03 Maggio 2020

Aggiornamento Collaboratori Sportivi: conclusione fase di presentazione domande

Sport e Salute S.p.A informa che la fase di presentazione delle domande di indennità per i Collaboratori Sportivi, relativa al mese di marzo, ex art. 96 del decreto Cura Italia, si è conclusa il 30 aprile alle ore 24:00. 

A tutti coloro che hanno inviato la domanda di indennità entro i termini, sarà comunicato l’esito della richiesta o la necessità di integrare le informazioni fornite, tramite email all’indirizzo indicato in fase di presentazione della domanda. Si rinnova a tutti i richiedenti, l’invito a monitorare costantemente la propria casella mail, controllando anche i messaggi riconosciuti dai sistemi come spam.

Coloro che hanno presentato la domanda nei termini previsti e intendono comunicare l’eventuale rinuncia alla richiesta, sono pregati di inviare una e-mail, esclusivamente all’indirizzo rinuncia@sportesalute.eu, utilizzando l’indirizzo mail indicato in fase di presentazione della stessa.

A seguito della scadenza dei termini di presentazione delle domande, Sport e Salute S.p.A comunica che la mail collaboratorisportivi@sportesalute.eu ed il numero del Contact Center, dalle ore 24:00 del 30 aprile, non sono più attivi.

FONTE: www.sportesalute.eu

 

02 Maggio 2020

REGIONE LAZIO: dal 4/5 CONSENTITO ALLENAMENTO A PORTE CHIUSE PER ATLETI PRO E NON PRO DI INTERESSE NAZIONALE

02/05/2020 - La Regione Lazio ha emanato l’Ordinanza “Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-2019” per stabilire i criteri e le misure da adottare dal prossimo 4 maggio, relative a molteplici settori economici e sociali. l testo e le misure indicate hanno lo scopo di consentire una graduale ripresa delle attività, garantendo sicurezza per i cittadini. 

MISURE RIGUADANTI LO SPORT:

 4.Con riferimento alle attività sportive, sono consentite a decorrere dal 6 maggio 2020, le seguenti attività:

    1. l’allenamento in forma individuale di atleti professionisti e non professionisti riconosciuti di interesse nazionale dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e dalle rispettive federazioni, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento in strutture a porte chiuse, anche per gli atleti di discipline sportive non individuali;
    2. l’attività motoria e sportiva all’aperto in forma individuale, ovvero con accompagnatore per i minori o le persone non completamente autosufficienti, nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l’attività sportiva e di almeno un metro per ogni altra attività. È consentito per tali attività lo spostamento individuale solo in ambito provinciale. Esclusivamente per lo svolgimento in forma amatoriale di pesca sportiva da terra in acque interne e in mare è autorizzato lo spostamento nell’intero ambito regionale, al solo scopo di consentire il raggiungimento del litorale marittimo.
    3. entro il 5 maggio 2020 gli enti gestori delle strutture sportive consentite, ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 aprile 2020 e della presente ordinanza, predispongono il protocollo delle misure di sicurezza da adottare per lo svolgimento delle attività. In ogni caso le attività all’interno di strutture sportive possono svolgersi solo previa predisposizione del protocollo di sicurezza. 
01 Maggio 2020

Interventi a sostegno delle ASD/SSD affiliate alla Federazione Pugilistica Italiana

Il Consiglio Federale nella riunione del 29 aprile u.s. ha approvato una manovra di sostegno pari a € 850.000 per supportare le attività delle associazioni e società sportive affiliate colpite dalla drammatica emergenza economica generata dal diffondersi del COVID-19. Tali misure di carattere eccezionale sono conseguenti ad una revisione completa di tutte le attività e al relativo contenimento dei costi, nella volontà di affiancare l'intero movimento pugilistico nazionale specialmente nel momento della ripresa.

Di seguito la Circolare e il FILE Riepilogativo dei contributi stanziati dalla FPI:

Circolare n. 28 del 30 aprile 2020 - Interventi a sostegno delle ASD/SSD affiliate alla Federazione Pugilistica Italiana.

