Pro Boxe News

Il 12 Aprile a Follonica Carafa vs Invernizio per il Titolo Italiano Superpiuma #ProBoxing

Il 12/4/2019 a Follonica (GR)  avrà luogo il match valido per il Campionato d’Italia pesi superpiuma (vacante) tra Francesco INVERNIZIO e Giuseppe CARAFA – Organiz. Soc. Rosanna Conti Pro.

Il 25 Aprile a Brescia Rigoldi vs Settoul per il Titolo Europeo dei SuperGallo #ProBoxing

Il prossimo 25 aprile a Brescia, sul ring del PalaSport San Filippo di via Bazoli 10,  il campione Europeo dei Supergallo, Luca Rigoldi, metterà volontariamente in palio il suo titolo nella sfida contro il francese Anthony Settoul (23-7). Evento organizzato dalla Boxe Loreni e dalla Total Sport Group .

LINK COMUNICATO EBU

Il prossimo 22 febbraio a Roma Magnesi vs Encarnacion per il Titolo WBC Mediterraneo Superpiuma #ProBoxing

Il prossimo 22 febbraio a Roma Michael Magnesi sfiderà Encarnacion per il Titolo del Mediterraneo WBC dei SuperPiuma. L'evento, organizzato  ArtmediaMix e dalla BBT, si svolgerà presso Rome Cavalieri Hilton e avrà anche un ricco sottoclou:

Finale Trofeo Cinture WBC SuperLeggeri: Zingaro vs Papola

Supermedi: Russo vs Dyachenko

Piuma: Forte vs Tiganas

Superwelter: Rossetti vs Lim

INFOTICKET BOXOL.it

PH Romagnoli

Il 9 Febbraio a Roma protagonisti Geografo, Moncelli, Mastromarino e la finale del Trofeo delle Cinture

Il 9 febbraio a Roma, presso il Pala Atlantico di Viale dell’Oceano Atlantico 271, grande serata di boxe targata 3 Gloves Promotions.

Il main event sarà rappresentato dall’attesa finale del trofeo delle cinture Fpi-Wbc tra i massimi leggeri Flavio Morri (5-1-1) e Semen Levin (7-2-0).

Nel sottoclou, il già campione italiano dei pesi mesi Mirko Geografo (12-1-1) affronterà il polacco Artem Karpets (21-10-0).

Sempre tra i pesi medi, Fabio Mastromarino (6-1-0) combatterà contro Giorgi Kerdikoshvili (9-21-5) mentre il già campione italiano dei pesi superwelter e già campione Internazionale Wbc di categoria Felice Moncelli (17-5-1) sfiderà il ventiseienne georgiano Nikoloz Gvajava (11-14-2).

Ma non è finita qui.

Nella categoria dei pesi superwelter Alessio Mastronunzio affronta l’albanese Kreshnik Halili (1-0-0), tra i pesi massimi Andrea Pesce (5-6-3) se la vedrà con il georgiano Giorgi Makishvili (9-33-0) mentre tra i superpiuma Christian Gasparri incrocerà i guanti con Leandro Xhleili (1-1-0).

Le operazioni di peso avranno luogo l’8 febbraio – a partire dalle ore 19.30 -presso la sala meeting del Novotel (Via dell’Oceano Pacifico 153).

Diretta streaming sul canale Boxelive.

Per informazioni 393-3529053

Matteo Rondena: “Combatto a Ring Rooster per rilanciarmi, voglio diventare campione d’Italia dei pesi massimi leggeri”

