10 Gennaio 2019

Il 9 Febbraio a Roma la Finale Cinture WBC-FPI Cruiser: Morri vs Levin

Sabato 9 Febbraio (H 20) a Roma, presso l'Atlantico Live di Viale dell'Oceano Atlantico 271 D, avrà luogo una grande serata di Boxe incentrata sul match valevole per il Titolo Cinture WBC/FPI Cat. Cruiser: Morri vs Levin.

L'evento avrà anche un ricco Sottoclou:

Medi: Mastromarino vs Bucciarelli

Superwelter: Moncelli vs GvaJava

Superwelter: Mastronunzio vs Mema

Medi: Geografo vs Tskhovrebadze

Massimi: Pesce vs Makishvili

Superpiuma: Gasparri vs Baijko

10 Gennaio 2019

Intervista a Salvatore Cherchi: una grande chance per il pugilato italiano

Carmine Tommasone il prossimo 2 Febbraio avrà la possibilità di diventare Campione del Mondo dei pesi piuma.

La sua sfida contro il messicano Oscar Valdez rappresenterà una golosa vetrina per il pugilato professionistico italiano che in questi ultimi mesi sta dando importanti segnali di risveglio, sia sul piano dei risultati che su quello organizzativo.

Abbiamo sentito colui che ha reso possibile questo appuntamento e cioè Salvatore Cherchi, il manager del trentaquattrenne pugile irpino.

Com’è nata questa opportunità per Carmine Tommasone ?

“Ci stavamo lavorando da tempo. Il nostro pugile – dopo aver conquistato il titolo del’Unione Europea e quello Intercontinentale Wba – voleva a tutti i costi confrontarsi con i grandi della sua categoria ed è stato accontentato. Per il messicano si tratta di una difesa volontaria e ce l’abbiamo messa tutta per trovare l’accordo con l’organizzatore Bob Arum che stima molto il nostro atleta”

Cosa pensa dell’attuale momento che sta vivendo la boxe professionistica italiana ?

“E’ un momento molto positivo. I promoter italiani stanno chiudendo accordi importanti, come il nostro con la Matchroom di Eddie Hearn che garantirà ai nostri appassionati di assistere a riunioni di stampo internazionale”

Anche le televisioni sembrano aver ritrovato interesse per il nostro pugilato

“L’interesse è legato alla qualità del prodotto offerto. Opi since 82 ha trovato in Dazn un’emittente ed un partner fondamentale per la crescita del movimento professionistico italiano e mi auguro che anche gli altri organizzatori facciano lo stesso, per il bene di tutti”

Sarà possibile vedere il match di Tommasone in Tv anche in Italia ?

“Espn trasmetterà l’incontro in America. Noi stiamo facendo di tutto per farlo vedere nel nostro paese. Se lo merita Tommasone e se lo meritano tutti gli amanti del nostro sport”

A quando la prossima riunione in italia targata Opi since 82 ?

“A febbraio. Stiamo cercando una location adeguata al programma. Nelle prossime settimane sapremo qualcosa di più. Di certo sarà un’altra grande manifestazione alla pari di quella del 30 Novembre che ha avuto luogo a  Firenze. E’ stato fondamentale dare una scossa, ora però serve dare continuità ai nostri sforzi”

10 Gennaio 2019

Il 9 Febbraio al Teatro Principe di Milano una grande serata di Boxe e Spettacolo

