Nota FPI su vicenda Civitavecchia
La FPI, nel condannare fermamente l’episodio di violenza accaduto a Civitavecchia, ribadisce ufficialmente che i due individui che hanno aggredito un ragazzo fino ad infliggergli lesioni gravi non sono PUGILI come riportato erroneamente dalle fonti ufficiali e successivamente dalle testate giornalistiche di carta stampata, televisione e Web. I due soggetti in questione non risultano tesserati nell'anno in corso alla Federazione Pugilistica Italiana.
Si ribadisce che e' sbagliato, improprio e fuorviante accumunare la parola PUGILE ad altri sport da combattimento o arti marziali che la FPI non riconosce. Pertanto e' PUGILE colui che pratica la disciplina del pugilato a livello agonistico, nonche' regolarmente tesserato alla FPI e che si comporta moralmente ed eticamente, dentro e fuori dal ring, in base ai principi ed alle regole che sono alla base del pugilato, sport altamente formativo e largamente diffuso anche per la sua mission sociale.