Pro Boxe News

Il Sioux lascia il Ring - GRAZIE DI TUTTO IMMENSO EMANUELE BLANDAMURA

Il Sioux del Ring, Emanuele Blandamura, lascia l'attività agonistica dopo 44 Match da AOB e ben 14 anni da pugile Pro (29v4s)  in cui ha vinto: Campionato WBC del Mediterraneo (2007), Campionato Silver WBC (2012), Campionato dell'Unione Europea (2014), Campionato D'Europa (2016), Campionato D'Europa (2017), ed è stato sfidante al Mondiale WBA nel 2018.

Il Presidente FPI, a nome di tutto il movimento pugilistico Nazionale, ringrazia Emanuele per tutti i successi e le vittorie che ha regalato al Pugilato Tricolore, per tutto ciò che ha fatto per la nostra nobile Art, per l'esempio di atleta e di uomo che è stato dentro e fuori dal ring, e per tutto ciò che farà da ora in avanti per il nostro fantastico Sport.

Emanuele, sei e sarai per sempre l'Unico Sioux della Boxe Italiana.

 

"Buongiorno - queste le Parole di Emanuele Blandamura - a tutti voi e ben trovati, sfogliando vecchi giornali e guardando vecchie foto di me sul ring, chiudo una pagina della mia vita d’atleta. Successi e sconfitte fanno parte dello stesso grande shake. Perché grande? Perché la mia carriera lo è stata! Sono stato il 1 primo a crederci. Mi alzavo alle 4 del mattino per andare a correre prima e al lavoro dopo.Le luci della città di notte erano i fari di Yokohama nel mondiale WBA dei pesi medi contro Murata. Oppure le luci del Nicola Pietrangeli contro Morrison. Quella maledetta notte doveva essere il mio rilancio mondiale. Invece la vita ha scelto per me. Oggi direi bene. Sono uscito tra i vostri applausi. Grazie dal profondo del mio cuore. Quest’oggi ho deciso che l’ultima grande pagina l’avrei scritta io. Per fare il pugile ho dovuto cambiare più di 20 lavori. Cercando sempre di fare del mio meglio, perché il lavoro mi permetteva di allenarmi e mantenermi. La mia prima auto l’ho comprata a 32 anni dopo la vittima del mio secondo titolo. La mia Piccola Toyota Aygo . Avevo un ferrari in mano. Non si è mai pronti a lasciare quando nelle parole e azioni c’è la sofferenza. È per questo che ho aspettato. Volevo capire cosa mancava dentro me per poter chiudere.Ma non sono stato fermo ad aspettare con me mani in mano ma mi sono subito dato da fare ad es con il mio format One To One che porto in giro per allenare i ragazzi ragazze adulti e non in maniera da passargli la mia esperienza la passione l’amore per l’allenamento mantenendosi in forma,con la semplicità.Cosa mi ha mantenuto giovane e volenteroso? Il non lasciare mai a casa i miei sogni mi sono sempre alzato al mattino presto per essere in orario con il mio credo e per essere in anticipo con la mia pigrizia. Il One To One è una realtà di cui ne vado fiero. Sono consigliere nazionale presso l’ente del CONI,OPES . Con loro facciamo e portiamo avanti progetti nel mio caso specialmente per le persone a rischio emarginazione. Il mio libro “Che Lotta è la vita “ è un libro che piace e ne sono fiero. Mentre il mio Docufilm è sulla rampa di lancio già presentato ma a causa di un paio di documenti da rivedere bisogna attendere un attimo. Le cose vanno fatte ultra bene. Comunque il segreto è cercare dentro di se la propria strada. Non bisogna aver paura di essere felici. Si può fare. Io dellla mia vita passata presente ne sono orgoglioso. Ringrazio tutti i miei sostenitori, amici fuori e dentro del mondo pugilato. Ringrazio il mio team che mi ha saputo coordinare al meglio i miei maestri anche quelli passati, perché è giusto corretto ho imparato anche da loro. E il maestro dei maestri Eugenio Agnuzzi, insieme abbiamo conquistato titoli e consensi dappertutto. I miei manager la Famiglia Cherchi per avermi concesso la possibilità di combattere creando le giuste opportunità insieme. I massaggiatori, dottori, mental coach, psicologi, preparatori atletici. Potrei continuare all’infinito. Grazie alla mia stupenda e grande famiglia unita da nord a sud.Anche a chi non  c’è più (nonno) e a chi è entrato a farne parte da poco.Voglio augurarvi di lottare per il vostro presente,di stancarvi così tanto da guadagnarvi la vostra felicità. Hoka"

