12 Aprile 2012

2012 AIBA European Olympic Qualifying Event: I Nostri 4 Alfieri - 81 Kg Simone Fiori

Simone_FioriL'attesa sta per finire. Domani si accenderanno i riflettori sui ring dell'Hayri Gür Spor Salonu di Trebisonda (in realtà a Pelitli, piccola città vicino a Trebisonda), dove si svolgeranno gli incontri del Torneo Europeo AIBA di Qualificazione Olimpica. 26 ancora i posti con vista su Londra a disposizione per tutti gli atleti partecipanti, di cui tre nella categoria 81 kg, nella quale combatterà l'Azzurro Simone Fiori. Passeranno, quindi, i due finalisti e il semifinalista che perderà con il vincitore del torneo.


Il 22enne pugile romano (Roma 5/12/1989 - GS Fiamme Oro - 62 match 52v 10s), dovrà far fronte a una forte concorrenza per il tanto agognato pass olimpico, ma ha un palmarès e un background pugilistico, sia a livello nazionale che internazionale, tali da consertirgli di ritagliarsi un ruolo da protagonista e tentare di centrare l'obiettivo a Cinque Cerchi.


Nella sua personale bacheca dei trofei può vantare: Trofeo Azzurrini 2007 Riccione, Universitari 2009 Lignano Sabbiadoro, Guanto d'Oro 2009 Roseto degli Abruzzi, Campionati Italiani Assoluti 2009  Tarquinia. Quest'anno ha sfiorato nuovamente il Tricolore nelle finali di Reggio Calabria, dove è stato sconfitto in finale dal compagno di Nazionale Luca Capuano.


2009 che è anche l'anno dei suoi primi approcci con la Nazionale Azzurra, nella quale si afferma completamente nel 2010. Sono di quell'anno le sue partecipazioni ai Dual Match contro l'Irlanda, gli USA, i test match in Russia e Finlandia. Nel 2011 è tra gli atleti selezionati per partecipare sia agli Europei di Ankara (giugno) che al Mondiale di Baku (settembre).


Ora la sfida in quel di Trebisonda per un posto al "sole" di Londra.

11 Aprile 2012

2012 AIBA European Olympic Qualifying Event: I Nostri 4 Alfieri - 75 Kg Luca Capuano

Capuano_1Ancora 48 ore, come recitava il titolo di un celebre film con Nick Nolte ed Eddie Murphy. Tanto, infatti, manca all'accensione delle luci sul ring dell' Hayri Gür Spor Salonu di Trebisonda, dove si svolgeranno i match del Torneo Europeo AIBA di Qualificazione Olimpica. 26 posti ancora disponibili per gli atleti del Vecchio Continente, 2 dei quali saranno appannaggio della categoria 75 KG.


 


 


(Luca Capuano, destra, si è appena lauerato Campione d'Italia a reggio calabria 2011, battendo Simone Fiori)


Categoria nella quale sarà impegnato il nostro Luca Capuano, che dovrà quindi raggungere la finale per andare ad agosto a combattere sui ring olimpici dell'ExCel London Arena.




Capuano_2


Il quasi 24enne brindisino (Mesagne 22/04/1988 - tesserato per l'ASD Pugilistica Rodio - 65 match 50v 6p 2s) ha, comunque, tutte le carte in regola per tentare l'impresa. E' bi-campione d'Italia in carica, avendo vinto il Titolo sia nel 2010 a Napoli che nell'ultima edizione di Reggio Calabria, nella quale ha battuto in finale il suo compagno di Nazionale Simone Fiori. Titolo di Campione che aveva già sfiorato nel 2008 a Milano, allorchè perse la finalissima ai punti.


Capuano è ormai nel giro della Nazionale dal 2009, anno in cui partecipò al prestigioso Torneo di Shkodra in Albania, dal quale tornò a casa con una vittoria e una sconfitta. E' il 2011 l'anno del suo definitivo ingresso nel Club Azzurro d'Elite. Il Pugile pugliese viene convocato in quasi tutti i raduni e stage d'allenamento, prendendo parte ai Test match e Tornei disputati dalla Nazionale: Dual Match contro la Polonia (marzo), il Dual Match contro l'Ucraina (Aprile), l'Italia Boxing Tour contro Russia (giugno) e Azerbaijan e la Nation's Cup contro l'Algeria (Agosto).


