Zenica 14 Gennaio - Seconda giornata della WBSF Nations Cup a Zenica in Serbia, nella quale sono salite sul ring cinque nostre atlete. Due della quali, Valeria Calabrese e Terry Gordini, lo rifaranno oggi per le finali dei 51 e 54 kg. Le altre tre – Chiara Crimi, Alessia Socci e Romina Marenda – pur disputando ottimi incontri, non sono riuscite ad accedere alle finali di categoria.
La prima a fasciarsi le mani e infilarsi i guantoni, è stata l’esordiente Chiara Crimi, che, nella categoria dei 48 kg, ha dato del filo da torcere all’ungherese Anita Bode, perdendo per un solo punto 6-5.
Netta supremazia, invece, per Valeria Calabrese, che nei 51 kg ha nettamente battuto (9-0) la polacca Andrezelina Grofska. Nella stessa categoria, l’altra esordiente, Alessia Socci, ha disputato un buon incontro e tenuto testa alla più esperta Marta Branas (Spagna), perdendo per 13 punti a 7. La Branas che quest’oggi affronterà la Calabrese per il primo posto.
Nei 54 kg, non è dovuta nemmeno “passare sotto le corde” Terry Gordini, che ha ottenuto il pass per la finale per assenza della propria avversaria. Oggi se la vedrà con una pugile marocchina.
Romina Marenda, infine, non è riuscita ad avere la meglio dell’olandese Jessica Belder, che nella giornata di oggi disputerà il match per il titolo nei 60 kg. La Marenda ha mostrato, nel corso del match, una netta superiorità nei confronti dell’avversaria, ma alla fine ha perso ai punti per 5-2.