Quando il pugilato è l'arte del coraggio.
Non me ne vogliano i giovani astri nascenti del pugilato italiano, che con talento si stanno facendo strada nel complesso panorama internazionale professionistico.
Ma oggi voglio applaudire quei tanti pugili che, nonostante l'età anagrafica, con volontà e tenacia calcano ancora il ring, dimostrando di amare follemente la nobile arte.
Tra i tanti, cito il nome di Emiliano Marsili, guerriero indomito. A 47 anni, Emiliano ha dimostrato, ancora una volta, di saper ruggire da leone anche nei momenti più difficili del match.
A noi non interessa il verdetto finale. Per noi il vero vincitore è Emiliano e tutto il movimento pugilistico italiano che ormai sta riconquistando il cuore e l'anima degli amanti della nobile arte.
I dati sono chiari e parlano di un nuovo "rinascimento" del pugilato Pro, dopo anni di buio e disinteresse dei media.
Dal 1 gennaio ad oggi, sono stati oltre 250 gli eventi pugilistici Pro organizzati in Italia, con ben 514 incontri tra cui 24 Titoli italiani e 19 titoli internazionali.
Attualmente, sono circa 400 i pugili tesserati Fpi, uomini e donne. Sempre nel corrente anno, alcuni di questi hanno partecipato per ben 19 volte - nelle diverse sigle professionistiche, in Italia ed all'estero - ad una sfida per il Titolo europeo, assoluto e silver, e 6 ad una sfida per il Titolo mondiale.
I dati ci indicano anche una Federazione che, dal 2018 ad oggi, ha sostenuto le società organizzatrici e tutto il movimento Pro, con oltre 1.500.000,00 di contributi diretti ed indiretti.
Dal 2022, il sostegno è stato esteso direttamente ai migliori pugili italiani inseriti in un'apposita classifica denominata "Club Pro". Attraverso tale classifica sono stati erogati oltre 180.000,00 euro, sotto forma di diarie e premi, ai pugili ed ai loro tecnici.
Con la stessa determinazione dei nostri atleti, oggi la Federazione sospinge in alto il movimento pugilistico nazionale mentre le società ed i tecnici forgiano nuovi talenti.
Combinazione vincente.
Il Presidente Fpi
Dott. Flavio D'Ambrosi.