La CTN programma gli eventi nazionali per il 2026.
In data odierna si è riunita, presso la sede della Fpi, la Commissione Tecnica Nazionale coordinata dal Consigliere federale Alessandro Zuliani.
Nel corso della riunione, la Ctn ha approvato le seguenti proposte da sottoporre al prossimo Consiglio federale:
1) tutti i Campionati italiani 2026 maschili e femminili, ad eccezione di quelli relativi agli schoolboys, si snoderanno in 3 fasi (regionale, interregionale e nazionale);
2) il Campionato italiano schoolboys e schoolgirl, si svolgerà in 2 fasi (regionale e nazionale). La fase nazionale partirà dagli ottavi e vedrà la partecipazione dei 16 campioni regionali;
2) tutte le fasi dei Campionati italiani under 17 e 19 si svolgeranno nel primo semestre 2026 (dal mese di aprile a quello di giugno) mentre gli under 15 e gli Élite dal mese di settembre a quello di dicembre 2026. Tale calendarizzazione permetterà di comprimere i tempi dalla fase regionale a quella nazionale soprattutto per le qualifiche under 15, 17 e 19;
3) la fase interregionale, organizzata dalla Fpi, vedrà la partecipazione di 32 sfidanti (i primi ed i secondi delle 16 fasi regionali) e si svolgerà in unico momento, di più giorni, come le fasi nazionali. Ciò in linea con quanto richiesto dalla stragrande maggioranza dei tecnici che ritengono importante che anche il vice campione regionale transiti nella fase successiva del Campionato Italiano;
4) al fine di far passare i 2 pugili più forti alle fasi interregionali, verranno previste le teste di serie fin dalla fase regionale dei Campionati italiani;
5) le fasi nazionali dei
Campionati italiani under 17, 19 ed Élite vedranno la partecipazione degli 8 migliori pugili derivanti dalle fasi interregionali di ciascuna qualifica;
6) entro il mese di ottobre 2025, sarà pubblicato il calendario di tutti i Campionati italiani del 2026 ed entro la stessa data saranno assegnati alle società per l’organizzazione.
La partecipazione alle fasi regionali ed a quelle nazionali saranno gratuite e gli oneri delle spese di viaggio e di soggiorno, per le fasi nazionali, saranno a carico della Fpi.
Per le fasi interregionali, le spese di viaggio saranno a carico della Fpi mentre le spese di soggiorno saranno sostenute dai partecipanti che potranno fruire, eventualmente, di contributi erogati dai Comitati regionali.
Il Presidente Fpi
Dott. Flavio D’Ambrosi