All. Circolare n. 28 del 30 aprile 2020 - Interventi a sostegno delle ASD/SSD affiliate alla Federazione Pugilistica Italiana - RIEPILOGO CONTRIBUTI

30 Aprile 2020

Il Protocollo FMSI per la ripresa dell'attività sportiva degli atleti - Aggiornamento del 30 aprile 2020

La Federazione Medico Sportiva Italiana, alla luce dell'attuale situazione di emergenza sanitaria dovuta alla diffusione del Covid-19, fornisce le seguenti raccomandazioni per la ripresa delle attività sportive degli atleti, in funzione delle decisioni assunte dalle preposte Istituzioni riguardo la data effettiva della ripartenza.

Scarica l'aggiornamento del Protocollo _ Documento del 30/04/2020

Scarica il Comunicato stampa del 04/04/2020

28 Aprile 2020

CONI: Consegnato al Ministro Spadafora il report del Politecnico di Torino “Lo sport riparte in sicurezza”

Nel corso della riunione informale della Giunta del CONI, tenuta questa mattina, il Presidente Giovanni Malagò ha informato i membri di aver inviato al Ministro per le Politiche Giovanili e lo Sport, Vincenzo Spadafora, il report del Politecnico di Torino, titolato: “Lo Sport riparte in sicurezza”. Il Presidente Malagò, illustrando il documento, ha ringraziato il Segretario Generale, Carlo Mornati, che con il suo staff ha lavorato in questi giorni per portare a termine un lavoro di 404 pagine, comprensivo di numerosi allegati.

Come accade per l’Inail con l’elenco Ateco (attività economiche), questo studio serve per certificare i diversi fattori di rischio delle 387 discipline sportive facenti capo al CONI e al Comitato Italiano Paralimpico, fornendo indicazioni e azioni di mitigazione che possano accompagnare la ripresa dell’attività agonistica, quando sarà finito il lockdown, in virtù delle specificità proprie di ciascuna disciplina, con carattere temporaneo e strettamente legate alla fase di emergenza, sebbene alcune potranno essere utili anche ad emergenza superata.

D’intesa col Comitato Italiano Paralimpico, è stato quindi richiesto alle Federazioni Sportive Nazionali, alle Discipline Sportive Associate e agli Enti di Promozione Sportiva - che hanno prontamente fornito la più piena collaborazione - di compilare un questionario analitico predisposto sulla base di un modello di analisi di rischio.

Il modello proposto evidenzia per ciascuna disciplina sportiva gli aspetti valutativi della distanza, dei dispositivi di protezione e della possibilità di utilizzo di tecnologie applicate allo sport (cosiddetta digitalizzazione).

È stato chiesto di indicare per ogni singola voce - applicata a ciascuna disciplina sportiva e con riferimento al luogo di pratica, nonché alla natura dell’evento (allenamento/gara) - il relativo fattore di rischio dove: 0= inesistente; 1=scarso; 2=medio; 3=alto; 4=elevato.

Con il Politecnico di Torino è stato sviluppato il “Rapporto lo sport riparte in sicurezza” per consentire ai vari stakeholder di procedere ad un self assessment (ovvero un’autovalutazione), secondo una metodologia basata su rilevanze tecnico-scientifiche, necessario per l’analisi accurata delle attività che si svolgono in un sito sportivo, del personale che opera, dell’organizzazione dell’attività sportiva, del lay-out del sito, alla luce del modello sportivo organizzato italiano facente capo al CONI e/o al CIP e delle organizzazioni sportive da loro riconosciute.
I protocolli d’emergenza hanno previsto nuove regole da mettere in atto, quali gli spostamenti delle persone, limitati ai soli bisogni assolutamente necessari e il distanziamento sociale: rimanere lontani dagli assembramenti e dallo spazio personale altrui.

