Amatrice, il pugilato romano mette ko il terremoto: sul ring vince la solidarietà - LA FPI E LA STING A SOSTEGNO DI QUESTA ECCELLENTE INIZIATIVA
Decine di pugili e molte palestre romane hanno aderito all'iniziativa di solidarietà che si è svolta il 2 luglio ad Amatrice. "Con il ricavato compreremo panchine, fontanelle e cestini per i comuni colpiti dal terremoto"
Amatrice, il pugilato romano mette ko il terremoto: sul ring vince la solidarietà
La definiscono "la noble art". E domenica 2 luglio, decine di atleti lo hanno dimostrato davanti a un foltissimo pubblico, che ha assistito a match di elevata qualità tecnica e agonistica. Il primo memorial "Ko al terremoto" h, però, avuto un unico vincitore la Solidarietà
LA SOLIDARIETA' - "Devo ringraziare davvero le tante palestre che hanno aderito, per un evento sportivo che è finalizzato unicamente a sostenere i comuni colpiti dal terremoto – spiega Umberto Pagoni, organizzatore dell'evento – io vengo da una frazione di Accumoli e mi sono salvato perchè quel giorno non ero in paese. Purtroppo lì non è rimasto niente per questo, d'accordo con il sindaco Sergio Pirozzi, si è pensato di mettere su questo Memorial ad Amatrice. Il ricavato, frutto delle donazioni di quanti verranno a vederci, sarà utilizzato per acquistare cose utili, come le panchine, le fontanelle, i cestini. Quello che serve, ce lo diranno direttamente i Comuni colpiti dal sisma".
LE ADESIONI - Per la maratona pugilistica, sono molte le realtà che vi hanno preso parte: l'ASD Audace, la Body Mind, la Fight Co Boxe Team, la Team Boxe Roma XI che è quella in cui si allena Giovanni De Carolis. E poi ancora Boxing Arcesi, Second Out, la Pugilistica Roma est, l'Olimpia Boxe, la Boxe Roma San Basilio dell'ex campione europeo Daniele Petrucci e la Pugilistica italiana". LA FPI RINGRAZIA SENTITAMENTE TUTTE LE SOCIETA' CHE HANNO DATO MODO A QUESTA INIZIATIVA DI PRENDERE VITA,