Sabato 9 febbraio, al teatro Principe di Milano, avrà luogo Ring Rooster, una manifestazione di pugilato organizzata dal Francis Boxing Team di Francis Rizzo in collaborazione con la palestra Rocky Marciano di Elvis Bejko. Sarà un evento che unirà lo sport allo spettacolo, come si usa oltreoceano. “Ho voluto organizzare Ring Rooster al teatro Principe perché si tratta di una location dal grande fascino – spiega Francis Rizzo – con una tradizione che risale agli anni 40 del secolo scorso. Dal 5 dicembre 2014 il teatro Principe è tornato ad essere la casa del pugilato a Milano, o meglio di quel tipo di manifestazioni che gli americani definiscono club fighting: eventi in cui pugili del territorio combattono di fronte ai loro tifosi e questi ultimi hanno sempre l’impressione di sedere in prima fila (e percepiscono la potenza dei pugni sferrati dai pugili) per le dimensioni ridotte dell’impianto. Il teatro Principe può ospitare circa 500 persone, quindi consiglio a tutti di comprare subito i biglietti per non rischiare di rimanere senza. Il presentatore sarà Valerio Lamanna, la voce della boxe italiana. Infatti, noi dell’ambiente lo chiamiamo The Voice (come il mitico Frank Sinatra). Valerio sarà affiancato nella conduzione dalla splendida Maria Maiorano. Anche le round girls saranno bellissime, come deve essere in uno spettacolo di alto livello. Per quanto riguarda i combattimenti, nel clou avremo il ritorno del peso massimo leggero Matteo Rondena (7 vittorie e 4 sconfitte), che affronterà il rumeno Ovidiu Enache sulla distanza delle 6 riprese. Inoltre, offriremo quattro incontri professionistici sulla distanza delle 6 riprese e sedici combattimenti fra dilettanti sulla distanza delle 3 riprese. Il primo match inizierà alle 16.30. La serata di gala inizierà alle 20.30. I professionisti sono il peso supermedio Vadim Gurau (5-4), il peso leggero Giuseppe Fiorino (al debutto), il peso superleggero Shakib El Kadimi (2-5-2) e Valeria De Francesco (1-0, peso mosca). I nomi dei loro avversari saranno annunciati a breve. Matteo Rondena e Vadim Gurau sono allenati da me e da Alessandro Meda.”

Matteo Rondena ha combattuto 10 volte al teatro Principe e potrà contare sul tifo del pubblico. Ex campione della Lombardia fra i dilettanti, professionista dal dicembre 2014, Matteo si allena alla palestra Francis Boxing Team, in Via Antonio Stoppani 4-A a Rho (alle porte di Milano). “Ho fondato la palestra nel 2012 – spiega Francis Rizzo – ed è diventata un punto di riferimento per chi vuole imparare la nobile arte sia a livello amatoriale che agonistico. Pratico il pugilato da quando avevo 16 anni e sono quindi da 22 anni in questo ambiente. Tre anni dopo aver iniziato, sono entrato alla mitica palestra Doria di Milano e lì mi sono allenato son Stefano Sirtori nella boxe e con Angelo Valente nella kickboxing. Come pugile ho disputato 27- 28 incontri dilettantistici, mentre nella kickboxing ho sostenuto una trentina di combattimenti negli stili full contact (pugni e calci al di sopra della cintola), low kick (calci anche alle gambe) e K-1 (pugni, calci e ginocchiate) diventando campione d’Italia di full contact. Nella mia palestra insegno sia pugilato che kickboxing. Sono un tecnico certificato dalla Federazione Pugilistica Italiana.”

La manifestazione di sabato 9 febbraio non è la prima organizzata da Francis Rizzo con il marchio Ring Rooster. Ne sono state organizzate altre in varie location, il 14 aprile 2018 proprio al teatro di Viale Bligny 52 che ormai è diventato l’equivalente della York Hall di Londra e del B.B. King Blues Club & Grill di New York (per 18 anni la più prestigiosa sede del club fighting a Manhattan). A Ring Rooster i pugili affronteranno avversari del loro stesso livello e questo garantisce spettacolo. Gli americani e gli inglesi dicono che “styles make fights = lo stile dei pugili rende spettacolare un combattimento”. Una sfida tra un pugile con 50 vittorie e un novellino non interessa a nessuno perché il risultato è scontato.

I biglietti costano 20 euro sia per il bordo ring che per la balconata e si possono prenotare scrivendo una mail a francisboxingteam@gmail.com.

08 Gennaio 2019

In primavera Luca Rigoldi difenderà il Titolo Europeo dei Supergallo nel match vs Settoul

Nella prossima primavera (Marzo/aprile) a Brescia il campione Europeo dei Supergallo, Luca Rigoldi, metterà volontariamente in palio il suo titolo nella sfida contro il francese Anthony Settoul (23-7). Evento organizzato dalla Boxe Loreni.

