COPPA ITALIA GIOVANILE 2025: Il pugilato che cresce, il pugilato che educa, il pugilato che sogna.
Parte oggi uno degli appuntamenti più attesi e significativi del nostro calendario sportivo: la Coppa Italia Giovanile - Memorial Pino Ghirlanda, un evento che non è solo una gara, ma un autentico laboratorio di sport, passione e valori.
Siamo davanti a un movimento che cresce con forza e convinzione: oltre 8.000 giovani atleti tesserati tra Cuccioli, Cangurini, Canguri e Allievi, con un incremento del 10% rispetto al numero di tesserati registrati nello stesso periodo del 2024.
Un trend positivo che non nasce per caso, ma grazie al lavoro quotidiano e silenzioso di chi crede in questa missione:
I Tecnici, che si fanno educatori oltre che allenatori, aiutando i più piccoli a muovere i primi passi sul ring e nella vita.
Le Società Sportive, che investono tempo e risorse per garantire un’attività continua, sicura e formativa.
Le Famiglie, che accompagnano i loro figli con fiducia e partecipazione, affidandoli al pugilato come strumento di crescita personale prima ancora che sportiva.
La Coppa Italia Giovanile è il momento in cui tutto questo prende forma. È il luogo in cui i piccoli pugili imparano a confrontarsi con se stessi e con gli altri, a gestire le emozioni, a cadere e a rialzarsi, a rispettare le regole, i compagni e gli avversari.
È qui che nasce il pugilato del futuro: non solo nei campioni, ma nelle persone consapevoli, rispettose e resilienti che cresceranno fuori e dentro il ring.
A tutti i partecipanti, alle società, ai tecnici e alle famiglie, va il più sincero in bocca al lupo.
Che questa Coppa Italia sia un’occasione di gioia, condivisione e scoperta.
E che da ogni sorriso, da ogni guantone alzato, da ogni abbraccio sincero, si rinnovi la promessa di uno sport che sa ancora educare, unire e ispirare.
Il futuro del pugilato italiano comincia da qui.
E, come sempre, parte dal basso. Dalle palestre, dai giochi, dai valori. Dal cuore.
Il Vice Presidente Vicario
Mariangela Verna