 


 


 


(Luca Capuano con indosso la Casacca Tricolore di Campione d'Italia)


 


Ora la sfida più difficile da quando indossa la Canotta Azzurra. Quella che può trasformare un sogno in realtà. Luca Capuano, però, farà di tutto per rendere vivo questo sogno a Cinque Cerchi.

11 Aprile 2012

Pugilato e Olimpiadi, una storia da raccontare: Melbourne 1956, Nenci è d'Argento, Bozzano di Bronzo

Olimpiadi2Il 1956, anno in cui si svolsero i Giochi della XVI Olimpiade a Melbourne, è stato uno dei più importanti del XX secolo, perché fu denso di avvenimenti molto importanti e che avrebbero avuto delle ripercussioni profonde sugli anni a venire.


L’evento, in assoluto, più importante fu l’insurrezione antisovietica in Ungheria (23 ottobre), che portò all’uscita della nazione magiara dal Patto di Varsavia. Alleanza nella quale rientrò nel momento in cui l’Armata Rossa (4 novembre), invadendola, fece cessare il moto rivoluzionario e normalizzò la situazione. Altro sussulto antibolscevico fu la rivolta operaia a Poznàn (Polonia 28 febbraio) contro il regime filosovietico. Nella repressione del moto perirono circa 100 manifestanti.


URSS che, Ungheria a parte, fu grande protagonista di quei 365 giorni. Nel corso del XX Congresso del PCUS (Partito Comunista dell’Unione Sovietica) il segretario Nikita S. Kruscev (25 febbraio) denunciò pubblicamente i crimini perpetrati da Stalin, che era morto da tre anni, durante il suo lungo “regno”.


Unione Sovietica che, di concerto con l’odiato nemico statunitense, dovette intervenire per porre fine alla seconda guerra arabo-Israeliana, accesasi a causa della decisione di Nasser (leader egiziano) di nazionalizzare il Canale di Suez (29 ottobre). Della questione si interessarono anche Francia e Gran Bretagna, che minacciarono l’intervento armato, ma furono dissuase dalle pressione dei potenti diarchi (URSS e USA) che incontrastati dominavano l’allora scena mondiale. Francia che, durante quell’annata, perse, volontariamente, due pezzi del suo impero coloniale: il Marocco (indipendenza concessa il 28 marzo) e la Tunisia (indipendente dal 20 marzo). Nella sua piccola appendice del Principato di Montecarlo, intanto, avevano luogo le nozze tra il Principe Ranieri e Grace Kelly (19 Aprile).


Se, per quanto riguarda la questione del canale di Suez, l’Orso sovietico e gli Yankee avevano trovato un punto d’accordo, non si può dire la stessa cosa per Cuba. Il 2 dicembre Fidel Castro sbarcò sull’isola e cominciò quella guerriglia contro il dittatore Batista, alleato degli USA; che avrebbe portato l’isola centroamericana nella sfera d’influenza sovietica, cosa che, all’alba degli anni’60 avrebbe portato il Mondo sull’orlo della 3° Guerra Mondiale (Crisi missilistica Cuba- 15/28 ottobre 1962).


Due tragedie colpirono, andando a trattare le cose di casa nostra, l’Italia. Il 25 Luglio affondava, in pieno Oceano Atlantico, l’Andrea Doria, portandosi via 55 vite,  13 giorni dopo, a Marcinelle in Belgio, morirono 262 minatori in una miniera di carbone. 136 dei quali erano Italiani.


A livello politico ci fu l’importante test delle elezioni amministrative (27 maggio), che videro nuovamente affermarsi la DC come primo partito d’Italia, tallonata dal duo PCI-PSI che per l’occasione di erano presentati insieme.