LINK COMUNICATO EBU

07 Gennaio 2019

Ad Aprile in Francia Kolaj sfiderà il campione Boesel per il Titolo Europeo Mediomassimi #ProBoxing

Il Campionato Unione Europea pesi mediomassimi (dif. uff.) Orial KOLAJ vs Hakhim ZOULIKA, in programma il 16 gennaio p.v. a Parigi è stato annullato in quanto Kolaj ha abbandonato il titolo di campione dell’Unione Europea per disputare ad aprile p.v. il Campionato d’Europa  - difesa volontaria – contro il campione Dominic Boesel.

07 Gennaio 2019

Intervista a Tommasone: In America per il Mondiale senza paura

E’ un Carmine Tommasone (19-0-0) più che mai carico quello che abbiamo intervistato a poco meno di venti giorni dalla sua partenza per il Texas, dove il prossimo 2 Febbraio affronterà l’imbattuto campione del mondo Wbo dei pesi piuma Oscar Valdez (24-0-0).

Con quale stato d’animo ti stai avvicinando a questa sfida ?

“Con la consapevolezza di andare in America per giocarmi al meglio le mie carte. Nella mia lunga carriera mi sono tolto tante soddisfazioni. Sono stato campione italiano, campione dell’Unione Europea, campione Intercontinentale Wba ed ho avuto il privilegio di combattere alle Olimpiadi di Rio nel 2016. Ora a trentaquattro anni mi è stata data l’occasione di affrontare il campione del Mondo e non me la sono voluta far scappare”

Cosa pensi del tuo avversario ?

“E’ fortissimo ed a questi livelli non potrebbe essere il contrario. E’ un picchiatore capace di vincere per diciannove volte su ventiquattro per ko ma è anche un pugile molto tecnico. Insomma sa fare bene veramente tutto ma….”

Ma ?

“Anche io mi sento un pugile completo ed anche io sono imbattutto (ndr: ride scherzando). Insomma, se andrò fin li sarà per vincere e stupire i tanti addetti ai lavori che mi vedono nettamente sfavorito”

Con il tuo staff avete già pensato ad una strategia ?

“Stiamo lavorando molto sulla mobilità e sulle gambe. Dovrò combattere in modo intelligente, dando ritmo alla mia azione senza lasciargli la distanza. Dovrò in particolare stare molto attento alle prime riprese dove lui cerca sempre di chiudere il match prima del limite e provare a crescere nel corso dei round”

Ma ne ha di punti deboli il tuo avversario ?

Pochi, anche se sappiamo che Valdez non combatte da quasi un anno per via della rottura della mandibola patita nella sua ultima difesa contro l’americano Scott Quigg. Questa sua lontananza dal ring la potrebbe pagare così come potrebbe essere condizionato da questo infortunio. Io dovrò essere bravo a rimanere sempre concentrato ed a imporre la mia personalità e la mia esperienza”

Quando e con chi partirai per il Texas ?

“Partirò il 26 Gennaio insieme al mio maestro Michele Picariello, i miei manager Salvatore e Christian Cherchi che ci tengo a ringraziare e la mia compagna Laura”

Carmine, è giusto considerare questo combattimento come il punto di arrivo della tua carriera ?

“Sono orgoglioso di essere stato scelto per questa difesa volontaria, vuol dire che mi reputano degno di una simile chance. Ma di certo non appenderò i guanti al chiodo qualora dovesssi perdere. Ho tanto da dare al pugilato e tante altre importanti sfide mi aspetteranno. Certo, inutile nasconderci, quella del 2 Febbraio avrà un sapore decisamente particolare per quella che è la posta in palio. E’ il sogno di una vita”

07 Gennaio 2019

A Varese il 23 Febbraio Gallo sfiderà Le Couviour per il Titolo UE Supergallo #ProBoxing

Il match valido per il Titolo (Vacante) UE SUPERGALLO tra Terry LE COUVIOUR e Iuliano GALLO si svolgerà il prossimo 23 Fabbraio a VARESE - ORG. RCC Boxe

05 Gennaio 2019

Il 1 Febbraio a Foligno Lezzi vs Castellucci Titolo Italiano Superwelter - Cipolletta vs Dieli Titolo Italiano Piuma #ProBoxing

Il 1/2/2019 a Foligno (PG), presso il PalaPaternesi di Via MonteCucco,  avrà luogo una grandissima serata di boxe con due titoli in palio: Campionato d’Italia pesi superwelter (vacante)  Stefano CASTELLUCCI vs Francesco LEZZI;Titolo Italiano Piuma Cipolletta vs Dieli – Organiz. Soc. Roundzero.

