Il direttore Tecnico dell’Italia Thunder, Biagio Zurlo, e tutto il Team azzurro è vicino agli atleti della Excelsior Boxe ed alla famiglia Brillantino che in queste ore piangono la scomparsa dello storico maestro di Marcianise. Con profonda tristezza questa mattina il maestro Giuseppe Foglia e l’olimpionico Vincenzo Mangiacapre sono partiti per uno stage di allenamento in Inghilterra, hanno appreso la tremenda notizia in aeroporto. “Sono sconvolto ed addolorato – ha detto il maestro Foglia – Abbiamo anche pensato di non partire per rimanere vicino alla famiglia del pugilato marcianisiano . Poi però sono prevalsi proprio gli insegnamenti del maestro Brillantino sempre pronto, a qualsiasi costo, a mettere davanti a tutti l’allenamento e la formazione dei pugili. Un allenamento orientato a nuovi successi della boxe, sarà questo il nostro modo di rendere omaggio ad un grande cultore del pugilato. Naturalmente ci associamo ai familiari e condividiamo il loro doloro in questo difficile momento”. Poche parole ma sentite quelle di Vincenzo Mangiacapre. “Ci sono persone che non potranno mai andare via - ha commentato – Gli insegnamenti del maestro Brillantino non potranno mai essere sradicati, il modo migliore per onorarlo è quello di regalargli sempre nuovi successi, come se fosse sempre insieme a noi, con i suoi consigli non necessariamente dall’angolo”. Per Biagio Zurlo il maestro Brillantino ha voluto incitare ancora una volta Clemente Russo ed i suoi compagni alla cigilia di questa nuova avventura dell’Italia Thunder. “Ho sentito tutta la squadra in questa triste mattinata – ha spiegato il D.T. della squadra azzurra – Una notizia tremenda perché con Domenico Brillantino va via un personaggio carismatico e competente. I ragazzi hanno manifestato il proprio cordoglio a nello stesso tempo hanno detto di aver uno stimolo in più per questa avventura che venerdì prossimo inizia, proprio per dedicare al grande maestro una nuova soddisfazione perché Brillantino era un uomo di sport e di boxe che gioiva non solo per le sue vittorie, ma anche per quelle della boxe italiana. Quel mondo a cui ha dato tanto e per il quale ha lasciato tantissimo con i suoi insegnamenti”.
Ciao Maestro Brillantino: Il saluto della Italia Thunder