DC che, tra il 14 e il 18 ottobre, si riuniva a Trento per il suo VI Congresso Nazionale, a cui seguì, due mesi dopo (8-14 dicembre) quello del PCI a Roma, nel quale Togliatti fu confermato Segretario e si discusse dell’invasione sovietica dell’Ungheria.


Una giornata molto importante per l’Italia fu quella del 19 maggio, nella quale a San Donato Milanese, alla presenza dell’allora Presidente della Repubblica Giovanni Gronchi, fu posta la prima pietra dell’autostrada del Sole.


Mentre Anna Magnani vinceva l’Oscar per la Rosa Tatuata (21 Marzo) e si celebravano le prime Olimpiadi sul suolo italico, seppur invernali a Cortina d’Ampezzo (26 gennaio 5 Febbraio), l’Italia si trastullava sulle note di Aprite le Finestre di Franca Raimondi, vincitrice del festival di Sanremo (8-10 Marzo).


 


Poster_1956


Tra novembre e dicembre si svolsero i Giochi della XVI Olimpiade in quel di Melbourne. La città australiana aveva ricevuto la designazione sette anni prima, durante la Conferenza del CIO tenutasi a Roma il 28 aprile 1949, battendo la concorrenza di Buenos Aires, Città del Messico, Montreal, Los Angeles, Detroit, Chicago, Minneapolis, Filadelfia e San Francisco.


I  Giochi si disputarono, per la prima volta nell’emisfero sud del mondo, e quindi si tennero dal 22 novembre all’8 dicembre 1956, nella stagione estiva per gli australiani. Questo fatto rese però difficili le situazioni degli atleti provenienti dall’Europa e dagli Stati Uniti, che dovettero fare i conti con il violento sbalzo di temperatura. La scelta della sede fu motivata dalla esigenza di universalizzare il più possibile le Olimpiadi che, invece, fino a quel momento erano state organizzate sempre in Europa e solamente in due occasioni, negli Stati Uniti Ancora una volta il momento storico sembrò poco congeniale per confermare gli entusiasmi degli sportivi, a causa delle tensioni belliche attorno al canale di Suez Egitto, e alla occupazione dell'Ungheria da parte dell'esercito sovietico.


Alcune nazioni, come Svizzera, Spagna e Olanda, disertarono i Giochi in segno di protesta conto l’occupazione sovietica dell’Ungheria, mentre altri, vedasi Egitto, Iraq e Libano, a causa della crisi del Canale di Suez. Da segnalare il ritorno della Germania, che mancava dai Giochi dalla edizione che ospitò nel 1936. Le due Germanie si presentarono come una sola squadra, che ottenne un ottimo 7 posto nel medagliere generale con 6 ori, 13 argenti e un bronzo.


 


Nenci


Prima si piazzò l’Unione Sovietica, che per la prima volta sopravanzò gli Stati Uniti (secondi). L’Italia ottenne un buon quinto posto, frutto di 8 ori, 8 argenti e nove bronzi.


Il Pugilato italiano tornò a casa con un argento, conquistato da Franco Nenci nei Pesi SuperLeggeri, e un bronzo, che si mise al collo Giacomo Bozzano nei Pesi Massimi.


 


 


 


 


(Franco Nenci)


Franco Nenci, pugile livornese nato e cresciuto nella Associazione Pugilistica Livornese (APL), fece percorso netto fino alla finale, nella quale perse contro il temibile russo Vladimir Yengibaryan, già Campione Europeo agli Assoluti di Varsavia 1953. Con Yengibaryan, Nenci lottò con grande coraggio ma venne sconfitto ai punti, dopo una split decision in cui un arbitro statunitense decise inaspettatamente a favore del russo. Terzi si classificarono il romeno Costantin Dumitrescu e il sudafricano Herny Loubscher.




