Durante una conferenza stampa ad hoc, tenutasi sabato 10 ottobre in quel di Doha, il Presidente AIBA Dr.CK Wu ha svelato i dettagli del progetto-iniziativa #Heads-Up. Un progetto avente come scopo quello di una sempre maggior tutela della salute dei Boxer iniziato nel 2013 con la rimozione del Caschetto ai Mondiali Elite di Almaty dopo ben 30 anni nei quali aveva fatto bella mostra di se sulle teste dei Pugili.
Rimozione che, al contrario di quanto si pensava, ha portato a un decremento del numero di traumi alla testa dal Mondiale di Baku 2011, l'ultimo avente l'obbligo del caschetto. 11,000 sono stati i match vagliati negli ultimi anni dalla commissione medica AIBA prima di arrivare alla conclusione che la rimozione è servita a far diminuire il numero di concussioni alla testa per il fatto che c'è stato un cambio nel modo di combattere dei Boxer.
Il Caschetto aveva portato indirettamente i pugili a essere più passivi e a boxare con la testa bassa, pensando di essere protetti dall'elemetto. Ora, anche per le direttive arbitrali che puniscono più severamente il combattere a Testa bassa, gli atleti sono portati a gareggiare a Testa alta. Il tutto anche grazie ai metodi di allenamento che si sono rapidamente adattati alle nuove direttive AIBA.
A tal proposito la Commissione Medica AIBA sta organizzando, sia a Doha per il Mondiale che in futuro in varie parti del Mondo, dei Workshop su questo tema ai quali saranno invitati a partecipare Arbitri e Giudici e Allenatori.
Il progetto #Heads Up è condiviso da tutte le Federazioni Pugilistiche Nazionali del mondo