Sabato 9 febbraio, al teatro Principe di Milano, avrà luogo Ring Rooster, riunione di pugilato organizzata dal Francis Boxing Team di Francis Rizzo in collaborazione con la palestra Rocky Marciano di Elvis Bejko. Sono previsti 19 incontri dilettantistici sulla distanza delle 3 riprese e 5 professionistici sulla distanza delle 6 riprese. Presenteranno l’evento Valerio Lamanna (la voce della boxe italiana) e la bellissima Maria Maiorano. Nel clou il peso massimo leggero Matteo Rondena affronterà il rumeno Ovidiu Enache. Ex campione della Lombardia fra i dilettanti, professionista dal dicembre 2014, il 28enne Matteo Rondena ha sostenuto 11 incontri: 7 vinti, 6 prima del limite, e 4 persi. Il suo miglior risultato è stato battere per ko tecnico alla quinta ripresa lo svizzero Benoit Huber, a Martigny in Svizzera, l’8 dicembre scorso. Huber aveva un record di 5 vittorie consecutive, 4 per ko, combatteva in casa ed era il favorito, ma Rondena lo ha centrato tante volte con i suoi pugni da indurre l’arbitro a decretare la fine della contesa. “Ho colpito Huber con un gancio sinistro che lo ha fatto indietreggiare – commenta Matteo – ed ho capito che era in difficoltà. Allora, sono andato all’attacco portando diversi pugni in successione e questo ha convinto l’arbitro ad intervenire.” Da un anno e mezzo Matteo si allena con Francis Rizzo alla palestra Francis Boxing Team di Rho e con Alessandro Meda alla palestra Hurricane di Boffalora Sopra Ticino. “Da quando mi alleno con loro – spiega Matteo – il mio modo di combattere è cambiato: tengo la guardia più alta, provo a parare con i guantoni i pugni dell’avversario, non attacco senza ragionare. La parola giusta per descrivere il mio stile di combattimento è proprio ‘ragionare’. Sul ring penso prima di sferrare un pugno. A Ring Rooster voglio vincere per rilanciarmi: iI mio obiettivo è diventare campione d’Italia dei pesi massimi leggeri. L’unico modo per riuscirci è vincere tutti gli incontri. Dopo che avrò conquistato la cintura nazionale, la difenderò. Non mi pongo altri obiettivi, per il momento. Lavoro come progettista meccanico e la boxe per me è soprattutto una passione. Mi alleno seriamente e combatto ogni volta che ho un’opportunità, ma devo conciliare la boxe con il lavoro. Quindi, non mi sembra il caso di pormi obiettivi che vadano oltre il titolo italiano.”

Matteo Rondena è ben noto al pubblico del teatro Principe avendoci combattuto 10 volte. Ha debuttato al professionismo con una vittoria per ko al primo round su Gabor Orman proprio nella riunione che ha inaugurato il ritorno della boxe nel teatro di Viale Bligny 52 dopo vari decenni. Era il 5 dicembre 2014 e il main event era la sfida tra il campione d’Italia dei pesi welter Antonio Moscatiello e Riccardo Pintaudi (vinse Moscatiello). Da quel momento, il teatro Principe è diventato una sorta di seconda casa per Matteo Rondena che ha sempre dato il 100% (anche quando ha perso).

Sabato 9 febbraio, al teatro Principe, si svolgeranno altri quattro combattimenti professionistici. Nei pesi supermedi, Vadim Gurau (5-4) sfiderà Simone Brusa (2-1). Nei pesi leggeri, Giuseppe Fiorino (al debutto) affronterà Gerardo Minio (0-2-1). Nei pesi superleggeri, Shakib El Kadimi (2-5-2) combatterà contro Bruno Maraia. Nei pesi mosca, Valeria De Francesco (1-0) concederà la rivincita a Francesca Paglia (0-1). Le due

atlete si sono già affrontate lo scorso 11 novembre, a Francofonte in Sicilia, e prevalse ai punti Valeria De Francesco. Sulla carta i combattimenti sono tutti equilibrati e questo garantisce spettacolo. Per entusiasmare il pubblico non è necessario avere in cartellone un fuoriclasse, basta avere dei pugili di talento che affrontano i loro pari. Lo dimostrano le manifestazioni organizzate ogni settimana a New York, in impianti con una capienza di mille/duemila posti in cui i pugili locali si sfidano per fare esperienza, scalare le classifiche e farsi notare dal pubblico e dagli organizzatori. Molto spesso, quegli incontri sono più combattuti di quelli con in palio il titolo mondiale. La Scala di questo tipo di eventi per 18 anni è stato il BB King Blues Club and Grill di Times Square (pieno centro di New York) che aveva una capienza di 550 posti (come il teatro Principe) ed in cui si sono svolti anche seimila concerti. Oggi è il Paramount Theater di Huntington (1.500 posti), una città vicino New York.