Bozzano















(Giacomo Bozzano)




Giacomo Bozzano, detto Mino, iniziò a boxare nella sua Liguria (presso l'allora palestra "Aurora Boxe", oggi "Tito Copello", di Chiavari, dove si allenò per quasi tutta la sua carriera), ed è considerato uno dei più celebri pugili italiani degli anni’50 e ’60. A Melbourne non riuscì a superare il barrage delle semifinali, nella quale perse contro il sovietico Lev Mukhine, poi sconfitto in finale dallo statunitense Peter Rademacher. A pari merito con Bozzano, si classificò il sudafricano Daniel Bekker.

10 Aprile 2012

IBT Nazionale Elitè Maschile: I convocati per lo stage con atleti russi e cubani

IBT_80Sono state diramate le convocazione per l'allenamento collegiale che la Nazionale Elitè Maschile, eccezion fatta per gli atleti impegnati nel Torneo di Qualificazione Olimpica di Trebisonda, sosterranno presso il CTF di Santa Maria degli Angeli- Assisi, insieme a una delegazione di pugili cubani (10) e una di pugili russi (10). Il Training-Camp durerà dal 15 al 29 aprile.


 


Questi gli atleti Azzurri:












ELITE


52 Picardi Vincenzo, 56 Parrinello Vittorio, 60 Valentino Domenico, 60 Cosenza Donato, 64 Mangiacapre Vincenzo, 75 Di Russo Alfonso, 81 Rosciglione Gianluca, 91 Turchi Fabio, Russo Clemente, 91+ Cammarelle Roberto.


 


TECNICI


Bergamasco Raffaele, Coletta Giulio (dal 26/04).


 


Logo_Italia_Boxing_Team


 


 


 


 


 


 


 


 


 


L'elenco completo della Delegazione Russa:


49 kg - Tomilov Nikita


52 kg – Imangozhin Erdar


56 kg - Balaev Nazir


60 kg – Mavlyutov Artur


64 kg – Sofin Artem


69 kg – Zinovyev Maxim


75 kg - Ayrapetyan Mais


81 kg - Marchenko Sergey


91 kg - Gorohov Viktor


+91 kg - Sorokin Pavel


 


 

Tecnici:

Trufanov Vladimir

Kuzmin Oleg



La Delegazione Cubana:


Capo Delegazione: Rolando Acebal Montes

Allenatore 1: Raul Angel Fernàndez Liranza

Allenatore 2: Julio Mena Torres

Fisioterapista: M. Enrique Duran Cabanas

49 Kg: Yosbany Veita Soto

52 Kg: R. Eloy Ramirèz Cabanàs

56 Kg: Lazarò J. Alvarèz Estrada

60 Kg: Yasnier Toledo Lopèz

64 Kg: Roniel Iglesias SotoLongo

69 Kg: Arinoide Despaine Despaine

75 Kg: Emilio Correa Bayeux

81 Kg: Julio Cesar La Cruz Peraza

91 Kg: Erislandy Savòn Cotila

+91 Kg: Josè Angel Larduet Gomèz
07 Aprile 2012

IBT Nazionale Youth: Ranno e Vianello in finale al "Peter Mystyk"

foto_youth_FiumicinoGuido Vianello (+91kg) e Giuseppe Ranno (75 kg) domani combatteranno per la medaglia d'oro nelle rispettive categorie al Torneo "Peter Mystyk", in corso di svolgimento nella città di Ivano-Frankivsk in Ucraina.


Guido Vianello si è imposto nella semifinale dei +91kg sull'ucraino Yurik Zap. Un match mai stato in discussione, nel quale l'azzurro si è imposto per 4-1.


 


 


 


(La squadra azzurra il giorno della partenza da Fiumicino)


Stesso risultato con cui Giuseppe Ranno ha battutto, nella semifinale dei 75 kg, l'ucraino Nasar Povarkuk. Il nostro pugile ha dimostrato, fin dall'inizio dell'incontro, di essere superiore al suo avversario, che non è mai riuscito a metterlo in difficoltà. Ranno che, a differenza di Vianello, ha dovuto disputare un quarto di finale, in cui a sconfitto - rsc al 3° round - Evgen Zuk, altro pugile di casa.


