LIGURIA
La boxe, il pugilato, uno degli sport più amati dai suoi appassionati e allo stesso tempo odiati dai suoi detrattori. Uno sport se non tutto, almeno tanto italiano. Con esempi come la ditta Leone, che dal 1947 fabbrica i migliori guantoni, o il gigante buono Primo Carnera, dalla sua storia di povertà ed emigrazione sino ai fasti del titolo mondiale; la boxe è simbolo e segno di quell’Italia del primo Novecento fatta di poveri contadini pronti a diventare emigranti e alcune volte ricchi faccendieri grazie al loro genio e alla loro inventiva allenatasi ai rigori del sacrificio. La boxe è anche questo. Uno sport, ma anche qualcosa di più di uno sport: promessa di riscatto per molti giovani disagiati, disciplina che insegna rigore e fantasia insieme.