Il CONI ha da subito offerto il proprio contributo al decisore politico per l’individuazione dei fattori di rischio nello specifico settore sportivo. Sarà poi il Governo a decidere i modi e i tempi della progressiva ripresa di allenamenti e gare dei diversi sport, garantendo adeguati livelli di tutela della salute e sicurezza di tutti, come già fatto per altri settori importanti della vita del Paese. Infatti il titolo dell’iniziativa realizzata dal Politecnico di Torino è “Ognuno protegge tutti”, tenendo conto dei diversi fattori di rischio di ogni disciplina sportiva.

Per assicurare la ripartenza in sicurezza con gli allenamenti, il Report è integrato con il protocollo di screening ad hoc e le raccomandazioni elaborati dalla Federazione Medico Sportiva Italiana (FMSI), in qualità di Federazione medica del CONI e unica Società Scientifica accreditata dal Ministero della Salute per la Medicina dello Sport.

È opportuno sottolineare che per sito sportivo – sia per gli allenamenti sia per le competizioni – si intende indifferentemente ogni locale o insieme di locali destinato allo svolgimento di esercizi sportivi (atletici, ginnici, di pratica motoria) fornito degli attrezzi necessari, di spogliatoi, di impianti igienici e docce ovvero ogni impianto che rappresenta un insieme di uno o più spazi di attività sportiva dello stesso tipo o di tipo diverso, che hanno in comune i relativi spazi e servizi accessori, preposto allo svolgimento di manifestazioni sportive.

Il Rapporto è così strutturato:
1. INQUADRAMENTO DEL RISCHIO
2. NORMATIVA E ATTI DI INDIRIZZO DI RIFERIMENTO
3. CRITERI DELLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO
4. ANALISI SPECIFICA DEL SITO SPORTIVO
5. MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE
6. INFORMAZIONE, FORMAZIONE E ADDESTRAMENTO: DEFINIZIONE DI ADEGUATI PROTOCOLLI E STRUMENTI
7. SORVEGLIANZA SANITARIA E MONITORAGGIO DEI CASI POSITIVI
8. DEFINIZIONE DEL SISTEMA DI VIGILANZA
9. STESURA DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE PER I RISCHI INTERFERENZIALI (IN CASO DI FORNITORI ESTERNI)
10. APPLICAZIONE DELLE BUONE PRASSI A CASI STUDIO (BETA TESTING) PER ALCUNE DISCIPLINE OLIMPICHE E PARALIMPICHE (BASKET, PALLAVOLO, CORSA DI VELOCITÀ, MEZZOFONDO E FONDO, TENNIS, VELA, TIRO CON ARCO, SCHERMA, JUDO).

FONTE CONI.IT

27 Aprile 2020

Provvedimenti COVID19 - DPCM 26/4/2020

Nuove misure del Governo per il contrasto e il contenimento sull’intero territorio nazionale del diffondersi del virus COVID-19.

Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha firmato il Dpcm 26 Aprile 2020 recante nuove misure per il contenimento e il contrasto del diffondersi del virus Covid-19 sull'intero territorio nazionale. Il provvedimento ha validità fino al 17/5/2020, fatte salve ulteriori proroghe 

ART. 1 COMMA g)