In definitiva, Ring Rooster è un evento che gli appassionati di pugilato non possono perdersi. Organizzarlo è possibile grazie al supporto di numerosi sponsor come spiega Francis Rizzo: “Voglio ringraziare tutti i miei sponsor, in particolare Radio Taxi 02/8585, SuperMario 24, Allianz-Agenzia di Rho Sermolino Srl, Odontoap del Dott. Antonio Pennacchio, Impresa Lacci Snc e Chinelli ferramenta-utensileria-serrature-chiavi.”

I biglietti per Ring Rooster costano 20 euro sia per il bordo ring che per la balconata e si possono acquistare sul sito Diyticket.it oppure scrivendo una mail a francisboxingteam@gmail.com.

Annullata la Riunione del 1/2 a Foligno con in palio il Titolo Italiano Superwelter e quello Piuma #ProBoxing

Il Campionato d’Italia pesi piuma (vacante) Nicola CIPOLLETTA vs Davide DIELI e il Campionato d’Italia pesi superwelter (vacante) Stefano CASTELLUCCI vs Francesco LEZZI, in programma l’1 febbraio p.v. a Fogligno – Organiz. Soc. Roundzero - sono stati annullati.

Tommasone in volo verso gli USA, il 2 Febbraio la sfida Mondiale vs Valdèz

Carmine Tommasone (19 vittorie consecutive, 5 prima del limite) è partito quest'oggi alla volta di Frisco, in Texas (USA), dove il 2 febbraio sfiderà il campione del mondo dei pesi piuma WBO Oscar Valdez (24-0 con 19 ko) al Ford Center, un impianto da 12.000 posti all’interno del quartier generale della squadra di football americano dei Dallas Cowboys. La riunione organizzata dalla Top Rank sarà trasmessa su ESPN America e in diretta su DAZN Italia. Di fronte ad una platea così vasta, Carmine Tommasone non può sbagliare. Per questo si è preparato nel migliore dei modi. Lo ha confermato il suo allenatore Michele Picariello durante la conferenza stampa di presentazione del mondiale: “Questo match è un evento straordinario. I pugili italiani che hanno combattuto per il mondiale in America sono pochi, quelli che lo hanno vinto si contano sulle dita di una mano. Carmine è il secondo pugile irpino a tentare questa impresa, il primo è stato Agostino Cardamone che nel 1995 sfidò il campione dei pesi medi WBC Julian Jackson a Worcester perdendo per ko al secondo round. E’ molto simile il tipo di avversario: Jackson era uno dei più forti picchiatori del momento, come lo è oggi Valdez. Ci sono delle differenze tra Cardamone e Tommasone. Cardamone era più forte di Carmine fisicamente, ma meno tecnico e lo dico senza offendere le qualità, la determinazione e la potenza di Agostino Cardamone che nella prima ripresa ha anche messo in difficoltà Jackson. Purtroppo è stato colpito nella seconda da Jackson che cercava il colpo risolutore. Quando si affronta un picchiatore bisogna essere concentrati per dodici riprese e preparati atleticamente in modo mostruoso. Carmine Tommasone ha queste qualità: atleticamente è un mostro, tecnicamente è il migliore in Italia. Non sto sottovalutando Oscar Valdez, ma ci stiamo preparando per ben figurare su quel ring e per cercare di portare in Irpinia questa vittoria. Combinando la scherma pugilistica e l’intelligenza pugilistica di Carmine Tommasone tutto può accadere il 2 febbraio in Texas.”