D'Adamo si conferma Campione Italiano Massimi

Al PalaGlobo Polsinelli di Sora il campione in carica Ivan D’Adamo (8-1-1) ha messo in palio per la prima volta la cintura italiana dei pesi massimi nella difesa ufficiale del titolo contro il conterraneo Paolo Iannucci (4-6). D'Adamo si è imposto con verdetto unanime (97-94; 96-94; 97-93) alla fine di un match avvincente ed equilibrato, conservando così il Titolo di Campione Italiano.

Evento organizzato dalla Opi 82 dei Cherchi in collaborazione con il procuratore Armando De Clemente e la GS Training.

EVENTO INTEGRALMENTE IN DIRETTA STREAMING SUL CANALE YOUTUBE FPIOFFICIALCHANNEL

SERVICE STREAMPLUS

RISULTATI SOTTOCLOU:

Massimi: Vinciguerra WP vs Di Bella

Medio Massimi: IIlunga Nguale WP vs Rauseo

SuperWelter: Campoli WP vs Selvaggio

Leggeri: Finiello WP vs Cantillano

Milano Boxing Night 1/10/2021 - Intervista Nicholas Esposito

Milano, 3 settembre 2021 – Venerdì 1° ottobre nella manifestazione organizzata all’Allianz Cloud da Opi 82-Matchroom-DAZN l’imbattuto campione d’Italia dei pesi welter Nicholas Esposito (14-0 con 5 KO) difenderà per la prima volta il titolo contro Emanuele Cavallucci (12-3-1 con 4 KO) sulla distanza delle dieci riprese. Nel clou, Daniele Scardina (19-0 con 15 KO) affronterà Jurgen Doberstein (26-4-1 con 7 KO) per il vacante titolo intercontinentale WBO dei pesi supermedi, sempre sulla distanza delle dieci riprese. Per lo stesso titolo, ma nella categoria dei pesi leggeri, l’ex campione d’Europa Francesco Patera (23-3 con 8 KO) sfiderà Devis Boschiero (48-6-2 con 22 KO). DAZN trasmetterà l’evento in diretta e in seguito on demand.

La sfida tra Nicholas Esposito ed Emanuele Cavallucci ha tutte le caratteristiche per risultare spettacolare: Esposito è un giovane di 26 anni che ha dimostrato di essere in grado di dare spettacolo, di continuare a combattere e vincere anche con fastidiosi tagli sul volto (quando ha battuto Tobia Loriga per il tricolore) e vuole fare strada. Cavallucci è già stato campione d’Italia ed è reduce da due sconfitte all’estero e questo lo obbliga a tornare a vincere per far risalire le proprie quotazioni. Diventare per la seconda volta campione d’Italia, è fondamentale per la sua carriera. Sia Esposito che Cavallucci hanno affrontato Tobia Loriga. Esposito lo ha superato ai punti strappandogli la cintura nazionale, mentre Cavallucci ha perso la stessa cintura contro di lui. Cavallucci era diventato campione d’Italia battendo Nicola Cristofori per knock out tecnico al quinto round l’ 8 marzo 2019 a Chieti.

Nicholas, qual è la tua opinione su Emanuele Cavallucci?

