Sabato 10 Novembre alle ore 15.30 a Catania presso il Palacannizzaro si sono svolti gli incontri di semifinale dei Campionati Italiani Youth 2012 per 8 categorie di peso, decretando così i pugili che potranno contendersi la canottiera tricolore.
La manifestazione, indetta dalla Federazione Pugilistica Italiana ed organizzata in collaborazione con la società ASD Raging Bull, volge verso il suo culmine e domani si conosceranno i nomi dei Campioni Italiani Youth 2012.
Tornando alla giornata delle semifinali, la prima categoria a salire sul ring è stata quella dei 49Kg.
Il pugile calabrese Antonio Mazzei (Team Morello Boxe) ha battuto ai punti il campano Francesco Visconte 19 a 7, riuscendo a trovare la misura dei colpi e rimanendo composto sin dalla prima ripresa. Il campano ha sofferto l’inesperienza.
(Il Gruppo di Arbitri e Giudici posano prima delle Semifinali - al centro, seduto, Angelo Musone Consigliere Federale e Coordinatore SAG)
Il secondo finalista di domani nella categoria mini-mosca sarà il piemontese Fabian Lafratta (ASD VCO Boxing Club) vincente per 13 a 4 sul sardo Paolo Marci, l’esperienza è stata decisiva il pugile Lafratta ha mantenuto il vantaggio di punti in tutte e tre le riprese esprimendo per altro la sua caratteristica fantasia, ma avvantaggiandosi del fatto che l’avversario ha pochi incontri al suo attivo.
Seconda tornata di semifinali con la categoria 52Kg.
Il toscano Claudio Grande (Pugilistica Massese) battendo il pugliese Giulio Di Gioia 24 a 13 si è aggiudicato la finale di domani. Dopo una prima ripresa di scambi puliti, comunque conquistata dal pugile Grande, nella seconda ripresa l’avversario Di Gioia perde la concentrazione e la compostezza, riceve un richiamo ufficiale, consegnando il match al pugile toscano che ha meritato la vittoria.
Secondo finalista nella categoria dei mosca, sarà il lombardo Gabriele Gangi (ASD Mater Boxe) che battendo il laziale Giovanni Tagliola guadagna un’altra giornata di gara. Per la vittoria del match è stata determinante la prima ripresa, in cui il lombardo Gangi ha dettato il ritmo dell’incontro distanziando l’avversario già di 6 punti. Inutile la ricerca di rimonta del pugile laziale perché Gabriele Gangi ha saputo gestire l’incontro incrementando i punti, finendo il match 20 a 6.
Salendo alla categoria 56Kg., la prima semifinale si è disputata tra i pugili Alessandro Ronzino e Gabriele Ardu (Club Pug. Sestri Levante), quest’ultimo vincente con il punteggio di 10 a 5. Determinante per la vittoria del pugile ligure è stata la terza ripresa in quanto l’avversario Ronzino, nonostante il richiamo ufficiale nella seconda ripresa, aveva mantenuto il punteggio in parità. La compostezza e la concretezza hanno premiato il pugile Gabriele Ardu.
Secondo finalista dei pesi Gallo sarà Stefano Gasparri (GS Fiamme Oro) che ha battuto 8 a 5 il pugile toscano Matteo Antonioli. Entrambi testa di serie della categoria hanno dato vita ad un match equilibrato ma lento. Anche se la prima ripresa è finita in parità il pugile laziale ha guadagnato il vantaggio nella seconda e nella terza ripresa. Un po’ sotto tono, il match rispetto alle potenzialità del pugile Stefano Gasparri.
Nella categoria dei Leggeri (60Kg) il primo finalista è il campano Paolo Di Lernia (ASD Excelsior Boxe) che ha battuto la testa di serie Alessandro D‘Amore, dopo un match equilibrato fino al verdetto finale di parità 12 a 12. Il calcolo della prima preferenza ha assegnato la vittoria al pugile campano. L’atleta abruzzese D’Amore si è aggiudicato le prime due riprese con pochi punti di vantaggio ma il pugile Di Lernia ha saputo recuperare con una buona terza ripresa fino al verdetto finale che lo ha proiettato alla finale di domani.
L’avversario sarà Michael Magnesi (Pro Fighting Roma ssd) che ha battuto ai punti 13 a 9 il pugliese Pietro Caputo dopo un incontro fitto ed equilibrato. L’atleta pugliese pur aver terminato la prima ripresa in vantaggio ha ceduto il match nelle seguenti riprese diminuendo l’intensità e permettendo a Magnesi di superarlo di pochi punti ma necessaria conquistare l’incontro.
