di Bruno Cozzi
Sassocorvaro, 15/12/2015 - I ragazzi dell’istituto comprensivo “E. da Piandimeleto” incontrano la Nobile Arte. La settimana scorsa si è concluso un progetto ideato dal Maestro De Marco Luca dell’A.S.D. Pugilistica Feretrana, sostenuto ed approvato dalla Federazione Pugilistica Italiana e dal comitato Regionale Marche, che il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo dott. Accili Antonella ed il docente di Educazione Fisica Prof. Cancellieri Giovanni hanno accettato ed accolto con entusiasmo, permettendo ai ragazzi di sperimentare ed assaporare le bellezze del Pugilato.
Il progetto, denominato “IL PUGILATO: SCUOLA DI VITA”, è stato concepito come un percorso sportivo-pedagogico volto a presentare agli studenti le basi di questo sport.
L’ attività ha coinvolto i ragazzi per quattro settimane, permettendo loro di cimentarsi nel salto della corda, indossare i guantoni e tirare colpi al sacco e sperimentare lo sparring “no touch”, esperienza rivelazione di tutto il percorso che ha aperto un mondo: il pugilato senza combattimento, senza sangue, senza dolore… un’attività accessibile a tutti.
L’ultimo giorno è stato distribuito anche un test di valutazione ed i ragazzi hanno riportato numerose impressioni positive: “I pregiudizi su questo sport vanno superati, praticare il pugilato non è sinonimo di pericolo”, “E’ uno sport bellissimo!”, ed infine “Continuerò a praticare il pugilato anche dopo l’esperienza scolastica” (questi sono solo alcuni dei commenti).
Al termine di questa esperienza così positiva, appagante ed entusiasmante, non ci resta che conferire i meriti al dirigente scolastico ed al Prof. Cancellieri che, con coraggio e lungimiranza, hanno saputo offrire una magnifica opportunità ai loro studenti i quali hanno da subito oltrepassato i luoghi comuni di sangue e violenza ed hanno colto ciò che va al di là dell’allenamento fisico, ovvero un percorso che forma alla vita, che fortifica il carattere che innalza l’autostima, che permette al soggetto di conoscersi a fondo; degni di nota sono anche l’entusiasmo, la forza di volontà e la curiosità che hanno dimostrato i ragazzi di 3’A e 3’B nel vivere questa esperienza.
Nella speranza che l’insegnamento del pugilato possa essere un prezioso compagno di crescita, ci salutiamo con un “arrivederci al prossimo anno!”, affinché altri ragazzi possano fare questo “prezioso incontro” e ci complimentiamo con il maestro Luca De Marco che ha condotto questo progetto come meglio non si poteva fare.