“E’ un ottimo pugile che sa combattere sia da destrorso che da mancino. Cambia la guardia in ogni ripresa. Combatte almeno due minuti da mancino in ogni round. Per fortuna, ho già affrontato e battuto avversari mancini nella mia carriera professionistica. So come mi devo allenare per battere un mancino. Da notare, che io sono mancino nella vita quotidiana ma ho imparato a combattere come un destrorso ed è quello che faccio quasi sempre. Emanuele Cavallucci ha anche altre caratteristiche che potrebbe usare per mettermi in difficoltà ma io sono preparato al meglio e sono consapevole di non doverlo sottovalutare. Per questo, sono sicuro di confermarmi campione d’Italia.”

Dove e quanto ti alleni?

“Nella palestra gestita da mio padre Enzo e da mio fratello Mattia l’ASD 969 Esposito Boxing a Bonemerse, nei pressi di Cremona. Mi alleno due volte al giorno, per sei giorni alla settimana. Ogni sessione dura un’ora e quarantacinque minuti, la prima è dedicata alla preparazione atletica,

l’altra al pugilato. Nella preparazione atletica è compreso il sollevamento pesi, ma si tratta di manubri leggeri. Non credo che definire gli addominali e i pettorali sia utile a un pugile. Infatti, quasi tutti i campioni del mondo non hanno muscoli definiti. Li aveva Evander Holyfield, ma non era per quello che vinceva. E’ diventato campione del mondo dei pesi massimi leggeri e dei pesi massimi perché era bravo. Forse ci teneva ad avere un fisico scolpito per spaventare ancora di più gli avversari.”

Quando hai saputo che avresti affrontato Emanuele Cavallucci?

“Parecchi mesi fa, perché avremmo dovuto combattere il 25 giugno, poi il 28 luglio a Verbania. Poi ho avuto il Covid-19 e sono stato fermo per tre settimane. Il match è stato riprogrammato per il 1° ottobre all’Allianz Cloud e per quella data sarò sicuramente al top.”

Contro Tobia Loriga hai fatto un gran match che ha convinto tutti non solo della tua bravura ma anche del tuo carattere. Hai continuato a combattere nonostante avessi molti tagli dovuti alle testate e sanguinassi ed hai vinto la maggior parte delle riprese. Quel combattimento è stato il più difficile della tua carriera?

“Si e ha dimostrato quanto sia indispensabile avere un grande team all’angolo. Non mi riferisco solo a mio padre, ma anche al cutman Alessandro Buratto che ha fatto un gran lavoro. Se avessi avuto un cutman meno bravo probabilmente il match sarebbe stato fermato. Non me la prendo con Loriga per le numerose testate perché erano involontarie, ma quando ha detto al microfono di DAZN di guardare la sua faccia e la mia e dire chi aveva vinto mi sono arrabbiato perché io non gli ho tirato nemmeno una testata. Inoltre, io ho una pelle che si taglia facilmente come l’avevano Arturo Gatti e Vito Antuofermo. Quindi è improbabile che arrivi alla fine di un match sulle dieci riprese con il volto pulito.”

Se batterai Cavallucci difenderai ancora il titolo italiano o punterai ad un titolo internazionale?

“Sono orgoglioso di essere campione d’Italia, ma vorrei anche un titolo internazionale. Ne ho parlato con mio padre e decideremo cosa fare dopo aver parlato con la famiglia Cherchi. Loro hanno l’esperienza per aiutarci a gestire al meglio la mia carriera. Da quando ho vinto il tricolore sono totalmente concentrato sull’attività pugilistica. Prima lavoravo in cantiere con mio padre. Ora sono un professionista a tempo pieno.”