Nato 34 anni fa ad Avellino, alto 168 centimenti, professionista dal giugno 2010, Carmine Tommasone è reduce dalla vittoria ai punti contro Giovanny Ramirez, lo scorso 30 novembre al teatro Obihall di Firenze. In otto anni di professionismo, nella categoria dei pesi piuma, ha vinto i titoli di campione d’Italia, campione dell’Unione Europea e campione intercontinentale WBA. E’ soprannominato “Mr. Wolf” non perché abbia qualcosa in comune con il personaggio del film “Pulp Fiction” ma perché il simbolo della squadra di calcio di Avellino è il lupo. Carmine è stato il primo pugile professionista a disputare le Olimpiadi, nell’edizione 2016 svoltasi a Rio De Janeiro in Brasile. “Le Olimpiadi mi hanno dato un’enorme visibilità – spiega Carmine – che ho potuto riscontrare al ritorno in Italia quando la gente mi fermava per la strada per chiedermi l’autografo o per farsi una foto con me”.

Nato a Nogales, in Messico, 27 anni fa, alto 166 centimetri, Oscar Valdez è molto popolare negli Stati Uniti per il suo stile aggressivo che è da sempre il preferito dal pubblico americano ed infatti ha sostenuto 22 dei suoi 24 combattimenti negli USA (gli altri due in patria). Ha vinto il mondiale dei pesi piuma WBO il 23 luglio 2016 a Las Vegas demolendo in due riprese l’argentino Matias Carlos Adrian Rueda e ha difeso il titolo quattro volte.

In Italia il mondiale Tommasone-Valdez sarà trasmesso in diretta da DAZN insieme agli altri 3 incontri titolati della serata (Sergey Kovalev vs Eleider Alvarez per il campionato mondiale dei mediomassimi WBO, Isa Chaniev vs Richard Commey per il titolo mondiale dei leggeri IBF e Diego Magdaleno vs Teofimo Lopez per la corona del Nord America dei leggeri NABF).

Domani la partenza di Tommasone alla volta degli Stati Uniti, il 2 Febbraio la sfida Mondiale vs Valdèz

Domenica 27 gennaio, Carmine Tommasone (19 vittorie consecutive, 5 prima del limite) partirà per Frisco, in Texas (USA), dove il 2 febbraio sfiderà il campione del mondo dei pesi piuma WBO Oscar Valdez (24-0 con 19 ko) al Ford Center, un impianto da 12.000 posti all’interno del quartier generale della squadra di football americano dei Dallas Cowboys. La riunione organizzata dalla Top Rank sarà trasmessa su ESPN America e in diretta su DAZN Italia. Di fronte ad una platea così vasta, Carmine Tommasone non può sbagliare. Per questo si è preparato nel migliore dei modi. Lo ha confermato il suo allenatore Michele Picariello durante la conferenza stampa di presentazione del mondiale: “Questo match è un evento straordinario. I pugili italiani che hanno combattuto per il mondiale in America sono pochi, quelli che lo hanno vinto si contano sulle dita di una mano. Carmine è il secondo pugile irpino a tentare questa impresa, il primo è stato Agostino Cardamone che nel 1995 sfidò il campione dei pesi medi WBC Julian Jackson a Worcester perdendo per ko al secondo round. E’ molto simile il tipo di avversario: Jackson era uno dei più forti picchiatori del momento, come lo è oggi Valdez. Ci sono delle differenze tra Cardamone e Tommasone. Cardamone era più forte di Carmine fisicamente, ma meno tecnico e lo dico senza offendere le qualità, la determinazione e la potenza di Agostino Cardamone che nella prima ripresa ha anche messo in difficoltà Jackson. Purtroppo è stato colpito nella seconda da Jackson che cercava il colpo risolutore. Quando si affronta un picchiatore bisogna essere concentrati per dodici riprese e preparati atleticamente in modo mostruoso. Carmine Tommasone ha queste qualità: atleticamente è un mostro, tecnicamente è il migliore in Italia. Non sto sottovalutando Oscar Valdez, ma ci stiamo preparando per ben figurare su quel ring e per cercare di portare in Irpinia questa vittoria. Combinando la scherma pugilistica e l’intelligenza pugilistica di Carmine Tommasone tutto può accadere il 2 febbraio in Texas.”

