"Accordo raggiunto tra Flavio D'Ambrosi e Andrea Locatelli"
Nuova intesa per i vertici della FPI. Mancano poco più di due mesi alla prossima Assemblea Elettiva Nazionale della Federazione Pugilistica Italiana che darà il via ad un nuovo quadriennio sportivo. Il 27 febbraio p.v., verranno espresse le preferenze per il rinnovo delle cariche federali.
Due dei potenziali candidati alla presidenza, Andrea Locatelli e Flavio D'Ambrosi, dopo giorni di confronto ed approfondimento, hanno deciso di unire le loro strade annunciando in questa giornata di aver concluso l'accordo auspicato da gran parte del movimento pugilistico nazionale.
"Sono pronto a fare un passo indietro e a lasciare che sia Flavio a correre per la presidenza. Tuttavia, insieme abbiamo convenuto che la squadra di governo, da sottoporre al giudizio dell'elettorato, sarà composta da sicure professionalità ed andrà a soddisfare pienamente le richieste di innovazione e cambiamento espresse dal sottoscritto " le parole di Andrea Locatelli che sanciscono la sua alleanza con D'Ambrosi. "Ribadisco ancora una volta che le mia idea di dare una profonda svolta al movimento pugilistico non è mutata. Che questa scelta è giunta con la mia solita determinazione ed anche allo scopo di riuscire a perseguire un altro intento: ricucire le spaccature che pervadono da troppo tempo il movimento pugilistico e che continuano a rovinarlo, anziché aiutarlo. Continuo quindi ad essere aperto a tutti e ad augurarmi che a questa iniziativa comune possano aderire anche altre parti del movimento che sposano il rinnovamento".
A fargli eco il pensiero espresso dall'attuale vicepresidente vicario della FPI, Flavio D'ambrosi: "Confermo quanto detto da Andrea ed aggiungo che abbiamo concordato che nel futuro governo federale anche le decisioni che lo Statuto qualifica come prerogative del presidente, verranno sottoposte ed approvate dal Consiglio, al fine di dare un risalto collegiale ed unitario al lavoro federale. Dopo un quadriennio in cui sono state messe le fondamenta per il rilancio del pugilato italiano, siamo convinti che sia giunto il momento di unire tutte le migliori professionalità ed energie per affrontare le sfide future. Da questa esigenza, è nata la convergenza con Andrea, persuasi che il pugilato italiano debba superare i contrasti e le divisioni che lo hanno caratterizzato negli anni precedenti" afferma Flavio D'Ambrosi.
Tale accordo è stato fortemente auspicato anche dall’attuale Presidente Vittorio Lai che Flavio, qualora eletto Presidente federale, proporrà per la nomina a Presidente onorario e Team Leader per la spedizione Azzurra ai Giochi Olimpici di Tokyo 2021
Sia Flavio che Andrea presenteranno proprio oggi, in Federazione, le loro candidature. A giorni la divulgazione della squadra di governo che li dovrà affiancare.