Sora Boxing Night - TUTTO PRONTO PER IL Titolo Italiano Massimi D'Adamo vs Iannucci - DIRETTA YOUTUBE FPIOFFICIALCHANNEL

Al PalaGlobo Polsinelli di Sora, Domani sera, il campione in carica Ivan D’Adamo (7-1-1) mette in palio per la prima volta la cintura italiana dei pesi massimi nella difesa ufficiale del titolo contro il conterraneo Paolo Iannucci (4-5). È un derby perché il campione è nativo di Cassino mentre lo sfidante di Isola del Liri ed è anche un rematch dato che i due pugili si sono già affrontati ad Alatri il 28 aprile 2019 per il Trofeo delle Cinture Wbc-Fpi. In quell’occasione vinse D’Adamo. Il lavoro di gruppo tra varie realtà pugilistiche, come la Asd Sora di Stefano Soccodato, la Quadrini di Raimondo Scala, Fabio Campoli e Marco Sardellitti, la G.S. Training Cassino di Giuseppe Tucciarone  ha permesso la realizzazione della riunione di sabato, il tutto sotto l’egida della Opi 82 dei Cherchi ed in collaborazione con il procuratore Armando De Clemente.

Oggi (3/9) si è svolta la Cerimonia del Peso in cui i due contendenti hanno fatto segnare le seguenti pesature: D'Adamo 96 Kg - Iannucci 92 Kg

EVENTO INTEGRALMENTE IN DIRETTA STREAMING SUL CANALE YOUTUBE FPIOFFICIALCHANNEL

SERVICE STREAMPLUS

COMMENTO TECNICO GIOVANNI DE CAROLIS - COMMENTO GIORNALISTICO TOMMASO GREGORIO CAVALLARO

La riunione presenta un sottoclou  con altri quattro incontri professionistici di rilievo:

Massimi: Vinciguerra vs Di Bella

Medio Massimi: IIlunga Nguale vs Rauseo

SuperWelter: Campoli vs Selvaggio

Leggeri: Finiello vs Cantillano

Il 19 Novembre a Seregno (MI) LoRusso vs Masson per il titolo UE Gallo

Il Palasomaschini di Seregno (MI) sarà il proscenio della sfida per il Titolo UE Gallo tra Alessio LoRusso (15v4p2s) e il francese Thomas Masson (19v4s1p). L'evento, organizzato dalla Buccioni Boxing Team, avrà luogo il prossimo 19 novembre.

Sora Boxing Night - Titolo Italiano Massimi D'Adamo vs Iannucci - DIRETTA YOUTUBE FPIOFFICIALCHANNEL

Al PalaGlobo Polsinelli di Sora, sabato sera, il campione in carica Ivan D’Adamo (7-1-1) mette in palio per la prima volta la cintura italiana dei pesi massimi nella difesa ufficiale del titolo contro il conterraneo Paolo Iannucci (4-5). È un derby perché il campione è nativo di Cassino mentre lo sfidante di Isola del Liri ed è anche un rematch dato che i due pugili si sono già affrontati ad Alatri il 28 aprile 2019 per il Trofeo delle Cinture Wbc-Fpi. In quell’occasione vinse D’Adamo. Il lavoro di gruppo tra varie realtà pugilistiche, come la Asd Sora di Stefano Soccodato, la Quadrini di Raimondo Scala, Fabio Campoli e Marco Sardellitti, la G.S. Training Cassino di Giuseppe Tucciarone  ha permesso la realizzazione della riunione di sabato, il tutto sotto l’egida della Opi 82 dei Cherchi ed in collaborazione con il procuratore Armando De Clemente.

EVENTO INTEGRALMENTE IN DIRETTA STREAMING SUL CANALE YOUTUBE FPIOFFICIALCHANNEL

SERVICE STREAMPLUS

La riunione presenta un sottoclou  con altri quattro incontri professionistici di rilievo:

Massimi: Vinciguerra vs Di Bella

Medio Massimi: IIlunga Nguale vs Rauseo

SuperWelter: Campoli vs Selvaggio

Leggeri: Finiello vs Cantillano

 

