PUGLIA E BASILICATA
Il pugilato salentino piange la scomparsa di Giuseppe Arcuti protagonista sui ring durante gli anni Settanta. Arcuti nato ad Aradeo (Le) il 7 febbraio del 1956, non è riuscito a sconfiggere la malattia che lo ha aggredito negli ultimi mesi: il campione leccese, è scomparso l'11 luglio scorso nella sua amata Aradeo, attorniato dall'affetto della moglie e delle due figlie, le quali hanno voluto raccogliere - tra ritagli di giornale, riviste e commenti registrati - riportare la storia di GIuseppe Arcuti.
1971
Tutti, amici, parenti ed esperti di ciclismo vedevano in Giuseppe Arcuti, il ciclista del momento, un corridore che non conosceva rivali. Il ciclismo però non era la sua unica passione: cominciava ad essere attratto dal pugilato, tanto che proprio in quell'anno, iniziò a boxare nella palestra del suo paese, "Amici del Pugilato" di Aradeo. Con i soli rudimentali insegnamenti appresi dal fratello Luigi (appassionato di boxe), nello stesso anno Arcuti, affrontò il suo primo combattimento non ufficiale, perché ancora non era affiliato.