Tutta l’Irpinia è con Carmine Tommasone. Il presidente della Provincia di Avellino Domenico Biancardi lo ha ricevuto a Palazzo Caracciolo, i principali mezzi di comunicazione campani erano presenti alla conferenza stampa svoltasi al Grand Hotel Irpinia di Mercogliano, e lui ricambia l’affetto della sua gente: “Farò di tutto per portare il titolo in Irpinia – commenta Tommasone - e sono disponibile ad insegnare la boxe ai ragazzi nelle scuole e per altre iniziative di questo tipo nel territorio irpino. Nell’ultimo mese mi sono allenato ogni giorno senza lasciare nulla al caso. La mattina ho fatto preparazione atletica per un’ora e mezza. Nel pomeriggio, ho fatto due ore di pugilato. Christian Cherchi ha fatto venire un professionista dall’Inghilterra per farmi da sparring partner: Paul Economides, che ha un record di 21 vittorie e 8 sconfitte, e possiede uno stile di combattimento molto simile a quello di Oscar Valdez. Paul è un fighter che viene sempre avanti e attacca senza sosta come fa il messicano. Con lui facevo 8 riprese, poi ne facevo 4 con un altro pugile. Sono venuti in molti in palestra per farmi da sparring partner: Vittorio Parrinello, Gianluica Ceglia, Sabatino Sirica, Vincenzo Picardi e Vincenzo LaFemmina. Sono anche andato a Caserta per allenarmi con il gruppo sportivo dei Carabinieri. Per la prima volta nella mia carriera, ho voluto un mental coach: Giovanni Savarese. Con lui mi sono visto un paio di volte alla settimana. In definitiva, sto facendo tutto il possibile per diventare campione del mondo. Sono ottimista perché sono ben preparato ed anche perché chi vuole vincere un titolo mondiale deve per forza crederci. Non vado in America per fare una vacanza, ma perché sono convinto di poter vincere.”

Nato 34 anni fa ad Avellino, alto 168 centimenti, professionista dal giugno 2010, Carmine Tommasone è

reduce dalla vittoria ai punti contro Giovanny Ramirez, lo scorso 30 novembre al teatro Obihall di Firenze. In otto anni di professionismo, nella categoria dei pesi piuma, ha vinto i titoli di campione d’Italia, campione dell’Unione Europea e campione intercontinentale WBA. E’ soprannominato “Mr. Wolf” non perché abbia qualcosa in comune con il personaggio del film “Pulp Fiction” ma perché il simbolo della squadra di calcio di Avellino è il lupo. Carmine è stato il primo pugile professionista a disputare le Olimpiadi, nell’edizione 2016 svoltasi a Rio De Janeiro in Brasile. “Le Olimpiadi mi hanno dato un’enorme visibilità – spiega Carmine – che ho potuto riscontrare al ritorno in Italia quando la gente mi fermava per la strada per chiedermi l’autografo o per farsi una foto con me”.

Nato a Nogales, in Messico, 27 anni fa, alto 166 centimetri, Oscar Valdez è molto popolare negli Stati Uniti per il suo stile aggressivo che è da sempre il preferito dal pubblico americano ed infatti ha sostenuto 22 dei suoi 24 combattimenti negli USA (gli altri due in patria). Ha vinto il mondiale dei pesi piuma WBO il 23 luglio 2016 a Las Vegas demolendo in due riprese l’argentino Matias Carlos Adrian Rueda e ha difeso il titolo quattro volte.

In Italia il mondiale Tommasone-Valdez sarà trasmesso in diretta da DAZN insieme agli altri 3 incontri titolati della serata (Sergey Kovalev vs Eleider Alvarez per il campionato mondiale dei mediomassimi WBO, Isa Chaniev vs Richard Commey per il titolo mondiale dei leggeri IBF e Diego Magdaleno vs Teofimo Lopez per la corona del Nord America dei leggeri NABF).

