Dentro il Dirigibile la boxe è di casa

Il “Dirigibile” noto locale di Capena è ormai diventato un punto di riferimento per gli appassionati di pugilato. Il sodalizio di amicizia tra Sergio Cerri, gestore del Ristorante- Balera, e Cesare Costantini( R. Costantini), si è consolidato con l’organizzazione di numerose riunioni, che hanno sempre avuto buon seguito di pubblico. A metà serata durante l’intervallo Costantini ha avuto come guest star e premiato Daniele “Bucetto” Petrucci, tra l’altro fresco di nomina come sfidante europeo insieme con Leonard Bundu.
Nell’incontro di apertura Robbibero appare subito più incisivo costringendo Cameracanna ad ascoltare un conteggio. L’iniziativa del primo viene attenuata dalle repliche dell’allievo di Sordini, che non sono certo sufficienti per ribaltare il verdetto favorevole a Robbibero. La foga combattiva è buona alleata per gli junior Sarchioto e Carlaccini. I due si scambiano veloci serie con alterna fortuna. Nel secondo round Carlaccini viene contato dopo aver subito una serie dallo scatenato avversario. Il match finisce per intervento medico a favore del promettente pugile di Anzio. Scaramastra e Lattanzi non si perdono in preamboli con scambi veloci. Il primo appare più incisivo e lo dimostra quanto chiude l’avversario alle corde. L’intervento del medico nel secondo round rimanda all’angolo Lattanzi.
Match piacevole tra Passarelli e De Benedictis, entrambi molto mobili sulle gambe. Scambi senza tregua tra i due baldi giovanotti in un incontro accompagnato dagli applausi nelle fasi più vivaci. Nell’ultimo round De Benedictis subisce un conteggio e l’aggressività di Passarelli viene premiata, sia pure di un soffio. Mencaroni prende subito il centro del ring tenendo sotto pressione Scarinci soprattutto con colpi al corpo. L’allievo di Costantini tiene l’iniziativa per buona parte del match ma si deve guardare dai colpi dritti dell’avversario. Buon match con un pari accettato dal pubblico. Gli 81kg. di Guainella e Rossi non si vedono perché i due si muovono veloci e portano rapide serie dove l’asfissiante aggressività del pugile dell’Audace ha buon gioco. Rossi trova il bandolo della matassa allo scadere con il destro dritto, ma è troppo tardi per raddrizzare il match favorevole ad un Guainella molto concentrato.
Tra Cacciapuoti e Bruschini è rivincita. Sono di fronte due tra i migliori mediomassimi della regione. Il match è tattico con azioni ostacolate ora da uno ora dall’altro. Non è una giornata di luna piena per Bruschini all’infuori di una fiammata nel secondo round che costringe al conteggio l’avversario. Stavolta vince Cacciapauoti apparso più preciso e continuo. Parte bene Serafini contro Bordonaro con una bella serie. Il pugile di Costantini è senz’altro più aggressivo, ma viene fermato dal jab di Bordonaro, che preferisce girare al largo. Stavolta l’intraprendenza di Serafini viene superata dalla precisione di Bordonaro. Scipioni e Fabiani hanno indubbie qualità, ma una boxe simile che li vede ostacolarsi a vicenda. Sagra dei richiami, due per parte, affibbiati dall’ arbitro Galdieri. Il risultato si uniforma con la parità. Tra Khachab e D’Amaro si svolge un match al cardiopalma, dove regna il mai dire mai. Il primo colpisce con rapidità un avversario dalla guardia chiusa che assorbe come una spugna per ripartire con violente serie al corpo e al volto. Nel secondo round Khachab si lascia sorprendere e viene contato. Nell’ultimo round D’Amaro subisce un richiamo che senz’altro influisce sul verdetto di parità. Gli angoli non sono d’accordo, mentre il pubblico accomuna i due giovani in un prolungato applauso.
Abbiamo visto Laghigna al recente Torneo esordienti. la sua aggressività nell’occasione era apparsa sconsiderata e la squalifica la logica conseguenza. Stavolta l’allievo di Barone è apparso più in linea con i canoni della boxe. Si tratta comunque di un pugile, molto potente, da prendere con le molle. Atzara per certi versi poteva apparire come vittima designata, ma non è stato così perché l’allievo di Marcelli non si è lasciato intimidire e anzi ha replicato spesso con successo. Per lui un unico neo: il conteggio subito nel secondo round dopo una tremenda bordata. Il pari è salomonico ed ha il pregio di aver fatto conoscere due massimi da seguire attentamente per il Lazio anche se uno è di Portogruaro (Atzara) e l’altro di Udine (Laghigna).


RISULTATI


Junior- Kg. 63 Francesco Sarchioto (Filippella Boxe) b. Francesco Carlaccini (Boxe Academy) rsci 2.


Youth – Kg. 69 Saturno Scipioni (R. Costantini) e Nico Fabiani (SAM Otzuka Club) pari.


Elite – Kg. 64 Giacomo Bordonaro (Barone Fight Club) b. Simone Serafini (R. Costantini). Kg. 69 Andrea Passarelli ( R. Costantini) b. Jacopo De Benedictis (Boxe Roma Casalbruciato); Omar Khachab ( R. Costantini) e Alessandro D’Amaro (Boxe Roma Casalbruciato) pari; Saturno Scipioni (R. Costantini) e Nico Fabiani ( SAM Otzuka Club) pari; Christian Robbibero (R. Costantini) b. Otello Cameracanna (Sordini Boxe). Kg. 75 Damiano Mencaroni ( R. Costantini) e Valerio Scarinci (Boxe Trastevere) pari. Kg. 81 Francesco Cacciapuoti ( R. Costantini) b.Massimo Bruschini ( Barone Fight Club); Matteo Guainella ( Audace) b. Claudio Rossi ( Energym Sperandio Boxe). Kg. 91 Nicola Scaramastra (R. Costantini) b. Diego Lattanzi ( Boxe Roma Casalbruciato) rsci 2; Umberto Atzara (SAM Otzuka Club) e Eros Laghigna (Barone Fight Club) pari.


Arbitri: Rolando Barrovecchio (c.r.), Massimo Montanini, Roberto Scali, Pasquale Galdieri, Giovanni Lamusta.


Medico: dott. Emiliano Bonanni.


Cronometrista: Fabrizio Mazzocchi.


Speaker: Roberto Aschi.

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