Roma, 20 marzo 2025 – Giornata storica per il Pugilato: continua il sogno a cinque cerchi. La Federazione Pugilistica Italiana accoglie con il massimo entusiasmo la decisione da poco raggiunta da parte del CIO, durante la 144esima sessione in corso di svolgimento a Costa Navarino (Grecia), in cui è passata la proposta del Comitato Esecutivo, per votazione unanime, di riammettere la Boxe nel programma olimpico dei prossimi giochi di Los Angeles 2028. Come preannunciato nei giorni scorsi è arrivata la notizia ufficiale: il pugilato verrà nuovamente incluso all’interno degli sport presenti ai prossimi Giochi Olimpici, decisione presa dal CIO solo dopo il necessario riconoscimento, avvenuto lo scorso 26 febbraio, della nuova Federazione Internazionale di Pugilato, la World Boxing, che, ad oggi, è composta da 88 nazione appartenenti a 5 continenti.
Un grido di gioia e soddisfazione da parte del Presidente FPI Flavio D’Ambrosi che va a consolidare la stretta di mano, avvenuta a Roma a febbraio, con il Presidente Boris Van der Vorst, il Vice Presidente Vicario FPI Mariangela Verna e il DT Giovanni De Carolis: “Ce l’abbiamo fatta, ormai è ufficiale: il pugilato è tornato nel posto dove meritava, è tornato a far parte integrante del circuito olimpico. Sono contento per gli atleti – continua il numero uno del Pugilato Italiano -, per tutti coloro che amano la nobile arte, che ha una tradizione millenaria, e sono contento per il movimento pugilistico italiano, perché nel momento giusto ha saputo fare la scelta più opportuna, ha saputo traghettarsi attraverso la Federazione Pugilistica Italiana, una Federazione che ha dimostrato di essere credibile e che, con tutti i requisiti richiesti dal CIO, ha riportato il nostro amato pugilato all’ interno di Los Angeles 2028. Questa è una vittoria importante che dedico a tutto il nostro movimento e, permettetemi, anche un po' a me stesso perché in questi anni ho cercato di vincere tutte le possibili resistenze che si erano palesate. Alla fine, ci siamo riusciti e, con determinazione e tenacia, abbiamo ottenuto un risultato straordinario che proietta nuovamente nel futuro la nobile arte. Grazie a tutti coloro che ci hanno creduto e che hanno collaborato con me e con la Federazione”.
Una conferma del grande lavoro svolto da parte del Presidente della World Boxing Boris Van der Vorst, a capo dell’ente che sarà responsabile dell’organizzazione del percorso di qualificazione e del Torneo di Pugilato LA28: “Oggi è una grande giorno per i pugili, per la boxe e per tutti coloro che sono legati al nostro sport, ad ogni livello in tutto il mondo. Questo risultato – continua Van der Vorst - è stato raggiunto grazie ad un grande lavoro di squadra da parte di un cospicuo numero di persone di ogni parte del mondo e non sarebbe stato possibile senza l’impegno di tutte le Federazioni Nazionali, dei pugili, dei tecnici, degli ufficiali di gara e dei dirigenti che hanno collaborato assieme affinché questo potesse accadere”.
Un nuovo e più motivante inizio per il DT delle Nazionali Azzurre Giovanni De Carolis: “Sono davvero entusiasta e grato al Presidente D’Ambrosi per aver fatto la scelta giusta”. Il Campione del Mondo si fa portavoce dell’Italia Boxing Team: “Gli azzurri hanno appreso con immensa gioia questa ufficializzazione e sia loro che tutti noi dello Staff Tecnico siamo fortemente motivati per guardare al futuro e costruire il percorso che ci porterà a Los Angeles 2028. Affronteremo ancora più carichi il primo Torneo importante in Brasile a Foz De Iguacu, la World Boxing CUP 2025, programmato dal 29 marzo al 6 aprile. Ci siamo preparati bene, lavorando al meglio in questi tre mesi e non vediamo l’ora di essere presenti e dimostrare il nostro valore. Partiremo sabato e arriveremo in anticipo in Brasile per un training camp di preparazione al grande evento”.