Nella categoria dei super-leggeri 64Kg. Donatello Perrulli (SSD Pug. Rocky Marciano) ha vinto il match di semifinale contro Tommaso Chiapperino per 13 punti a 11. La prima ripresa non intensa ma regolare è terminata in parità, la seconda è stata più proficua per il pugile veneto Chiapperino che però via via ha perso lucidità, permettendo la rimonta al pugile Perrulli che è stato più deciso fino alla vittoria.
Finalista insieme a Perrulli sarà Luigi Alfieri (Boxe San Salvo) abruzzese che ha battuto 13 a 8 il campano Alberto Di Vicino. Il pugile Alfieri ha mostrato maggior tecnica rispetto all’avversario Di Vicino, rimanendo costante e controllando il pugile in un incontro comunque equilibrato per entrambi.
Nella categoria pesi Welter 69Kg.il pugile di casa, il siciliano Alfredo Pappalardo (ASD Team Boxe Catania Ring) ha vinto il match e si aggiudica la finale di domani per un solo punto rispetto all’avversario Simone Tralo (VG) terminando con il punteggio di 12 a 11. Dominando le prime due riprese chiuse in vantaggio, l’atleta siciliano ha subito la rimonta e l’intensità di colpi dell’avversario Tralo che nonostante la superiorità nella terza ripresa, ha ceduto la vittoria al pugile Pappalardo.
Secondo finalista dei 69kg. sarà il lombardo Samuele Rodari (ASD Victoria Boxe) vincitore per 17 a 16 sul campano Vincenzo Scannapieco in un incontro molto equilibrato e pieno di colpi. Le due teste di serie non si sono tirati indietro in un match molto intenso. Scannapieco ha pagato la sua aggressività nella seconda ripresa subendoun richiamo ufficiale che comunque non toglie nulla alla determinazione e costanza del vincitore Rodari.
Più brevi le due semifinali della categoria 75Kg.
La semifinale del pugile siciliano Giuseppe Ranno (ASD Pol. Acquile Verdi) è durata meno di una ripresa contro l’avversario toscano Leonardo Sarti. Contato dall’arbitro dopo un diretto sinistro di Ranno, il pugile Sarti voleva continuare ma portato all’angolo verso il medico, questi ha interrotto il combattimento terminato così per RSCI.
Più regolare la seconda semifinale tra il vincitore Riccardo Valentino (ASD Excelsior Boxe) ed il laziale Francesco Faraoni finita con il punteggio di 10 a 8. Il match molto equilibrato ha visto un calo del pugile Faraoni nella terza ripresa, il quale ha subito pochi colpi da parte del pugile campano ma necessari per portare Riccardo Valentino alla finale di domani.
Senza grandi sorprese le ultime due semifinali della categoria 81kg.
Ivan Zucco (ASD Boxe Verbania) piemontese, testa di serie domina l’avversario ligure Franwill A. Montero vincendo l’incontro 19 a 3. Conquistando tutte e tre le riprese con diversi punti di vantaggio si aggiudica la finale di domani alla conquista del titolo di Campione D’Italia.
L’avversario in finale sarà Salvatore Cavallaro (ASD Raging Bull) il pugile catanese vince sull’emiliano Roberto Sassi 12 a 1, rimasto molto chiuso in difesa nonostante il ritmo non agressivo ma costante del pugile di casa, il quale nella seconda e nella terza ripresa non ha subito nessun colpo.
Il commento della giornata di Maurizio Stecca (Responsabile Tecnico Nazionale Giovanile FPI): "Nel complesso dei match equilibrati, alcuni anche di livello simile a delle finali, cito ad esempio Di Gioia contro Grande e Scannapieco contro Rodari. Sapendo che comunque domani sarà una giornata bella ed importante, oggi ho visto poche prestazioni veramente buone che sicuramente domani dovranne essere confermate":
Alle ore 19.45 si sono concluse le semifinali dei Campionati Italiani Youth 2012 e sono stati individuati i 20 finalisti che domani combatteranno, inquadrati dalle telecamere di RAI Sport, per conquistare la canottiera tricolore ed entrare nell’albo d’oro dei giovani Campioni Italiani.
FOTO: Ufficio Comunicazione FPI - Scatti delle Semifinali Campionati Italiani Youth Catania 2012