In diretta su DAZN la sfida per il Titolo Mondiale WBO Piuma Tommasone vs Valdèz

Grandissima notizia per tutti gli appassionati di boxe. Oggi DAZN (Canale Sportivo in Streaming) ha ufficializzato che manderà in diretta il match valido per il Titolo Mondiale WBO tra il nostro Campione Carmine MrWolf Tommasone e il messicano Oscar Valdez, in programma il prossimo 2 febbraio a Frisco Texas (USA) in quel del Ford Center. La diretta dell'intera riunione, in cui ci sarà anche il match per il titolo Mediomassimi Alvarèz vs Kovalev, inizerà alle H 3 di domenica 3 Febbraio

L'8 marzo a Milano il secondo grande evento Opi 82-MatchRoom: Main Event Scardina vs Kekelainen Int. IBF Supermedi

Di seguito Comunicato OPI 82 sull'evento del prossimo 8 marzo a Milano in collaborazione con la Match Room:

Milano, 22 gennaio 2019 – Matchroom Boxing Italy, Opi Since 82 e DAZN sono lieti di annunciare il secondo appuntamento della loro storica joint venture di otto anni in Italia.

Dopo il successo dell’evento inaugurale a Firenze lo scorso novembre, la grande boxe sbarcherà infatti venerdì 8 marzo al Superstudio di via Tortona 27, a Milano, con diretta su DAZN.

Tra i nove incontri in programma, che vedranno protagonisti alcuni dei pugili emergenti italiani più interessanti, ben tre avranno in palio un titolo.

Il talentuoso e imbattuto supermedio Daniele Scardina (15-0, 14 KO), originario di Rozzano, sfiderà, per il suo secondo titolo da professionista, il campione finlandese dei supermedi Henri Kekalainen (11-5, 5 KO), per la corona IBF International.

Il potente peso welter ucraino Maxim Prodan (15-0, 14 KO) si giocherà il suo primo titolo, quello IBF International dei pesi welter, contro l’ex campione belga dei pesi superleggeri Steve Jamoye (25-6-2, 5KO).

Completa la main card l’ex sfidante per il titolo mondiale, la milanese Vissia Trovato (12-1, 5 KO), che affronterà la messicana Erika Cruz Hernandez (9-1, 3 KO) per il titolo WBC World Silver dei pesi piuma.

Negli altri incontri in programma, il supermedio verbanese Ivan Zucco (6-0, 5 KO) vuole stupire il pubblico nella sua prima sfida trasmessa in tv, l’ex campione italiano dei pesi welter Dario Morello punta a portare la sua striscia di imbattibilità a 14-0, il romano Mirko Natalizi (3-0, 2 KO) affronta il suo quarto incontro nei pesi super welter; sul ring anche il supermedio Marzio Franscella (6-0) e il novarese super welter Samuel Nmomah (9-0, 3 KO).

L’ex sfidante per il titolo mondiale Jamie Cox (25-2, 14 KO), originario di Swindon (Inghilterra), combatterà in Italia per la prima volta, con l’obiettivo di rilanciare la propria carriera dopo le sconfitte con George Groves e John Ryder.

“Siamo emozionati di poter promuovere il nostro primo show a Milano”, ha affermato Eddie Hearn, Managing Director di Matchroom Boxing. “È una card ricca di incontri interessanti, con Daniele Scardina come ciliegina sulla torta. Dopo il successo di Firenze ci aspettiamo un altro sold out a Milano.”

“Dopo la grande serata di Firenze torniamo a Milano con il secondo show della partnership con Matchroom Boxing Italy e DAZN,” ha dichiarato Salvatore Cherchi di Opi Since 82. “Milano ha un’importante tradizione pugilistica che negli ultimi quattro anni siamo riusciti a mantenere viva promuovendo 28 eventi al Teatro Principe. Non vediamo l’ora di vivere una grande serata di boxe il prossimo 8 marzo”

“Siamo molto contenti di riportare la boxe a Milano, città che annovera tra le sue eccellenze anche lo sport, in particolar modo in una location speciale e da sempre legata ai grandi eventi internazionali di moda e design che animano ogni anno la città,” dichiara Veronica Diquattro, Executive Vice President Italy di DAZN. “Insieme ai nostri partner, l’obiettivo è infatti quello di riaccendere anche in Italia l’emozione e l’interesse per il pugilato, cercando di far avvicinare sempre piú persone a questo sport.”

Maggiori dettagli sui biglietti per l’evento verranno comunicati prossimamente.

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