ROMA, 13. 03. 2011 – ( di Alfredo Bruno)- Una bella serata di boxe con 5 ore di spettacolo dentro la palestra di Casalbruciato ha onorato come meglio non poteva la figura di Mario Aglietti, il grande maestro scomparso qualche anno fa. Una targa ricordo è stata consegnata al figlio Ivano da due autorità politiche come Athos De Luca e Carmine Farcomeni del V Municipio, personaggi molto vicini ai problemi della boxe per quanto riguarda la Circoscrizione.
La serata delle finali del Torneo regionale esordienti, voluto dal Comitato Regionale del Lazio e organizzato in 4 serate dalla Boxe Roma Casalbruciato, ha avuto inizio puntualmente alle 17 con gli Schoolboys. Brunetti e Di Francesco hanno subito imposto un ritmo frizzante. Il primo sembra più intraprendente, ma il rush finale del secondo è determinante per la vittoria. L’aggressività di Oggiano viene allertata dal sinistro d’incontro di Gaggi. Match tirato allo spasimo fino alla fine con vittoria assegnata a Oggiano.
Tocca quindi agli Junior. Bottoni fa dell’aggressività sua massima virtù sparando colpi pesanti anche al corpo di Carletti, che lo frena di tanto con colpi dritti non sufficienti per impensierire una sorta di piccolo carro armato. Inizia con un destro schioccante Salvati e costringe allo scambio serrato Hosny, che non si tira certo indietro. Quest’ultimo sfrutta bene il suo maggiore allungo e ottiene punti preziosi per la vittoria. Anche nel match su successivo sono determinanti i colpi d’incontro scagliati da Sestili per ottenere la vittoria sull’aggressivo Slama. Stiamo parlando di esordienti, ma bisogna ammettere che il livello è decisamente superiore al significato della parola. Lo dimostra il match tra Finotti e Valeri. Un maglio il pugile di Setteville, un tecnico con il radar nelle mani il pugile di Cisterna. Un incontro classico, accompagnato da applausi, dove viene premiata la costante aggressività di Valeri e non la fine tecnica di Finotti. Il verdetto sarebbe da discutere, ma quello che conta è la bella prova di due elementi molto interessanti. Boxe atipica quella di Kevin Di Napoli in guardia destra, incitato dal padre Gianni, grande campione del passato; Murri lo contrasta bene per due rounds ma cede nettamente nel terzo dove Di Napoli carica maggiormente i suoi colpi. Pucciarelli non sembra avere armi sufficienti per frenare la maggiore aggressività di Granella, che vince i primi due round. Il pugile di Pomezia si districa meglio nel finale che diventa il timbro di una vittoria a maggioranza contestata. I colpi dritti di Candidi frenano l’aggressività costante di Pistilli, che nel verdetto trova una penalizzazione determinante anche con il richiamo ufficiale subito.
Entriamo quindi nel regno degli Youth. Mendizabal verrà premiato come miglior pugile di tutto il Torneo. Difficile trovare lacune nella boxe dell’allievo di Eugenio Agnuzzi, viene quasi voglia di chiamarlo prof. Nell’ultima serata ha trovato sul suo cammino Sbaraglia, che non si è lasciato intimorire. Ottimo pugile anche l’allievo di Rotondi, carattere freddo e boxe “velenosa”. Ma non è facile resistere alla impressionante progressione di Mendizabal come dimostra il conteggio quasi allo scadere subito dall’avversario. La serata di Casalbruciato è da incorniciare come dimostrano gli applausi a scena aperta tributati a due guerrieri come Papola e Cucchi. Dopo due round in sostanziale equilibrio, sembrava che l’ultimo round d’attacco svolto da Papola con un sinistro incubo per l’avversario fosse determinante per il successo, ma non è stato così probabilmente per due richiami subiti da Papola e uno da Cucchi. Anche qui vale il discorso di andare oltre il verdetto e di avere la consapevolezza di avere materiale da seguire attentamente. Terranova e Marino appartengono alla New Boxe e se la giocano a spron battuto sul ring senza tentennamenti. Vince Marino più consistente nella sua aggressività. Calafato, ben piantato fisicamente, è ancora pugilisticamente da costruire e non trova il bandolo contro la maggiore superiorità di Mangione, che lo costringe a subire il conteggio per due volte prima che l’arbitro fermi il match al secondo round. I colpi dritti di Candidi e il richiamo subito da Pistilli sono determinanti per la vittoria dell’allievo di Piatti.
