26 Settembre 2015

Comunicato del Presidente Federale

In una intervista rilasciata a Dario Torromeo il campione olimpico Patrizio Oliva attacca frontalmente Franco Falcinelli e più in generale esprime giudizi pesantemente negativi nei confronti della politica federale di ieri e di oggi.

E' un attacco ingeneroso che mi ha sorpreso e amareggiato ma non posso che prenderne atto. Ognuno è libero di pensarla come vuole. Mi pare però doveroso, per chiarezza verso i nostri tesserati e appassionati, rispondere alle questione sollevate.

 1) L'Italia è fuori dalle WSB”.  Si, nella passata edizione abbiamo ritenuto di aiutare e sostenere il rilevante impegno organizzativo e finanziario della Italia Thunder perchè il torneo consentiva la qualificazione olimpica. Abbiamo qualificato infatti Manfredonia mancando di un soffio la doppia qualificazione di Mangiacapre e Vianello. Per tutti i partecipanti è stata comunque una straordinaria opportunità di misurarsi ad alto livello e quindi di crescere.

L'edizione 2016 non prevede la qualificazione olimpica e si sovrappone temporalmente al torneo continentale di qualificazione olimpica. Abbiamo pertanto deciso di concentrare la preparazione dei nostri atleti verso il torneo di qualificazione olimpica, non inserendo a calendario l’impegno delle WSB, che peraltro ha visto la stessa Italia Thunder rinunciare formalmente all’iscrizione per la prossima stagione.

Rivendico con convinzione questa scelta.

2) Il passo falso dell'APB”. Personalmente non ho mai nascosto le mie perplessità sul format APB, soprattutto sul versante della sostenibilità degli oneri finanziari di cui  l'AIBA si è fatta carico direttamente. Abbiamo consentito la partecipazione degli atleti richiestici, primo perchè sono stati offerti loro contratti molto vantaggiosi a totale carico AIBA, secondo perchè il torneo APB offriva l'opportunità della qualificazione olimpica, felicemente conseguita da Clemente Russo.

E’ un'affermazione infondata che la FPI abbia speso “somme ingenti per l'attività di un solo atleta”.  Sul punto preciso che i due eventi AIBA svoltisi a Milano e che hanno visto come protagonista Russo sono stati a totale carico dell'AIBA e degli organizzatori privati dell'evento. Nessuna spesa è gravata sulla FPI.

Non so se e come l'AIBA darà seguito all'esperienza APB. Di sicuro si può affermare che nessun osservatore serio può ravvisare nell'avvio dell'esperienza APB la genesi della crisi del professionismo italiano e internazionale, che ha ben altre cause e che più volte sono state illustrate. Paradossalmente mi sento di dire che forse è vero il contrario: il “rischio APB” ha stimolato una risveglio del professionismo tradizionale.

3)L'AIBA non si cura del dilettantismo, tranne che per due manifestazioni, Mondiali e Olimpiadi”. Si possono rivolgere le critiche più feroci all'AIBA o a qualunque altra istituzione pubblica e privata. La libertà di critica è per me sacra. Ma non si possono fare affermazioni che non rispondono alla realtà. Mai, dico mai in tutta la storia della boxe dilettantistica internazionale si è avuto un calendario così denso di tornei e campionati, promossi e organizzati dall’AIBA, come in questi ultimi anni. Non è una valutazione, è un fatto.

4) La FPI doveva minacciare il boicottaggio olimpico”. I due precedenti che conosco sono quelli degli USA alle Olimpiadi di Mosca e quelli dell'URSS alle Olimpiadi di Los Angeles. Furono già allora due scelte sciagurate ma in qualche modo giustificate da un duro conflitto politico tra  due grandi potenze internazionali. La FPI che boicotta le Olimpiadi per opporsi ad un progetto dell'AIBA sarebbe una sfida temeraria al comune senso del ridicolo. 

In tutti gli sport ci sono organismi internazionali sovraordinati alle Federazioni Sportive Nazionali ed è una condizione ovviamente necessaria per consentire uniformità di regole a livello internazionale. L'AIBA comprende 195 federazioni e alle sue regole, peraltro democraticamente approvate nei congressi, ciascuna Federazione Nazionale è tenuta ad attenersi, se intende partecipare alle competizioni internazionali ed avere il riconoscimento di federazione olimpica.

Lo sottolineo ancora una volta perchè a qualcuno sfugge: stare alle regole internazionali non è un'opzione discrezionale ma un obbligo giuridico. A meno che non si ipotizzi un pugilato autarchico!

