Marzo 2020:

L’art. 7 del decreto del Ministro dell'economia e delle finanze e del Ministro per le politiche giovanili e lo sport del 29 maggio 2020 prevede espressamente che l’indennità di 600 euro per i mesi di aprile e maggio 2020 venga erogata da Sport e Salute, senza necessità di ulteriore domanda, ai soggetti che sono stati già beneficiari per il mese di marzo 2020 dell'indennità.

Per quanto sopra, tutti i collaboratori sportivi che hanno già ricevuto l’indennità per il mese di marzo 2020, stanno ricevendo il pagamento dell’indennità di aprile e maggio 2020 senza dover presentare una nuova domanda. Si invita pertanto a verificare l’avvenuta erogazione sullo stesso conto corrente su cui è stata accreditato il bonus relativo a marzo 2020.

Chi avesse già presentato la domanda per il mese di marzo 2020, ma non avesse ancora ricevuto l’indennità, è tenuto a fornire le integrazioni istruttorie che Sport e Salute gli ha richiesto per poter ottenere l’indennità di marzo 2020 e, in tale sede, potrà anche caricare i documenti che ritiene necessari per l’indennità di aprile e maggio 2020.

Se le integrazioni richieste soddisfacessero i requisiti richiesti dalla legge, gli verrà corrisposta l’indennità di marzo 2020 e, conseguentemente, anche l’indennità di aprile e maggio 2020.

2) Per chi non ha presentato la richiesta per l’indennità relativa al mese di Marzo 2020:

Il decreto ministeriale sancisce che potranno presentare la domanda per l’indennità relativa ai mesi di Aprile e Maggio 2020, i titolari di un rapporto di collaborazione ai sensi dell’art. 67, comma 1, lettera m), del D.P.R. 22 dicembre 1986 n. 917, che possiedano i seguenti requisiti:

  1. non devono rientrare nell’ambito di applicazione dell’art.84 del decreto-legge19 maggio 2020, n. 34 (c.d. Decreto Legge “Rilancio”);
  2. non devono aver percepito altro reddito da lavoro per il mese di aprile e maggio 2020;
  3. non devono aver percepito, nel mese di aprile e maggio 2020, il Reddito di Cittadinanza;
  4. non possono cumulare l’indennità con le altre prestazioni e indennità di cui agli articoli 19, 20, 21, 22, 27, 28, 29, 30,38 e 44 del decreto Cura Italia così come

prorogate e integrate dagli articoli 68, 69, 70, 71, 78, 84 e 85 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34;

Il rapporto di collaborazione deve:

  1. essere svolto con il Comitato Olimpico Nazionale Italiano, ilComitatoItaliano Paralimpico, le, Federazioni Sportive Nazionali, le Federazioni sportive paralimpiche, gli Enti di Promozione Sportiva, le Discipline Sportive Associate riconosciute dal Coni e dal CIP ovvero con Società e Associazioni Sportive Dilettantistiche che alla data di entrata in vigore del Decreto Legge 17 marzo 2020 n.18 devono essere iscritte al Registro delle Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche tenuto dal CONI;
  2. aver cessato, sospeso, o ridotto l’attività a causa dell’emergenza sanitaria da COVID-19;
  3. essere esistente già alla data del 23 febbraio 2020;
  4. non rientrare nell’ambito di applicazione dell’art.84 del decreto-legge19 maggio
  5. 2020, n. 34 (c.d. Decreto Legge “Rilancio”) (liberi professionisti titolari di Partita Iva attiva alla data del 23 febbraio 2020 e lavoratori titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa attivi alla medesima data, iscritti alla Gestione Separata INPS di cui all'articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335).

La domanda dovrà essere compilata esclusivamente attraverso la piattaforma informatica che sarà attiva dalle ore 14:00 di lunedì 8 giugno sul sito di Sport e Salute.

La procedura d’invio della domanda prevede tre fasi:

  • la prenotazione: per prenotarsi è necessario inviare un SMS con il proprio Codice Fiscale al numero che sarà comunicato dalle ore 14:00 di lunedì 8 giugno sull’homepage del sito di Sport e Salute (leggi qui l’informativa relativa alla privacy). Nell’SMS inviato per la prenotazione va inserito solo il Codice Fiscale senza spazi o testi aggiuntivi. Dopo aver inviato l’SMS, il richiedente riceverà un codice di prenotazione e l’indicazione del giorno e della fascia oraria in cui sarà possibile compilare la domanda sulla piattaforma. Il sistema assicura che l’ordine di presentazione delle domande corrisponda all’ordine di ricevimento degli SMS.
  • l’accreditamento: per accreditarsi alla piattaforma è necessario disporre di un proprio indirizzo mail, del proprio Codice Fiscale e del codice di prenotazione ricevuto a seguito dell’invio dell’SMS al numero sopra indicato. Per accedere all’accreditamento l’utente può utilizzare il link ricevuto via SMS insieme al codice univo di prenotazione o accedere alla piattaforma dall’homepage del sito di Sport e Salute;
  • la compilazione e l’invio della domanda: subito dopo l’accreditamento, sarà possibile accedere alla piattaforma, compilare la domanda, allegare i documenti e procedere con l’invio.
  • Per prepararti alla presentazione della domanda, ti consigliamo di:
  • • caricare sul tuo computer, tablet o telefono il pdf dei documenti che andranno allegati (documento identità, contratto di collaborazione o lettera di incarico o attestazione della società ovvero prova dell’avvenuto pagamento della mensilità febbraio 2020);
  • avere a disposizione i tuoi dati essenziali, tra cui: Codice Fiscale, recapiti di posta elettronica e telefonici, residenza e IBAN per l’accredito della somma;
  • disporre dei dati relativi alla tua collaborazione sportiva, tra cui: nominativo delle parti contraenti, decorrenza, durata, compenso e tipologia della prestazione;
  • conoscere l’ammontare complessivo dei compensi sportivi ricevuti nel periodo d’imposta 2019;
  • accertarti che il rapporto di collaborazione per cui intendi presentare la domanda di indennità rientri, ai sensi dell’art. 2 del Decreto Ministeriale, nell’ambito di cui all’art. 67, comma 1, lettera m), del decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917 e che sia presso Coni, CIP, Federazioni Sportive Nazionali, Federazioni sportive paralimpiche, Enti di Promozione Sportiva, Discipline Sportive Associate, oppure presso Società e Associazioni Sportive Dilettantistiche;
  • verificare che sussistano tutti gli altri requisiti di legge richiesti (esempio: non avere diritto a percepire altro reddito da lavoro per il mese di marzo 2020, non essere pensionato, non essere co.co.co iscritto alla gestione separata INPS, non essere percettore del Reddito di Cittadinanza, etc.);
  • disporre del codice fiscale o della Partita Iva della Associazione/Società/Organismo Sportivo per cui si presta la collaborazione;
  • verificare, se collabori con un’Associazione o una Società Sportiva Dilettantistica, che sia iscritta al Registro del CONI;
  • verificare, se collabori con una Federazione Sportiva Nazionale, una Federazione sportiva paralimpica una Disciplina Sportiva Associata o un Ente di Promozione Sportiva, che sia riconosciuto dal CONI o dal CIP.
  • Al fine di supportare i richiedenti nella fase di presentazione della domanda e di essere aggiornati sullo stato di avanzamento della stessa:
  • è stato riattivato l’indirizzo mail dedicato: curaitalia@sportesalute.eu, che offrirà un primo supporto automatico per le domande più frequenti (nota bene: si comunica che gli utenti non potranno utilizzare questo indirizzo mail per richiedere di modificare dati inseriti o documenti allegati in fase di presentazione della domanda; qualunque messaggio contenente allegati ovvero inerente a integrazioni o modifiche della domanda non sarà tenuto in considerazione);
  • è attivo il canale Telegram di Sport e Salute che, come avvenuto nella prima fase, aggiornerà sulle questioni principali che verranno poste dall’utenza. Per seguire il canale clicca qui: https://t.me/SporteSalute;
  • nei prossimi giorni, sarà disponibile un’applicazione, scaricabile gratuitamente, dagli store di Google Play ed Apple. L’applicazione consentirà ad ogni utente già registrato di monitorare lo stato della propria domanda, consultare le FAQ, ricevere notifiche e News della Società e ricevere informazioni sulle azioni necessarie durante la fase istruttoria. Per accedere alla APP il richiedente utilizzerà le stesse credenziali di accesso alla piattaforma. La APP sarà utilizzabile anche da parte degli utenti che hanno presentato la richiesta di indennità per il mese di Marzo 2020.
  • Tutti i richiedenti sono pregati di utilizzare esclusivamente gli strumenti di supporto sopraindicati e non i vari contatti disponibili sul sito di Sport e Salute, con particolare riferimento ai contatti delle varie direzioni di Sport e Salute e del centralino aziendale dai quali non potranno ricevere un sostegno adeguato.

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