La zona dei III serie inizia con un match in famiglia visto che Piciotta e Abignente si allenano nella Team Boxe Roma XI. Anche qui non c’è assolutamente gioco di squadra. La boxe di Abignente ha maggiore consistenza e continuità. Tra Troncarelli e Caporro è “guerra” con scambi al cardiopalma. Troncarelli appare più preciso e lo testimoniano i due conteggi subiti da Caporro.. Quest’ultimo esce bene alla distanza, ma è troppo tardi per scippare il verdetto al bravissimo avversario. Fileri inizia come una furia nei riguardi di Guardia. L’allievo di Ferri porta una quantità consistente di colpi che Guardia incassa con disinvoltura e frena con i diretti. Il verdetto comunque non sfugge al solido Fileri. De Mitro ha una boxe aggressiva ed efficace, Martella capisce subito che è meglio pedalare all’indietro o girare al largo, lo fa senza rinunciare a scagliare le sue saette. L’ultimo round si svolge con scambi continui anche se il verdetto non sfugge a De Mitro. Tra La Ghigna e Diana il match dura meno di un round. Il primo, fisico possente, fa tutto quello che non si deve fare in un incontro di boxe compreso quello di colpire l’avversario mentre è contato. Inevitabile la squalifica e forse la spiegazione di cos’è un match di pugilato. Tra Scacchetti e Iavarone, c’è una bella differenza di peso a favore di quest’ultimo. Non è un problema ottenere comunque il verdetto per il pugile di Colonna più continuo e vario.
La serata finisce con la premiazione delle prime società piazzate: Team Boxe Roma XI, New Boxe e Boxe Attilio Volpe si piazzano nell’ordine. Il Lazio con questo Torneo, perfettamente organizzato da Marcello e Romina Stella, rivela che nell’occasione quantità e qualità sono andate a braccetto. Buone notizie per una regione sulla cresta dell’onda.
RISULTATI
Schoolboy
Kg. 52 Anthony Di Francesco (New Boxe) b. marco Brunetti (Sporting Si4).
Kg. 59 Leonardo Oggiano (Team Boxe Roma XI) b. Andrea Gaggi (A.S. Universo).
Junior
Kg. 48 Riccardo Bottoni (Team Boxe Roma XI) b. Carlo Carletti (Body Evolution).
Kg. 50 Dennis Y. Hosny (New Boxe) b. Marco Salvati ( Boxe Academy).
Kg. 60 Alessandro Valeri (Filippella Boxe Sport Club) b. Davide Finotti (Body Evolution).
Kg. 66 Kevin Di Napoli (New Boxe) b. Andrea Murri ( Gladiators).
Kg. 70 Daniele Pucciarelli (Phoenix Gym) b. Mirko Granella (Boxe Academy).
Kg. 75 Luca Candidi (Lupa Boxe) b. Matteo Pistilli (The Champion SSD).
Kg. 56 Sebastian Mendizabal y Rosa (Pro Fighting Roma) b. Matteo Sbaraglia (New Boxe).
Kg. 60 Marcello Cucchi (Boxe Roma San Lorenzo) b. Luca Paola (Campagnano Boxe).
Kg. 64 Simone Marino (New Boxe) b. Daniele Terranova (New Boxe).
Kg. 69 Patrizio Mangione ( Team Boxe Roma XI) b. Carmelo Calafato (Boxe Casalbruciato) rsc 2.
Elite
Kg. 56 Alessandro Abignente (Team Boxe Roma XI) b. Matteo Paciotta ( Team Boxe Roma XI).
Kg. 60 Fabio Troncarelli ( Team Boxe Roma XI) b. Davide Caporro ( Boxe Attilio Volpe).
Kg. 64 Luca Fileri (Talenti Boxe) b. Andrea Guardia (Body Fight).
Kg. 69 Marco De Mitro (Sport Co.Na. Boxe) b. Valerio Martella (Boxing Arcesi ).
Kg. 75 Emiliano Caruso ( Boxe Attilio Volpe) b. Riccardo De Rosis (Boxe Roma San Basilio) wo.
Kg. 81 Simone De Santis (Phoenix Gym) b. Cristiano Tosoni (Team Boxe Roma XI) wo.
Kg. 91 Francesco Diana ( The Champion SSD) b. Eros La Ghigna (Barone Fight Club) squal.1.
Kg. +91 Luca Scacchetti ( A.S. Colonna) b. Christian Iavarone (Pug. Volsca).
Arbitri: Mollicone O. (c.r.), Casentini (c.r.), Scali, Galdieri, Derasmo, Ramacciotti.
Medico: dott. Massimiliano Bianco.
Speaker tuttofare: Roberto Aschi.