Le semifinale sono state raggiunte anche da Gianluca Conselmo (49 kg), che ha perso contro l'ucraino Yavor Skia per 3-2, Giulio di Gioia, battuto per b da Ivanov Iroslav (Ucraina 52kg), e Stefano Gasparri (56kg), che ha perso contro il russo Amil Askarov per 5-0. I tre, grazie all'accesso in semifinale, si sono garantiti la medaglia di bronzo.


 


Gli atleti azzurri in Ucraina sono accompagnati Maurizio STECCA, Responsabile Tecnico Nazionali SchoolBoys-Junior e Youth - e  Carmelo MAMMANA, collaboratore Tecnico. Presente anche il Sig. Aniello Palmieri, in qualità di arbitro di gara.


06 Aprile 2012

AUGURI DI BUONA PASQUA DALLA FPI

AuguriLa Federazione Pugilistica Italiana augura a tutti una serena e felice Pasqua......


 


 


 


AUGURI

04 Aprile 2012

IBT Nazionale Youth: Incontro con Valentino Rossi prima del decollo verso l'Ucraina

foto_youth_FiumicinoLa Nazionale Youth è partita questa mattina per l'Ucraina, dove dal 6 all'8 Aprile sarà impegnata nel Torneo "Peter Mystyk", che si svolgerà nella città di Ivano-Frankivsk. A Fiumicino i nostri ragazzi hanno ricevuto un "Buon Viaggio" molto particolare.


 


 


 


 


 


 


(Il Team Azzurro immortalato a Fiumicino pochi minuti prima del Decollo)


 


La delegazione Azzurra, composta anche dal Responsabile Tecnico Maurizio Stecca, dal Collaboratore Tecnico Carmelo Mammana e dall'Arbitro il sig. Aniello Palmieri, ha incontrato il pluricampione del mondo di Motociclismo Valentino Rossi, con il quale si sono soffermati a parlare di boxe, motori e non solo. C'è stato anche il tempo per scattarsi una foto tutti insieme, prima di salutarsi per andare ai rispettivi imbarchi.


 


foto_2_Nazionale_con_Valentino_Rossi


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


(L'incontro con il Pluricampione del Mondo di Motociclismo Valentino Rossi)


 


Questa la delegazione Azzurra per il Torneo "Peter Mysytk":


Tecnici: Maurizio STECCA, Responsabile Tecnico Nazionali SchoolBoys-Junior e Youth - Carmelo MAMMANA, collaboratore Tecnico

Arbitro - Aniello PALMIERI

ATLETI


49 Kg. Gianluca CONSELMO

52 Kg. Giulio DI GIOIA

56 Kg. Stefano GASPARRI

75 Kg. Giuseppe RANNO

+91 Kg. Guido VIANELLO

04 Aprile 2012

Pugilato e Olimpiadi, una storia da raccontare: Helsinki 1952, Bolognesi conquista l'oro

Olimpiadi2Il 1952, che a livello sportivo viene ricordato per la XV Edizione dei Giochi Olimpici tenutasi ad Helsinki, è un anno di profonde trasformazioni e mutamenti a livello socio-politico-economico. I due poli, creatisi alla fine della II Guerra Mondiale e che vedevano al loro vertice da una parte gli USA e dall’altra l’URSS, si erano ormai cristallizzati del tutto, cosa che avrebbe tenuto il mondo nel freezer della Guerra Fredda fino agli albori degli anni’90.


Questo 15° anno olimpico si aprì con il veto posto dall’Unione Sovietica, con l’appoggio di altri 14 paesi, all’ingresso dell’Italia nelle Nazioni Unite (25 gennaio), la stessa sorte sarebbe toccata al Giappone 9 mesi dopo (18 settembre). Italia che fu attivamente protagonista in politica internazionale, soprattutto europea, in quei 12 mesi. Nel mese di maggio (27), infatti aderì con Francia, Germania Ovest, Lussemburgo, Olanda e Belgio al trattato CED, firmato a Parigi e che prevedeva la formazione di un esercito di difesa comune a livello europeo. Due mesi dopo (23 luglio) venne firmato, sempre dagli stessi paesi, il patto che di fatto diede avvio al’Unione Europea. Il Trattato CECA (Comunità Europea del Carbone e Acciaio) è considerato, infatti, il primo step verso quella che sarebbe stata prima la CEE e poi l’attuale UE.