5) Falcinelli ha molto da farsi perdonare”. Non so quali sono le gravi colpe attribuite a Falcinelli nei confronti del pugilato italiano. Scorrendo il suo curriculum di pugile, di tecnico societario, di responsabile delle nazionali azzurre, di dirigente federale e internazionale credo che il pugilato italiano gli sia debitore almeno di un po' di riconoscenza. Ed anche tanti campioni che ha valorizzato e portato ai massimi successi! Non credo abbia bisogno di essere difeso da me. Lo farà da solo se ritiene e se ne avrà il tempo e la voglia.

6) La FPI si è privata dei professionisti ed ha tagliato gran parte dell'attivitàdilettantistica”.  L'accusa è precisa e circostanziata. Ma è infondata. Stiamo ai fatti.

Sui “professionisti” rivendico con orgoglio quello che in piena sintonia con la Lega Pro Boxe abbiamo portato avanti. Abbiamo accelerato il processo di autonomia della Lega, abbiamo concertato regole nuove e più snelle, siamo usciti dalla gabbia della Legge 91/81 con forti vantaggi fiscali per le Società Organizzatrici e per l’intero comparto Pro, abbiamo semplificato i protocolli e le visite mediche consentendo una contrazione dei tempi e dei costi, riversiamo alla Lega l'intero ammontare delle quote di affiliazione e tesseramento nonché la riscossione delle tasse organizzative, ci assumiamo le spese arbitrali per i titoli italiani, provvediamo alla copertura assicurativa dei pugili tesserati, abbiamo favorito il passaggio al settore Pro che oggi è il doppio dei tesserati rispetto a dieci anni fa, valorizziamo gli eventi professionistici ed i singoli pugili su Boxe Ring e sui nostri siti web. Erano anni che non si registrava una voglia di ripresa del mondo del professionismo italiano come in questa stagione. Non ne rivendico il merito. Registro il fatto.

Sul fronte “dilettantistico” vorrei che qualcuno mi spiegasse dov'è il taglio “di gran parte” dell'attività. Sotto il profilo quantitativo negli ultimi dieci anni abbiamo raddoppiato i tesserati e l'attività: si svolgono da qualche anno in Italia circa mille riunioni con diecimila combattimenti l'anno, un plafond mai raggiunto nella storia del pugilato italiano. Sotto il profilo qualitativo siamo oggi stabilmente tra le prime dieci squadre al mondo. Partecipiamo con una intensità senza precedenti e con successi significativi a tutti i campionati internazionali junior, youth e schoolboy organizzati sotto l’egida dell’AIBA e della EUBC. Il movimento femminile ci sta regalando soddisfazioni impensate ed è in continua crescita. Nel settore giovanile mai come adesso i bambini sono al centro dell'attenzione federale. Al Trofeo nazionale del CONI, in corso in questi giorni a Lignano Sabbiadoro, siamo presenti con rappresentative di bambini provenienti da ben 15 regioni. E' dunque evidente che non c'è stato alcun "taglio" di attività.

7)L'ammanco milionario della Federazione”. Nessuno, ma proprio nessuno, ha mai minimizzato la gravità dei fatti che hanno pesantemente colpito la nostra Federazione in quegli anni.  E' pur vero, però, che Sino alla scoperta del misfatto nessuno ha mai avuto il minimo sospetto di quello che stava accadendo. L'abilità delittuosa della funzionaria infedele e la furbesca diluizione negli anni delle sottrazioni effettuate hanno tratto tutti in inganno. E', per contro, altrettanto vero ed incontestabile, e lo rivendico con orgoglio, che una volta venuti alla luce i fatti vi è stata una pronta e corale reazione amministrativa e giudiziaria che ha portato in breve tempo alla condanna dei responsabili - in sede penale, civile e contabile - e recentemente anche della Banca tesoriere, per una negligente gestione dei conti correnti. E preciso che azioni per il risarcimento proseguono con rigore e, sia pure con i tempi della giustizia italiana, ci hanno già consentito alcuni recuperi ed altri significativi pensiamo siano ormai vicini all'esito finale. Credo sia da respingere fermamente, dunque, il tentativo di strumentalizzare una vicenda accaduta molti anni fa e rispetto alla quale la FPI ha posto in essere ogni dovuto e consequenziale atto. Si sono nel frattempo succeduti due Congressi e credo davvero sia tempo di chiudere quella triste pagina e guardare avanti.