SONO SOSPESI GLI EVENTI E LE COMPETIZIONI SPORTIVE DI OGNI ORDINE E DISCIPLINA, IN LUOGHI PUBBLICI E PRIVATI. ALLO SCOPO DI CONSETIRE LA GRADUALE RIPRESA DELLE ATTIVITA' SPORTIVE, NEL RISPETTO DI PRIORITARIE ESIGENZE DI TUTELA DELLA SALUTE CONNESSE AL RISCHIO DI  DIFFUSIONE DEL COVID-19, LE SESSIONI DI ALLENAMENTO DI ATLETI PROFESSIONISTI E NON PROFESSIONISTI  - RICONOSCIUTI DI INTERESSE NAZIONALE DAL CONI E DAL CIP E DALLE RISPETTIVE FEDERAZIONI NAZIONALI E INTERNAZIONALI - SONO CONSENTITE, NEL RISPETTO DELLE NORME DI DISTANZIAMENTO SOCIALE E SENZA ALCUN ASSEMBRAMENTO, PER GLI ATELTI DI DISCIPLINE SPORTIVE INDIVIDUALI. A TALI FINI, SONO EMANATE, PREVIA VALIDAZIONE DEL COMITATO TECNICO-SCIENTIFICO ISTITUITO PRESSO IL DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE, APPOSITE LINEE GUIDA, A CURA DELL'UFFICIO PER LO SPORT DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO, SU PROPOSTA DEL CONI OVVERO DEL CIP, SENTITA LA FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA, LE FEDERAZIONI SPORTIVE NAZIONALI, LE DISCIPLINE SPORTIVE ASSOCIATE E GLI ENTI DI PROMOZIONE SPORTIVA.

COMMA U)

SONO SOSPESE LE ATTIVITA' DI PALESTRE, CENTRI SPORTIVI, PISCINE, CENTRI NATATORI, CENTRI BENESSERE, CENTRI TERMALI (FATTA ECCEZIONE PER L'EROGAZIONE DEI LIVELLI NECESSARI DI ASSISTENZA), CENTRI SOCIALI, CENTRI CULTURALI, CENTRI RICREATIVI

ART. 10 DISPOSIZIONI FINALI

1) LE DISPOSIZIONI DEL PRESENTE DECRETO SI APPLICANO DALLA DATA DEL 4 MAGGIO 2020 IN SOSTITUZIONE A QUELLE DEL DPCM DEL 10 APRILE 2020 E SONO EFFICACI FINO AL 18 MAGGIO 2020, A ECCEZIONE DI QUANTO PREVISTO DALL'ARTICOLO 2, COMMA 7, 9 E 11, CHE SI APPLICANO DAL 27 APRILE 2020 CUMULATIVAMENTE ALLE DISPOSIZIONI DEL PREDETTO DECRETO DEL 10 APRILE 2020

2) SI CONTINUANO AD APPLICARE LE MISURE DI CONTENIMENTO PIU' RESTRITTIVE ADOTTATE DALLE REGIONI, ANCHE D'INTESA CON IL MINSTERO DELLA SALUTE, RELATIVAMENTE A SPECIFICHE AREE DEL TERRITORIO REGIONALE.

DPCM 26/4/2020

25 Aprile 2020

Online Boxering N° 1 - 2020

La FPI COMUNICA CHE E' ONLINE il Numero 1 2020 del magazine BOXE RING

... BUONA LETTURA

BOXE RING N° 1 2020 BOXE RING N° 1 2020

22 Aprile 2020

Il Presidente Vittorio Lai parla al Corriere dello Sport

Un bel servizio sulla situazione del mondo della boxe è stato pubblicato nell'edizione odierna del Corriere dello Sport. L'inchiesta, firmata dal giornalista Giorgio Burreddu con cui ha collaborato Giacomo Rossetti, è incentrata sull'intervista al Presidente FPI Vittorio Lai, che descrive sapientemente le varie iniziative poste in essere dalla FPI per aiutare il mondo della Boxe pesantemente colpito, come tutto lo sport, dall'emergenza COVID-19.

A corrredo della chiacchierata tra Burreddu e il Presidente LAI, ci sono le dichiarazioni del Campione PRO Giovanni De Carolis e del Maestro Vincenzo Brillantino, che parlano di come le ASD stanno affrontando questo difficile momento.

