di Luigi Capogna
Venerdì 29 Luglio a Ceccano, “terra di pugili”, si svolgerà l’8° trofeo in memoria del compianto Domenico Tiberia che negli annali della boxe vanta un palmares ricco di titoli e molti match internazionali che resteranno per sempre scolpiti nella memoria di tutti gli amanti dello sport e non solo; ma il boxer Domenico Tiberia è stato soprattutto un grande uomo, un encomiabile padre e un leale sportivo che ha onorato nel mondo il nome dell’Italia ed ha saputo trasmettere la sua passione anche al figlio Massimo che da sempre si occupa di pugilato con una sua attrezzata palestra dove avvia e segue con la stessa dedizione del papà tanti ragazzi che si affacciano a questo sport; nell’ Associazione sportiva “Domenico Tiberia” egli guida con maestrìa, imposta con rigore, segue con tenacia ed insegna a tanti ragazzi giovani e meno giovani il valore di uno sport difficile come la boxe.
Massimo Tiberia sa bene come deve forgiare un atleta e come seguirlo nella crescita psicofisica affinchè possa raggiungere ognuno oltre i propri limiti il più alto traguardo possibile.
La serata pugilistica sarà allestita nel piazzale dell’attività commerciale dell’Infinito Cafè che nell’occasione ricopre il duplice ruolo di main sponsor e co-organizzatore dell’evento pugilistico.
La riunione mista vedrà di fronte diversi atleti della “ D.Tiberia B.C.” come Piroli Fabrizio contro Amicone Mattia; Micheli Simone al limite dei 57 Kg contro Giuliani Giuseppe; Zolli Alessandro contro il pari peso Di Domenico Fabio; Giorgettini Emiliano della “Bucciarelli Boxe” con Noto Pierpaolo; Scala Andrea della “Boxe Quadrini” contro Ruggeri Francesco della “Bucciarelli Boxe” ed infine sempre tra i dilettanti Di Fiore Alessio della “Venus di Castrocielo” contro un pari peso campano.
Per il gentil sesso si affronteranno due atlete entrambe di Ceccano Greci Federica della “Tiberia” contro Di Piazza Giusy della “Pug. Barrale”; l’altro incontro tra “pugilesse” sarà animato da Orvieto Cecilia della ”D. Tiberia” e da Rugeri Sara.
Il clou della serata resterà sicuramente l’incontro tra professionisti al limite dei 91 Kg tra Federici Simone, prossimo sfidante al titolo nazionale dei pesi massimi ed il bosniaco Mirnes Denadic, ma tutto lascia presagire in tutti i match un altissimo riscontro tecnico e soprattutto un sano spettacolo agonistico.
Gli organizzatori si augurano di richiamare l’attenzione di molti spettatori e di poter così proseguire a mantenere vivo il ricordo del grandissimo Domenico Tiberia.Luigi Capogna
