Bilancio di previsione 2024: importante il sostegno economico alle società affiliate.
Nella giornata del 29 settembre u.s., si è svolto, in modalità call conferenze, il Consiglio federale in cui il sottoscritto e la sua squadra di governo hanno evidenziato la necessità di prevedere, nel prossimo bilancio preventivo 2024, un corposo sostegno economico alle società affiliate.
In particolare, la redazione del citato bilancio - che avverrà nei prossimi mesi e comunque non oltre il 31 dicembre p.v. - sarà improntata all'appostamento di specifici stanziamenti a favore di tutte quelle società che finalizzano la loro attività alla promozione e divulgazione del pugilato giovanile, amatoriale ed agonistico.
In tal senso, nel 2024 la Fpi metterà a disposizione delle stesse società, oltre 1.100.000,00 euro di contributi, diretti ed indiretti, provenienti dagli organi centrali e periferici.
A tale importo, si aggiungeranno i contributi erogati dalla Fpi per l'attività di promozione, organizzazione e sostegno all'attività pugilistica, compresa quella delle Squadre Azzurre. Il tutto per uno stanziamento generale di euro 4.500.000,00 circa.
Il Consiglio il Consiglio federale è stata anche l'occasione per deliberare sui seguenti punti:
1) l'avvio di una forma di collaborazione diretta tra Fpi e RAI, attraverso cui saranno mandati in onda diverse riunioni pugilistiche Pro;
2) lancio definitivo della partnership con l'emittente Dazn. Come noto, il progetto prevede la messa in onda di eventi pugilistici e la possibilità di sottoscrivere abbonamenti alla stessa emittente con indubbi vantaggi per gli affiliati;
3) la realizzazione, per il 2024, di una piattaforma OTT per la trasmissione di riunioni pugilistiche che, in un prossimo futuro, potrà diventare una televisione federale dedicata al pugilato;
4) la concessione di benemerenze a tecnici sportivi;
5) l'assegnazione, su indicazione della competente commissione Ctn, del Campionato Italiano assoluto 2023;
5) la possibilità per i pugili Pro prima serie non in possesso di cittadinanza italiana - che abbiano svolto, precedentemente al loro inquadramento Pro, attività pugilistica dilettantistica (Iba) in Italia - di poter sommare gli anni di tesseramento continuativo Fpi, per poter accedere alla sfida del Titolo italiano Pro.
Nel frattempo godiamoci i numerosi eventi pugilistici - dilettanti e Pro, nazionali ed internazionali - che sono in programma fino alla fine dell'anno in corso.
Avanti con determinazione.
Il Presidente Fpi
Dott. Flavio D'Ambrosi