La violenza di genere è un peso invisibile che si annida nei cuori di chi, troppo spesso, cammina con passi cauti e parole spezzate. È la negazione della bellezza dell’essere, della delicatezza della voce che non si spegne, anche quando è soffocata. Esiste tra le pieghe del silenzio, tra gli sguardi bassi e le mani che tremano; vive nei margini delle strade, negli angoli delle case, nei segreti mai rivelati. È un grido che si alza e si infrange nel vuoto, un dolore che chiede di essere ascoltato, anche quando il mondo sembra chiudere gli occhi.
Un fenomeno complesso e diffuso che rappresenta una violazione dei diritti umani fondamentali e colpisce milioni di persone in tutto il mondo. Questo tipo di violenza si manifesta in forme diverse, dalle aggressioni fisiche e psicologiche alla violenza sessuale, economica e domestica, ed è spesso radicato in disuguaglianze strutturali e culturali legate al genere. È alimentata da stereotipi e norme sociali che tendono a giustificare la superiorità di un genere sull'altro, limitando la libertà e la sicurezza delle persone, in particolare delle donne.
Le conseguenze sono devastanti non solo per chi ne è vittima, ma per la società nel suo complesso. Gli effetti si ripercuotono sulla salute fisica e mentale delle persone colpite, con impatti che possono essere duraturi, e hanno anche costi sociali ed economici significativi, in quanto la violenza limita l'accesso all'istruzione, al lavoro e alla partecipazione attiva nella comunità. Contrastare la violenza di genere richiede un impegno collettivo che coinvolge istituzioni, organizzazioni internazionali, società civile e singoli individui. In quest'ottica, educare le persone al rispetto e alla parità, promuovere politiche efficaci e garantire la giustizia per le vittime sono passi fondamentali per costruire una società più equa e sicura. Da queste considerazioni nasce il progetto dell’associazione Libero Sé A.P.S., “DIFESA, CONSAPEVOLEZZA E AZIONE” - percorso multidisciplinare contro la violenza di genere - coordinato dall’Avvocato Simona Salvatori (criminologa ed ex pugile professionista, campionessa intercontinentale WBC e internazionale IBF) e dalla regista teatrale e arteterapeuta Francesca Moretto.
Un'iniziativa rivolta alle donne, per le donne, con l'obiettivo di contrastare la violenza attraverso un approccio che combina tecniche di pugilato e di difesa personale, teatroterapia ed informazioni legali, per fornire alle partecipanti strumenti pratici, emotivi e conoscitivi, utili a prevenire e affrontare eventuali situazioni difficili.
PROGRAMMA DEGLI INCONTRI
DOMENICA 11 MAGGIO 2025 – 16.00/18.30
INTRODUZIONE AL CORSO E SALUTI ISTITUZIONALI:
- Dott. Mirko Di Bernardo, Sindaco del Comune di Grottaferrata
- Dott.ssa Francesca Maria Passini, Assessore al Welfare, Politiche di Inclusione Sociale, Parità di Genere
del Comune di Grottaferrata.
- Intervento del Presidente della F.P.I. Dott. Flavio D’Ambrosi e della Vice Presidente Vicario e cons.
federale Dott.ssa Mariangela Verna a sostegno dell’iniziativa ed a testimonianza della politica della F.P.I
contro la violenza in generale ma soprattutto contro quella di genere.
APERTURA DEL CORSO ED INTRODUZIONE ALLA TEMATICA DELLA VIOLENZA SULLE DONNE.
- Panoramica sui dati statistici e pratici.
- Discussione di un caso emblematico di "disservizio giuridico" (il caso trattato nell’intervista di RAI3).
- Esercizio di consapevolezza corporea: Attività per esplorare e riconoscere le tensioni corporee legate alla paura o
all’insicurezza.
I REATI CHE DESTANO PREOCCUPAZIONE PER LE DONNE.
- Maltrattamenti in famiglia, atti persecutori, violenza sessuale e altre fattispecie. Come riconoscere comportamenti pericolosi.
- Esercizi di ruolo: Simulazione teatrale per apprendere come identificare e rispondere a segnali di pericolo in contesti
quotidiani.
DINAMICHE EMOTIVE IN SITUAZIONI DI PERICOLO O FORTE STRESS.
- Comprendere le reazioni psicofisiologiche allo stress e alla paura
- Imparare a gestire l’ansia e il panico in situazioni critiche
- Sviluppare strategie per mantenere lucidità e controllo
- Esercizi di teatro terapia
TECNICA PRATICA DI DIFESA PERSONALE.
- Introduzione a tecniche di base di pugilato e difesa personale.
SABATO 31 MAGGIO 2025 – 16.00/18.30
STRUMENTI GIURIDICI PER LA DIFESA DELLE DONNE.
- A chi rivolgersi in caso di bisogno: la Polizia giudiziaria, i centri antiviolenza ed altri strumenti a sostegno della vittima.
LA DIFFERENZA TRA DENUNCIA, QUERELA ED ESPOSTO.
- consigli pratici per la redazione in autonomia di una querela,.
CONOSCENZA DI SÉ: VOCE, CORPO, MOVIMENTO, EMOZIONI
- Aumentare la consapevolezza del proprio corpo e della propria voce
- Comprendere l’interazione tra movimento, emozione ed energia personale
- Imparare a usare il proprio corpo in modo efficace per la difesa e la comunicazione
- Esercizi di teatro terapia
TECNICA DI DIFESA PERSONALE.
- Approfondimento delle tecniche apprese nel precedente incontro e nuove tecniche.
- rielaborazione tramite circle time.
Un progetto rivolto a donne di ogni età e provenienza, a donne che desiderano acquisire strumenti concreti per proteggersi dalla violenza in tutte le sue forme, con l’obiettivo di migliorare la loro autostima e conoscere gli strumenti giuridici per avere maggiore tutela. Offrire un approccio così integrato può fare una grande differenza.