Gazzetta.IT: Presentazione sfida Titolo Italiano Massimi D'Adamo vs Iannucci

Al PalaGlobo Polsinelli di Sora, sabato sera, il campione in carica Ivan D’Adamo (7-1-1) mette in palio per la prima volta la cintura italiana dei pesi massimi nella difesa ufficiale del titolo contro il conterraneo Paolo Iannucci (4-5). È un derby perché il campione è nativo di Cassino mentre lo sfidante di Isola del Liri ed è anche un rematch dato che i due pugili si sono già affrontati ad Alatri il 28 aprile 2019 per il Trofeo delle Cinture Wbc-Fpi. In quell’occasione vinse D’Adamo. Il lavoro di gruppo tra varie realtà pugilistiche, come la Asd Sora di Stefano Soccodato, la Quadrini di Raimondo Scala, Fabio Campoli e Marco Sardellitti, la G.S. Training Cassino di Giuseppe Tucciarone  ha permesso la realizzazione della riunione di sabato, il tutto sotto l’egida della Opi 82 dei Cherchi ed in collaborazione con il procuratore Armando De Clemente.

Il campione Ivan D'Adamo

Il pugile pro 41enne di Cassino ha esordito tra le sedici corde a ventinove anni disputando oltre 25 match dilettantistici nei kg 91+. Nel 2017 è passato tra i pro (ex professionisti) combattendo nei pesi massimi. “Per sabato sono pronto - commenta il campione in carica D’Adamo -. Ho fatto un gran lavoro col tecnico Giuseppe Tucciarone presso la palestra G.S. Training Boxe di Cassino. Come ogni preparazione sportiva, anche questa è stata intensa e dura, ma per me lo sport è vita e, quindi, ogni volta che sono pronto per il match è un’immensa soddisfazione. Conosco pugilisticamente Iannucci, ma attendo la risposta del ring di sabato. Vinca il migliore”.

FONTE www.gazzetta.it

A Sora il derby ciociaro per il titolo italiano dei pesi massimi

Un’estate sorana che, nonostante l’opprimente canicola e le note limitazioni del Ministero della Salute, sarà animata e rivitalizzata da un grandissimo evento pugilistico imperniato sul match per il prestigioso titolo italiano dei pesi massimi. La manifestazione fortemente voluta e sostenuta dall’Amministrazione Comunale attraverso il Sindaco Roberto De Donatis, l’Assessore allo Sport Daniele Tersigni, l’Assessore alla cultura Sandro Gemmiti e dall’unione sinergica delle palestre “ASD Sora” del vulcanico trainer Stefano Soccodato, la “L. Quadrini” del maestro Raimondo Scala affiancato dal general manager Fabio Campoli eda Marco Sardellitti, la “G.S. Training Cassino” del maestro Giuseppe Tucciarone coadiuvato dall’imprenditore William Tanzi sotto l’egida della Opi Since’82, società di management della famiglia Cherchi, vera istituzione nel mondo della boxe, il tutto con il fattivo sostegno di molte realtà commerciali ed imprenditoriali del territorio si svolgerà sabato prossimo 4 settembre con inizio alle ore 20,30 all’interno dello stadio comunale “Claudio Tomei” di Sora in via Sferracavalli 1.

Insomma uno spettacolare cartellone pugilistico imperniato sulla difesa della cintura nazionale dei pesi massimi tra il detentore Ivan ”Il terribile” D’Adamo e lo sfidante ufficiale “l’isolano” Paolo Iannucci proietterà sicuramente la Ciociaria e soprattutto la città di Sora al centro dell’attenzione nazionale.