Su quei fogli mancò la firma in calce del governo britannico, che avrebbe abbandonato il suo isolamento dalle faccende del Continente solo una ventina d’anni dopo. Il 1952, però, fu un anno molto importante per tutti i sudditi di sua Maestà, Giorgio VI morì (6 Febbraio) e le successe sua figlia Elisabetta, che è ancora attualmente e saldamente sul Trono.


Le beghe europee, però, assumevano una certa rilevanza solo perché erano il luogo dove tendeva a magnificarsi lo scontro tra gli USA e l’URSS. Gli States videro, in quell’anno, il Generale Eisenhower – candidato repubblicano, divenire Presidente (4 novembre), il varo del primo sommergibile nucleare (il Nautilus) e l’effettuazione di esperimenti atomici sull’isola di Bikini. Il Match con il “Pugile Sovietico” fu un susseguirsi di colpi. Gli americani, ad esempio, misero a segno il colpo Cuba, con il colpo di stato del generale Fulgencio Batista, mentre il Gigante Russo portò il gancio dell’Egitto, dove il potere venne preso dai colonnelli, guidati da Nasser, che portò il paese dei faraoni ad avvicinarsi alla sfera d’influenza sovietica.


In Italia, relazioni internazionali parte, furono 365 giorni molto densi dal punto di vista della politica interna. Ci fu l’approvazione (1 febbraio) della famosa Legge Scelba, che vietava la ricostituzione in qualsiasi forma del disciolto Partito Fascista; a Trieste (20 marzo) ci furono grandi manifestazioni per rivendicare l’italianità delle città, che era ancora Territorio Libero e sarebbe stata riassegnata all’Italia solo nel 1954; Don Sturzo, subito stoppato da De Gasperi e Andreotti, tentò un’alleanza con MSI e Monarchici per le amministrative di Roma in funzione anti comunista (24 Aprile); Proprio quella tornata elettorale (25-26 maggio) vide un forte calo da parte DC e un avanzamento delle sinistre, al nord, e della destra e dei monarchici al sud; Scoppiarono violente polemiche in Parlamento, e non solo, per la presentazione da parte DC (8 Luglio) di una nuova legge elettorale, che avrebbe dato un ampio premio di maggioranza e ce sarebbe passata alla storia come “Legge Truffa”. I tutto questo baillame gli italiani sognavano sulle note di “Vola Colomba Bianca” di Nilla Pizzi.




helsinki_1952


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


Il 19 luglio si aprirono a Helsinki la XV dei Giochi Olimpici, che si sarebbero chiusi il 3 agosto. La Capitale Finlandese ottenne l’onere/onore dell’Organizzazione dell’Olimpiade durante la 40ª sessione del CIO il 21 giugno 1947, a Stoccolma in Svezia, battendo la concorrenza di Amsterdam, Chicago, Los Angeles, Detroit, Minneapolis e Filadelfia.


le Nazioni partecipanti furono 69 - 18 in più di Berlino’36 e 10 in più di Londra’48 – e fu molto più nutrito del solito lo schieramento delle Nazioni dell'Asia e dell'Africa. Questa edizione fu soprattutto la prima in cui parteciparono atleti dell'Unione Sovietica, aveva uno solo precedente nel 1912 come Russia. Onde evitare problemi tra gli atleti del blocco sovietico e quello statunitense, furono creati due villaggi ad hoc, con un terzo, come si usava a quel tempo, riservato alle donne.