INFOTICKET: biglietteria@roundzero.it - www.roundzero.it

04 Gennaio 2019

4 I Pugili Italiani presenti nelle Classifiche WBA aggiornate al 31/12/2018

4 (1 Uomo e 3 donne) i boxer italiani presenti nelle classifiche mondiali WBA aggiornate al 31/12/2018:

UOMINI: EMILIANO MARSILI 6° PESI LEGGERI

DONNE: VISSIA TROVATO 5° PESI PIUMA; ILARIA SCOPECE 9° PESIMOSCA; VALERIA IMBROGNO 6° PESI MINIMOSCA

LINK CLASSIFICHE WBA

04 Gennaio 2019

Mondiale americano per Carmine Tommasone: il 2 febbraio sfiderà il campione dei pesi piuma WBO Oscar Valdez in Texas

L’ASD Accademia Pugilistica Contrada Team Picariello e la Opi Since 82 di Salvatore Cherchi, sono lieti di annunciare la grande opportunità per l’imbattuto peso piuma Carmine Tommasone (19 vittorie consecutive, 5 prima del limite): il 2 febbraio 2019 sfiderà il campione del mondo dei pesi piuma WBO Oscar Valdez (24-0 con 19 ko) al Ford Center at The Star di Frisco in Texas (USA). Si tratta di una grande riunione che prevede altri due titoli mondiali e che sarà trasmessa dal colosso multimediale ESPN sui canali televisivi ESPN (in lingua inglese) ed ESPN Deportes (in spagnolo) e su internet tramite il servizio in streaming ESPN+ e quindi sarà vista da milioni di americani. Una vittoria di Carmine Tommasone, oltre al titolo mondiale, gli porterebbe nuovi ingaggi da parte dei promoter d’oltreoceano. Gli altri mondiali che si svolgeranno nel corso della manifestazione organizzata dalla Top Rank sono quello tra Richard Comney ed Isa Chaniev per il vacante titolo dei pesi mosca IBF e quello dei pesi mediomassimi WBO tra Sergey Kovalev (campione) ed Eleider Alvarez. Il Ford Center è un impianto da 12.000 posti che si trova all’interno di The Star, il quartier generale della squadra di football americano dei Dallas Cowboys ed anche questo aggiunge fascino alla manifestazione pugilistica del 2 febbraio, soprattutto per la stampa americana. Nato 34 anni fa ad Avellino, alto 168 centimenti, professionista dal giugno 2010, Carmine Tommasone è reduce dalla vittoria ai punti contro Giovanny Ramirez, lo scorso 30 novembre al teatro Obihall di Firenze. In otto anni di professionismo, nella categoria dei pesi piuma, ha vinto i titoli di campione d’Italia, campione dell’Unione Europea e campione intercontinentale WBA. E’ soprannominato “Mr. Wolf” non perché abbia qualcosa in comune con il personaggio del film “Pulp Fiction” interpretato da Harvey Keitel, ma perché il simbolo della sua terra di origine, l’Irpinia, è il lupo. Carmine è stato il primo pugile professionista a disputare le Olimpiadi, nell’edizione 2016 svoltasi a Rio De Janeiro in Brasile. “Le Olimpiadi mi hanno dato un’enorme visibilità – spiega Carmine – che ho potuto riscontrare al ritorno in Italia quando la gente mi fermava per la strada per chiedermi l’autografo o per farsi una foto con me”. Carmine Tommasone è con la Opi Since 82 di Salvatore Cherchi da meno di un anno: il suo debutto con la nuova scuderia risale al febbraio scorso a Roma. “Quando il mio manager Christian Cherchi mi ha chiamato per propormi di disputare il titolo mondiale – commenta Tommasone – mi è sembrato di ricevere un regalo di Natale. Sono stato assalito da una sensazione di felicità ed anche di incredulità: solo un anno dopo il mio primo match con i colori della Opi Since 82, ricevo l’opportunità di combattere per il titolo mondiale. Come se non bastasse, il match si farà in America! Ringrazio Christian e Salvatore per la fiducia che ripongono in me: se non pensassero che posso vincere, non mi avrebbero proposto questa trasferta. Per fortuna, ho combattuto il 30 novembre scorso e quindi sono in una condizione fisica ottimale. Durante l’anno, peso 5- 6 chili in più rispetto