Il pugilato ritrova il suo respiro internazionale
Dopo le vicissitudini degli ultimi anni ed il pericolo di fuoriuscita dai Giochi olimpici, il pugilato sta tornando da protagonista sulla scena internazionale, con un programmato iter di competizioni. Alla luce del riconoscimento della World Boxing da parte del CIO e quindi del ritorno nel programma olimpico, la nobile arte è stata nuovamente inclusa ai “Giochi del Mediterraneo” che si svolgeranno nel mese di giugno 2026, in Puglia. La Federazione sarà chiamata a fare la sua parte nell’organizzazione della kermesse di boxe che dovrebbe svolgersi a Taranto.
Peraltro, fin dal mese di marzo dello stesso anno, partiranno le celebrazioni dei 110 anni della Fpi. Per l’occasione, la Federazione avrà anche un nuovo “brand” che esprimerà la storia e l’identità del pugilato italiano rilanciandone l’immagine.
Sempre per onorare i 110 anni, si sta cercando di portare in Italia un grande evento Pro da organizzare in una location particolare ed attrattiva per i nostri stakeholder e gli sponsor.
Tutti gli sforzi saranno profusi per rimettere il pugilato italiano al centro del palcoscenico dello sport nazionale ed internazionale. Lo faremo coinvolgendo le nostre società, i tecnici, gli atleti e gli altri tesserati.
Nel frattempo, entro il 30 giugno p.v. sarà approvato il bilancio consuntivo del 2024 e se dovesse maturare un saldo di gestione positivo, valuteremo in Consiglio federale come riversarlo a sostegno delle società e dell’attività pugilistica
Si continua a lavorare senza soste.
Il Presidente FPI
Dott. Flavio D’Ambrosi