“Fuori i secondi” ristorante e ring

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Stavolta “Fuori i secondi” è collegato indirettamente alla boxe per un semplice motivo, perché è il nome del ristorante di via Monte Urano 65. La boxe entra di prepotenza,invece, quando scopri che il ristorante è proprietà della famiglia Pileggi. Mattia, ottimo dilettante fino a poco tempo, oggi è valido istruttore, pronto a trasmettere il suo “credo” pugilistico ai numerosi allievi della Montesacro Boxe Academy, e il giardino di “Fuori i secondi” si trasforma d’incanto in un’arena pugilistica con tanto di ring circondato da un pubblico numeroso. La serata, patrocinata tra l’altro dal III Municipio, ha il suo titolo nel ricordo di Alessio e Consuelo Guerrieri due vite tolte troppo presto all’ affetto dei loro cari, mentre a Giada Guerrieri, nel segno di una tradizione, va il ruolo di madrina per premiare tutti gli atleti che hanno partecipato. La serata non è solo un Memorial, ma serve ancora una volta per ricordare un grande maestro come Carlo Maggi, una figura difficile da dimenticare e che sembra ancora presente quando intravedi, come è avvenuto nella riunione di ieri sera, personaggi come Daniele Petrucci, Mario Alfano e Sergio Calì sfilare sul ring come “ospiti d’onore”. Valerio Lamanna, ringannouncer d’eccezione, tonalità limpida e inconfondibile, invita sul palco oltre alla famiglia Guerrieri alcune guest star come l’organizzatore Davide Buccioni, che annuncia la sua riunione “megagalattica” per il 27 giugno, Giorgio Marinelli, indimenticabile protagonista sul ring per le sue sfide con Michele Di Rocco, attuale campione europeo pronto all’avventura mondiale, e Dario Vangeli, pluricampione italiano, ai primi posti nel ranking mondiale dell’Aiba. Logicamente c’è gloria sul ring anche per gli organizzatori: dai Pileggi, padre e figlio, a Federico Ranalli e al maestro Errico.

La riunione si compone di 7 matches e diventa interregionale con la partecipazione di tre pugili della Campania, accompagnati dal maestro Rosario Colucci. Un buon aperitivo l’ offre l’esibizione di Cristian Abis e Francesco Rossetti, con qualche anno e qualche chilo di troppo, ma la buona base tecnica non la puoi comprare al supermercato, e gli applausi che accompagnano l’esibizione in tre rounds sono un buon share di gradimento. Primi a salire sul ring sono i mediomassimi Pavlyuchkov e Righi. L’allievo di Agnuzzi aziona bene le sue leve più lunghe contro un avversario che cerca la corta distanza per scaricare le bordate al corpo. Pian piano dopo un inizio sfavorevole Righi accorcia le distanze e costringe l’avversario allo scambio ravvicinato. Il match scorre sul filo dell’equilibrio con Righi, più intraprendente, che brucia il suo avversario con un buon terzo round. Sale sul ring Antonuccio, pugile della Montesacro Boxe Academy, accompagnato dagli applausi dei presenti. Il napoletano De Rosa ha il suo bel daffare di fronte ad un avversario che usa alla perfezione il maggior allungo. Al pugile di Colucci non manca il coraggio e non smette fino alla fine a provare di capovolgere la situazione, ma senza riuscirci. Coluccia si concede qualche licenza a mani basse, ma per poco visto che Della Gaggia è un avversario solido, pericoloso nella corta distanza. La scelta di tempo di Coluccia diventa fondamentale per ottenere il verdetto. Inizia bene Montani contro Cioffi. Quest’ultimo dopo una fase di studio imprime maggior ritmo alle sue azioni mentre l’avversario cala. Al terzo round Montani viene contato e il verdetto va a Cioffi più continuo. Il match tra Drudi e Coccia viene interrotto a metà quando una ferita allo zigomo del primo, costringe il medico a intervenire due volte prima di decretare lo stop per ferita a favore del pugile di Marinelli. Per Sisillo inizia un’incredibile maratona per riuscire a colpire lo sgusciante Arminio. Match a senso unico visto che il pugile campano preferisce la difesa all’attacco. Cinelli porta colpi di sbarramento per frenare Loli, che lo pressa senza dargli tregua. Il match diventa, vista la foga dei due pugili, farraginoso come viene attestato da un richiamo per parte nel terzo round. Il verdetto va a Cinelli, che vede premiata la sua boxe d’attacco di fronte ad un avversario, più preciso quando aveva la possibilità di mantenere la distanza.

RISULTATI

S kg. 75 - Mattia Antonuccio (Montesacro) b. Antonio De Rosa (Campania).

S kg. 64 – Gianluca Cioffi (Montesacro) b. Marco Montani (CONA).

S kg. 64 – Mattia Sisillo (San Basilio) b. Alessandro Arminio (Campania).

S kg. 81 – Manuel Coluccia (Pro Fighting Roma) b. Marco Della Gaggia (Campania).

S kg. 81 – Fabio Righi (Zompatore Albano) b.Nikolay Pavlyuchkov (Pro Fighting Roma).

S kg. 69– Mauro Loli (Team Boxe Roma XI) b. Luca Cinelli (Olympic Boxe Gym).

Y kg. 69– Gianfranco Coccia (Olympic Boxe Gym) b. Alessio Drudi (Audace) kotI 2.

Commissario di Riunione: Raffaele Aveni.

Arbitri/Giudici: Silvia Giacomini, Vincenzo Stipa, Raffaele Derasmo, Mauro Annibali.

al. br.

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