al limite dei pesi piuma (57,150 kg). Ma il 30 novembre ero 57,300 kg e non sono salito di molto. Non ho mai smesso di allenarmi con la mia squadra che comprende l’allenatore Michele Picariello (mi segue da quando avevo 10 anni), il preparatore atletico Biagio Zurlo e il Prof. Giuseppe Saviano, la nutrizionista Antonia Califano, il fisioterapista Enrico Lembo e per la pesistica Domenico Santorelli con il quale una volta alla settimana faccio un lavoro finalizzato a migliorare l’esplosività. Inoltre mi sottopongo a numerose sedute di sparring con i ragazzi della palestra e altri pugili “amici” che mi danno un mano. Oscar Valdez è un picchiatore, ma ho già affrontato pugili con un’alta percentuale di vittorie prima del limite. Inoltre, nel match contro Scott Quigg si è rotto la mascella e questo gli peserà a livello psicologico. Sono molto rapido, vado spesso a segno con il jab e nel prossimo mese, con il mio team, farò un lavoro specifico per battere Oscar Valdez. Vado in America per vincere.” Gli fa eco il maestro Picariello: “Siamo pronti per l’impresa, Valdez è un fuoriclasse, ma noi stiamo curando tutti i dettagli per far salire sul ring Carmine nelle migliori condizioni possibili. Conosciamo bene il palmares del messicano e consapevoli della sua forza, lo rispettiamo, ma da parte nostra c’è grande entusiasmo e voglia di ribaltare il pronostico”. Infine il direttore sportivo Iannaccone Federico: “il titolo mondiale è un match che tutti i pugili sognano, ma pochi riescono a raggiungerlo. Carmine si è meritato questa chance, anzi è arrivata anche tardi per certi versi. Sarà un match difficilissimo e partiamo sfavoriti, ma Carmine non si è mai tirato indietro e sicuramente si batterà con la sua “fame” da vero lupo. L’impossibile può diventare possibile, crederci e vincere contro tutti e tutto, senza avere rimpianti. Nella nostra piccola comunità, Contrada, c’è fermento ed entusiasmo, siamo orgogliosi di tutto quello che Mr Wolf sta compiendo, del lustro che sta dando alla nostra terra, pertanto ci stiamo organizzando con un maxi schermo per seguire le gesta del nostro beniamino oltreoceano, con la speranza che venga trasmesso, in chiaro, da una rete televisiva italiana”. Nato a Nogales, in Messico, 27 anni fa, alto 166 centimetri, Oscar Valdez è molto popolare negli Stati Uniti per il suo stile aggressivo che è da sempre il preferito dal pubblico americano ed infatti ha sostenuto 22 dei suoi 24 combattimenti negli USA (gli altri due in patria). Ha vinto il mondiale dei pesi piuma WBO il 23 luglio 2016 a Las Vegas demolendo in due riprese l’argentino Matias Carlos Adrian Rueda. Il messicano ha difeso la corona WBO battendo per ko tecnico al settimo round il giapponese Hiroshige Osawa e superando ai punti il colombiano Miguel Marriaga, il filippino Genesis Servania e il britannico Scott Quigg (i cui pugni hanno rotto la mascella ad Oscar Valdez). L’organizzatore Bob Arum ha commentato così il ritorno sul ring di Oscar Valdez: ”Sarà un grande evento rivedere in azione il nostro piccolo guerriero Oscar Valdez, il 2 febbraio, dopo una coraggiosa vittoria contro Scott Quigg e un periodo di inattività dovuto alla rottura della mascella. Oscar garantisce sempre emozioni al suo pubblico.” In definitiva, Carmine Tommasone-Oscar Valdez è una grande sfida, in un impianto prestigioso, trasmesso da un mezzo di comunicazione di prim’ordine, che potrebbe entrare nella storia della boxe italiana. Solo Primo Carnera, Nino Benvenuti e Gianfranco Rosi hanno vinto il titolo mondiale negli Stati Uniti. Carmine Tommasone potrebbe aggiungere il suo nome a questa esclusiva lista.

COMUNICATO CONTRADA BOXE - OPI 82

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