26 Settembre 2015

2° corso per Qualifica Tecnico di Pugilato Assisi 21-29 Nov. 2015 - INFO E DETTAGLI

La FPI comunica che il 2° corso 2015 per il conseguimento della qualifica di Tecnico di Pugilato si terrà ad Assisi dal 21 al 29 novembre pv. Le domande di ammissione (vedi allegato alla presente) dovranno essere compilate e spedite entro il 19 ottobre ai seguenti recapiti: tecnici.sportivi@fpi.it - FAX 06/32824250

COMUNICATO N° 37 2° corso 2015 Qualifica Tecnici Pugilato

Domanda di ammissione 2° corso 2015 Tecnici Pugilato

 

25 Settembre 2015

Nello spazio vivaio scuola di PadItalia Expo2015 ultimo appuntamento con #noisiamoenergia presente L'argento Baku2015 Alberti

L'ultima tappa di #NOISIAMOENERGIA SI è SVOLTA oggi pomeriggio alle ore 16.30 nello spazio "Vivaio Scuole" di Padiglione Italia.

Presenti tanti campioni tra cui la nostra Azzurra Valentina Alberti (argento ai giochi Europei di Baku) e i campioni di pesistica Elisabetta Palla e Davide Santi...e poi non poteva mancare tutto il team di #NOISIAMOENERGIA!

Tema del giorno la relazione tra lo sport e l'energia. Nel suo intervento la Alberti ha voluto sottolineare come la Boxe sia uno sport in cui un singolo va sul ring, ma a vincere è sempre un team. Azzurro nel nostro caso.

Presente anche un tecnico del CR FPI Lombardia il Maestro Cappellano

24 Settembre 2015

Corso per "Boxing Schoolboy Training" e "Boxing Wellness in Gym" ad Assisi fino al 28 settembre

Le strutture del Centro Tecnico Federale ospiteranno da oggi al 28 settembre moltissimi tecnici, provenienti da tutta Europa, che prenderanno parte al Corso "Schoolboy Boxing Training and Boxing Wellness" promosso dall'European Boxing Confederation. Un corso volto a promuovere l'insegnamento della Boxe sia nelle scuole che nei centri fitness. Workshop che vedrà nel corpo insegnante coach provenienti da Russia, Gran Bretagna, Francia e Germania

 

INFO E DETTAGLI CLICCA QUI

16 Settembre 2015

CONI News: Il CIO accoglie la candidatura di Roma per il 2024

FE2OeUAkRoma concorrerà insieme ad Amburgo, Budapest, Los Angeles e Parigi per l’assegnazione dei Giochi Olimpici 2024. Lo ha annunciato oggi il Comitato Olimpico Internazionale. In base a quanto stabilito dalle nuove norme sulle candidature, sancito con l’Agenda 2020, il CIO fornirà al futuro Comitato Organizzatore 1,7 miliardi di Dollari US in denaro e servizi. L’annuncio è stato fatto dal Presidente del CIO Thomas Bach.

“Abbiamo accolto la candidatura di cinque città eccezionali dalle qualità innegabili - ha detto il Presidente del CIO - L’Agenda Olimpica 2020 ha favorito ulteriormente il processo di avvicinamento al dialogo e alla cooperazione con il CIO. Nella nuova fase di invito, il CIO ha rilevato che tutte le città candidate hanno aderito allo spirito dell'Agenda Olimpica 2020 inserendo nella loro proposta un progetto per il futuro della loro città. Sostenibilità e fattibilità economica sono al centro di ogni candidatura.”

 

FONTE CONI.IT

15 Settembre 2015

Corso per "Boxing Schoolboy Training" e "Boxing Wellness in Gym" Assisi 2015 Programma Workshop

14 AIBA Coach Course 2Il Comitato Esecutivo EUBC ha approvato lo svolgimento di un corso per tecnici "Boxing Schoolboys Training" e "Boxing Wellness in Gym". Workshop, avente luogo ad Assisi dal 24 al 28 settembre pv presso il Centro Nazionale di Pugilato FPI, ha lo scopo di fornire ai partecipnati il know-how per insegnare la Noble Art sia presso le Scuole che nei Centri Fitness. La docenza è affidata a Trainer di paesi nei quali sono stati già sviluppati programmi equipollenti a quello del corso in oggetto: Gran Betagna, Francia, Germania, Ungheria e Russia.

Il corso vedrà la partecipazione di moltissimi tecnici provenienti da tutta Europa. Di seguito il Programma del Workshop

11 Settembre 2015

CONI News: Roma candidata alle Olimpiadi e Paralimpiadi del 2024 #Roma2024

Nell’incontro che si è tenuto oggi in Campidoglio al quale hanno partecipato il Sindaco di Roma Ignazio Marino, il presidente del CONI, Giovanni Malagò, il presidente del Comitato promotore delle Olimpiadi Roma 2024 Luca Montezemolo, il presidente del Comitato paralimpico Luca Pancalli, l’assessore all’Urbanistica Giovanni Caudo e Claudia Bugno, direttore generale del Comitato olimpico Roma 2024, si è ufficializzata la candidatura di Roma per i Giochi Olimpici 2024.

