Per la BBT di Davide Buccioni e Laura Raffaele e per il co-organizzatore Michele Carpinelli un sospiro di sollievo per una riunione che sembra il percorso di un ottovolante. Ci vuole ben altro per scalfire la grinta e l’intraprendenza del noto promoter romano. Domani sera finalmente con inizio alle ore 20 all’Orange Futbolclub di via degli Olimpionici 71 avrà luogo una riunione che desta interesse e curiosità per vari motivi. Mauro Forte, il piuma su cui Buccioni crede ciecamente, dopo la brillante conquista del Tricolore vuole affacciarsi al di fuori dei confini per un Titolo del Mediterraneo WBC, da tempo vacante. In questo percorso organizzativo il pugile romano si è visto cambiare ben 4 avversari. Non un vantaggio per Forte come potrebbe credere qualcuno, perchè in pratica cambia la tipologia dell’avversario e spesso anche la tipologia di allenamento. L’avversario di turno è il georgiano Levan Tsiklauri (+ 10, 8 per ko, - 2, = 1), un pugile dal buon record da cui traspare una potenza da non sottovalutare. Potrebbe far discutere la sua battuta d’arresto contro l’uzbeko Batyr Akhmedov , ma questi è considerato una grande promessa, motivo per cui ora combatte negli Stati Uniti. Mauro Forte è fiducioso dei suoi mezzi, non è facile trovare la soluzione per il ritmo che impone e per la velocità delle sue serie, caratteristiche che lo rendono benvoluto dal pubblico romano.
Quando c’è di mezzo la BBT si guarda al clou e al contorno allo stesso modo. Chi combatte rischia in un match dove non c’è nulla di scontato. Pronostici facili non esistono e un simile sistema garantisce la crescita del pugile. Nella riunione di domani sera c’è posto per altri due campioni d’Italia. Vincenzo Bevilacqua (+ 12), campione dei superwelter fa il suo rientro dopo un anno dalla conquista del titolo. Il giovane, appena 24 anni, vuole dimostrare per intero il suo valore e per questo gli è stato scelto Nikola Matic (+ 16, - 35), un medio bosniaco di grande esperienza che tra l’altro ha dato filo da torcere a molti superwelter e medi che vanno per la maggiore sui nostri ring. Più che un collaudo è un vero e proprio test che Bevilacqua affronterà mettendo a frutto la sua buona tecnica, ma soprattutto il suo valore finora sempre proporzionale alla validità dei suoi avversari. Altro gradito ritorno è quello di Mario Alfano (+ 11, = 1), ex campione dei superpiuma, per lui non si è andato troppo lontano per trovare un degno avversario visto che era disponibile l’abruzzese Fabrizio Trotta (+ 14, - 14, = 3), un atleta irruento e difficile da inquadrare. Un match dove le scintille sono scontate. Fabio Mastromarino (+ 4) ha ormai un suo pubblico, conquistato dal suo modo di combattere, dove l’influenza americana ha largo spazio. Il termine fighter per lui sembra ad hoc, ma Fabio sta mostrando oltre alla sua potenza sensibili miglioramenti anche dal lato tecnico, il che non guasta mai. L’avversario è senz’altro il più difficile finora tra quelli incontrati, perchè il croato Frane Radnic (+ 11, 10 per ko, -6), è un medio che oltre alla potenza ha immagazzinato una buona esperienza visto che combatte tra i pro dal 2009. Nella serata c’è anche un esordio e d è quello di Mirko Colaceci nei welter. Per lui è stato scelto Stephen Cooke (+ 1, - 2), 40 anni, nativo di Malta che ha già combattuto nel Lazio contro Alessandro Fersula. Il primo avversario per Colaceci sarà l’emozione, ma a Pomezia garantiscono per le sue qualità non indifferenti.
PESI UFFICIALI
Welter: Colaceci 63 vs Cooke 63.4
Superpiuma Alfano 60.6 vs Trotta
Medi Mastromarino 71.2 vs Radniz 74.1
Superwelter Bevilacqua 72.3 vs Matiz 72.3
TITOLO MEDITERRANEO WBC SUPERPIUMA : Forte 56.3 vsTsiklauri 57.150
Ring Announcer: Valerio Lamanna
Televisione: SportItalia
(alb)
