L’assessore allo sport regionale Toscana Salvatore Allocca, in occasione della consegna della più alta onoreficenza in ambito sportivo che la Regione Toscana attribuisce agli atleti che più si sono contraddistinti nelle varie discipline, ha voluto conferire un Pegaso speciale alla memoria al pugile Emilio Marconi, scomparso lo scorso primo settembre.
Emilio Marconi, uno dei pugili più prestigiosi degli anni 50, nacque a Grosseto l’ 11 gennaio del 1927 e fece parte di quella fucina di campioni allenati da Azelio Battigalli che, calcando i ring europei e mondiali, rappresentarono un’epoca unica e irripetibile esportando il nome di Grosseto sconosciuta cittadina provinciale nel mondo.
Emilio Marconi, che indossò per cinque volte la maglia azzurra, ottenne i successi più prestigiosi in campo professionistico conquistando prima il titolo italiano e poi quello europeo per ben due volte: il 12 febbraio 1956 contro Idrissa Dione per lasciarlo nelle mani di Peter Waterman il 28 gennaio 1958 a Londra, e riconquistarlo a Milano il 26 dicembre dello stesso anno contro Jacques Herbillon per poi lasciarlo definitivamente nelle mani di Duilio Loi dopo pochi mesi.
Immagini toccanti degli incontri di Emilio Marconi hanno preceduto la consegna da parte dell’Assessore regionale Salvatore Allocca del prestigioso riconoscimento al figlio del campione, Riccardo accompagnato nell’occasione da una delegazione Comunale composta dal Sindaco Emilio Bonifazi, dal ViceSindaco Paolo Borghi e dal presidente della A.S.D. Fight Gym Grosseto Amedeo Raffi.
La scomparsa di Emilio Marconi ha commosso la Città e ridestato l’interesse per questo sport che ha rappresentato una fetta di storia per questo lembo della Maremma Toscana ed i suoi amministratori si sono impegnati a dedicare a questo campione un parco cittadino di prossima inaugurazione.
(di Romeo Tarquini)