Nel corso dell’incontro è stata da tutti condivisa l’esigenza di individuare le priorità e la caratteristiche dell’organizzazione dell’evento sportivo cogliendo al meglio la straordinaria opportunità di sviluppo e di miglioramento per la città.

E’ stata, nell’occasione, verificata la possibilità di collocare il villaggio olimpico nell’area di Tor Vergata dove saranno realizzati nuovi impianti sportivi e completate le strutture esistenti. Un intervento che richiederà un progetto di collegamento con metropolitana tra l’area e il resto della città. Le Olimpiadi devono essere l’occasione per dare vita a una nuova visione della città, radicata nella storia e nella rigenerazione dell’esistente, con progetti di trasformazione urbana a partire dalla nascita di un parco fluviale del Tevere a nord di Roma che diventerà la porta di accesso alla Roma olimpica a disposizione di tutta la città.

 

FONTE CONI.IT

11 Settembre 2015

Attivo il Servizio FPI Info-WHATSApp #FPI #WhatsAPP #BetterCommunication

La FPI è lieta di comunicare che, all'interno del suo programma di implementazione dei mezzi di comunicazione federale, ha attivato il servizio di messaggistica informativa tramite piattaforma WhatsApp. Tutte le società affiliate e tesserate con la FPI verranno suddivise, in base al CR di appartenenza, in gruppi attraverso i quali verranno comunicate news riguardanti l'attività federale a 360°. La FPI in tal modo crede di venire ulteriormente incontro alle esigenze di una sempre maggiore e mirata informazione di tutto ciò che riguarda il movimento pugilistico nazionale. Il servizio è inteso come informativo e non come una chat.

09 Settembre 2015

PROGETTO DEL NUMERO 6 DEI “QUADERNI” "Storia e sviluppi della disciplina del pugilato in Italia" #100FPI

In occasione del 100° anniversario della Federazione Pugilistica Italiana (ente che sorse a Milano il 2 marzo 1916), la SISS, in collaborazione e col sostegno della FPI,  vuole celebrare questa specifica ricorrenza tramite la pubblicazione di un volume di saggi dedicato alle vicende e ai nomi della boxe italiana.

Come notava Stefano Jacomuzzi nella sua Enciclopedia “Gli Sport” (Utet 1964), la boxe è disciplina sportiva preminente e “allo storico non deve sfuggire la constatazione di una sua inesausta persistenza attraverso la storia dei secoli... gli indubbi valori che al pugilato sono congeniali”. Allo storiografo odierno, parimenti, non può sfuggire un'evidenza lampante: il pugilato è stato il terzo sport più amato dagli italiani  in un arco che copre gli anni venti-settanta del Novecento. Una popolarità e un gradimento inferiori solo a quelli per il calcio e il ciclismo.

La boxe, nella sua valenza sociale, è stata al centro di variazioni letterarie e cinematografiche. Diversi nostri intellettuali e artisti hanno mostrato interesse per la cosiddetta “nobile arte”. Anche se bisogna convenire che il racconto dell'epopea pugilistica non ha mai sfiorato i vertici toccati negli Stati Uniti d'America e nella koiné anglosassone; neppure lontanamente vi si è avvicinato. Abbiamo sì un Guido Gozzano e un Orio Vergani, un Gianni Brera e un Paolo Monelli, un Marco Ramperti e un Alfonso Gatto. Niente però a che vedere, sia in qualità sia in quantità,  con la maestosa panòplia britannica e nord-americana, indossata da guerrieri della letteratura come Jack London, George Bernard Shaw, Ernest Hemingway, Norman Mailer, e poi Schulberg, Oates, Remnick, Tool, Landsdale ecc.

La storiografia sportiva in lingua italiana ha prodotto rari studi, quasi tutti a tema biografico (citiamo il “Carnera” di Daniele Marchesini o il “Nero di Roma - Storia di Leone Jacovacci” di Mauro Valeri). Mentre più ampia è la memorialistica, partendo dal pugile-scrittore Erminio Spalla e passando per Mitri, Loi, Arcari, Benvenuti, gli ultimi campioni degli anni 2000. In campo giornalistico, sarebbero parecchi i nomi da fare, ma qui ci limitiamo a citare Giuseppe Signori, col suo “Angeli e demoni del ring” (1967).