20 Aprile 2020

CAMPAGNA SOCIAL #Informaconlaboxe PROGRAMMA EVENTI 21-24 Aprile

Oltre duemila i video postati su Instagram da pugili, tecnici e amatori usando l'hashtag #Informaconlaboxe, che è il claim della campagna social della Federazione Pugilistica Italiana nata per per promuovere il training tra le mura domestiche in questo periodo di qurantena forzata causa covid-19

Una Campagna che sta andando a gonfie vele anche grazi a un ricco  palinsesto settimanale ricco di contenuti per intrattenere e coinvolgere anche da casa la community del Pugilato Italiano, in linea con le direttive del Ministro per lo Sport e le Politiche Giovanili Vincenzo Spadafora. La FPI ha infatti aderito alla campagna governativa #DistantiMaUniti, e del CONI. Promossa insieme ad Artmediasport, advisor FPI, ed ai social partner FPI Scholas Occurrentes e Sport Senza Frontiere, l’iniziativa si inserisce nel progetto digital che la FPI ha avviato anche con la realizzazione di una piattaforma di e-learning dedicata alla formazione ed all’aggiornamento dei tecnici sportivi. 

Di Seguito il Palinsesto di questa settimana  settimana

  • Martedì 21/04 h 17.00: FPIOfficialChannel YouTube “In forma con il Campione” FPI #InFormaConLaBoxe lezione di boxe con il Champ PRO Vincenzo Mangiacapre
  • Mercoledì 22/04 h 12.00: diretta Instagram “L’angolo delle interviste” FPI #InFormaConLaBoxe con il Champ PRO Fabio Turchi@federazionepugilisticaitaliana  - @fabioturchiofficial
  • Giovedì 23/04 h 17.00: : FPIOfficialChannel YouTube “In forma con il Campione” FPI #InFormaConLaBoxe lezione di boxe con la Champ PRO Fabio Turchi 
  • Venerdì 24/04 h 19.00: diretta Instagram “L’angolo delle interviste” FPI #InFormaConLaBoxe con il Champ PRO Guido Vianello da Las Vegas@federazionepugilisticaitaliana  - @guidovianello

 

Per info www.fpi.it

#InFormaConLaBoxe

#DistantiMaUniti

#IoRestoACasa

19 Aprile 2020

Il CONI invia agli organismi sportivi un questionario sui fattori di rischio della ripresa attività

ll mondo sportivo italiano si prepara ad affrontare la Fase 2 dell’emergenza COVID-19 e la ripresa delle attività, nel pieno rispetto delle attuali disposizioni di tutela di salute.


Il CONI, incaricato dal Ministro per le Politiche giovanili e lo Sport, Vincenzo Spadafora, ha chiesto alle Federazioni Sportive Nazionali, alle Discipline Sportive Associate e agli Enti di Promozione Sportiva di raccogliere elementi di valutazione, istanze e esigenze di ciascun organismo sportivo riconosciuto in modo da produrre un documento di sintesi da porre a disposizione del Ministro e del suo Ufficio di Gabinetto affinché si possano adottare le determinazioni più opportune.



L’emergenza epidemiologica sta mettendo a dura prova l’attività di Federazioni, Discipline Sportive Associate ed Enti di Promozione e, soprattutto, la sopravvivenza di migliaia di associazioni sportive e società dilettantistiche che costituiscono la spina dorsale del movimento sportivo nazionale che dovrà affrontare nell’immediato futuro sfide non facili e complicate. A partire dalla necessità di assicurare la ripresa degli allenamenti e delle attività sportive, nel rigoroso rispetto delle precauzioni e delle misure imposte dalla straordinaria emergenza sanitaria in corso e tenuto conto delle specificità e della natura di ogni singola disciplina sportiva.

In particolare, il CONI ha chiesto ai vari organismi sportivi di fornire, entro il 23 aprile, le varie informazioni, segnalando, attraverso un apposito questionario, l’incidenza dei fattori di rischio per le diverse aree ed attività, legati al sito sportivo, al sito di allenamento, al sito di gara e all’eventuale presenza di pubblico.

Con il Paese che si prepara a fronteggiare la Fase 2, anche lo sport italiano vuole farsi trovare pronto, mettendo al primo posto la salute delle proprie atlete e dei propri atleti e di tutti i protagonisti coinvolti.

FONTE CONI.IT

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