LAZIO
Luigi Coluzzi ci ha lasciato domenica nella sua Sydney alla bella età di 84 anni. Chi ha seguito la boxe degli anni ’50 ricorderà questo pugile romano che affrontava con disinvoltura i più forti della classe che circolavano in Italia. Aveva cominciato come peso leggero, ma la fatica a fare il peso lo convinse a passare subito tra i welter, per finire da peso medio, un trend che lo ha accompagnato per circa 13 anni di professionismo ad alti livelli sia in Italia, sia in Australia che diverrà la sua residenza e seconda patria. Il manager era Luigi Proietti, che spesso accompagnava i suoi pugili a combattere nella terra dei canguri, una sorta di terra promessa dove i nostri riuscivano a guadagnare bene e in alcuni casi a sistemarsi definitivamente.