Per la cronaca si tratta in assoluto di un evento eccezionale in quanto è difficile riscontrare negli annali pugilistici la disputa di un derby nei pesi massimi con rematch dopo una precedente sfida come quella svoltasi tra i due ad Alatri il 28 aprile 2019 con in palio il Trofeo delle Cinture WBC-FPI che vide trionfare il “santelliano” D’Adamo in virtù di una maggiore incisività e continuità d’azione. I due “colossi” ciociari sono tra i più interessanti fighter neo professionisti degli ultimi anni e quindi degni finalisti sia di quell’importante Torneo che di questo prestigiosissimo titolo italiano. Paolo Iannucci, nato e cresciuto pugilisticamente ad Isola del Liri nella gloriosa palestra della “Franco Valente” ha continuato il suo percorso sportivo sotto l’attenta guida del maestro Gianluca Gabriele disputando tra i dilettanti oltre settanta incontri nelle categorie dei massimi e supermassimi, ottenendo lusinghieri risultati ed importanti successi tra cui il Guanto d’oro nel 2008, Il Campionato Italiano nel 2009 e la medaglia di bronzo ai Campionati Italiani del 2010. Da allora la sua carriera viene messa in forte discussione per una serie di problemi fisici alla schiena. Interrompe l’attività agonistica per riprenderla nel dicembre del 2016 tra i professionisti. Ha esordito nel Trofeo delle Cinture con una schiacciante vittoria contro il siciliano Fabio Piazza acquisendo di diritto la finale e sapendo sconfiggere parte delle sue inquietudini di vita. I tanti tatuaggi che ricoprono parte del possente fisico sono la sola variante a una intensissima attività in palestra dove cerca giornalmente di migliorarsi e maturare. Molto più travagliata e sofferta invece la storia di Ivan D’Adamo che ha fatto il suo esordio a ventinove anni, età  in cui molti pugili appendono a volte i guantoni al fatidico chiodo, e che da allora ha disputato oltre 25 match tra i dilettanti conquistando il titolo di Campione Regionale senior 2016 dei pesi massimi. Da pugile professionista e la sicurezza di un lavoro come operatore ecologico nel comune di S. Elia Fiume Rapido, dove risiede con la consorte Daria e i suoi “gioiellini” Dorian e Gregory di 15 e 9 anni, riesce a conciliare i quotidiani impegni lavorativi con la sua più grande passione: la boxe.

E proprio attraverso la boxe, con la paterna dedizione del suo eccellente maestro Giuseppe Tucciarone, ha saputo reagire e ritrovare certezze e serenità che la vita aveva improvvisamente messo a dura prova. Insomma due assoluti protagonisti che, dopo aver disputato il primo match molto intenso con grande correttezza e sportività, sapranno contendersi ancor di  più in questa importante occasione una ghiotta opportunità di guardare al futuro con nuovi ambiziosi orizzonti. 

La riunione presenta un sottoclou  con altri quattro incontri professionistici di rilievo con il debutto tra i professionisti del promettente e determinato peso massimo ”Dodò” Virgilio Vinciguerra da Piedimonte S. Germanoche incrocerà il coriaceo Ignazio Di Bella sulla distanza delle sei riprese. Sarà per il “pedemontano” ed il suo maestro Giuseppe Tucciarone, già noto come “mago dei titoli” una probante verifica delle enormi potenzialità in una categoria dove in tempi abbastanza brevi si potrebbero scalare posizioni di rilievo e raggiungere eccellenti traguardi.

Per i pesi medio massimi l’esperto trentasettenne “romano” di origini africane Omar Ilunga Nguale affronta il pari peso Giuseppe Rauseo per arricchire ulteriormente il suo ottimo palmares e tornare a respirare le sane  atmosfere del ring.

Nei pesi super medi welter l’imbattuto “colleferrino” Cristiano Campoli affronta il trentanovenne toscano di Lastra a Signa Fabio Selvaggio allenato dal maestro Fernando Paradiso e non può permettersi alcuna distrazione nel prosieguo di un cammino sportivo finora perfetto in cui deve far emergere tutto il suo valore come astro nascente del pugilato nazionale e aspirare così  alla prestigiosa corona nazionale della categoria. Questa per Cristiano Campoli quindi è un’occasione in cui dovrà dimostrare tutta la sua verve contro un fighter scorbutico che si batte sempre con coraggio e generosità.

