Ruberto (dx) batte Rotella (ph. Ginanneschi/Summa)
di Federico Di Gesualdo
Se la serata pugilistica organizzata dalla Best Gloves a Castello, tra Firenze e Sesto Fiorentino, dovesse essere giudicata dall’ultimo match, si dovrebbe ricorrere a paragoni cinematografici più che pugilistici: infatti i buoni Borrelli (Boxe Nicchi ) e Raguso (Best Gloves Firenze) più che noble art, hanno dato un saggio della quinta arte, il cinema, e per di più nella sua veste comica. Senza voler male a nessuno, l’incontro finale è parso più vicino alle pantomime di Charlot che ad una lotta vera e propria: nei rari momenti di boxe Borrelli riusciva talvolta a toccare l’avversario con discreti colpi dritti che, se non altro, gli valevano il match.
Gli altri match, tutto sommato, hanno reso la riunione abbastanza piacevole, al di là dei ritardi sull’orario. Ma, tant’è... Breve e spettacolare il confronto tra Maffei (Pugilistica Pontedera) e Scotti (Seconds Out Roma): i due cominciavano con un ritmo alto, ma più che i colpi si contavano le sbracciate; poi, verso il finire del primo round Scotti avanzava a guardia bassa e veniva colto da due precisi ganci sinistri di Maffei che lo mettevano giù per il KOT.
Bella prova di Ruberto (Boxe Robur Scandicci), nella foto scattata da Ginanneschi/Somma, che, opposto, all’esperto Rotella (DNA Boxe Roma), ha interpretato il suo compito al meglio sprecando poco e colpendo più volte l’avversario. Nei round uno e due Rotella – il classico “omaccio” da non sottovalutare – andava avanti, ma, a parte un paio di colpi, era Ruberto a prevalere. In una terza ripresa da manuale, poi, l’atleta della Robur metteva in mostra una varietà di spostamenti e perni coronati da solidi colpi di rientro che costringevano Rotella prima al conteggio e poi all’abbandono.
Bacus (C.S.C.) aveva ragione di Galiffa (Seconds Out) in un incontro che ha visto molta scherma e pochi colpi di rilievo: i due, simili nello stile, non sono quasi mai riusciti a centrarsi, sia pure mettendo in mostra buone movenze e bel gioco di gambe. Ma nella boxe, si sa, contano anche i pugni.
Bruttino il match tra Korovesci (Sempre Avanti Firenze) e Ferrini (Old School Boxing Piombino), condotto con scarsa tattica e una tecnica rivedibile da parte di entrambi: vinceva Korovesci che aveva il merito di essere più continuo.
Intenso e imprevisto nell’esito è stato l’incontro tra Gavrylyak (Old School Boxing) e Cataldi (S.A.F): entrambi mettevano in mostra un buon ritmo con Cataldi a segno maggiormente con larghi colpi. Ma Gavrylyak teneva duro e nella terza ripresa attaccava con baldanza: Cataldi era prima richiamato e poi contato e finiva il match in debito di ossigeno con la vittoria che andava a Gavrylyak.
Nell’incontro di apertura Pelusi (Uppercut Cecina) batteva Naldini (Best Gloves) piuttosto nettamente, infliggendogli un conteggio alla seconda ripresa ed uno alla terza.RISULTATI:
Pelusi (Uppercut Cecina) b Naldini (Best Gloves) pt. 3 (69 kg Senior); Gavrylyak (Old School Boxing) b Cataldi (Sempre Avanti Firenze) pt. 3 (75 kg Senior); Korovesci (Sempre Avanti Firenze) b Ferrini (Old School Boxing Piombino) pt. 3 (75 kg Senior); Bacus (C.S.C.) b Galiffa (Seconds Out) pt. 3 (60 kg Senior); Ruberto (Boxe Robur Scandicci) b Rotella (DNA Boxe Roma) SQL 3 (64 kg Senior); Maffei (Pugilistica Pontedera) b Scotti (Seconds Out Roma) KOT 1 (60 kg Senior); Borrelli (Boxe Nicchi ) b Raguso (Best Gloves Firenze) pt. 3 (81 kg Youth).