Ecco, dunque, presentarsi la possibilità di rompere il ghiaccio e pubblicare una prima antologia di saggi rivolti alla “dolce scienza del colpire”.

Sempre in chiave storiografica, il range degli argomenti esplorabili è quanto mai vario. Tra gli spunti identificati abbiamo: il pugilato in Italia nell'Antichità Classica e nell'Età Moderna; la sua codificazione nel XIX secolo e i primi manuali in lingua italiana; la filiazione della tecnica pugilistica da quella schermistica; la boxe “da baraccone” degli impresari belle époque; la storia dei pionieri, con i primi campioni e maestri riconosciuti; gli sviluppi in epoca fascista (Mussolini disse: “voglio un popolo di cazzottatori!”); l'età dell'oro degli anni cinquanta, quando davvero frequentare le palestre di pugilato per i giovani divenne un modello utile all'emersione sociale; l'Olimpiade di Roma, che espresse il talento Nino Benvenuti; le grandi organizzazioni professionistiche degli anni sessanta; il lento ma inarrestabile declino dei due decenni successivi; la ripresa (aumento delle palestre e delle società affiliate FPI) a partire dagli anni novanta dello scorso secolo, in omaggio a paradigmi strettamenti legati al fitness e alla “tendenza”.

Saranno graditi studi centrati su realtà locali (campioni, maestri, dirigenti, società, eventi agonistici) e su argomenti specifici. Ad esempio:  la medicina; l'evoluzione delle attrezzature; il dibattito sulla boxe da abolire  in quanto contraria ai principi cristiani; l'altra spinosa questione delle innumeri morti avvenute sia tra i dilettanti che tra i professionisti; il giornalismo e i reportage d'inchiesta;  il pugilato nelle arti: pittura, scultura, letteratura, teatro, cinema di fiction e documentari. 

Il volume, curato da Marco Impiglia e Maria Mercedes Palandri,  sarà in b/n e avrà una foliazione di circa 200 pagine. Il limite consentito a ciascun Autore è di 35.000 battute spazi inclusi, più le note e le eventuali bibliografie, tabelle e  diagrammi. Per quel che concerne i materiali iconografici, ne verrà stabilito di caso in caso l’utilizzo. La deadline per l’invio dell'abstract è fissata al 30 settembre 2015; quella per la spedizione dell’articolo al 31 gennaio 2016. Il volume sarà presentato al pubblico a marzo-aprile del 2016.

Vi ricordo che ogni articolo sarà soggetto al vaglio critico del Comitato Scientifico della SISS, sul cui sito sono pubblicate le norme redazionali da seguire. Verrà tempestivamente fatta comunicazione agli Autori riguardo all'accettazione o meno del loro intervento.

Vi ringrazio per l’attenzione e vi chiedo di mandare una vostra risposta, sia in caso di ingaggio (titolo e abstract), sia in caso abbiate qualcosa da suggerire, all’indirizzo: marco.impiglia@gmail.com

                                                                                                      Cordiali saluti

IL DIRETTORE DELLA COLLANA “QdS”

08 Settembre 2015

#AIBANews - Il Calendario delle Competizioni Internazionali 2016 #Boxing

Screenshot 2015 09 08 09.02.17L'International Boxing Associayion (AIBA) ha reso noto il calendario delle Competizioni Internazionali 2016. Prossimo anno che si aprirà con il Mondiale Femminile Elite, valido come qualificazione per le Olimpiadi di Rio 2016 (5-21 Agosto), che avrà luogo ad Astana in Kazakhstan dal 24 gennaio al 6 febbraio. Giochi olimpici Brasiliani che avranno il loro prodromo in una serie di Torneo di Qualificazione: AOB African Olympic Games Qualifier (Yaoundè 9-20 Marzo); AOB Asia/Oceania Oympic Games Qualifier (Qian'an 23 marzo 3 aprile); AOB American Olympic Games Qualifier (Buenos Aires 8-20 Marzo); AOB European Olympic Games Qualifier (Istanbul 20 Aprile 1 Maggio); APB-WSB Olympic Qualifying Event 2016 (Sofia 13-22 Maggio); AOB Final World Olympic Games Qualifier (Baku 7-19 Giugno).

Dal 14 al 27 Novembre San Pietroburgo (Russia) ospiterà gli AIBA Youth World Boxing Championships. 2016 che vedrà lo svolgimento anche di questi due tornei: 6th Children of Asia International Sports Gamesternational Sports Games (5-17 Luglio - Yakutsk Russia); FISU World Uni. Champs (3-8 Ottobre Chiang Mai Thailandia)

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