Nei pesi leggeri l’ex campione italiano Vincenzo Finiello dopo l’ultimo match disputato a Sora il 28 agosto dello scorso anno dove ha conquistato l’agognato titolo italiano, rientra con tanta determinazione per dimostrare la sua intatta integrità fisica e mentale, affrontando sulla distanza dei sei round il ventinovenne nicaraguegno Lester Cantillano, uno smaliziato girovago del ring che in ogni occasione ha dimostrato un pugilato semplice ma efficace.

Gli organizzatori tutti, gli sponsor e gli addetti ai lavori all’unisono si augurano che lo stadio comunale di Sora, curato scenograficamente con l’abituale professionalità dalla Ring Service di Giampaolo Di Vetta, nel rispetto delle distanze di sicurezza secondo le disposizioni ministeriali anti Covid, venga occupato in ogni ordine di posto disponibile e che questa grande serata di boxe, impreziosita dalla voce inconfondibile di Valerio Lamanna “Ring Announcer” di fama internazionale, possa essere vissuta da tutti con emozionante partecipazione. Le operazioni di peso e la relativa conferenza stampa avranno luogo venerdì 3 settembre alle ore 12,00 presso la sala consiliare del comune di Sora.

Il programma completo della grande serata PROMO Boxe Italia del 18 settembre a Trieste

IL 18 settembre p.v. a Trieste, in quel del Palachiarbola, avrà luogo la sfida per il titolo italiano superpiuma tra Michele Broili e Hassan Nourdine.

Evento, organizzato dalla Promo Boxe Italia e dall'Ardita Boxe Trieste in collaborazione con il Comune di Trieste e la Lion Gym, il cui programma prevede 4 match di sottoclou.

 

SABATO 18 SETTEMBRE 2021 -  ore 20,00
PALACHIARBOLA VIA VISINADA, 5
34144 TRIESTE (TS)
     
     
ANGOLO ROSSO   ANGOLO BLU
     
     
NATIONAL CONTEST PESI SUPER LEGGERI 6X3
FABIO RENNA Vs ARON KAROLJI
6+4-2= 0+4-0=
Galliate (NO) anni 39 Becej (Serbia) anni 20
     
NATIONAL CONTEST PESI PIUMA 6X2
VALENTINA BUSTAMANTE Vs KSENIJA MEDIC
1+0-0= 2+20-2=
Pavia (PV) anni 25 Becej (Serbia) anni 23
     
NATIONAL CONTEST PESI LEGGERI 6X3
GIANLUCA PICARDI Vs MAICHOL ESCOBAR
9+1-0= 9+23-2=
Casoria (NA) anni 29 Vicenza (VI) anni 34
     
NATIONAL CONTEST PESI MEDI 6X3
GIOVANNI ROSSETTI Vs Ognien Raukovic
5+1-0= 8v21s
Sava (TA) anni 20 Serbia anni 29
     
CAMPIONATO ITALIANO PESI SUPER PIUMA 10X3
MICHELE BROILI Vs HASSAN NOURDINE
13+1-2= 12+5-0=
Trieste (TS) anni 28 Asti (AT) anni 34

Il 10 settembre a Brescia la presentazione di due Grandi Eventi targati Promo Boxe Italia

Venerdì 10 ottobre a Brescia, presso le strutture dell'Hotel Industria sito in via Orzinuovi, la Promo Boxe Italia presenterà i due eventi che apriranno la sua stagione autunnale 2021:

1) la sfida per il titolo italiano superpiuma tra Michele Broili e Hassan Nourdine, in programma il prossimo 18 settembre al Palachiarbola di Trieste

2) la grande serata del 15/10 p.v. di Reggio Emilia in cui avranno luogo 2 match titolati: 1) il Titolo Italiano Supergallo tra il Campione Mattia De Bianchi (11V) e lo sfidante Luca Rigoldi (23v2s2p); Il Titolo UE Superpiuma tra il Campione Nicola Henchiri (10v4s2p) e lo sfidante Juan Gomez (SPA 10v)

Segui FPI sui social media

FPI - Federazione Pugilistica Italiana

Viale Tiziano, 70 - 00196 Roma

P. IVA 01383711007

Image
Image