 


Bolognesi


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


(Aureliano Bolognesi Oro nei Pesi Leggeri a Helsinki'52)


Dal punto di vista dei risultati “di campo”, fu un’Olimpiade eccellente, visto che furono battuti ben 6 record mondiali e 24 olimpici. Nel medagliere gli Usa la fecero ancora da Padroni, finendo primi in classifica con 76 medaglie di cui 41 d’oro, ma il loro primato venne insidiato dai sovietici che si piazzarono al secondo posto con 71 medaglie di cui 22 d’oro. Ottimo il rendimento degli atleti azzurri, che conquistando 21 allori consentirono all’Italia di finire 5 nel medagliere.


Meglio fecero i pugilatori tricolore che, con 1 oro un argento e un bronzo, si presero la piazza d’onore nella classifica di specialità, alle spalle degli USA e davanti alla Polonia.


La Medaglia dal metallo più pregiato se la infilò al collo il Peso Leggero Aureliano Bolognesi, che nelle finale di categoria batté il polacco Aleksy Antiewicz, alle cui spalle si piazzarono il romeno Gheorge Fiat e il finlandese Erkki Pakkanen. Questa, infatti, fu la prima Olimpiade che non vide, almeno nel Pugilato, la finale di consolazione.


Sergio Caprari, che combatté nei Pesi Piuma, si  aggiudicò una dignitosissima medaglia d’argento. Il pugile laziale perse la finale contro il cecoslovacco Jan Zachara, mentre terzi a pari merito finirono il francese Joseph Ventaja e il sudafricano Leonard Leisching.




Visintin


 


 


 


 


 


 


 


 


( Bruno Visintin Bronzo nei Superleggeri a Helsinki'52)


Di bronzo, invece, fu la medaglia che si mise al collo il SuperLeggero Bruno Visintin, che arrivò fino alle semifinali ma non riuscì ad accedere alla Finale, dove andarono il Sovietico Sergei Shcherbakov (argento) e il polacco Zygmut Cychla (oro). Il pugile spezzino divise il terzo gradino del podio con il finlandese Erkki Aarno Mallenius. Dopo l’Olimpiade, Visintin passò al professionismo, categoria nella quale disputò molti incontri, tra cui i due (1953-1960) per l’Europeo contro  Duilio Loi, nei quali perse ai punti in entrambe le occasioni.


Medagliere Pugilato – prime tre posizioni:


1 Stati Uniti d'America 5 0 0


 2 Italia 1 1 1


 3 Polonia 1 1 0

02 Aprile 2012

Domani alle ore 21.30 in onda su Raisport il Torneo "Azzurrini" 2012

Palasport_CoratoDomani sera (Martedì 3 Aprile), con inizio alle ore 21.30, su RaiSport 1 andrà in onda un'ampia sintesi del "Torneo Quadrangolare Azzurrini 2012 - Trofeo E. Marchiaro", andato in scena sul ring del Palasport di Corato (Ba) nel weekend tra il 24 e 25 marzo.


Gli incontri saranno commentati da Mario Mattioli e dal Vice Presidente Federale Alberto Brasca.

30 Marzo 2012

IBT Nazionale Youth: I convocati per il Torneo "Peter Mystyk"

Nazionale_Youth_2Il responsabile Tecnico delle Nazionali SchoolBoys-Junior-Youth, Maurizio Stecca, ha diramato le convocazioni per lo stage d'allenamento che la Nazionale Youth sosterrà dal 1 al 4 Aprile presso il CTF di Assisi. I 5 pugili convocati parteciperanno anche al Torneo "Peter Mystyk"che si svolgerà a Ivano-Frankivsk in Ucraina dal 5 al 9 Aprile. Il RT, Maurizio Stecca, sarà coadiuvato nelle sessioni di training con gli atleti dal Collaboratore Tecnico Carmelo Mammana - Della delegazione italiana per l'Ucraina farà parte anche l'Arbitro Aniello Palmieri.


i Pugili dovranno presentarsi entro le ore 19,00 del giorno 1 aprile 2012 presso ORA HOTELS CENACOLO  Viale Patrono d’Italia  n°70  Assisi.


Questi i convocati:


YOUTH  93/94


 49 Conselmo Gianluca; 52 Di Gioia Giulio; 56 Gasparri Stefano; 75 Ranno Giuseppe;  91+ Vianello Guido,

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